I risultati dell’edizione 2018 di Frecciarosa confermano ancora una volta l’impegno di FS Italiane al servizio delle persone.L’iniziativa dimostra come il treno può essere, per le persone che viaggiano luogo di conoscenza e comunicazione, dove informarsi e trovare aiuto in situazioni potenzialmente delicate. Sui nostri treni le persone hanno avuto l’opportunità di documentarsi sui comportamenti da seguire per la tutela della salute e di sottoporsi a visite specialistiche. Questo successo, oltre ad accrescere senso di responsabilità sociale di FS Italiane, evidenzia come la scelta fatta otto anni fa di usare il treno per sensibilizzare donne e uomini alla cultura della prevenzione era quella giusta per allargare la platea delle persone da coinvolgere”.
Così Gianfranco Battisti, Amministratore Delegato e Direttore Generale del Gruppo FS commentando le oltre mille visite mediche di prevenzione effettuate e 80mila vademecum della salute distribuiti a bordo di oltre 80 treni fra regionali, Frecce, InterCity e nelle stazioni in occasione dell’iniziativa Frecciarosa 2018, ottava edizione della Campagna dedicata alla prevenzione del tumore al seno e alla cultura della prevenzione, promossa, a ottobre, da FS Italiane e IncontraDonna Onlus, con il patrocinio del Ministero della Salute e la partecipazione di Farmindustria.
A ottobre (dal 2 al 31) oncologi, chirurghi, radiologie volontari di IncontraDonna, anche con il supporto di medici della Fondazione AIOM, hanno effettuato visite specialistiche, in molti casi avvalendosi anche di due ecografi portatili. Un grande lavoro di squadra che ha permesso di svolgere 530 visite senologiche, 340 ecografie del seno, 74 ecografie della tiroide, 45 ecografie dei vasi sanguigni del collo e inguinali, 35 visite cardiologiche, 20 ecocardiografie e 30 consulenze oncologiche.
Tutte le persone sono state informate sui benefici della prevenzione, mediante la consegna gratuita del Vademecum della Salute.
Questa edizione ha dedicato maggiore attenzione alle persone che viaggiano sui treni regionali e nel Sud Italia e per la prima volta Frecciarosa è arrivata, con visite, ecografie e consulenze anche in Sardegna. I volontari hanno svolto attività di prevenzione e diagnosi sui Frecciargento da e per la Puglia, da e per la Calabria e sugli InterCity in Sicilia. L’iniziativa di IncontraDonna ha interessato anche le stazioni Roma Termini, Milano Centrale, Torino Porta Susa, Verona Porta Nuova e Salerno.
Le patologie più rilevanti riscontrate: carcinoma della mammella, noduli sospetti della mammella e della tiroide, stenosi della carotide comune, aneurisma dell’arteria femorale, casi di sospetta mutazione genetica, dilatazione ventricolare destra, ispessimento del setto interventricolare e prolassi della mitrale. Inoltre diverse tiroiditi, gozzo nodulare, noduli del seno vari ma non sospetti.
“Questi risultati – ha sottolineato Giulia Grillo,Ministro della Salute – evidenziano un lavoro che sta contribuendo nel tempo a sviluppare la cultura della prevenzione, come dimostra l’afflusso di persone che hanno aderito alla campagna Frecciarosa e si sono recate ad effettuare visite e screening in contesti non specificatamente dedicati. Come ho già detto in avvio di questa campagna, anche un treno, una stazione, possono divenire strumenti utili per promuovere nelle persone la consapevolezza dell’importanza di adottare comportamenti utili a mantenersi in buona salute.
Voglio ringraziare i tanti volontari che anche quest’anno hanno prestato la loro opera contribuendo al successo della campagna e tutti coloro che a vario titolo partecipano con entusiasmo a diffondere conoscenza e corretta informazione in tema di salute”.
“Frecciarosa è entrato ormai nelle corde della cittadinanza italiana che ogni giorno percorre in treno migliaia di chilometri”, ha dichiarato Adriana Bonifacino, Presidente di IncontraDonna Onlus. “Molte signore hanno scelto e sono salite sui treni indicati a inizio campagna munite già di analisi del sangue, mammografie, ecografie e finanche cartelle cliniche. Frecciarosa è un servizio utile che non distoglie dai servizi di sanità pubblica, ma che, anzi, contribuisce a incentivare la popolazione ad affidarsi ai modelli organizzativi pubblici, soprattutto per quanto riguarda gli screening. Promuovere la salute, occuparsi delle persone alle quali si è trovata una qualche problematica affidandola ai diversi centri pubblici sui diversi territori, questo innanzitutto è Frecciarosa. Grazie alla diffusione del video relativo all’App Pianeta Seno su tutti i monitor dei treni di FS Italiane, IncontraDonna ha registrato un incremento rilevante di download di questa App, utile ad orientare le donne nel mondo della senologia a livello nazionale”.