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Gemini76
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Lazio
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Inviato il 25/09/2009 : 13:48:05
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Mercoledì 23 settembre 2009 la talpa “Caterina” ha completato lo scavo e la realizzazione del tunnel della metropolitana che collegherà Porta Nuova con il Lingotto in 6 minuti.
Ad assistere alla caduta dell’ultimo diaframma erano presenti il Sottosegretario ai Trasporti Bartolomeo Giachino, il Sindaco di Torino Sergio Chiamparino, l’Assessore ai Trasporti del Comune di Torino Maria Grazia Sestero, il Vice Presidente della Regione Piemonte Paolo Peveraro, l’Assessore ai Trasporti della Regione Piemonte Daniele Borioli, il Presidente della Provincia di Torino Antonio Saitta, il Presidente dell’Agenzia Mobilità Metropolitana Giovanni Nigro, i vertici GTT Giancarlo Guiati e Tommaso Panero. All’evento ha assistito il Vice Presidente FIAT John Elkann.
La TBM ha concluso l’ultima tratta di galleria compresa fra la stazione Spezia e Lingotto, scavando e realizzando in circa 2 mesi 840 metri di tunnel. In questo ultimo tratto, il più lungo del prolungamento Sud, si è lavorato completamente in falda, ossia sotto acqua, scavando ad una profondità media di circa meno 21 metri e raggiungendo il massimo della profondità in corrispondenza del sottopasso di corso Spezia a meno 25 metri.
I lavori di scavo con TBM sono stati realizzati da 4 squadre composte da 12 operai specializzati che hanno lavorato 24 ore su 24 per 7 giorni alla settimana.
La TBM (Tunnel Boring Machine), dal peso di 400 tonnellate, lunga 69 metri e con un diametro della testa fresante di 7,75 metri, è arrivata a Torino quasi due anni fa. Assemblata nel mese di marzo 2008 alla stazione Marconi, è partita dalla stessa stazione il 9 di aprile. Il 7 ottobre 2008 ha raggiunto la stazione Nizza, il 12 marzo 2009 è giunta a Dante, il 15 maggio a Carducci, il 6 luglio a Spezia per terminare lo scavo oggi a Lingotto.
Il tratto di galleria precedente, fra Porta Nuova e Marconi, lungo 700 metri e già completamente realizzato, è stato invece scavato con la tecnica dello “scavo a foro cieco”, che prevede l’utilizzo di ruspe in sotterranea. Questa tipologia di lavori si è resa necessaria a causa del ridotto raggio di curvatura tra corso Vittorio Emanuele II e via Nizza, che non permette la svolta della macchina. In totale sono 3.900 i metri che collegheranno Porta Nuova con Lingotto, passando da Marconi, Nizza, Dante, Carducci e Spezia.
Per festeggiare la fine della realizzazione del tunnel, sabato 26 Settembre, il cantiere verrà aperto alla cittadinanza dalle 15 alle 18.30: sarà possibile visitare la stazione Lingotto e vedere la talpa “Caterina” dal piano atrio.
Terminata la realizzazione del tunnel sarà ora possibile cominciare ad attrezzarlo con le vie di corsa e tutti gli apparati necessari per far correre i treni VAL 208. Tale operazione è già attualmente in corso nel tratto compreso fra Porta Nuova e Marconi.
La costruzione del Lotto 2 della Metropolitana Automatica di Torino (Marconi- Lingotto) è realizzata dall’Associazione Temporanea di Imprese (ATI) tra Tecnimont S.p.A. (principale società operativa del Gruppo Maire Tecnimont) e Ghella S.p.A.
Parallelamente proseguono i lavori nelle stazioni e si inizia, laddove possibile, ad effettuare la risistemazione e riqualificazione superficiale di via Nizza.
Alla stazione Marconi prosegue la realizzazione delle banchine.
A Nizza è stato chiuso il solettone di superficie ed ultimata la posa dei binari tramviari. La piazza è quindi pronta per essere riaperta alla circolazione dei veicoli pubblici e privati. Si continua a lavorare nell’interno della stazione, sui locali tecnici e sulle finiture. Le opere al rustico sono infatti tutte completate, compresi gli accessi della stazione.
A Dante ultimato il rivestimento delle pareti, rimangono da completare le scale che collegheranno il piano atrio con il piano mezzanino e della copertura della stazione. Attualmente si sta procedendo alla realizzazione dei locali tecnici. Questo cantiere servirà anche come base per il calaggio del materiale in stazione e nel tunnel fino all’estate del prossimo anno.
A Carducci sono iniziati i lavori per la realizzazione delle banchine e dei locali tecnici.
A Spezia è cominciata la realizzazione delle banchine e il completamento di tutte le attività della struttura al rustico. Si pensa di poter chiudere il solettone di superficie e ripristinare la viabilità superficiale entro la fine dell’anno.
A Lingotto sono terminati i rivestimenti in calcestruzzo.
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************************ Putin,Lavorv,Medvedev (e pacifinti sinistroidi italiani lettori della pravda quotidiana): dovete andare all'inferno!FUCK RUSSIA!!Bombardare Mosca sarà sempre cosa buona e giusta. Impiccare o fucilare putin e lavrov è un atto dovuto di assoluta giustizia,così come giustiziare i naziruzzi medvedev e peskov (compresa la gallina zakharova )ed il porcellino ceceno. L'ambasciatore della moscovia in Italia va rimandato a casa sua possibilmente a calci nel fondoschiena. Non è ospite gradito ************************ |
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Vinc
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)
Piemonte
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Inviato il 02/03/2010 : 20:54:53
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Non so se anche nelle altre città dove è in corso la realizzazione di metropolitane esiste il problema, ma a Torino uno dei maggiori "bastoni tra le ruote" di progettisti e costruttori di metrò è dato dall'atteggiamento di commercianti e negozianti! Non appena si rende noto il progetto di massima di un tratto di metropolitana, scatta immediata la "levata di scudi" di tutti i bottegai lungo il previsto percorso; iniziano pianti e lamenti sull'intralcio dei cantieri, sulla clientela dirottata altrove, i mancati incassi, e chi più ne ha più ne metta. Il prolungamento Sud della linea 1 da Porta Nuova al Lingotto, che solo ora sta faticosamente vedendo la luce, nasce con due anni di ritardo rispetto ai tempi originariamente prestabiliti, solo perchè il tracciato nel quartiere San Salvario, originariamente previsto lungo via Madama Cristina per motivi di "baricentricità" di traffico, lo si è dovuto spostare in tutta fretta (con relativa riprogettazione) lungo via Nizza, in quanto i negozianti della prima via avevano minacciato una vera "rivolta" con blocco dei cantieri tipo TAV in Val Susa; a quel punto, il Comune e il GTT han deciso lo spostamento su via Nizza, anche perchè lungo questa via esistono grandi piazze (largo Marconi, piazza Nizza, piazza De Amicis) che potevano facilitare la costruzione delle stazioni. Ciò ha comportato l'esecuzione col metodo "cut and cover" (in pratica a cielo aperto) del primo tratto tra le stazioni Porta Nuova e Marconi, per l'impossibilità della TBM (la "talpa") di compiere la stretta curva iniziale a 90 gradi, curva che rischia di limitare la velocità dei convogli in quel punto a valori minimi. Anche i negozianti di via Nizza, comunque, han dovuto essere "ammansiti" col taglio delle tasse e canoni comunali (suolo pubblico, pubblicità, raccolta rifiuti, ecc.), con notevole perdita di introiti per la Città, da aggiungere alle spese per l'opera. Vorrei proprio sapere se altre città hanno di questi problemi, o se solo Torino è "speciale". Povera Torino, da nobile "città operaia" diventata, con la deindustrializzazione, "città bottegaia"! |
Censin |
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Vinc
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)
Piemonte
478 Messaggi |
Inviato il 03/03/2010 : 21:06:34
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Ogni anno, sul finire della primavera (maggio - giugno) il GTT "apre le porte" al pubblico di qualche suo impianto (deposito, officina scambi tranviari, officina ferroviaria). Il giorno 14/6/2009 era possibile effettuare la visita guidata al "quartier generale" della metropolitana torinese in Collegno, a breve distanza dal capolinea esterno di "Fermi", ove sono ubicati la rimessa, l'officina di manutenzione, e soprattutto il Posto di Comando e Controllo, da dove viene seguito e coordinato il movimento di tutti i convogli, come è noto "driverless", senza conducente a bordo. Non potevo lasciarmi mancare l'occasione! L'accoglienza è stata ottima e cordiale; dopo una breve presentazione video, siamo stati accompagnati in visita. Prima tappa, il Posto di Comando e Controllo (PCC) con la Sala Operativa, vero "cuore" di tutto il sistema. Qui, quattro operatori per turno si occupano di tutto il funzionamento della linea, controllando in tempo reale, su un grande schermo sinottico, posizione e velocità di tutti i convogli; un primo operatore si occupa della gestione delle stazioni, anche dal punto di vista sicurezza, avendo la possibilità di monitorarle e comunicare coi passeggeri tramite interfono; un secondo operatore si occupa della puntualità dei convogli e in genere del corretto funzionamento del sistema; un terzo ha in carico la gestione del flusso dei treni da inviare in linea (variabile secondo le ore e il movimento dei viaggiatori) e le procedure per la pulizia delle vetture; un quarto ha la delicata funzione di supervisore e responsabile di turno: può decidere di disattivare l'intera linea o parte di essa o chiudere una stazione. Particolare interessante: le comunicazioni tra PCC e convogli, nei due sensi, avvengono "via radio", pur essendo in sotterraneo! Per l'intera lunghezza dei binari è installata tra le due rotaie una "guida d'onda" ("tapis" o "tappeto" nel gergo degli addetti ai lavori): ogni convoglio è dotato di un'antenna "affacciata" a tale guida d'onda; è quindi garantito in ogni istante il collegamento tra il PCC e la "centralina elettronica" a bordo dei mezzi. La visita è quindi proseguita nell'officina. La conservazione in piena efficienza dei mezzi è garantita da una "manutenzione programmata" di concezione aeronautica, che prevede la sostituzione dei componenti dopo un certo numero di ore di esercizio; i veicoli ruotano in officina secondo un programma stabilito, sia per le piccole manutenzioni (dalla regolazione dell'antenna al controllo degli pneumatici, visto che si tratta di un metrò "su gomma"), sia per le grandi manutenzioni o le revisioni complete. I treni vengono controllati sistematicamente ogni 15.000 km; ogni notte, a servizio chiuso, l'intera linea viene controllata metro per metro da squadre specializzate mediante l'utilizzo di un "treno cantiere" con propulsione diesel. Tutto il comprensorio tecnico di Collegno ha una superficie di 200.000 mq, ed ospita, oltre il PCC e l'officina di cui si è detto, la rimessa, gli uffici amministrativi e la pista prove lunga circa 700 mt. Vi operano complessivamente 120 persone. L'intera visita è durata circa un'ora. Ho pure scattato un nutrita serie di foto, visto che era permesso ("Ma lei è un spia?" ha commentato ironicamente un operatore, vista la mia insistenza nel fotografare ogni dettaglio), che spero di poter inviare tra non molto appena acquisita un po' più di pratica (sono un neofita di computer). |
Censin |
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Vinc
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)
Piemonte
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Inviato il 08/12/2010 : 21:11:18
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Particolare ruote
Vista deposito
Convoglio in deposito
Convoglio cantiere 1
Convoglio cantiere 2
Particolare scambi
In officina 1
In officina 2
EDIT ADMIN: GRAZIE A "MOTOLO" PER AVER CORRETTO I LINK DELLE FOTO |
Censin |
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Vinc
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)
Piemonte
478 Messaggi |
Inviato il 09/12/2010 : 21:10:22
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qualche altra foto (speriamo in bene!)
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Censin |
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Vinc
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)
Piemonte
478 Messaggi |
Inviato il 10/12/2010 : 20:26:18
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Grazie per la correzione delle foto (pian piano cerco di imparare a inserirle correttamente). Spero che siano abbastanza esaustive per illustrare la tecnologia VAL, sia per quanto riguarda le vetture che per la via di corsa. |
Censin |
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2945 Messaggi |
Inviato il 20/02/2011 : 19:53:13
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Sapete niete sulla data di apertura del prolungamento per lingotto?? Dovrebbe essere già in preesercizio. |
www.ferroviafvm.it
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MarioP
Ausiliario
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4036 Messaggi |
Inviato il 28/02/2011 : 10:20:26
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Ops |
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2945 Messaggi |
Inviato il 28/02/2011 : 20:51:33
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Caspita!! non lo avevo visto! Strano... comunque grazie |
www.ferroviafvm.it
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2945 Messaggi |
Inviato il 01/03/2011 : 21:20:58
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Ma una piccola domanda (spero non sia già stato detto): il prolungamento verrà gestito con lo stesso numero di mezzi? oppure ne hanno comprati altri? |
www.ferroviafvm.it
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3045 Messaggi |
Inviato il 02/03/2011 : 00:15:55
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Ne hanno comprati altri ovviamente sono già in servizio da diverso tempo. Gli stessi mezzi hanno anche da tempo iniziato il pre-esercizio della nuova tratta. |
"Lo sviluppo di una nazione si misura anche dallo stato della sua rete ferroviaria". Camillo Benso Conte di Cavour [...]"Nei casi imprevisti ogni agente, nei limiti delle proprie attribuzioni, deve provvedere usando senno e ponderatezza[...]" Regolamento d'esercizio FS |
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2945 Messaggi |
Inviato il 05/03/2011 : 11:34:52
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Volevo chiedere se qualcuno ha intenzione di andare a Torino il 20. Io volevo andarci direttamente da Roma dove sarò il 18 ma ho scoperto che l'intera manifestazione si svolge dalle 15 alle 19 ed il mio treno di ritorno sarebbe alle 16:20... quindi mi servono ulteriori notizie su eventuali altri partecipanti per prendere l'onerosa decisione. |
www.ferroviafvm.it
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