Ferrovie dello Stato Italiane, membro del Consorzio FLOW con Ansaldo STS e Alstom, si è aggiudicata la gestione dei servizi di Operation & Mainteinance (O&M) delle linee (3, 4, 5 e 6) della metropolitana di Riad (Arabia Saudita). La lettera di aggiudicazione, ricevuta da ArRiyadh Development Authority (ADA), Ente governativo per lo sviluppo urbano e della mobilità di Riad, assegna al Consorzio FLOW la gestione dei servizi O&M della metropolitana per un periodo di 12 anni. Il contratto ha valore economico massimo di circa 2,9 miliardi di dollari (10,9 miliardi di Riyals, valuta dell’Arabia Saudita). La quota parte di FS Italiane è pari a un miliardo di dollari.
“Questo progetto è un’eccellente opportunità per esportare nel mondo in coerenza con il nuovo piano industriale il know-how ferroviario italiano e servire i cittadini di Riad con servizi di Operation & Mainteinance di livello mondiale”, ha sottolineato Gianfranco Battisti, Amministratore Delegato e Direttore Generale di FS Italiane. “Siamo orgogliosi che l’esperienza tecnica e tecnologica ferroviaria maturata nella gestione dei trasporti nelle aree urbane e metropolitane in Italia ridisegni completamente la mobilità di Riad, la capitale dell’Arabia Saudita. Lavoreremo con i membri del Consorzio FLOW per assicurare il successo dell’operazione con gli altissimi standard di professionalità che contraddistinguono da sempre il Gruppo FS Italiane”.
Il Consorzio FLOW garantirà tutti i servizi di Operation & Mainteinance delle linee 3, 4, 5 e 6 della metropolitana di Riad, che si estende per una lunghezza di 113 km con 50 stazioni, di cui due principali e cinque di interscambio, tre depositi e altrettanti posti di controllo. I servizi previsti dal contratto comprendono la gestione della circolazione ferroviaria, la sicurezza, l’assistenza e l’informazione ai passeggeri, il Facility Management (fornitura di servizi a supporto della gestione operativa), la manutenzione delle opere civili (stazioni, parcheggi, depositi) e di tutto il sistema di trasporto (treni, segnalamento, sistemi di telecomunicazione e trazione elettrica). Il contratto di O&M è stato sviluppato basandosi su best practices e utilizzando standard di controllo internazionali, in particolare per quanto riguarda il servizio ai passeggeri, la manutenzione di rotabili e infrastruttura, la salute e sicurezza sul lavoro, il Facility Management e l’utilizzo nel progetto di aziende locali.
ADA ha stabilito che il 55% dei beni e servizi utilizzati per il progetto della metro di Riad devono essere acquistati in Arabia Saudita. L’obiettivo minimo di partecipazione di dipendenti locali (Saudization target) al progetto è stato fissato da ADA al 45%.
Il progetto della metro di Riad garantirà inoltre numerose posizioni lavorative per giovani sauditi in varie specializzazioni ingegneristiche (civile, meccanica, elettrica e delle telecomunicazioni), oltre a tecnici specializzati, addetti al customer service, alla vendita di biglietti, ai servizi di sicurezza e in vari dipartimenti amministrativi.