Italo continua ad espandere il proprio network: sono Udine, Pordenone, Conegliano e Treviso le new entry. Grazie all’ingresso in flotta dei nuovi treni Italo EVO che entro inizio 2020 saranno 22 portando così, insieme ai 25 treni AGV, l’intera flotta Italo a ben 47 treni, la società sta progressivamente aumentando il numero dei servizi, le frequenze e le città collegate. Queste 4 nuove fermate portano a 25 le città servite dai treni Italo, per un totale di 30 stazioni e 98 collegamenti giornalieri offerti. Dal 1° settembre, è possibile infatti partire da Udine alle 5:55 (da Pordenone alle 6:26, da Conegliano alle 6:50 e da Treviso alle 7:12) per arrivare a Roma Termini alle 11:28. Questo collegamento inoltre dà la possibilità ai viaggiatori friulani e veneti di raggiungere anche le città di Venezia (fermata Venezia Mestre), Padova, Bologna e Firenze. Italo ha pensato anche ai numerosi passeggeri che da Udine, Pordenone, Conegliano e Treviso viaggiano verso Napoli: acquistando un biglietto unico si arriva a Roma Termini e si prende un altro treno Italo in coincidenza, per essere nel capoluogo campano alle 13:26. Per viaggiatori e turisti che invece vorranno recarsi a Udine, Pordenone, Conegliano e Treviso c’è il servizio Italo che parte direttamente da Napoli Centrale alle 13:55, da Roma Termini alle 15:15, arrivando così alle 19:29 a Treviso, alle 19:45 a Conegliano, alle 20:03 a Pordenone ed alle 20:37 a Udine; dando l’opportunità ai viaggiatori veneti e friulani di tornare a casa in serata.
Italo approda così in una delle aree maggiormente produttive del Paese, fornendo un nuovo servizio ai tanti viaggiatori business che quotidianamente si muovono verso la Capitale o le altre città d’Italia, offrendo come sempre viaggi confortevoli, sicuri e ricchi di servizi.
“Crediamo che l’ingresso nel nostro network di queste nuove città possa darci grandi soddisfazioni – commenta Fabrizio Bona, Chief Commercial Officer di Italo – Avevamo annunciato ad inizio anno l’intenzione di collegare un’area così importante del Paese al mercato dell’Alta Velocità e grazie all’entusiasmo con cui ha risposto il territorio siamo riusciti anche ad anticipare i tempi del nostro debutto su questa nuova tratta”.