Ferrovie dello Stato Italiane e Brescia Mobilità hanno presentato al Comune di Brescia il 31 ottobre 2018 una proposta in project financing secondo gli schemi del Public Private Partnership (PPP) per la progettazione, costruzione, gestione ed esercizio del “Sistema di trasporto di massa di superficie nel Comune di Brescia”. La proposta fa seguito all’ accordo di collaborazione siglato il 29 marzo 2018 e riguarda due nuove linee tranviarie che attraverseranno il territorio del Comune di Brescia.
I tracciati sono quelli indicati all ’interno del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) secondo il quale la tranvia potrebbe diventare uno dei futuri pilastri dell’evoluzione del sistema di mobilità cittadino che produrrà un incremento sensibile della dotazione infrastrutturale della città (che ricordiamo ha una linea di metropolitana leggera automatica), favorendo l’intermodalità e assicurando una distribuzione del servizio di trasporto pubblico di massa il più possibile omogenea nel tessuto urbano.
Il valore complessivo dell’investimento è nell’ ordine dei 400 milioni di euro e prevede il ricorso a capitali privati in misura maggioritaria. L’entrata in esercizio del sistema tranviario è stimata nel mese di aprile 2027.
Il progetto si candida ad essere una delle prime iniziative a livello nazionale destinate alla realizzazione di opere infrastrutturali complesse in ambito del trasporto pubblico locale attraverso il meccanismo della finanza di progetto.
Durante i mesi che hanno preceduto la presentazione della proposta, Ferrovie dello Stato Italiane ha messo in campo l’esperienza tecnica nella strutturazione dei termini finanziari della proposta e nelle attività di progettazione ingegneristica. Viene quindi confermato l’impegno a ricoprire un ruolo centrale nell’ opera di infrastrutturazione delle aree metropolitane e dei centri urbani e la disponibilità del Gruppo FS Italiane ad investire risorse per cofinanziare opere rilevanti per il Paese anche grazie alla propria solidità finanziaria. Brescia Mobilità ha valorizzato la virtuosa e consolidata esperienza nella gestione dei sistemi integrati per la mobilità, apportando i contributi tecnici, progettuali e gestionali del settore e dello specifico contesto urbano.
Entro il 31 dicembre 2018, l’Amministrazione Comunale valuterà la proposta anche al fine di inviare al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti la richiesta per accedere ai fondi statali destinati a cofinanziare il progetto a cui seguirebbe la successiva fase di gara ad evidenza pubblica per la realizzazione e la gestione dell’opera nell’ambito delle forme tecniche previste per il partenariato pubblico privato. Dopo la metropolitana inaugurata quasi 6 anni fa, la città di Brescia con le nuove linee tranviarie si candiderebbe a diventare sempre più green e sostenibile e a proporsi come riferimento nel panorama nazionale in uno scenario che sempre più impone il ripensamento dei modelli di mobilità urbana.