Creare una rete di vendita più estesa, garantire i biglietti a bordo, reintrodurre l’abbonamento settimanale, varare un piano di sicurezza e antievasione a bordo dei bus, aggiungere altri 200 nuovi autobus ‘ecologici’ alla flotta regionale. Sono queste le novità principali uscite dalla seduta del Comitato tecnico che si è riunito nei giorni scorsi ed al quale hanno partecipato la Regione Toscana e la Società One Scarl, affidataria dei servizi di trasporto pubblico locale per l’intero bacino toscano. “Il percorso che abbiamo avviato a inizio anno con la firma del contratto-ponte con One Scarl- spiega l’assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli – vede la Regione, in nome e per conto di tutti gli enti locali della Toscana, impegnata in prima persona accanto ai gestori per la qualificazione del servizio di trasporto pubblico su gomma. E’ un lavoro complesso, che ha conosciuto un momento importante nell’avvio della comunità tariffaria regionale, varata nello scorso mese di luglio. Ci sono state delle storture, come era inevitabile visto che si è trattato di un passaggio epocale per il tpl. Grazie ad una difficile ma costante azione di monitoraggio e ascolto dei cittadini abbiamo colto le criticità e stiamo correggendo le storture, dando risposte alle problematiche segnalate dagli utenti e dagli enti locali. Le decisioni che abbiamo assunto nell’ultimo Comitato Tecnico vanno in questa direzione”.
Alle aziende di trasporto la Regione ha chiesto il massimo sforzo per qualificare i servizi erogati, a cominciare dalla capillarità delle rete di vendita dei titoli di viaggio e dalla vendita dei biglietti a bordo, con l’obiettivo di diminuire i disagi per i cittadini che, specialmente nelle aree rurali ed in zone meno densamente abitate hanno difficoltà ad acquistare i titoli di viaggio. Inoltre dagli utenti è stata segnalata come necessaria la reintroduzione dell’abbonamento settimanale, utile soprattutto per chi ha contratti lavorativi di breve periodo.
Nel corso del Comitato si è discusso anche di Carta Unica Toscana, del Gruppo Fs. La Regione ha chiesto all’azienda di prevedere l’utilizzo multiplo del titolo di viaggio (in pratica la possibilità di scalare più biglietti per più persone che viaggiano in contemporanea sullo stesso mezzo, ad esempio una famiglia) per chi ha caricato sulla tessera il carnet da 10 corse.
Sono state inoltre definite le modalità per il riaccredito di quanto pagato in eccesso dagli utenti che hanno acquistato i biglietti prima delle modifiche tariffarie relative agli abbonamenti annuali del sistema integrato Pegaso. E’ stato concordato che chi ha pagato più del dovuto avrà uno sconto pari alla cifra pagata in più sull’abbonamento annuale successivo.
Concordata anche una bozza del Piano di sicurezza ed antievasione a bordo dei bus, che sarà cofinanziato da Regione e aziende di trasporto.
Infine la Regione ha confermato la messa a disposizione di circa 10 milioni di euro, cui si aggiungeranno altri 9 milioni di risorse europee del Programma POR, per l’acquisto di autobus a basso impatto ambientale (elettrici e ibridi). In questo modo ai circa 180 nuovi bus entrati in servizio nel 2018 si aggiungeranno altri 200 autobus ecologici nel 2019.