La necessità, specie negli impianti di medio/grandi dimensioni, di diminuire i tempi di manovra dei vari enti, portano allo studio di nuove soluzioni. Dopo vari prototipi, il primo ACE unificato FS viene realizzato il 23 Marzo 1936 nella stazione di Monterotondo, sulla linea Roma – Orte. Gli apparati centrali elettrici vengono così chiamati perchè il funzionamento di tutte le loro parti avviene mediante l’energia elettrica la quale è utilizzata sotto forma di corrente continua. Negli A.C.E. si distinguono tre parti essenziali.
La prima comprende tutti gli organi di manovra vera e propria dei deviatoi e dei segnali e che vengono chiamati manovre da deviatoio e manovre da segnale.
La seconda è formata dal complesso di conduttori elettrici ed accessori, che collegano le suddette manovre alla terza parte, costituita dal banco di manovra, installato in apposita cabina
Le leve poste sul banco di manovra, oltre a manovrare i vari enti di stazione, azionano le sbarre di una serratura meccanica la quale serve a stabilire fra le leve stesse e fra gli enti che comandano sul piazzale, i necessari collegamenti per soddisfare determinate condizioni di sicurezza nei movimenti dei treni e delle manovre. Tali collegamenti servono a vincolare reciprocamente le posizioni dei deviatoi e dei segnali, in modo che la leva di comando di un determinato segnale non possa essere portata nella posizione (rovescia), cui corrisponde quella di via libera del segnale, se non è stato predisposto un certo istradamento, e se non sono disposti all’arresto i segnali che comandano movimenti incompatibili e cioè che non devono aver luogo contemporaneamente a quello che si vuole effettuare, in quanto hanno con questo uno o più punti comuni.
Ogni leva ha un colore, per poter rapidamente identificare l’ente che comanda, le leve in posizione standard, sono tutte in posizione verticale, ad eccezione delle leve da deviatoio per le quali la posizione normale è verso il banco e per le leve da passaggio a livello che in posizione normale (PL aperto) sono in posizione rovescia, ovvero rivolte verso l’operatore
Colore | Leva | Posizioni | Significato |
Rosso: | Segnale di prima o seconda categoria* | 3 |
Dispone, nelle due posizioni (avanti, indietro), a via libera il segnale per itinerari incompatibili fra di loro. In posizione normale (leva verticale), il segnale è a via impedita
|
Arancione: | Segnale di avviso | 3 |
Dispone, nelle due posizioni (avanti, indietro), a via libera il segnale per itinerari incompatibili fra di loro. In posizione normale (leva verticale), il segnale è a via impedita
|
Nero: | Deviatoio | 2 | Manovra, a seconda della posizione, il deviatoio in posizione dritta o rovescia |
Nero: | Fermadeviatoio | 3 | Blocca in posizione dritta o rovescia il fermadeviatoio. |
Viola: | Segnale basso (marmotta) | 3 |
Dispone a via libera ed, eventualmente, blocca istradamenti incompatibili fra di loro. In posizione verticale il segnale basso è disposto a via impedita. In ognuna delle sue due posizioni rovesce può determinare la manovra di un distinto segnale:i segnali manovrati da una stessa leva comandano sempre movimenti incompatibili fra loro.
|
Blu: | Itinerario o instradamento | 3 |
Blocca nelle due posizioni itinerari incompatibili fra di loro. Con leva in posizione normale (disposta verticalmente) non lega nessuna leva da deviatoio; nelle due posizioni rovesce può legare lo stesso istradamento; oppure due istradamenti diversi, ma incompatibili fra loro
|
Celeste: | Passaggio a Livello | 2 |
In posizione normale (verso l’operatore) il PL è aperto, in posizione rovescia (verso il banco) il PL è chiuso
|
Verde: | Consenso | 3 |
Concede ad un’altra cabina il consenso di manovra per l’arrivo di un treno e vincola tra loro due itinerari incompatibili. In posizione normale (disposta verticalmente) non lega nessuna leva da deviatoio e non accorda nessun consenso. Nelle due posizioni rovesce, oltre a vincolare eventualmente determinati istradamenti, può accordare consensi diversi,i ncompatibili tra loro
|
Marrone: | Disabilitazione | – |
Serve per porre l’impianto in disabilitazione in assenza del D.M. e blocca l’itinerario di arrivo/partenza sul corretto tracciato. In questa situazione l’impianto viene gestito da un deviatore
|
Per gli ACE esistono appositi tasti di soccorso, che hanno lo scopo di eliminare alcune condizioni elettriche o meccaniche cui è subordinata la manovra di determinate leve. Tali tasti sono collocati generalmente sul banco, in corrispondenza delle relative leve o sono raggruppati su apposito quadro.
Tasto | Leva | Funzione |
Tb | Deviatoio | Esclusione condizione inibizione immobilizzazione per cdb occupato. Si trova a sinistra della leva |
Tc | Deviatoio |
Libera artificialmente la leva corrispondente dal vincolo risultante dalla mancanza di controllo del deviatoio. Situata su apposito pannello. Un tasto per ogni deviatoio |
Te | Deviatoio | Tasto per recupero controlli tutti persi per mancanza energia |
Tf | Deviatoio |
da utilizzarsi in caso in cui portando la leva in posizione di attesa di controllo esso tardasse a manifestarsi o non si manifestasse. Si trova a destra della leva |
Tc | P.L. |
permette la manovra della leva del PL dall’una all’altra delle due posizioni estreme qualora manchi il controllo permanente. Si trova a destra della leva |
Tcs | P.L. |
Permette la disposizione a Via Libera dei segnali mancando il controllo in chiusura delle barriere. Situata su apposito pannello. Un tasto per ogni PL. |
Ti | P.L. |
Qualora l’apertura delle barriere fosse subordinata ad alcune condizioni con tale tasto si libera artificialmente la leva corrispondente dal vincolo risultante dalla mancanza di una o più delle dette condizioni. Si trova a sinistra della leva |
Tb | Segnale |
Permette la manovra di un segnale da normale a rovescio , nel caso si verifichi un’anormalità nel funzionamento di qualcuno dei cdb che sono richiesti liberi per svincolare la leva dalle posizioni “ii” (immobilizzazione indietro) ed “ia” (immobilizzazione avanti). Il Tb (Tasto di binario) è situato a sinistra della leva, ed attiva il segnale di avanzamento |
Td |
Segnale | Posizionato su apposito quadro completa l’azione dei tasti Tb per alcuni istradamenti principali |
Tl | Segnale |
Permette di liberare la leva dalle posizioni “li” (liberazione indietro) e “la” (liberazione avanti),sia nel caso di anormalità o guasti,sia nel caso di cambiamento d’istradamento già predisposto. Situato a destra della leva |
Tz | Segnale | Tasto di chiamata diretta. Uno per ogni segnale di protezione. Attiva il segnale di avanzamento |
Tb | Consenso |
Normalmente piombato,permette la manovra della leva di consenso da normale a rovescio nel caso si verifichi un’anormalità nel funzionamento di qualcuno dei cdb che sono richiesti liberi per svincolare la leva dalle posizioni “ii” (immobilizzazione indietro) ed “ia” (immobilizzazione avanti). Situato a sinistra della leva |
Tl | Consenso | Normalmente piombato, permette di liberare la leva dalle posizioni “li” (liberazione indietro) e “la” (liberazione avanti),sia nel caso di anormalità o guasti,sia nel caso debbasi annullare il consenso |
Tts | (su pannello) | Tasto tacitazione segnali |
Ttd | (su pannello) | Tasto tacitazione deviatoi |
Ttfd | (su pannello) | Tasto tacitazione fermadeviatoi elettrici |
TtPl | (su pannello) | Tasto tacitazione soneria allarme PL |
Le leve indicatrici d’istradamento e le leve da segnale basso sono, di norma,sprovviste di dispositivi di immobilizzazione e di liberazione
Gli ACE, sebbene più pratici dei vecchi apparati idrodinamici, presentano lo svantaggio di avere notevoli dimensioni e di richiedere per la manovra più di un addetto (negli impianti medio/grandi). Per questo motivo, ove possibile, sono stati sostituiti e sono in corso di sostituzione da più moderni ACEI o ACC/ACC-M.
- Nota: i segnali ad ala di seconda categoria non sono più in uso sull’Infrastruttura Ferroviaria Nazionale aperta al regolare esercizio commerciale e sono presenti solo sulla linea turistica Sulmona – Carpinone