Atena entra in Officina, per toccare con mano come la cultura accademica si possa declinare in maestria lavorativa di attività altamente qualificate. E’ quanto successo stamani ad Ancona, dove il Rettore Magnifico dell’Università Politecnica delle Marche, Prof. Sauro Longhi, ha accompagnato un gruppo di studenti dell’Ateneo in visita alle Officine Trenitalia della città dorica. L’illustre delegazione è stata accolta da Fausto Del Rosso – Direttore Regionale Marche di Trenitalia – e Sandro Bianchini, Responsabile dell’Impianto di Manutenzione Corrente (IMC) di Ancona-Fabriano.
Le Officine di Ancona sono parte del reticolo manutentivo della Divisione Passeggeri Regionale di Trenitalia, alle dipendenze gerarchiche della Direzione Regionale Marche nell’ambito della struttura Manutenzione e Pulizie Marche. Con i suoi 110 dipendenti diretti, l’IMC di Ancona, che nel complesso impiega circa 170 risorse, è il primo Impianto della Divisione Passeggeri Regionale di Trenitalia per capacità produttiva sviluppata da risorse interne (circa 160.000 ore/anno). L’impianto di Ancona – che si articola su una superficie complessiva, tra aree coperte e scoperte, di circa 195.000 mq tra la sede dell’area industriale del porto di Ancona e l’area industriale di Fabriano – ha in carico la manutenzione dei veicoli di competenza della Direzione Regionale Marche. In particolare:
- 42 Locomotive elettroniche di ultima generazione E464;
- 8 Elettrotreni elettronici ETR425 – Jazz;
- 4 Complessi Ale501 – Minuetto;
- 150 vetture;
- 24 Automotrici termiche diesel Aln668.
Come tutti gli Impianti di manutenzione di Trenitalia, l’IMC di Ancona è in possesso di un sistema di certificazione integrato (ISO 9001 per la Qualità, ISO 14001 per l’Ambiente e OHSAS 18001 per la Sicurezza), ma è l’unico impianto del reticolo manutentivo della Divisione Passeggeri Regionale ad aver conseguito la certificazione UNI-EN 15085 CL1 per le attività di riparazione della cassa e degli accessori dei veicoli ferroviari, che lo abilita a poter operare in mobilità al di fuori del proprio perimetro.