C O N T R O L L A D I S C U S S I O N E |
apptras |
Inviato - 06/05/2023 : 19:41:38 https://lucianamiocchi.com/2023/05/03/perche-il-sindaco-gualtieri-ha-ragione-a-volere-la-ztl-estesa-una-scelta-di-civilta-per-la-capitale/?fbclid=IwAR3jBj_WYYa4eoQkGdZRvPtEk-FgxQaJ6J10iBAmTfALqWk2Uj5CfIzfgZM |
9 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Gemini76 |
Inviato - 17/05/2023 : 22:55:12 Ho una magnifica Punto del 1999 (ma solo perchè la Yaris mi ha mollato 5 anni fa per prb alla scheda del cambio automatico). Se posso evito di arrivare a Roma (con qualisasi mezzo) salvo se non strettamente necessario (vedi prendere acqua e vino all'Egeria o accompagnare la consorte dalla parrucchiera). Non ho buoni rapporti con la mia famiglia e quindi difficile che li vado a trovare,e ,cmq, tuttosommato prenderei i mezzi anche perchè sull'appia c'è la sosta a pagamento. ma secondo il komunista col rolex gualtieri (degno del più becero piddì...sempre detto che questi son peggio dei grullini),mper andare a Roma devo cambiare macchina?per carità,lo farò perchè mi serve un mezzo affidabile per arrivare in quel di Uzhorod (fatto due viaggi..non credo reggerebbe il terzo, salv che in loco non l'affido ai meccanici dell'SBU ma poi temo che la MTCTC abbia da ridre :-) )Insomma....questi ragionano con il fondoschiena..abbiamo un TPL degno di calcutta, un'azienda di tpl che se fallisce è meglio...e vogliono penalizzare chi ha una macchina vecchia?buffoni |
Giancarlo Giacobbo |
Inviato - 17/05/2023 : 14:11:59 quote: Messaggio di emipaco
e comunque la logica dice che dovrebbe valere la regola per le macchine che vengono acquistate (anche usate) dalle famiglie ma per quelle già in possesso si dovrebbe dare deroga.
i pensionati che hanno una vecchia punto che usano una volta a settimana per fare 1 km ed andare al mercato che fanno, comprano una macchina nuova? con quali soldi?
ed il divieto di sosta è la ciliegina: anche se non la usi non la puoi lasciare neppure parcheggiata
Sono perfettamente d’accordo, sono pensionato, ho un’auto diesel euro 4 del 2006, ho fatto 100.000 km ed è perfetta, faccio pochissimi km e abito al limite del varco sulla Collatina. Ora vorrei sapere, visto che la mia auto è a posto secondo le norme di legge sulle revisioni, io non potrò più circolare ne tantomeno parcheggiare sotto casa. A 78 anni dovrei comprare un’auto nuova? Per farci poi cosa, andare all’Esselunga una volta la settimana? Complimenti a chi ha preso mazzette dai costruttori di auto elettriche. |
Fab 1224 |
Inviato - 16/05/2023 : 17:06:45 quote: Messaggio di emipaco
i pensionati che hanno una vecchia punto che usano una volta a settimana per fare 1 km ed andare al mercato che fanno, comprano una macchina nuova? con quali soldi?
ed il divieto di sosta è la ciliegina: anche se non la usi non la puoi lasciare neppure parcheggiata
Estendere la ZTL è un attimo... far tornare il tpl a condizioni decenti ci metteranno secoli. Intanto aumenteranno le tariffe. |
emipaco |
Inviato - 16/05/2023 : 09:28:54 e comunque la logica dice che dovrebbe valere la regola per le macchine che vengono acquistate (anche usate) dalle famiglie ma per quelle già in possesso si dovrebbe dare deroga.
i pensionati che hanno una vecchia punto che usano una volta a settimana per fare 1 km ed andare al mercato che fanno, comprano una macchina nuova? con quali soldi?
ed il divieto di sosta è la ciliegina: anche se non la usi non la puoi lasciare neppure parcheggiata |
Fab 1224 |
Inviato - 15/05/2023 : 22:58:55 quote: Messaggio di l_pisani_54
Però capisco il disagio di chi abita in periferia, deve andare al lavoro ed i trasporti pubblici della capitale ..., beh, lasciamo perdere. Sarebbe meglio avere una rete di TPL efficace e poi dire ai romani, prendete l'autobus. Trovo ingiusto precludere il transito ad auto correttamente immatricolate e pienamente rispondenti alle normative vigenti al momento, per aree estesissime, come praticamente quasi l'intero comune di Roma. Se in Italia ci sono troppi vecchi scassoni, è perché non si fanno controlli. Ci sono un mucchio di auto senza revisione e senza assicurazione che vanno in giro, cominciamo da quelle.
Concordo. |
l_pisani_54 |
Inviato - 15/05/2023 : 07:01:57 Personalmente il problema non mi tocca, visto che ho una euro 6 ibrida ed abito in zona centrale (al Colosseo ci posso andare a piedi), e poi sono pure in pensione. Però capisco il disagio di chi abita in periferia, deve andare al lavoro ed i trasporti pubblici della capitale ..., beh, lasciamo perdere. Sarebbe meglio avere una rete di TPL efficace e poi dire ai romani, prendete l'autobus. Trovo ingiusto precludere il transito ad auto correttamente immatricolate e pienamente rispondenti alle normative vigenti al momento, per aree estesissime, come praticamente quasi l'intero comune di Roma. Se in Italia ci sono troppi vecchi scassoni, è perché non si fanno controlli. Ci sono un mucchio di auto senza revisione e senza assicurazione che vanno in giro, cominciamo da quelle. |
Alex di Roma |
Inviato - 14/05/2023 : 20:13:06 [...] I numeri che vengono sventolati con modalità tra il terroristico e il pietistico da chi proprio non vuole saperne di ecologia e ambiente parlano di trentamila residenti che non potranno più usare le loro vecchie auto- e dovranno cambiarla o decidersi finalmente a prendere i mezzi pubblici, si spera pagando l’abbonamento come si usa nei Paesi che vogliano dirsi civili- arrivando poi a una cifra che oscilla tra i 300mila e i 350mila titolari di auto vecchie che entrano nella Fascia Verde da zone periferiche o da fuori Roma.
Qualcuno gli spieghi che a fronte di tanti furbetti, ci sono anche altrettanti utenti che l'abbonamento lo pagano, e anche salato...e che possedere un'auto non esclude l'utilizzo di mezzo pubblici (es. il sottoscritto, che si muove perlopiù coi mezzi piuttosto che con la macchina).
Beh, a fronte degli ululati di lamento che più o meno recitano tutti “Non posso permettermi una macchina nuova, il sindaco colpisce i più deboli con un provvedimento egoistico da fanatici rossi col Rolex” ci sarebbe invece da rispondere che l’egoismo è proprio quello di chi continua a voler anteporre i propri meschini interessi e la propria pigrizia al bene comune e vuole proseguire ad avvelenare il prossimo con i gas di scarico di catorci vecchi e inquinanti anziché dotarsi di un veicolo elettrico o meglio ancora usare i mezzi pubblici che a Roma ci sono e vengono rallentati proprio dal traffico privato.
Altra osservazione totalmente avulsa dalla realtà. Per comprare un'auto elettrica servono gli incentivi, ma quelli veri. La storia dei mezzi pubblici rallentati dal traffico privato regge fino a un certo punto.
E se vogliamo parlare di “più deboli” questi sono proprio coloro che devono subire l’arroganza indolente degli inquinatori a oltranza, che oltretutto sfogano platealmente e in modo eclatante il fatto di non potersi permettere non diciamo il Rolex ma nemmeno una macchina nuova: mera conseguenza del fatto che se si fossero impegnati di più nella vita studiando, adesso potrebbero cambiare auto e soprattutto capire la bontà di un provvedimento che finalmente renderà respirabile l’aria della Capitale, come grazie al cielo sta invece facendo la parte più responsabile, istruita e consapevole dei cittadin#601; che sono la stragrande maggioranza delle romane e dei romani.
Ah certo. Cretino io, che ho due lauree e che ancora arranco con i contratti a t.d. Poi vabbè, sbandierare lo schwa per ostentare inclusione...bah.
Ce lo chiede l’ambiente ed è doveroso nei confronti di coloro ai quali lasceremo la città in eredità. E allora diciamolo chiaramente: se c’è una petizione che andrebbe promossa è quella per assegnare il Nobel per l’Ecologia al Sindaco di Roma Roberto Gualtieri.
Vabbè...chiusa degna del tenore generale dell'articolo. |
iencenelli |
Inviato - 12/05/2023 : 19:00:54 più che punto di vista è punto di cecità
E' un buon progetto ma inattuabile al momento |
Fab 1224 |
Inviato - 11/05/2023 : 14:42:56 Dipende da che punto di vista la si guarda.. |
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