Si terrà il 23 e 24 luglio una iniziativa promozionale di BLS: come già avvenne nei primi 2 week end di agosto 2015, è previsto un treno panoramico (“Trenino verde DomoAlpi”) all’ora tra Berna e Domodossola dalle 7 alle 21, con diverse escursioni sul territorio italiano e svizzero comprese nel biglietto ferroviario, cui sarà possibile prendere parte utilizzando gli autobus dedicati delle ditte Comazzi e VCO trasporti, con orari in coincidenza con i principali treni.
L’iniziativa, che sottende una stretta a fattiva collaborazione tra BLS e gli operatori del trasporto su gomma e un importante coinvolgimento dei principali siti turistici locali, rappresenta il risultato di un vero e proprio lavoro di squadra tra il Comune di Domodossola e la Provincia VCO sul versante italiano e il Cantone Vallese e la Città di Briga sul versante svizzero.
Per questo motivo è intervenuto anzitutto il nuovo Sindaco di Domodossola, Lucio Pizzi, che ha ricordato l’importanza di disporre di collegamenti cadenzati ed integrati con la Svizzera, al servizio dell’utenza pendolare transfrontaliera, preziosa per il tessuto produttivo e industriale elvetico, così come dei flussi turistici d’oltralpe, vitali per gli esercizi commerciali del VCO e in generale per tutto l’indotto turistico. A tutto ciò naturalmente si aggiunge il minore impatto ambientale generato dal trasferimento di flussi dall’auto privata al mezzo pubblico. Lucio Pizzi ha saputo intelligentemente cogliere le opportunità offerte da un progetto avviato dal suo predecessore Mariano Cattrini nell’ambito di un progetto Interreg. E di un nuovo progetto Interreg si sta già parlando per migliorare l’integrazione ferro-gomma, per strutturare maggiormente la comunicazione e per effettuare alcuni interventi infrastrutturali atti ad agevolare l’accessibilità al servizio. Il presidente della Provincia Stefano Costa ci ha tenuto a sottolineare che, alla luce dei risultati conseguiti con il progetto del trenino Verde, le Alpi sembrano unire più che dividere. Della stessa opinione il rappresentante del Comune di Briga Mathias Bellwald, Assessore eletto direttamente dal popolo, proprietario di un’impresa di costruzioni che offre lavoro a molti transfrontalieri italiani, e Consigliere agli Stati (Senatore) del Cantone Vallese Beat Rieder: un piccolo progetto nato tre anni fa, dalla duplice valenza, TPL e turistica, il cui valore supera quello di molti progetti europei, anche perché costituisce un importante caso di successo di cooperazione transfrontaliera.
Sandro Borrelli, a capo della direzione Marketing di BLS, ha ricordato i fattori di successo di BLS: treni panoramici a pianale ribassato e personale disponibile e preparato. L’obiettivo è di replicare ciò che già da parecchio tempo avviene tra l’Engadina e Tirano, che sono i punti di partenza e di arrivo dello splendido trenino rosso del Bernina, con importanti ricadute sul turismo locale. Solo grazie al traffico turistico a bordo dei treni regionali in Svizzera il TPL ha un’alta copertura dei costi e quindi pesa meno sul bilancio dei Cantoni e della Confederazione.
L’auspicio è che la promozione del 23-24 luglio diventi la regola e non più l’eccezione: un’offerta più strutturata, con un aumento dei collegamenti offerti, e un miglioramento del comfort offerto da un upgrading del materiale rotabile, è in realtà possibile ed è peraltro oggetto della procedura ad evidenza pubblica in atto per l’affidamento della tratta Domodossola-Iselle, che vedrà BLS contrapporsi a SBB per offrire a Domodossola ed al VCO un servizio migliore e più fruibile già a partire dalla fine di quest’anno. Si tratta della prima gara ferroviaria indetta dalla Regione Piemonte che, anche se riferita a volumi di servizio relativamente esigui, costituisce un’importante prova generale pe l’affidamento dei lotti di maggiori dimensioni.
Non da ultimo: il trenino verde DomoAlpi/Lötschberger collega tre importanti siti mondiali UNESCO. Da Sacro Monte UNESCO di Domodossola, alla Regione UNESCO Aletsch-Jungfrau e la città “romantica” Berna UNESCO.