Questa mattina il Presidente della Provincia di Rimini, Riziero Santi, nel rispetto del cronoprogramma comunicato a seguito della riunione del Comitato di Coordinamento relativo all’Accordo di Programma per la realizzazione del TRC del 22 agosto, ha firmato il decreto di istituzione della linea MetroMare. All’indomani del Comitato del 22 agosto, in cui PMR aveva presentato la relazione che sanciva come la struttura MetroMare fosse completata, collaudata e pronta alla messa in esercizio del servizio di TPL, il Presidente Santi, al fine di garantirsi ogni certezza sullo stato dell’arte e sul parere di nulla osta degli Enti competenti, aveva avviato il procedimento autorizzatorio con la richiesta di parere scritto, che è arrivato nei tempi stabiliti. Pertanto questa mattina è stato possibili procedere con la firma del decreto istitutivo. Come noto, in attesa della disponibilità dei mezzi previsti contrattualmente (il cui ritardo nella consegna è responsabilità del fornitore), sarà attivato un servizio temporaneo sperimentale da parte del gestore, con mezzi sostitutivi idonei ad alimentazione ibrida e/o a metano.
“Come da impegno assunto nei giorni scorsi – dichiara il Presidente della Provincia Riziero Santi – quando dissi che non ci potevano essere più fraintendimenti e alibi per nessuno, ho acquisito i pareri di ‘nulla osta’ da Pmr e Amr per l’avvio del servizio in forma temporanea e sperimentale, pareri che sono giunti puntuali rispetto ai tempi che avevo dato. Quindi questa mattina ho potuto firmare il decreto elaborato dai miei uffici, che ringrazio per la tempestività e per la meticolosità messe nella redazione dell’atto. Un atto molto delicato e fondamentale. Un atto che definirei storico considerate le vicissitudini attraversate nella realizzazione di questa importante opera per il territorio. Nel frattempo ho anche acquisito una proposta di Piano di esercizio elaborata da Amr, piano necessario per l’avvio del servizio, prima in fase sperimentale e poi in fase definitiva. Quindi: la nuova linea è istituita, le risorse per la fase sperimentale sono garantite, la proposta del Piano di esercizio c’è, ora Amr dovrà chiudere l’accordo col gestore Atg e con la Regione per la formalizzazione dell’assegnazione dei mezzi già disponibili per la fase sperimentale. Ho anche parlato con i vertici della Regione che mi hanno confermato il nulla osta sui mezzi che potranno essere disponibili dai primi giorni del prossimo mese di ottobre.”