Sono iniziati ufficialmente il giorno 12 i lavori per la realizzazione del raddoppio parziale del binario sulla tratta Contone – Locarno. La cerimonia di posa della prima pietra si è svolta a Gordola alla presenza della Direttrice FFS Regione Sud, Roberta Cattaneo, e del Direttore del Dipartimento del Territorio, Claudio Zali. L’apertura delle trasversali alpine del San Gottardo (in esercizio da dicembre 2016) e del Monte Ceneri (che sarà inaugurata nel dicembre 2020) coincide con un aumento dell’offerta ferroviaria sull’asse del San Gottardo e nel traffico regionale in Ticino. Per giungere pronti a questo traguardo è indispensabile rinnovare e potenziare le infrastrutture ferroviarie in Ticino, motivo per cui in questi anni vi è un’elevata attività cantieristica nel Cantone. Nel programma di sviluppo futuro dell’infrastruttura ferroviaria (SIF) rientra l’aumento delle prestazioni e delle capacità lungo la linea Bellinzona – Locarno. Questo progetto è uno dei presupposti affinché, grazie all’apertura della galleria di base del Monte Ceneri (2020) e la realizzazione della «Bretella di Camorino», potranno esserci collegamenti diretti (senza più effettuare il cambio a Giubiasco) tra Locarno e Lugano, con tempi di percorrenza di circa 30 minuti, la metà rispetto ad oggi. È inoltre uno dei presupposti, insieme alla realizzazione del terzo binario tra Bellinzona e Giubiasco, al raddoppio del binario Contone – Ponte Ticino e all’incrocio di Minusio, affinché dal 2025 potranno essere introdotti collegamenti regionali tra Bellinzona e Locarno ogni 15 minuti, come descritto nella fase di ampliamento dell’offerta 2025 dell’infrastruttura ferroviaria (STEP AS25). Il secondo binario entrerà in esercizio a dicembre 2020, in concomitanza con l’apertura della galleria di base del Monte Ceneri. L’investimento ammonta a circa 98 milioni di franchi, interamente coperto dal programma SIF. Il progetto «Contone – Locarno: raddoppio parziale del binario e adattamenti degli impianti di sicurezza» prevede la realizzazione di un secondo binario, con due scambi in entrambe le direzioni, della lunghezza di 4 chilometri fra il ponte sul fiume Ticino e quello sul fiume Verzasca. Inoltre, saranno adeguati gli impianti di sicurezza tra Contone e Locarno e sarà realizzato un nuovo edificio tecnico (per gli impianti di sicurezza) a Riazzino, così da ridurre il tempo di successione dei treni. La fermata di Riazzino sarà invece potenziata, prolungando il marciapiede esistente a 220 metri e realizzandone un secondo a lato del nuovo binario. Infine, a Gordola la fermata sarà spostata in direzione di Bellinzona di circa 200 metri. Questa avrà due marciapiedi lunghi 220 metri, collegati tra loro da un sottopasso pedonale.
Restrizioni del traffico ferroviario nel 2019
- Nonostante i lavori vengano pianificati al fine di ridurre al minimo i disagi per la clientela, durante alcune specifiche fasi di lavoro sono tuttavia necessarie restrizioni al traffico ferroviario da e per Locarno. In particolare:
- Tra gennaio e giugno e tra settembre e dicembre 2019, dalla domenica al giovedì tutti i collegamenti TILO S20 a partire dalle ore 22:35 sono sostituiti da bus tra Cadenazzo e Locarno.
- A fine di giugno, ad agosto e a ottobre 2019 ci saranno delle chiusure totali della linea verso Locarno durante un intero fine settimana. I collegamenti TILO S20 saranno pertanto sostituiti con dei bus.
- A fine giugno 2019 la fermata di Gordola sarà chiusa al traffico ferroviario per quattro giorni.
- Per tutte queste chiusure saranno implementate misure di accompagnamento per la clientela e saranno fatte informazioni ad hoc.
- L’orario online su www.ffs.ch e l’App SBB mostrano in tempo reale eventuali ritardi o soppressioni causate dai lavori.