Da lunedì 15 aprile 2019 la stazione di Chiasso Viaggiatori sarà automatizzata e gestita direttamente dalla Centrale d’esercizio Sud di Pollegio: entrerà infatti in servizio il nuovo apparato centrale elettronico. Grazie ai sistemi di gestione e controllo ferroviario di ultima generazione, sarà aumentata la sicurezza della circolazione ferroviaria all’interno del nodo di Chiasso. Con un investimento di oltre 245 milioni di franchi le FFS ammodernano e aumentano la capacità di tutto il comparto ferroviario viaggiatori e merci di Chiasso. Il progetto rappresenta uno dei tasselli chiave in funzione della messa in esercizio della Galleria di base del Monte Ceneri.
La stazione di Chiasso svolge storicamente un ruolo centrale nella gestione dei traffici merci e viaggiatori lungo l’asse nord-sud del San Gottardo, una delle tratte di transito alpino più importanti in Europa. Con l’apertura, nel dicembre 2016, della galleria di base del San Gottardo e la futura apertura della galleria di base del Monte Ceneri, a dicembre 2020, è previsto un aumento del traffico merci e passeggeri. Per assicurare l’orario pianificato e la qualità del servizio alla clientela, sono stati quindi definiti interventi mirati per aumentare la capacità e il comfort alla stazione di Chiasso.
La realizzazione avviene a tappe: dapprima è pianificata la sostituzione dell’apparecchio centrale elettronico, in seguito si realizzano nuovi accessi per la clientela (marciapiedi, sottopassi, rampe e arredi), ai quali si aggiungono nuovi binari e scambi in grado di aumentare la capacità del traffico merci e viaggiatori. Questi lavori infrastrutturali si concluderanno nel 2021, per un investimento complessivo di 245 milioni di franchi.
Tra sabato 6 e lunedì 15 aprile 2019 è prevista la messa in servizio del nuovo apparecchio centrale elettronico di Chiasso Viaggiatori (ACE Chiasso). Il nuovo impianto elettronico sarà telecomandato dalla Centrale d’esercizio Sud di Pollegio, con una segnalazione mista: I segnali annessi ai treni ed i segnali di 1^ categoria lato Italia, sono quelli prescritti dal Regolamento sui Segnali di RFI; i segnali bassi nonché i segnali a mano relativi alle manovre sono quelli prescritti dal Regolamento delle FFS così come lato Svizzera i segnali di tipo L e tipo N sono quelli previsti dal regolamento FFS. Grazie ai sistemi di gestione e controllo ferroviario di ultima generazione, sarà aumentata la sicurezza della circolazione ferroviaria all’interno del nodo di Chiasso. Inoltre, i nuovi scambi gestiti direttamente dalla Centrale d’esercizio sud permettono un aumento della flessibilità e della produttività dello scalo. Nelle prossime settimane riaprirà a tappe anche il marciapiede intermedio. A inizio aprile 2019 verrà rimesso in servizio il binario 5, a metà maggio il binario 6 (attualmente binario 7) e a luglio il binario 4. Come per il marciapiede 1, riaperto un anno fa, anche dal marciapiede intermedio l’accesso ai treni sarà più comodo e agevole, perché rialzato, con una nuova pensilina di copertura. Sono stati inoltre installati sistemi informativi alla clientela di ultima generazione. A metà maggio sarà inoltre aperta anche la rampa di collegamento tra la stazione e il sottopasso stradale di via Dunant, a nord del marciapiede, realizzato per facilitare l’accesso ai treni da parte della clientela. Attualmente il sottopasso di via Dunant è chiuso al transito pedonale. In accordo con il Comune di Chiasso e la polizia comunale, in fase di progettazione si decise per una chiusura del sottopasso ai pedoni anziché alle auto perché rappresenta una via sensibile per il passaggio dei mezzi di emergenza e soccorso, oltre che per il trasporto pubblico.