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gimbochicco
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)
Friuli-Venezia Giulia
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Inviato il il 09/12/2010 : 22:05:08
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Dal 9 ottobre scorso Udine credo sia l'unica città dove uno stesso autobus fa servizio su due linee diverse in contemporanea; sembra strano ma è così..... Succede anche altrove? La spiegazione nella lettera inviata alla SAF (con relativa risposta) e all'Assessore alla Mobilità del Comune
All’Ing. Paolo Zaramella, SAF spa -Udine
All’Assessore alla Mobilità del Comune di Udine, Enrico Pizza
Premetto che so benissimo che questa mia farà arrabbiare moltissimo (per non usare altri termini) chi la riceve e, premetto anche che, in qualità di cittadino utente (e quindi pagatore) del servizio pubblico e di cittadino che paga le tasse (perché vengano utilizzate anche per fornire un servizio pubblico il più possibile efficiente), non sopporto essere preso in giro e vedere i “miei” soldi buttati al vento con trovate che sanno più di pubblicità elettorale (in Italia abbiamo il brutto vizio di essere sempre in campagna elettorale anche quando le elezioni sono lontane!!!!) che di utili offerte e risposte alle richieste dei cittadini o alle necessità di una città che fa della mobilità sostenibile uno dei suoi punti di forza! Purtroppo vivo in una città dove è molto difficile che i cittadini alzino la voce per far sentire il loro parere (soprattutto su questi argomenti) e di questa “paura di esprimersi” godono coloro che si divertono a prenderli in giro!!!!!!! Vi starete chiedendo: “Ma a cosa si riferisce questo personaggio che non ha altro da fare nella vita che controllare il servizio pubblico rompendo le scatole a chi lavora sodo a servizio della città?” Mi riferisco all’ultima trovata” attivata il 9 ottobre scorso: il “potenziamento” della linea 1 che anche la sera e nei giorni festivi continua a servire la zona del parcheggio scambiatore di Via Chiusaforte e quella di Via Colugna. Quando si parla di potenziamento penso ci si debba riferire all’incremento con una o più vetture di una linea esistente che nel contempo viene prolungata su un determinato itinerario senza costringere l’utenza ad effettuare cambi di vettura; nel caso specifico, invece, a Udine potenziamento vuol dire creazione di una nuova linea (peraltro sempre denominata “1”) che anziché effettuare l’intero itinerario di linea effettua un giro circolare attorno all’Ospedale Civile costringendo gli utenti diretti o provenienti dal centro/stazione ad un cambio di vettura davanti all’ingresso dell’Ospedale. Già questa è, di per se, una assurdità che fa si che una linea (la 1 nel caso specifico) abbia più versioni che si alternando durante la giornata/settimana: • feriale fino alle 20.30: Parcheggio Scambiatore – Ospedale Gervasutta; • feriale dalle 20.30: Stazione – Ospedale; • feriale dalle 20.30: circolare attorno al polo ospedaliero; • festivo: Stazione – Ospedale; • festivo mattino: circolare attorno al polo ospedaliero che però prosegue fino al Cimitero come linea “C” (che tra l’Ospedale e Via Vittorio Veneto segue l’itinerario della linea 1); • festivo pomeriggio: circolare attorno al polo ospedaliero; • festivo serale: con una corsa raggiunge la chiesa di via Colugna transitando per Via Pieri, Via Cotonificio, Via Freschi (sostitutiva dell’ultima corsa della linea 6 soppressa); tutte tabellate “1” ma con itinerari diversi indicati “solamente” sui display anteriori delle vetture che, spessissimo, gli utenti non guardano soprattutto perché, vista la totale assenza di altre informazioni, nessuno (in particolare chi non prende spesso il bus e magari lo fa anche controvoglia) penserebbe mai che una stessa linea a seconda della giornata e dell’ora compie itinerari diversi….. All’interno delle vetture e sul display laterali e posteriori non viene detto nulla di tali modifiche di itinerario!!!!!! Anche se la cosa verrà negata non credo che l’incrementare la linea 1 con una vettura la sera e una nei giorni festivi per l’intero percorso avrebbe creato grossi problemi alla gestione della linea stessa ma, sicuramente, non li avrebbe creati all’utenza (cosa che importa poco a chi queste idee le ha!!!!!). L’assurdità e la presa in giro a cui mi riferisco e a cui non volevo credere se non prima di vederla con i miei occhi, si riferisce al “miracolo” che accade la mattina della domenica e dei festivi quando la vettura in servizio sulla linea “C”, nel bel mezzo del proprio percorso circolare, grazie alla tecnologia che programma i display della vettura, “miracolosamente” diventa “1” quando imbocca la rampa dell’Ospedale per poi tornare (sempre grazie alla tecnologia) a diventare “C” dopo aver compiuto il periplo dell’Ospedale con passaggio per Via Chiusaforte e Via Colugna. Vi lascio immaginare le facce spaesate dell’utenza (già di per sé piuttosto scarsa della linea “C” e composta soprattutto da persone anziane) quando il bus, dopo aver effettuato la fermata di Piazzale Misericordia imbocca la rampa dell’Ospedale (senza però essere partecipi del miracolo del cambio linea che viene visualizzato solamente sul display anteriore esterno!!!!!!!) per poi proseguire per Via Chiusaforte e Via Colugna e fare ritorno all’Ospedale per riprendere il percorso (dopo il secondo miracolo) come linea “C”. Quando l’ho presa io la linea “C” dal Cimitero verso Chiavris l’autista – molto opportunamente (i lavoratori sono decisamente più saggi di chi comanda) – ha consigliato alla signora, che si chiedeva meravigliata dove andasse a finire il bus, di scendere in Ospedale e prendere l’ “1” (quello normale) per andare verso il Centro. Al Parcheggio Scambiatore e in Via Colugna sono salite 3 persone che, non sapendo di essere protagoniste di un miracolo in diretta, alla fermata dell’Ospedale sono scese per prendere l’ “1” non sapendo che il bus sopra il quale stavano li avrebbe portati direttamente in Centro (almeno fino a Via Vittorio Veneto) o addirittura in Via del Gelso e oltre!!!!!!!!! Ovviamente di tutti questi cambiamenti di cui sono protagoniste le linea “1” e “C” non c’è traccia né sul sito internet (la tecnologia viene utilizzata solo per i miracoli e non per informare l’utenza!!!!!!) né tantomeno sulle fermate dove, addirittura, sembra che la linea “1” svolga lo stesso servizio sia nei giorni feriali che in quelli festivi poiché nulla indica che nei giorni festivi e nelle ore serali il percorso della linea è limitato alla tratta Stazione FS-Ospedale Civile. Alla fine della storia, che se fosse solo di fantasia farebbe fare quattro sane risate ma essendo reale fa arrabbiare, più che di potenziamento si è trattato di un peggioramento sia del servizio complessivo della linea 1 che di quello della linea C (dove l’utenza, lo ribadisco, è fatta soprattutto da persone anziane che la domenica utilizzano la linea per andare a trovare i propri cari in cimitero e che, soprattutto dopo la bella idea partorita anni fa di trasformarla in circolare, erano già costretti a fare tutto il giro della città magari per raggiungere Via Poscolle dal Cimitero come era una volta) che ha visto aumentare le frequenze dei passaggi da 30 minuti a 40 minuti (solo la mattina però!!!!!!!!!!). Udine vuole sempre primeggiare in tutto e vuole scimmiottare quello che fanno le altre città; raramente ci riesce a farlo bene, spesso si ridicolizza con le sue iniziative che non servono a nulla. Scommetto che il prossimo 9 gennaio con uno scarno comunicato verrà annunciato che gli orari della linea “C” verranno modificati mentre nulla si dirà della soppressione della fantomatica linea “1 bis” adducendo come scusa ufficiale (sempre che venga pubblicizzata la cosa) la scarsa utenza che non giustificava l’esercizio della linea e il costo della stessa!!!!!! (è stata fatta la stessa cosa con la linea “Pasianbus” della cui scomparsa nessuno si è mai accorto!!!!). Ma non vi è mai venuto in mente che se l’utenza non prende il bus è anche perché non viene informata, viene costretta a fare cose assurde (tipo il periplo dell’Ospedale o continui cambi) o si trova di fronte a servizi da terzo mondo che fanno passare la voglia di prendere i bus? Tanto per citare una delle tante assurdità: siamo una città che nei giorni immediatamente precedenti il Natale (spesso dal 23 dicembre) quando la gente si reca in centro per gli acquisti dell’ultimo momento, riduce la frequenza su tre delle più frequentate linee della rete (1-2-4) attivando l’orario estivo….. Nelle città civili e serie durante il periodo di Natale si fanno piani straordinari con l’attivazione di navette per agevolare l’uso del mezzo pubblico a scapito di quello privato, a Udine, non solo non si fa nulla di tutto questo ma, addirittura, a ridosso del Natale, con la chiusura delle scuole, il servizio si riduce come se ad utilizzare le linee (1-2-4) fossero solamente gli studenti. Complimenti, belle iniziative per una città che fa – lo ripeto -della mobilità sostenibile e della mobilità pubblica uno dei suoi vanti (elettorali!!!!!!). Per chiudere vi informo che questa mia verrà pubblicata anche su alcuni forum che si occupano di TPL, ai quali sono iscritto, per sapere se anche in altre città italiane esista il “miracolo” di una vettura che durante il suo percorso faccia servizio su due linee diverse grazie ai miracoli tecnologici!!!! Vi saluto cordialmente!!!!!!!
Giulio Macola
Udine, 9 dicembre 2010
Risposta alla nota del 9 dicembre 2010.
L’utente Macola ha la caratteristica di cogliere gli aspetti critici del sistema e di pungolare ad un miglioramento continuo e costante. Il suo modo di pungolare è però corredato da una serie di considerazioni che tolgono ogni speranza di raggiungere gli obiettivi da lui, e dalla gran parte dell’utenza, desiderati. Per la linea 1, come ben sa l’Assessore Pizza, l’Amministrazione ha deciso di fare un esperimento, della durata di tre mesi, per verificare il gradimento dell’utenza rispetto alla possibilità di avere corse serali e festive di collegamento in via Colugna; la volontà dell’Amministrazione quindi non riguardava un potenziamento dell’intera linea, per altro valutato e studiato da parte di SAF e degli uffici comunali, ma solo il collegamento di via Colugna con l’ospedale. La soluzione di effettuare delle corse serali mirate e di addivenire ad una ristrutturazione della linea C è stata valutata come capace di offrire il servizio, contenere l’investimento entro valori compatibili, esplorare la potenzialità del servizio in relazione alle aspettative della popolazione. Il sig. Macola non fornisce nessuna chance alla razionalità della soluzione, ritenendola evidentemente assurda. Per quanto riguarda le indicazioni sul display a bordo dei mezzi, a causa di lunghezza delle frasi si è optato per mantenere la dicitura “linea 1” in quanto la dicitura” prolungamento via Colugna” risultava lungo e difficile da gestire da parte degli autisti: tranne la segnalazione del sig. Macola, nessuna segnalazione è giunta all’Azienda. Per quanto riguarda l’avviso al pubblico, in data 7 ottobre è stato pubblicato l’orario su INTERNET (vedi allegato), l’Amministrazione ha dato comunicazione alla stampa ed il consigliere PIRONE assieme al WWF ha sviluppato il 30 ottobre una iniziativa specifica di comunicazione. Su tutte le paline della zona ed in ospedale sono stati appesi gli orari e sono stati stampati circa 1.000 orari volanti distribuiti alla popolazione nell’occasione e nella biglietteria di viale Europa. Ovviamente si poteva fare di più! Si poteva fare meglio! Ancora. I potenziamenti richiesti, e ritenuti ovvi, in occasione delle festività o altre manifestazioni a chi dovrebbero far carico? Alla Regione, che gestisce il Piano Regionale dei Trasporti, alla Provincia, che gestisce il contratto di servizio, al Comune, che è l’Ente locale vicino ai cittadini, alla SAF che è l’operatore, agli utenti, che coprono solo il 30% circa del costo? Il sig. Macola dimentica spesso la complessa filiera di attività amministrative e tecniche che supportano il lavoro del TPL, spesso non dipendenti dal Comune o dall’Azienda, che produce effetti positivi, purtroppo, solo se funziona nella sua interezza. Ben venga quindi l’azione di sprone e di stimolo, ma forse fatta “a ragion veduta” e non bendati. Distinti saluti. Il Direttore di Esercizio ing. Paolo Zaramella |
GIULIO |
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alejandro.roma
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
Lazio
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Inviato il 09/12/2010 : 22:49:21
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La contemporaneità è una stranezza tutta udinese |
*************************************** I mezzi su rotaia sono i migliori mezzi di trasporto pubblico
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gimbochicco
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)
Friuli-Venezia Giulia
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Inviato il 10/12/2010 : 08:24:32
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Che bello essere gli unici ad avere questa situazione; potrei organizzare delle visite guidate alla rampa dell'Ospedale Civile per assistere in diretta al miracolo..... |
GIULIO |
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Alex di Roma
Dirigente Movimento Operatore
3527 Messaggi |
Inviato il 10/12/2010 : 20:40:49
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No...ma non ci posso credere...è terribile! Ma inventare un altro numero di linea no? Vabbè che anche l'Atac si sbizzarrisce con le famose DEVIATE/DEVIATE LIMITATE/DEVIATE SCOLASTICHE/LIMITATE SCOLASTICHE e così via...ma non mi pare che quì da noi si sia mai arrivati a tanto in questo senso... |
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emipaco
Amministratore(Capo Reparto Movimento)
Lazio
15704 Messaggi |
Inviato il 13/12/2010 : 10:46:34
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ma se già all'atac si rincrescono di mettere il capolinea ed a volte gli autisti tabella solo col numero... ce li vedete a cambiare pure linea durate il tragitto? |
colui che sorride quando le cose vanno male ha già trovato qualcuno a cui dare la colpa (Arthur Bloch) |
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gimbochicco
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)
Friuli-Venezia Giulia
671 Messaggi |
Inviato il 13/12/2010 : 20:41:41
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comunque qui l'autista non fa nulla; la centralina è programmata per cambiare linea non appena giunta sulla rampa dell'ospedale..... Troppo difficile pensare ad una linea ad hoc per tutta la giornata magari con un numero tutto suo...... L'assessore alla mobilità di un comune che fa della mobilità sostenibile un suo cavallo di battaglia non mi ha risposto... mentre avete tutti letto la risposta della SAF!!!! No comment |
GIULIO |
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gimbochicco
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)
Friuli-Venezia Giulia
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Inviato il 21/09/2011 : 20:40:14
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DAL SITO SAF
SAF Informa: UDINE - 12^ Maratonina Città di Udine - Servizio urbano ed extraurbano
sabato 24/09/2011 e domenica 25/09/2011, le linee in oggetto dovranno effettuare le seguenti deviazioni: SERVIZIO URBANO Sabato 24 dalle ore 6.00 alle ore 24.00: La linea 1: dal capolinea del P. Scambiatore segue il percorso regolare fino al piazzale Osoppo poi prosegue lungo viale della Vittoria, piazza 1° Maggio, piazza Patriarcato, via Piave, per riprendere il normale instradamento in via Aquileia. dal capolinea dell’Osp. Gervasutta segue il percorso regolare fino in via Aquileia poi prosegue lungo via Piave, piazza Patriarcato, piazza 1° Maggio, piazzale Osoppo per riprendere il normale instradamento in viale Volontari della Libertà
La linea 3: dal capolinea di Molin Nuovo segue il percorso regolare fino al piazzale Osoppo poi prosegue lungo viale della Vittoria, piazza 1° Maggio, piazza Patriarcato, via Piave, per riprendere il normale instradamento in via Aquileia. dal capolinea di Basaldella segue il percorso regolare fino alla via Aquileia poi prosegue lungo, via Piave, piazza Patriarcato, piazza 1° Maggio, piazzale Osoppo per riprendere il normale instradamento in viale Volontari della Libertà La linea F: dal capolinea dell’Ente Fiera segue il percorso regolare fino al piazzale Osoppo poi prosegue lungo viale della Vittoria, piazza 1° Maggio, piazza Patriarcato, via Piave, per riprendere il normale instradamento in via Aquileia. dal capolinea della stazione ferroviaria segue il percorso regolare fino in via Aquileia poi prosegue lungo via Piave, piazza Patriarcato, piazza 1° Maggio, piazzale Osoppo per riprendere il normale instradamento in viale Volontari della Libertà
La linea 8: dal capolinea di via Del Bon il percorso regolare fino in via Treppo poi prosegue lungo piazza Patriarcato, via Piave, per riprendere il normale instradamento in via Aquileia. dal capolinea di via Lumignacco: percorso regolare. La linea 9 circolare destra: dal capolinea del centro commerciale Fiera segue il percorso regolare fino in via Treppo poi prosegue lungo piazza Patriarcato, via Piave, per riprendere il normale instradamento in via Aquileia. La linea 9 circolare sinistra: percorso regolare. SERVIZIO URBANO Domenica 25 dalle ore 6.00 alle ore 13.30
le linee 2 e C non effettueranno servizio; La linea 1 dall’Ospedale civile raggiungerà la stazione ferroviaria transitando per via Pieri, via Cadore, via Della Faula, via Firenze, viale Venezia, via Volturno, via Valessi, via Saladini, piazzale Cella, via delle Ferriere, Stazione Ferroviaria per poi raggiungere l’Ospedale Civile transitando per viale Trieste, via Renati, via Caccia, via Volontari della Liberta, via Forni di sotto Ospedale Civile. La linea 3 dal capolinea di Molin Nuovo raggiungerà piazzale Osoppo ove invertirà il senso di marcia per tornare a Molin Nuovo mentre dal capolinea di Basaldella raggiungerà la prima rotonda di piazzale Cella per poi ritornare a Basaldella per via Pozzuolo; La linea 4 da Udine Est raggiungerà piazzale Oberdan per poi invertire il senso di marcia in via Renati, cavalcavia Simonitti via Cividale mentre da Pasian di Prato e Villa Primavera si raggiungerà via Volturno, via San Rocco e via Mazzuccato per poi ritornare in Viale Venezia verso Pasian e Villa Primavera; La linea 5 da Paparotti raggiungerà piazzale D’Annunzio ove effettuerà capolinea sul piazzale stesso per poi ritornare a Paparotti lungo viale Palmanova mentre da Passon si raggiungerà San Domenico; La linea 6 da San Ulderico raggiungerà p.le D’Annunzio ove effettuerà capolinea sul piazzale stesso per poi tornare a san Ulderico regolarmente; La linea 7 da Godia raggiungerà via Caccia poi piazzale Osoppo via Volontari della Libertà via Monte Grappa, per immettersi in via Gorizia; La linea 9 partendo dal capolinea di Città Fiera, viale dello Sport, via M. Nogara, via della Faula, via Quarto, via Firenze, viale Venezia, a dx via Volturno, a dx via Valussi, a sx via Sabbadini, piazzale Cella, via delle Ferriere, Stazione ferroviaria, viale Trieste, via Renati, via Caccia, via Volontari della Liberta, via Forni di Sotto, via Pasolini Citta Fiera. Linea F come la linea 9 solo con partenze e arriva al Ente Fiera. Il servizio potrà avere, oltre alle limitazioni indicate, ritardi in funzione dello svolgersi della manifestazione e il ripristino degli orari al termine della stessa potrà comportare ritardi anche oltre le ore 13.30. SERVIZIO EXTRAURBANO Domenica 25 dalle ore 07.00 alle ore 13.30 La corsa delle ore 07.45 (Tolmezzo – Udine) superato il “Gruppo Arteni”, imboccherà la Tangenziale ed effettuerà deviazione per v.le Venezia – via Volturno (penultima traversa a destra prima di p.le XXVI Luglio), via Valussi, via Sabbadini, p.le Cella, v.le delle Ferriere, quindi capolinea alla Stazione Ferroviaria; La corsa delle ore 08.00 (Lignano – Udine) effettuerà capolinea a Udine presso la Stazione Ferroviaria; Le corse delle ore 07.30 (Grado – Udine) e 09.00 (Udine – Grado) partiranno dal P.le D’Annunzio, nei pressi della rotonda di accesso al cavalcavia per v.le Palmanova; La corsa delle ore 10.00 (Grado – Udine) effettuerà capolinea a Udine in p.le D’Annunzio, per poi riprendere con la corsa delle ore 12.25 (Udine – Grado) nei pressi della rotonda di accesso al cavalcavia per v.le Palmanova; La corsa delle ore 09.10 (Tarcento – Udine), superato il “Gruppo Arteni”, imboccherà la Tangenziale ed effettuerà deviazione per v.le Venezia – via Volturno (penultima traversa a destra prima di p.le XXVI Luglio), via Valussi, via Sabbadini, p.le Cella, v.le delle Ferriere, quindi capolinea alla Stazione Ferroviaria; La corsa delle ore 10.05 (Tarcento – Udine), superato il “Gruppo Arteni”, imboccherà la Tangenziale ed effettuerà deviazione per v.le Venezia – via Volturno (penultima traversa a destra prima di p.le XXVI Luglio), via Valussi, via Sabbadini, p.le Cella, v.le delle Ferriere, quindi capolinea alla Stazione Ferroviaria. La corsa delle ore 12.15 (Udine – Tarcento) partirà dalla Stazione Ferroviaria ed effettuerà il normale instradamento (via Trieste, via Caccia, Chiavris); La corsa delle ore 07.36 (S. Daniele - Udine) effettuerà normale instradamento fino a Passons - Tangenziale in direzione Sud – uscita a Basaldella – via Cussignacco – piazzale delle Industrie – via del Partidor – v.le Palmanova, effettuerà capolinea a Udine in p.le D’Annunzio. Le corse delle ore 07.35 (Udine – Gemona) e 08.25 (Udine – Tarcento) partiranno dal capolinea di p.le D’Annunzio ed effettuerà il normale instradamento (via Trieste, via Caccia, Chiavris); La corsa delle ore 09.55 (Udine – S. Daniele) partirà dal P.le D’Annunzio, nei pressi della rotonda di accesso al cavalcavia per v.le Palmanova, ed effettuerà la deviazione seguente: v.le Palmanova – via del Partidor – Tangenziale in direzione Nord fino a Raccordo con S.S. 464 per Passons – normale instradamento; La corsa delle ore 09.00 (Udine – Castelmonte) partirà dal P.le D’Annunzio, nei pressi della rotonda di accesso al cavalcavia per v.le Palmanova ed effettuerà il normale instradamento (via Trieste, via Cividale); La corsa delle ore 08.00 (Udine – San Candido) partirà dal P.le D’Annunzio - viale Palmanova – Partidor - Casello Autostradale Udine sud – normale instradamento. Inoltre le corse UDINE – LIGNANO delle ore 08.30 e delle ore 11.10 partiranno dal p.le D’Annunzio, nei pressi della rotonda di accesso al cavalcavia per v.le Palmanova, ed effettueranno la deviazione seguente: v.le Palmanova – via del Partidor – p.le del Commercio – v.le Adenauer – p.le dell’Industria – via Selvuzzis (sottopasso ferroviario) – (dritto) via Gonars – (sinistra) via della Tomba Antica – via Cogolo – S.S. n. 353 – normale instradamento.
Come al solito deviazioni fatte con poco senso che spezzettano in malo modo le linee della città che, di fatto, girano a vuoto per tutta la mattinata. Le uniche persone che le prendono viaggeranno inferocite anche perchè sulle fermate ci saranno pochissime indicazioni circa le deviazioni. Con un po' di impegno si poteva fare qualcosa di meglio ma manca la volontà |
GIULIO |
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