Domenica scorsa, la cerimonia di chiusura della Porta Santa a San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore e San Paolo fuori le Mura, oltre che in tutte le altre cattedrali del mondo. Domenica Papa Francesco chiuderà quella della Basilica di San Pietro, suggellando la fine del Giubileo della Misericordia. Un evento che dall’8 dicembre del 2015 ha portato a Roma oltre 20 milioni di persone. Per tutta la settimana l’area attorno al Vaticano proseguirà ad essere al centro delle giornate dei visitatori di tutto il mondo, fedeli e non. Domenica, dalle 10, la grande messa di chiusura dell’Anno Santo, poi, alle 12, il Santo Padre reciterà l’Angelus. Dunque migliaia di persone affluiranno in Vaticano e come è stato per tutti i giorni del Giubileo della Misericordia rimarranno ovviamente attive tutte le misure di sicurezza. Per l’intera settimana resteranno chiuse via della Conciliazione, da via Pfeiffer a via Rusticucci, via di Porta Angelica e piazza del San’Uffizio. La Basilica resterà transennata e la viabilità verrà spostata su itinerari alternativi. Durante l’afflusso e il deflusso dei partecipanti probabili i rallentamenti per la mobilità pubblica e privata nell’area di piazza Risorgimento e in lungotevere in Sassia. In particolare, le linee 23, 34, 280 e 982 potrebbero essere deviate. Dalle 7 di domenica e sino al termine della cerimonia il capolinea di 40 e 62 da piazza Pia e da via della Traspontina verrà spostato sul lungotevere in Sassia, all’altezza dell’ospedale Santo Spirito.
Il piano messo a punto dalla Questura per la chiusura del Giubileo prevede un rafforzamento del dispositivo di vigilanza e controllo al fine di garantire uno standard di massima sicurezza per quanti parteciperanno alla cerimonia, con bonifiche e servizi di prevenzione. Come già avvenuto per i precedenti eventi giubilari, sarà costituita all’esterno della Città del Vaticano un’area di rispetto completamente pedonalizzata, alla quale si potrà accedere previo controllo di sicurezza effettuato da personale di Polizia ai varchi predisposti.
All’interno dell’area di rispetto sarà costituita un’area di massima sicurezza, dove saranno maggiormente incisivi i servizi di prevenzione, in corrispondenza con i piani stradali immediatamente adiacenti all’area extraterritoriale di piazza San Pietro, all’interno della quale si potrà accedere soltanto previo controllo effettuato avvalendosi di metal detector e rapiscan. Previsto l’impiego di squadre di artificieri, delle unita cinofile e dei tiratori scelti, oltre alla sorveglianza sul Tevere che sara assicurata dalla Polizia Fluviale. Per coloro che parteciperanno all’evento, si consiglia di recarsi sul posto per tempo, possibilmente con bagaglio a mano limitato, in modo da rendere più celeri e fluidi i controlli