Presentata lo scorso 26 ottobre, nella sede del Consiglio Regionale della Calabria, la nuova e più ricca offerta di servizi a mercato delle Frecce Trenitalia, di rilevante interesse per la mobilità nella Regione Calabria, che sarà inaugurata con l’entrata in vigore del nuovo orario invernale, il prossimo 10 dicembre. Alla conferenza stampa hanno partecipato, per Trenitalia, il Direttore Divisione Long Haul, Gianpiero Strisciuglio e il Direttore Regionale, Domenico Scida. Per la Regione Calabria il Presidente, Mario Oliverio, e gli assessori Roberto Musmanno e Francesco Russo.
In particolare, è stato annunciato l’avvio dei due nuovi collegamenti giornalieri veloci con Frecciargento che consentiranno di spostarsi tra la Calabria e la Capitale in meno di cinque ore:
- Frecciargento 8351 Roma Termini (7:22) – Reggio Calabria (12:15)
- Frecciargento 8358 Reggio Calabria (16:08) – Roma Termini (21:00).
Salgono così a 4 le corse veloci, tra andata e ritorno, che collegheranno le due città fermando anche a Napoli Afragola, Salerno, Paola, Lamezia Terme, Rosarno e Villa San Giovanni. Trenitalia ha anche annunciato il contemporaneo lancio del servizio FrecciaLink tra Lamezia Terme e Catanzaro, per collegare questo capoluogo al network delle Frecce, testarne e soddisfarne la domanda con un servizio su strada comodo, veloce e di qualità pari a quella offerta dalle Frecce, così come già accade con successo in molte altre realtà italiane
Trenitalia ha scelto di incrementare l’offerta di treni a mercato sulla direttrice tirrenica sud puntando su una risposta positiva, in termini di gradimento e numero di viaggiatori, da parte della clientela di un territorio che ha spesso chiesto, anche attraverso le Istituzioni, l’attivazione di questa tipologia di servizi.
“Alla luce dei risultati del Frecciargento Roma-Reggio inserito lo scorso anno – ha dichiarato Gianpiero Strisciuglio – abbiamo valutato l’ulteriore potenziale di domanda da soddisfare e abbiamo deciso di raddoppiare l’offerta di collegamenti veloci, per rinforzare la connessione della Calabria alla cosiddetta metropolitana d’Italia. L’azione rientra nella strategia di connessioni più efficaci con il Sud, che prevede alta velocità e velocizzazione delle direttrici Tirrenica ed Adriatica per aumentare il livello di connettività “a rete” del Paese”.