Il titolo della classe 7 comprende le materie aventi attività specifica superiore a 70 kBq/kg (2 nCi/g) e gli oggetti contenenti tali materie.
Ai fini del RID i seguenti materiali radioattivi non sono inclusi nella classe 7:
a) I materiali radioattivi che fanno parte integrante dei mezzi di trasporto;
b) I materiali radioattivi movimentati all’interno di uno stabilimento nel quale siano operanti altri appropriati regolamenti di sicurezza e dove la movimentazione non coinvolge strade o ferrovie pubbliche;
c) I materiali radioattivi impiantati o incorporati in una persona o animale
vivo a scopo diagnostico o terapeutico;
d) I materiali radioattivi contenuti in generi di consumo che hanno ricevuto un’approvazione dalle autorità competenti, a seguito della loro vendita al consumatore finale;
e) Le materie naturali e minerali contenenti radionuclidi presenti in natura per i quali non è prevista una lavorazione per l’uso di questi radionuclidi a condizione che l’attività specifica del materiale non sia superiore a 10 volte i valori specificati al 2.2.7.7.2. RID
Tra le materie e gli oggetti contemplati dal titolo della classe 7, sono ammesse al trasporto soltanto quelle enumerate al marginale 701 RMP o assegnati ad una rubrica n.a.s. di tale marginale, con riserva delle prescrizioni previste nelle schede corrispondenti del marg.704, ai marg. da 1700 a 1771 dell’Appendice VII e nell’Annesso E IRMP. Sono esclusi dalle prescrizioni del RID/RMP gli stimolatori cardiaci contenenti materie radioattive impiantati nell’organismo di un malato e i prodotti radiofarmaceutici somministrati ad
un malato nel corso di un trattamento medico. I contenitori per il trasporto di materie di questa classe devono avere il carattere di recinzione permanente, rigida e talmente resistente per poter essere utilizzata in modo ripetuto. Essi possono essere utilizzati come imballaggio se sono rispettate le prescrizioni applicabili, e possono anche essere utilizzati per soddisfare le funzioni di un sovrimballaggio.
Fanno parte della classe 7 le materie fissili, ovvero:uranio-233, uranio-235, plutonio-238, plutonio-239, plutonio-241 o ogni combinazione di tali radionuclidi. L’uranio naturale e l’uranio impoverito non irradiati, nonchè l’uranio naturale e l’uranio impoverito che sono stati irradiati solo nei reattori termici non rientrano in questa definizione. Fanno altresì parte della classe 7 le materie di debole attività specifica (LSA), ovvero le materie radioattive che per natura hanno una limitata attività specifica, oppure le materie radioattive per le quali si applicano dei limiti di attività specifica media stimata.
Ulteriori specifiche sono elencate a partire dal marg 701(3) IRMP. Nel marg. 704 IRMP sono elencate le schede relative ai vari tipi di materie radioattive e i relativi imballaggi da utilizzarsi per il trasporto.
I colli muniti di un’etichetta conforme ai modelli N° 7A, 7B, 7C o 7D non devono essere caricati in comune nello stesso carro con colli muniti di una etichetta conforme al modello N° 1, 1.4, 1.5 o 01.
Gli altri carichi in comune sono autorizzati. Tuttavia, se la spedizione è fatta in uso esclusivo, essa deve essere organizzata dal mittente.
Le seguenti etichette supplementari devono essere apposte per le seguenti materie della classe 7:
Mod. 4.2 per: 2975 Torio metallico piroforico; 2979 Uranio metallico piroforico
Mod 05 per: 2976 Nitrato di torio solido, 2981 Nitrato di uranili solido
Mod 8 per: 2977 Esafluoruro di uranile fissile contente più dell’1% di uranio-235, 2978 Esafluoruro di uranio, fissile esente o non fissile, 2980 Nitrato di uranile in soluzione esaidrata
Il mittente deve aggiungere alla l.d.v. le informazioni concernenti le misure che devono essere prese, se il caso, da parte della ferrovia. I carri recanti etichette di pericolo N° 7A, 7B, 7C, 7D o 7E la cui somma degli indici di trasporto sia superiore a 50 devono essere
distanziati fra loro con un carro carico di materie inerti o vuoto. Per tali carri i movimenti di manovra devono essere eseguiti esclusivamente con accompagnamento del mezzo di trazione e con divieto di urti e contraccolpi