Un sistema tramviario lungo complessivamente 16 km 901 m, con 39 milioni 422 mila passeggeri all’anno stimati nel primo anno a sistema intereamente funzionante. La proiezione a 30 anni dalla messa in esercizio prevede oltre 53 milioni di passeggeri all’anno. I passeggeri sottratti in un anno all’uso dell’autovettura sono stimati in 14 milioni 520 mila, la lunghezza del viaggio “privato” medio risparmiato è d 10,79 km. La stima di riduzione annua di inquinanti atmosferici è di 12.071.800 kg di anidride carbonica (CO2) in meno, 12.340 kg di ossidi di azoto (NOx) in meno, 1.352 kg di ossidi di zolfo (SOx) in meno e di 3.692 kg di particolato pm 10 in meno. Sono i numeri della tramvia di Firenze, linea T1 da Scandicci Villa Costanza a Careggi polo ospedaliero (circa 11,5 km con 26 fermate) e linea T2 Unità – Aeroporto (5,4 km con 12 fermate), un grande progetto di mobilità urbana che vede un investimento di 616 milioni (costo complessivo dell’opera), realizzato anche con il sostegno del Programma operativo regionale (Por) del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) 2007-2013.
La linea T2 Unità – Aeroporto è stat inaugurata l’11 febbraio: è lunga 5 km e 483 m (326 metri in comune con la tratta T1) e conta 12 fermate, eccole partendo dal centro:
Unità, Alamanni stazione, Rosselli, Belfiore, Ponte all’Asse, Buonsignori Liceo Leonardo da Vinci, San Donato Università, Novoli Regione Toscana, Novoli Torre degli Agli, Novoli Palazzi Rossi, Guidoni, Peretola Aeroporto (fonte: https://www.gestramvia.com/t2-vespucci)
Da ieri 11 febbraio, quindi i cittadini di Firenze e tutte le persone che, o per turismo o per lavoro, transitano da e per Firenze, possono utilizzare il nuovo collegamento tramviario T2 dall’aeroporto Amerigo Vespucci alla stazione ferroviaria di Santa Maria Novella (piazza dell’Unità italiana), e viceversa.
L’entrata in servizio della tratta T2 Vespucci – Unità, l’11 febbraio, è accompagnata da una campagna di comunicazione della durata di un mese circa, sotto lo slogan “Firenze è più vicina” realizzata da Comune di Firenze e Regione Toscana.
Il percorso della linea T2 Vespucci.
- Capolinea in Piazza dell’Unità italiana, davanti al monumento ai caduti
- Poi si dirige verso la vicinissima stazione Santa Maria Novella, costeggiando le scalette e gira in via Alamanni per raggiungere il punto di interscambio tra le due linee tramviarie fiorentine: ad Alamanni-Stazione i passeggeri possono scendere dalla T1 proveniente da Scandicci o Careggi e aspettare la T2 in direzione dell’aeroporto (lato uscita stazione)
- Poi la linea fa fermata a Viale “Rosselli” (al termine di via Alamanni). Da qui in 10 minuti a piedi si arriva alla Fortezza da Basso
- Belfiore, Ponte all’Asse, Buonsignori liceo Leonardo da Vinci. Ingresso in via Guido Monaco, e si arriva alla fermata “Belfiore” nel centro del viale, davanti all’ex area Fiat.
Da qui i vagoni entrano nella “bocca” di Palazzo Mazzoni e percorrono un tratto dentro l’edificio per poi risalire all’altezza del cantiere dell’alta velocità
Subito dopo fermata Ponte all’Asse e dopo 500 metri, fermata in via Buonsignori, all’altezza del liceo Leonardo da Vinci.
- Il tram continua il suo viaggio sul ponte tra via Mariti e viale Redi e infine sale sul viadotto San Donato, 250 metri in tutto
- Inizia quindi il percorso lungo via di Novoli, con 4 fermate su circa un chilometro e mezzo di strada:
Prima fermata San Donato-Università vicino alla chiesa di San Donato in Polverosa e alla ciminiera. A poca distanza il centro commerciale con il cinema multisala e il polo delle scienze sociali dell’ateneo fiorentino.
Seconda fermata Novoli-Regione Toscana, davanti all’Esselunga e nei pressi via Carissimi
Terza fermata Torre degli Agli, poco dopo la via omonima
Quarta, fermata Palazzi Rossi, passata la strettoia, è collocata all’incrocio tra via di Novoli e via Orazio Vecchi.
- Da via di Carraia Sirio prosegue nel tunnel costruito sotto viale Guidoni e via Luder (tunnel di 800 metri). La fermata Guidoni realizzata sotto il livello del viale. si trova prima dell’incrocio con viale XI Agosto.