Parte lunedì 16 luglio la nuova linea della tramvia T1 Leonardo, che non farà più capolinea alla stazione Santa Maria Novella ma proseguirà nel nuovo tratto fino all’ospedale di Careggi. L’inaugurazione ufficiale è prevista alle 9.30 davanti al nuovo ingresso di Careggi, ma la prima corsa partirà regolarmente alle 5.38 da De Andrè, con transito ad Alamanni Stazione alle 5.55 e arrivo a Careggi alle 6.18.T1 Per le prime due settimane, il servizio nel tratto stazione SMN-Careggi sarà gratuito. La linea T1 Leonardo collegherà Villa Costanza a Careggi Ospedale con un tempo di percorrenza di 40 minuti. I chilometri della linea sono 11,5 e le fermate 26. La frequenza sarà di 4 minuti e 20 secondi e le corse 500 al giorno. Si stimano 20 milioni di passeggeri all’anno, una riduzione di CO2 pari a 12.500 tonnellate all’anno e 9.300 auto in meno in strada ogni giorno. Da sabato 21 luglio verranno introdotte importanti modifiche al trasporto pubblico locale su gomma gestito da Ataf&Li-nea, e integrare quest’ultimo con la T1 Leonardo. In particolare nascono 4 nuove linee (33-51-55-C4), altre cambiano percorso (2-8-13-14-17-20-23-24-28-40-43-48-49-59) e altre ancora vengono soppresse perché migliorate e ampliate o sostituite dalla Tramvia (4-54-60-81-85-D-R).
Il Comune spedirà a casa di ogni nucleo famigliare residente, circa 190 mila, un opuscolo con tutte le informazioni; saranno distribuiti flyer alle fermate della tramvia e ai principali interscambi dei bus, con personale della Protezione Civile che fornirà informazioni sulle modifiche delle linee.
I call center di Ataf (800 424 500 da fisso e 199 104 245 da cellulare) e Gest (800 964 424 da fisso e 199 229 300 da cellulare) saranno potenziati.
I chilometri di linee dell’autobus non vengono tagliati – ha detto l’assessore Giorgetti – ma mantenuti o in adduzione alla tramvia, o aumentati nei quartieri dove la tramvia non c’è o usati per dedicare servizi nei festivi. Nasceranno anche nuove linee, dalla navetta 33 che servirà dalla stazione di Rifredi fino al Meyer passando per il polo ospedaliero di Careggi, o la 57 che da piazza Puccini riunirà il polo universitario di Novoli con quello di Sesto e Calenzano. Avremo mezzi più puntuali e un’organizzazione più moderna del servizio. Inoltre le modifiche saranno testate per sei mesi: dopo valuteremo se apporre correttivi o miglioramenti, anche con l’aiuto dei suggerimenti dei cittadini”.
“Ce l’abbiamo fatta – ha affermato il sindaco Nardella – È un traguardo straordinario ed è merito prima di tutto della città che ha avuto fiducia, pazienza e ha creduto e continua credere nella tramvia, avendo visto i bei risultati della linea precedente. Alla fine abbiamo impiegato 4 anni, da giugno 2014 a giugno 2018, in linea con i tempi europei per realizzare opere di questo tipo e di questa complessità. Adesso contiamo le ore che ci separano da lunedì, il giorno della svolta perché con la nuova linea Leonardo cambierà gran parte del sistema di tutto il trasporto pubblico locale. Complessivamente il sistema del trasporto pubblico a Firenze e nell’are metropolitana migliorerà in modo molto visibile con vantaggi incredibili dal punto di vista della riduzione del traffico. Quindi meno inquinamento, meno traffico, meno costi e meno tempi di attesa. Credo che in un Paese come l’Italia, dove le opere pubbliche sono quasi un miracolo, iniziare e finire un’opera pubblica è un’impresa incredibile Firenze riesce a dimostrare che con la tenacia e la pazienza le cose si possono fare e io sono orgoglioso che possiamo essere da esempio anche per tutta l’Italia”