La linea L10 Sud è entrata in esercizio commerciale tra le stazioni di Foc, a Barcellona, e Collblanc, a L’Hospitalet, e ha aggiunto 2,5 chilometri alla rete metropolitana della città di Barcellona. Dopo la cerimonia di apertura, presieduta dal Presidente della Generalitat, Quim Torra, insieme al sindaco di Barcellona e al presidente dell’AMB, Ada Colau, molti abitanti dei quartieri di Marina de Port e Marina del Prat Vermell, nel quartiere Sants-Montjuïc di Barcellona, hanno utilizzato il nuovo servizio di metropolitana, con il biglietto inaugurale gratuito distribuito agli accessi delle stazioni. E’ stato evidenziato il valore della nuova infrastruttura per la promozione del trasporto pubblico e in particolare l’importanza storica dell’arrivo del trasporto ferroviario urbano in un settore della città di Barcellona che non ce l’ha e che da lungo tempo lo ha atteso.
L’evento di inaugurazione si è svolto presso la stazione Foc, dove in un livello intermedio è stata allestita un’esposizione che mostra graficamente l’itinerario attuale e pianificato della linea 10 Sud, i sistemi costruttivi utilizzati, le caratteristiche dei treni, l’organizzazione del personale dell’operazione TMB che lavora lì e altri aspetti di un’infrastruttura definita “vertebradora y metropolitana”, con l’intento di collegare quartieri e città.
Il nuovo servizio di metropolitana, con funzionamento automatico senza conducente, include le due stazioni menzionate, situate sull’asse del Paseo de la Zona Franca, e altre tre che sono state aperte dal 2016 come parte della linea 9 Sud: Can Tries / Gornal, Torrassa e Collblanc, in cui è possibile effettuare uno scambio tra le due linee. Inoltre, a Torrassa è possibile connettersi alla linea 1 e a Collblanc con la linea 5.
Le cinque stazioni sono tutte accessibili alle persone a mobilità ridotta e dotate di porte automatiche a piattaforma. La L10 Sud condivide con le altre sezioni precedentemente inaugurate i vantaggi della guida automatica, che mette in evidenza l’elevata sicurezza fornita dai sofisticati sistemi di controllo e l’esistenza di porte della piattaforma per separare lo spazio dei passeggeri dai treni. Nel 2009, Barcellona è stata pioniera nell’adozione dell’automazione integrale (treni e stazioni) nella linea L9 Nord, consolidando quindi la sua leadership in Spagna (è ancora l’unica metropolitana automatica esistente) e su scala globale