Da martedì 23 aprile, l’orario di alcuni treni feriali della linea sfm1 saranno modificati, al fine di ottenere una maggiore regolarità del servizio. I principali provvedimenti, definiti dall’Agenzia della Mobilità Piemontese e da GTT saranno i seguenti:
Al mattino, il treno 4160/1 è posticipato di 30 minuti (orario attuale Rivarolo 8.19 – Chieri 9.41. orario nuovo Rivarolo 8.49 – Chieri 10.11).
Obiettivo del provvedimento: ridurre la propagazione dei ritardi nella fascia mattutina. Lo spostamento del treno elimina l’incrocio a Bosconero con il treno 4102/3 (in arrivo a Rivarolo 8.43) e l’incrocio a Volpiano con il treno 4104/5 (in arrivo a Rivarolo alle 9.13)
Al pomeriggio, il treno 4184/5 ha origine da Torino Stura alle ore 17.58. Viene soppressa la tratta precedente da Rivarolo (17.16) a Stura (17.57). Per poter attuare tale provvedimento il treno 4112/3 (in partenza da Chieri alle 9.20), effettuato con un materiale in composizione doppia (due Coradia Meridian), viene diviso a Lingotto. Un solo elemento viene fatto proseguire per Rivarolo. Il secondo rotabile, al quale i viaggiatori non potranno accedere fin dalla partenza da Chieri, è lasciato in sosta a Lingotto per poi essere trasferito a Stura con un invio affinché possa effettuare il treno 4184/85 per Chieri.
Obiettivo del provvedimento: ridurre l’incidenza e la propagazione dei ritardi nel pomeriggio. Il treno non percorre la tratta Rivarolo-Stura eliminando l’incrocio a Bosconero con il treno 4130/1 (in arrivo a Rivarolo 17.43) e l’incrocio a Volpiano con il treno 4199 (in arrivo a Rivarolo alle 18.13)
Inoltre sono assegnate le fermate a Feletto ai treni 4100/1 (ferma a Feletto alle 8.10 e arriva a Rivarolo alle 8.15) e 4130/1 (ferma a Feletto alle 17.37 e arriva a Rivarolo alle 17.43).
Le modifiche di orario, unitamente ad altri interventi attuati (e di prossima attuazione) per migliorare l’affidabilità sulla linea, sono stati illustrati al comitato dei pendolari della Sfm1, nel corso di un incontro che si è svolto il 10 Aprile con l’Agenzia della Mobilità Metropolitano, GTT e l’Assessore ai Trasporti della Regione Piemonte.