A partire dagli anni ’30, nell’allora URSS, vennero create, come percorso educativo dei ragazzi, le c.d. “ferrovie dei bambini” , vere e proprie linee ferroviarie dove i giovani che decidevano di intraprendere gli studi ferroviari, potevano mettere in pratica quanto studiato . Secondo dati ufficiali, la prima di queste ferrovie venne aperta nel 1932 a Mosca, in Gorky Park, seguita il 24 giugno 1935 da quella di Tiflis (Tbilisi) e ad essa ne seguirono numerose altre, sia nell’URSS che nei paesi del blocco orientale, con esempi anche a Cuba ed in Cina. Ancora oggi la più famosa di questa ferrovie è la “Gyermekvasùt” di Budapest, in Ungheria. All’epoca della dissoluzione dell’URSS esistevano ancora in esercizio 52 di queste ferrovie, di cui 9 in Ucraina : Dnipro, Donec’k, Kharkiv, Kyïv, Luc’k, Lviv, Rivne, Užhorod e Zaporižžja . Ed è proprio in Ucraina che si trova quella che può essere annoverata tra le più brevi ferrovie del mondo.
Nel 1947, nella città di Užhorod, capoluogo dell’Oblast di Zakarpattia, da poco annessa all’URSS, venne aperta una di queste ferrovie, lungo le rive del fiume Uz. Durante la costruzione della ferrovia, fu ampiamente utilizzato materiale di binario proveniente da altre ferrovie a scartamento ridotto della Transcarpazia, costruite ai tempi dell’Austria-Ungheria. Lungo il tracciato, lungo appena 1,1 Km ed a scartamento ridotto di 750mm, vennero realizzate due stazioni, all’epoca denominate “Stalin” e “Parco” , con due raddoppi dotati di postazione per deviatori.Per prevenire le frane durante forti piogge e inondazioni, vicino alla stazione “Stalin” c’era un muro di contenimento lungo circa 50 metri. A causa della tenuta sull’argine, non è stato possibile costruire una stazione dotata di raddoppio direttamente sulla piattaforma della stazione di Stalinskaya. Di conseguenza, la piattaforma passeggeri stessa si trova su un tratto terminale a binario unico mentre il binario di raddoppio è realizzato a circa 100 metri dalla piattaforma. A questo proposito, la tecnologia delle manovre alla stazione è molto insolita. Negli anni ’50 il treno con i passeggeri si fermava nella sezione a doppio binario della stazione, la locomotiva effettuava la manovra per poi spingere i vagoni verso la piattaforma passeggeri. Lo sbarco dei passeggeri dal treno veniva effettuato dopo il completamento delle manovre. Successivamente, per motivi di sicurezza, si sono rifiutati di eseguire manovre prima della discesa dei passeggeri. Ora, dopo che il treno arriva alla stazione e sbarca i passeggeri, la locomotiva effettua manovra di regresso con tutto il treno, lungo il binario principale,arriva nella sezione a doppio binario , si stacca, supera il treno lungo il binario laterale e riporta il treno sulla piattaforma con le carrozze in avanti. Il servizio veniva assicurato da una locomotiva a vapore locomotiva di costruzione ungherese 490.037 (0-4-0, MAVAG Budapest, 1942) con due carrozze di legno, affiancate alcuni anni dopo da una locomotiva diesel TU2 e da carrozze tipo Pafawag. Negli anni ’60, in piena epoca di “destalinizzazione” la stazione “Stalin” venne denominata, più opportunamente, “Pionieri”. (Піонерська) Negli anni successivi, nonostante la breve estensione, la linea venne dotata di un blocco semi-automatico. Alla fine degli anni ’60, sulla linea arrivano a fare servizio due locomotive diesel, TU2.074 e TU2.042. mentre delle carrozze serie PV 51 sostituiscono le carrozze d’origine. Nel 1990 nuovo cambio di nome per una delle stazioni, che da Pionieri diventa “Gioventù” (Молодіжну) . Con l’indipendenza dell’Ucraina, nel 1992, la gestione della ferrovia passa alla compagnia nazionale UZ , mentre una delle due locomotive diesel della serie TU2, la TU2.074 viene dismessa e trasferita sulla ferrovia a scartamento ridotto di Beregovo,mentre la TU3.042 viene sostituita dalla TU2.018 , sempre provieniente dalla Ferrovia di Beregovo . Negli anni 2000, a causa dei danni provocati al tracciato dalle piene del vicino fiume UZ, si inizia a parlare della dismissione della ferrovie, complice un drastico calo dei visitatori. Nel 2008, poco dopo l’inizio della stagione estiva, l’annuncio della chiusura , motivata anche con lo scarso numero di studenti interessati a fare pratica sul tracciato. La chiusura è però breve e già il 1 Agosto del 2009 la linea viene riaperta. Si tratta però di una rinascita effimera: nel 2010,in primavera, l’annuncio che la linea non riaprirà, anche a causa della scarsa utenza: in attesa di decisioni la locomotiva e le due carrozze restano abbandonate ad un destino incerto nei pressi della stazione “Gioventù” e soggette ad atti vandalici. Nel 2011 la linea corre il rischio del definitivo smantellamento: durante una riunione tra il responsabile dell’amministrazione ferroviaria Bogdan Pikh, il governatore dell’Oblast di Transcarpazia Oleksandr Ledida ed il sindaco di Uzhorod Victor Pogorelov, viene ipotizzata la dimsissione della linea e la trasformazione del tracciato in percorso ciclo-pedonale. Le proteste dei cittadini, fanno abbandonare il progetto e nel 2013 il consiglio comunale decide di acquisire la proprietà della linea e di procedere alla ricostruzione. Si dovrà però attendere il 2015 per vedere il definitivo passaggio della ferrovia alla municipalità cittadina, passaggio che ha posto le basi per una riapertura, avvenuta il 24 agosto 2016, in occasione dei festeggiamenti per la ricorrenza della giornata dell’indipendenza ucraina. Grazie al lavoro di volontari ed ex ferrovieri, supportati dal personale delle ferrovie Ucraine, da cui dipende formalmente la linea, tornasse in regolare servizio. Riparato il tracciato, ristrutturate le due carrozze tipo PV 51 e ribattezzata la locomotiva TU2.098 (arrivata da Beregovo a sostituire l’unità 018) ” Zakarpattia”, in onore dell’Oblast, è stato il governatore dell’Oblast, Hennadiy Moskal, a guidare il treno “inaugurale” , in una atmosfera di grande festa. Dopo il successo della prima stagione, sull’onda del rinnovato interesse, il 1 Maggio 2017, dopo le necessarie verifiche ed interventi di manutenzione, si è inaugurata la stagione 2017: a guidare il primo treno, come da tradizione, sono stati il governatore Hennadiy Moskal ed il direttore del ramo regionale di Lviv delle Ferrovie Ucraine, Ivan Hrunyk. La stagione 2017 della Ужгородська дитяча залізниця si è conclusa il 23 settembre , con una serie di viaggi gratuiti in occasione dei festeggiamenti per l’anniversario della fondazione della città, viaggi che, nonostante il meteo inclemente, hanno registrato una notevole affluenza di viaggiatori: del resto, anche i più distratti non potevano non notare il possente suono della tromba della locomotiva che risuonava per il centro cittadino…
La definizione di “ferrovia dei bambini” non deve trarre in inganno: la linea è in tutto e per tutto gestita come le altre ferrovie, con l’unica differenza che sono i bambini della scuola ferroviaria a svolgere compiti di capotreno, controllori e a provvedere alle manovre di sgancio ed aggancio dei vagoni nei due raddoppi, mentre la condotta della locomotiva nonché le mansioni di capostazione sono affidate a personale delle ferrovie ucraine. In attesa del ripristino del blocco semi-automatico, da tempo fuori servizio, la circolazione è gestita mediante giunto telefonico. Archiviata positivamente la stagione 2017, non resta che attendere la stagione 2018