Oltre 80mila vademecum della salute distribuiti a bordo dei treni e nei FrecciaLongue di Trenitalia. Più di 100 volontari – tra medici, pazienti e giovani – che hanno incontrato e contattato un milione di persone. Il mese di ottobre dedicato alla cultura della prevenzione, soprattutto per il tumore del seno, è terminato con significativi risultati per IncontraDonna onlus che, insieme a Ferrovie dello Stato Italiane, ha portato al termine la nona edizione di Frecciarosa 2019, iniziativa progettata e realizzata con il ministero della Salute, Farmindustria e il patrocinio della Presidenza del Consiglio, che ha percorso tutta l’Italia sull’Alta Velocità e in diverse altre tratte, anche regionali (Campania, Umbria, Molise, Sicilia e Sardegna). La conferenza stampa di avvio avvenuta il 1° ottobre presso il ministero della Salute alla presenza del ministro Roberto Speranza, è stata la start up del progetto nazionale di prevenzione. A ottobre sono state infatti effettuate 1.015 prestazioni gratuite tra visite senologiche ed ecografia della mammella, anche a bordo treno, con ecografi portatili.
In alcune giornate sono state aggiunte ulteriori specializzazioni e consulenze, per un totale di ulteriori 340 esami come tiroide, urologia maschile, cardiologia, ecocardiografia femminile e maschile, nutrizione, mentre 41 persone sono state indirizzate con appuntamento presso centri di senologia per ulteriori approfondimenti. Per tre di loro , tra cui una donna di 38 anni, è iniziato il percorso all’interno delle strutture pubbliche di riferimento dopo una diagnosi confermata di tumore del seno.
Il messaggio e la sensibilizzazione verso la prevenzione va portato ai cittadini percorrendo le strade di maggiore frequentazione, motivo per cui il treno si è mostrato ancora una volta un luogo estremamente efficace da questo punto di vista. La risposta delle persone incontrate e i risultati forniscono ulteriore forza nel credere al progetto Frecciarosa, che si prepara alla 10a edizione del 2020. Un ringraziamento particolare da parte di IncontraDonna onlus va alle aziende Novartis, Roche, Avene ed Esaote che hanno sostenuto l’iniziativa.