Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Di Omar Cugini (del 09/12/2011 @ 20:59:41, in News, visualizzato 1020 volte)
"Con la chiusura della Sulmona-Castel di Sangro assistiamo all'ennesimo taglio di una linea ferroviaria camuffato da promesse di risparmi e riduzione dei costi. In realtà sarebbe più corretto parlare di una linea vittima degli sprechi e di una pessima pianificazione da parte di Trenitalia e della Regione Abruzzo". Lo dichiarano in una nota congiunta il Cesmot, Centro Studi sulla Mobilità e i Trasporti e l'associazione 'le Rotaie Molise' "Un provvedimento di chiusura - proseguono - che ancora una volta va a gravare sui servizi alla comunità, privando il territorio abbruzzese di un valido collegamento ferroviario transappeninico che da Terni, passando per l'Aquila, Sulmona ed Isernia giunge a Napoli. In uno scenario così particolare è ancor più evidente come non si consenta alla domanda di fare l'offerta. Un dato quest'ultimo quasi volutamente disatteso, unito alla mai celata volontà di abbandonare la linea da parte delle Ferrovie in questi ultimi anni e, quasi a dare il colpo di grazia, giustificata con motivazioni discutibili dalla Regione Abruzzo in queste ultime settimane". "Dopo le motivazioni dello scorso anno - precisa la nota - per la manutenzione materiale, tali da comportare le prime riduzioni del servizio, si giunge ai giorni d'oggi con i servizi sostitutivi, che oltre a non 'sostituire' il treno, sulla carta confermano l'esistenza di un'utenza accettabile e tale da giustificare, nonostante gli orari scoordinati, i servizi ferroviari". "La Sulmona-Castel di Sangro-Carpinone - spiega il Centro Studi - ancora ad oggi si presenta con grandi potenzialità inespresse di collegamento rapido tra la piana di Sulmona e la valle del Sangro transitando per Roccaraso e il comprensorio delle Cinquemiglia. Caratteristiche che attraverso un'integrazione seria con gli altri vettori potrebbero rappresentare uno strumento di rilancio finalizzato non solo a se stessa, ma principalmente per il settore turistico della zona, così come richiesto in più occasioni dai Comuni del territorio. Attualmente la linea soffre non solo di un disinteresse e di una scarsa attenzione verso le sue reali potenzialità, ma, cosa ancora peggiore, una spietata e parallela concorrenza, in orari e percorsi, da parte dei servizi su gomma, offerti paradossalmente dalla stessa Regione Abruzzo. Amministrazione che dovrebbe, secondo i Contratti di Servizio, essere principale attore per la programmazione, integrazione e coordinamento. Una situazione in cui le stesse Ferrovie, invece di invocare il rispetto degli accordi in vigore, se ne tira fuori destinando un'infrastruttura all'oblio. Scelta questa che in periodo di grande attenzione ai costi della cosa pubblica, vede l'abbandono di un'infrastruttura con un ulteriore spreco di soldi pubblici". "La salvezza della linea - aggiungono le associazioni - può venire solo da lei stessa. A partire da una revisione dei costi di esercizio della linea da parte delle Ferrovie dello Stato, basati su un servizio ed un offerta più aderente alle necessità di mobilità non solo locali, ma interregionali. Costi che verrebbro in gran parte coperti grazie agli ultimi interventi del Governo a favore del Tpl e destinati per l'appunto alla salvaguardia dei servizi attualmente previsti. Fino ad arrivare ad un sistema di gestione integrato da parte della Regione Abruzzo attraverso due aziende quali Arpa e Sangritana, ispirato a positive esperienze nazionali, come in Trentino-Alto Adige od Emilia Romagna". "Per non destinare all'oblio un'infrastruttura strategica, caratteristica ed esclusiva quale la Sulmona-Carpinone - concludono".
9 dicembre 2011
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Ufficio Stampa CeSMoT Centro Studi sulla Mobilità e i Trasporti a cura di Comunicazione 2.0
Email: ufficiostampa@cesmot.it
Tel: +39 349 7620924
Di Omar Cugini (del 09/12/2011 @ 11:09:01, in News, visualizzato 1511 volte)
Domani, 10 dicembre, salvo improbabili ripensamenti, sarà chiusa definitivamente la tratta ferroviaria Sulmona - Castel di Sangro, vittima del disinteresse della Regione Abruzzo e di Trenitalia. In uno scenario così particolare è ancor più evidente come non si consenta alla domanda di fare l'offerta. Un dato quest'ultimo quasi volutamente disatteso, unito alla mai celata volontà di abbandonare la linea da parte delle Ferrovie in questi ultimi anni e, quasi a dare il colpo di grazia, giustificata con motivazioni discutibili dalla Regione Abruzzo in queste ultime settimane. La Sulmona-Castel di Sangro-Carpinone ancora ad oggi si presenta con grandi potenzialità inespresse di collegamento rapido tra la piana di Sulmona e la valle del Sangro transitando per il comprensorio delle Cinquemiglia. Caratteristiche che attraverso un'integrazione seria con gli altri vettori potrebbero rappresentare uno strumento di rilancio finalizzato non solo a se stessa, ma principalmente per il settore turistico della zona, così come richiesto in più occasioni dai Comuni del territorio.In questi giorni si è assistito ad un patetico rimpallo di responsabilità tra Regione Abruzzo e Trenitalia, con la prima che afferma che l'utenza della linea è troppo scarsa per giustificare il mantenimento del servizio e Trenitalia che dal suo ufficio stampa fa sapere che " i 4 treni circolati trasportavano una media di 40 viaggiatori a settimana. Numero così esiguo che la Regione Abruzzo , titolare del Contratto di Servizio con Trenitalia ha chiesto alla società del Gruppo FS di razionalizzare la struttura dell’offerta regionale eliminando detti treni, pertanto i treni : R 3187 Sulmona 6.32 - Castel di S. 7.56 R 3347 Sulmona 16.00 - Castel di S. 17.22 R 3482 Castel di S. 8.43 - Sulmona 10.03 R 3488 Castel di S. 18.35 - Sulmona 20.00 Saranno soppressi per l’intero percorso. Restano in esercizio i servizi pullman attualmente in esercizio" Alle richieste di sapere se gli orari attualmente in vigore sono frutte di specifiche scelte della regione o se erano solo queste le tracce inserite nel contratto di servizio non è stata data alcuna risposta. Del resto, nel 2010,la soppressione degli utili treni Sulmona - Castel di Sangro - Napoli venne giustificata da " manutenzione straordinaria delle locomotive diesel nell’officina di Sulmona" manutenzione straordinaria che evidentemente dura ancora oggi, visto che tali treni non sono stati mai ripristinati. Evidentemente è meglio concentrarsi solo sui servizi a mercato come l'Alta Velocità ed abbandonare,con la scusa dei contratti di servizio, al suo triste destino il trasporto locale. Forse, alla luce degli ultimi eventi, Trenitalia dovrebbe cambiare il suo nome in "busitalia"
L'orario ferroviario cambierà nella notte tra il 10 e l'11 dicembre 2011. In tutta la Svizzera i clienti approfitteranno di miglioramenti nel traffico regionale e a lunga percorrenza. Sarà inoltre potenziata l'offerta internazionale. Con la messa in servizio della nuova linea ad alta velocità «Reno-Rodano» il tempo di viaggio da Basilea a Parigi si ridurrà di altri 30 minuti. A breve, su questa linea saranno inseriti i nuovi treni «TGV 2N2 Lyria Euroduplex». In occasione della conferenza stampa indetta a Basilea, le FFS e la Lyria SAS, società affiliata di SNCF e FFS, hanno presentato il nuovo treno ad alta velocità «TGV 2N2 Lyria Euroduplex», che nel quadro di una corsa di collaudo ha effettuato una sosta intermedia alla stazione di Basilea. A breve, le sei coppie di treni per Parigi via Basilea saranno progressivamente dotate di questo nuovo tipo di materiale rotabile. Grazie alla nuova tratta «Reno-Rodano», Parigi sarà raggiungibile in quattro ore da Zurigo e in appena tre da Basilea. I clienti guadagneranno così 30 minuti. I treni circoleranno a una velocità che potrà raggiungere i 320 chilometri orari. Con il nuovo Bord Service «Lyriapremiere» i viaggiatori che prenderanno posto in prima classe potranno beneficiare di interessanti servizi supplementari (cfr. Factsheet Lyria). Anche i viaggiatori a destinazione della Germania potranno rallegrarsi del nuovo orario, per via, ad esempio, dei cinque collegamenti giornalieri da Interlaken Ost via Basilea con l'ICE a destinazione di Francoforte (-Berlino) e viceversa. In partenza da Zurigo circoleranno otto treni (ICE o EC) per Francoforte/Colonia (-Amburgo) e viceversa. Sarà possibile raggiungere anche la metropoli di Bruxelles con un treno diretto in partenza da Coira. Verso l'Austria i clienti potranno scegliere giornalmente tra cinque collegamenti Railjet e due EuroNight. Una coppia di treni Railjet Zurigo–Vienna raggiungerà Budapest, la capitale ungherese. Potenziamenti nel traffico nazionale Con l'orario 2012 sarà potenziata l'offerta per la rete nazionale. La realizzazione della prima tappa della rete regionale di Friburgo permetterà di offrire ai clienti collegamenti diretti ogni mezz'ora tra Friburgo e Bulle. Il mattino e la sera questi treni circoleranno fino a Berna (sette coppie). Tra Ginevra Aeroporto e Lucerna i treni bipiano saranno più numerosi e offriranno un numero maggiore di posti a sedere. Il mattino, tra Neuchâtel e Losanna, circolerà un nuovo InterRegio, mentre la S4 tra Allaman e Losanna sarà servita da Morges con 17 coppie di treni e materiale rotabile del tipo FLIRT. Sulla tratta Neuchâtel – La Chaux-de-Fonds – Le Locle l'offerta sarà potenziata nelle ore di punta; tra Neuchâtel e Bienne circolerà una coppia di treni supplementari. L'offerta sarà potenziata nelle ore di punta anche tra La Plaine e Ginevra. Il venerdì e il sabato, tra Coppet-Ginevra-Lancy-Pont-Rouge la cadenza semioraria sarà estesa fino alla chiusura del servizio. Sulla tratta Brunnen-Zurigo circolerà un nuovo treno diretto mattutino che arriverà a Zurigo alle 06.51 (lunedì-venerdì da Brunnen, sabato e domenica da Arth-Goldau). Il sabato e la domenica, sulla tratta Otelfingen–Baden la S6 circolerà ininterrottamente a cadenza semioraria. Dal lunedì al venerdì, circoleranno quattro treni per ciascuna direzione con cambio a Wettingen. Sulla tratta Brugg – Winterthur Seen, la S12 potrà disporre probabilmente da febbraio 2012 di nuovi treni bipiano Regio. Nelle ore marginali, i collegamenti Regio Rapperswil – Linthal saranno garantiti da Schwanden a Linthal da un treno anziché da un bus. Tra Olten e Lucerna i treni RE saranno formati con veicoli FLIRT. Tutti i treni RE fermeranno ad Aarburg-Oftringen. La S9 tra Lucerna e Lenzburg circolerà anche la domenica ininterrottamente a intervalli di mezz'ora e offrirà così una cadenza semioraria integrale ogni giorno della settimana. Sulla tratta Bienne-Delle sarà offerto un nuovo collegamento mattutino tra Porrentruy–Delémont e viceversa nella fascia oraria dalle 4.00 alle 4.30, che permetterà di collegare l'Ajoie a Basilea e che in senso inverso garantirà la coincidenza alla rete ad alta velocità a Belfort TGV via Delle e Bus – Optymo. Inoltre, tutti i treni fra Porrentruy e Boncourt saranno prolungati fino a Delle e circoleranno tutti i giorni della settimana. Tra Muri e Rotkreuz la S26 circolerà la sera a cadenza semioraria (due coppie di treni supplementari). Sulla tratta Bellinzona–Luino–Gallarate–Malpensa Aeroporto circoleranno otto coppie di treni regionali a intervalli di due ore (di cui sette fino a Malpensa). Adattamenti moderati lungo la linea del San Gottardo Come noto, dal cambiamento d'orario Trenitalia impiegherà le proprie composizioni del tipo ETR 610 esclusivamente in Italia. Di conseguenza, al posto del precedente ETR 610, sulla tratta Basilea–Lucerna–Milano circolerà un ETR 470; non sarà quindi possibile mantenere l’attuale collegamento diretto per Venezia. Le coincidenze saranno garantite da Milano. Grazie a misure puntuali sarà possibile migliorare in primo luogo la qualità dell'orario 2012. Ad esempio verrà incrementato il tempo di viaggio degli EC 15, EC 22 e EC 24. L'aumento sarà di quasi 30 minuti, ma questa misura permetterà di portare il grado di puntualità allo standard conosciuto in Svizzera. Inoltre, per determinati treni sarà aumentato il tempo di sosta nelle stazioni d'inversione di marcia di Milano e Zurigo. Anche questa soluzione permetterà di garantire la stabilità dell'orario e avere più tempo per la pulizia. Inoltre, per sgravare e rendere più stabile l'orario, per tutti i treni EC le FFS inseriranno come in precedenza alcuni ICN supplementari tra Zurigo e Lugano con proseguimento parziale fino a Chiasso. A causa della limitata disponibilità di materiale rotabile sarà possibile offrire solo sei coppie di treni Zurigo-Milano anziché sette. Due treni (Zurigo pt 13.09 e Zurigo ar 16.51) saranno serviti con ICN fino e in partenza da Chiasso. Per i due ICN vi saranno coincidenze a Chiasso con l'S-Bahn da e per Milano Porta Garibaldi. L'attuale offerta sull'asse Basilea–Berna–Milano e Milano (–Venezia) verrà mantenuta. Saranno impiegati esclusivamente treni ETR 610 delle FFS. Nei fine settimana, i treni fra Ginevra/Basilea-Briga saranno parzialmente rinforzati con un secondo elettrotreno (doppia composizione). I nuovi treni bipiano saranno equipaggiati di WLAN Le FFS tengono sempre più in considerazione la comunicazione mobile nei treni. Tutti i nuovi convogli disporranno di prese di corrente, mentre i veicoli attualmente inseriti nel traffico a lunga percorrenza ne saranno equipaggiati. Per migliorare la ricezione dei dati nei treni a lunga percorrenza, con la collaborazione dei provider saranno installati ripetitori In-Train, che permetteranno di potenziare il segnale percepito all'esterno e all'interno delle carrozze e migliorare l'accesso alla rete mobile e a Internet. «Doteremo di WLAN tutti i nuovi treni bipiano a lunga percorrenza», ha affermato la direttrice di FFS Viaggiatori Jeannine Pilloud. Le FFS intendono inoltre migliorare il servizio nei treni del traffico nazionale. «Sono consapevole che negli ultimi tempi, con gli aumenti di prezzo e di tasse, abbiamo preteso molto dai nostri clienti. Tuttavia è pur vero che i collaboratori delle FFS forniscono ogni giorno un prodotto eccellente ed affidabile», ha sottolineato Pilloud. Per quanto concerne il servizio e la qualità, le FFS dovrebbero però intensificare gli sforzi: «Ho commissionato un apposito studio per monitorare il servizio alla clientela.» La direttrice si riferisce ad esempio ad un indennizzo in caso di ritardo anche nel traffico nazionale. L'Online Ticketshop sarà potenziato Le FFS ampliano costantemente l'offerta nell'Online Ticketshop. Ora anche i collegamenti CityNightLine verso Praga, Copenhagen, Amburgo, Berlino, Monaco, Amsterdam ed Euronight a destinazione di Graz, Villach e Vienna potranno essere prenotati nel sito web delle FFS, mediante il quale sarà possibile stampare direttamente i titoli di trasporto. Un numero sempre maggiore di clienti utilizza il cellulare per acquistare i biglietti. L'App FFS è stata scaricata ben 1,8 milioni di volte e la tendenza è in aumento. Le modifiche d'orario introdotte dalle ferrovie estere a breve scadenza fanno sì che gli orari tascabili internazionali non siano più aggiornati già subito dopo la loro pubblicazione. Per questo motivo sono meno richiesti. Alla luce di questa situazione, le FFS hanno deciso di rinunciare a produrre gli orari tascabili internazionali. Anche nell'assortimento degli orari interurbani vi saranno cambiamenti. Alcuni orari interurbani concernenti le piccole stazioni non saranno più pubblicati singolarmente, ma saranno integrati negli orari regionali esistenti. In oltre 60 stazioni sono disponibili PC con libero accesso all'orario e alle informazioni aggiornate. I clienti possono anche chiedere gratuitamente informazioni agli sportelli ferroviari.
In vista delle feste natalizie le FFS e Coop offrono a prezzi forfettari nuove offerte combinate di RailAway. Da fine novembre 2011 fino al 28 gennaio 2012 possono essere acquistati in esclusiva nei punti vendita Coop tre diversi Box avventura con attraenti offerte per il tempo libero nei settori «Divertimento sulla neve», «Cultura e musei» e «Wellness e distensione». Tutto ciò a prezzi forfettari inclusi i viaggi di andata e ritorno con i mezzi di trasporto pubblico. Il prezzo dei Box varia da 49 a 99 franchi.
Dal 30 novembre 2011 sono offerti presso 159 grandi punti vendita Coop (Svizzera), ed in edizione limitata, tre Box avventura «Divertimento sulla neve», «Cultura e musei» e «Wellness e distensione» a prezzi da 49 a 99 franchi. I Box sono presentati anche in confezione regalo in vista delle imminenti feste natalizie. Chi acquista per se o riceve in regalo il Box può scegliere tra una delle quattro, fino a cinque offerte viaggio. Una visita al museo nazionale di Zurigo, un abbonamento per slitta a Grindelwald o la distensione presso lo Swiss Holiday Park a Morschach sono solo alcuni degli innumerevoli esempi. Il biglietto di viaggio di andata e ritorno dal luogo scelto per la visita è compreso nel prezzo e contenuto nel Box acquistato. Il Box può essere utilizzato da persone con o senza abbonamento a meta-prezzo di seconda classe e valevole il giorno prescelto per il viaggio: da lunedì a venerdì a partire dalle ore 9, mentre sabato-domenica senza restrizioni di orario. Le offerte di viaggio devono essere utilizzate entro il 31 marzo 2012 compreso. Maggiori informazioni al sito : www.ffs.ch/box-emozioni
Roma, 5 dicembre 2011
Ferrovie dello Stato Italiane rende noto che in data odierna Trenitalia ha assegnato al raggruppamento temporaneo di impresa (RTI) costituito dalle società La Tecnica ESP SpA, Sicuritalia Group Service e Sicuritalia Servizi Fiduciari, la gara per i servizi di accompagnamento notte di Trenitalia. L’offerta della RTI è stata la migliore tra quelle pervenute sia per gli aspetti qualitativi che per quelli economici, in quanto il criterio di scelta non era semplicemente quello del prezzo più basso. La RTI aggiudicataria riprenderà in carico il personale attualmente impiegato nelle attività oggetto della gara in relazione alle esigenze connesse ai volumi dei servizi da appaltare.
Per scongiurare l'assurda chiusura della linea Sulmona - Castel di Sangro, vittima come la tratta Castel di Sangro - Carpinone del disinteresse degli enti locali e della politica del gruppo Ferrovie dello Stato, ormai rivolta sopratutto solo ai servizi AV,Ilmondodeitreni.it sostiene con forza l'iniziativa dell'Associazione Le Rotaie Molise che invita tutta la popolazione interessata, l'Assessore ai trasporti della Regione Abruzzo Morra, l'AD del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane Mauro Moretti, i rappresentanti della DTR Abruzzo di Trenitalia, i Sindaci dei paesi interessati, i turisti e gli appassionati di ferrovia a partecipare al viaggio di sabato 10 dicembre a bordo del treno 3347 oppure, agli orari indicati, nelle seguenti Stazioni dove effettuerà fermata: Sulmona ore 16:00 ed ore 20:00; Campo di Giove ore 16:31 ed ore 19:32; Palena ore 16:47 ed ore 19:10; Rivisondoli-Pescocostanzo ore 16:55 ed ore 19:08; Roccaraso ore 16:58 ed ore 19:01 Alfedena-Scontrone ore 17:14 ed ore 18:43; Castel di Sangro ore 17:22 ed ore 18:35. Tutti insieme per dire a gran voce NO alla chiusura della ferrovia, NO all'ennesimo regalo al trasporto su gomma. La "Transiberiana d'Italia" non deve e non può morire! L'attuale scarsa utenza è solo frutto di una disattenta programmazione dei servizi, che di fatto scoraggiano qualsiasi uso del treno. Chiediamo un rapido passo indietro ed un incontro con Regione,Trenitalia e Sangritana insieme agli amminsitratori locali,pendolari e sindacati per definire una strategia di rilancio della linea,anche alla luce dei costosi lavori intrapresi per unificare le stazioni di Castel di Sangro
Di Omar Cugini (del 02/12/2011 @ 15:45:42, in News, visualizzato 1116 volte)
Presentato oggi a Roma Termini, alla presenza della Presidente della Regione Lazio Renata Polverini e dell'Amministratore delegato di Ferrovie dello Stato,Mauro Moretti, il nuovo Leonardo Express, il treno che collega la Capitale con l'Aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino. Il nuovo servizio, recentemente rinnovato nell'ambito del contratto di servizio tra Regione Lazio e Trenitalia, vedrà la luce dal prossimo 11 dicembre, in occasione del cambio di orario. Le novità che troveranno pendoalri e turisti sono sostanziali: un nuovo binario a Roma Termini, il 24, interamente dedicato al Leonardo Express con segnaletica ad hoc e personale di assistenza, e nuovo materiale rotabile. La scelta è caduta su una coppia di Minuetto Elettrico (ALe 501/502)sui quali si è intervenuto ampliando lo spazio destinato ai bagagli. L'offerta di posti a sedere, 280 per treno, è perfettamente coerente con la domanda effettiva registrata nel corso degli anni sul servizio Leonardo Express. "L'impegno della Regione - ha commentato la Presidente della Regione Lazio Renata Polverini - è stato quello di migliorare il servizio per l'aeroporto, finora non all'altezza delle richieste della clientale. La scelta di attestare i servizi al binario 24 - ha concluso la Polverini - è stata dettata dalla volontà di migliorare l'interscambio con i mezzi pubblici e gli altri servizi ferroviari" Per l'Amministratore Delegato di Trenitalia, Vincenzo Soprano "i nuovi treni rispondono in pieno alle richieste fatte dalla Regione Lazio, specie in tema di accessibilità per i disabili. Il nostro impegno resta quello di proseguire il miglioramento del servizio attraverso un dialogo costante con la Regione Lazio"
Di Omar Cugini (del 01/12/2011 @ 15:40:28, in News, visualizzato 1031 volte)
SMOG, CESMOT: "CONTRO INQUINAMENTO SERVE POLITICA DI TRASPORTI, TARGHE ALTERNE INUTILI"
Nonostante le promesse del sindaco Alemanno di alcuni anni fa, Roma torna a circolare a targhe alterne. Una decisione che sostanzialmente ben poco fa sia per l'inquinamento che per il traffico. Da un'indagine fatta per le strade della capitale nella prima fascia del provvedimento, ben poca cosa è stata la riduzione del flusso di macchine in città, così come tanti sono stati i veicoli a targa dispari in circolazione nonostante il divieto. Roma muore di traffico ed inquinamento e questo è purtroppo un dato evidente. Una lenta agonia causata dalla mancanza di provvedimenti strutturali seri e di nuovi investimenti nel settore del trasporto pubblico. Invece di adottare provvedimenti discutibili come le targhe alterne, ci si prenda per una volta una responsabilità impopolare con un blocco totale del traffico. Con le strade libere ed i mezzi pubblici non più stritolati dalla morsa dei veicoli privati respirerebbe la città e almeno per una volta autobus e tram riuscirebbero, ben potenziati, a svolgere un servizio degno di questo nome. E' evidente che serve un nuovo piano del traffico capace di scardinare la necessità del mezzo privato e contestualmente attuare una rivoluzione nella mobilità urbana incentrata sul rilancio del trasporto su ferro, che sia tram, metro o ferrovia urbana. A breve rientreremo in campagna elettorale e inizieremo a vedere proposte di grandi progetti, da tutti gli schieramenti politici, per il rilancio del trasporto pubblico. E' vero, viviamo un momento di grande crisi economica, ma anche da questi investimenti può partire la rinascita. Per una Roma più Capitale nei trasporti, nella lotta all'inquinamento e nella vivibilità.
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