Autore |
Discussione |
n/a
deleted
18 Messaggi |
Inviato il 10/10/2007 : 14:59:47
|
quote: Messaggio di lorenz82
appunto.....ma se porterà 400.000 passeggeri al giorno deve essere pesante perchè un VAL non reggerebbe...
"Sulla linea D si prevede, nella fascia oraria di punta a regime di esercizio, un flusso massimo di circa 20.000 passeggeri/ora per direzione. Il sistema è dimensionato in modo da poter servire questo flusso di punta con elevati livelli prestazionali e di comfort. Il servizio sarà infatti effettuato con treni di capacità unitaria di 800 posti e con elevata frequenza di passaggio (fino a 90 secondi tra due convogli consecutivi in ora di punta), garantendo così un indice di affollamento ragionevole anche nelle ore più critiche. La ridotta capacità dei treni, resa possibile dalla elevata frequenza, consentirà di contenere la dimensione dei manufatti di stazione e, di conseguenza, l’impatto ambientale e archeologico delle opere da realizzare." Questo è stato preso dal sito di roma metropolitane. Nessuno ha parlato di VAL. 800 posti per treno: non mi sento di chiamarla metropolitana leggera (i CAF portano 1200 persone). Facendo alcuni conti: con 800 posti per treno, 90 secondi di intervallo minimo, fanno 32000 posti/ora e considerando un certo tasso di riempimento (80%) fanno circa 25000 posti/ora. Inoltre non si può parlare, a mio avviso di progetto "per aria": vi dico che alla STA hanno elaborato il progetto preliminare. Ed ancora il project financing è stato presentato, quindi non siamo proprio all'inizio. |
|
|
n/a
deleted
3045 Messaggi |
Inviato il 10/10/2007 : 15:22:34
|
Mah io non sono daccordo. Poi magari hai ragione non so... Io credo che se la D porterà in un posto vicino alla B ma con una "vivibilità" migliore, l'utenza cambierà da B a D
"Lo sviluppo di una nazione si misura anche dallo stato della sua rete ferroviaria". Camillo Benso Conte di Cavour "Per tutto quanto non previsto nel presente regolamento il capostazione deve usare senno e ponderatezza." Regolamento d'esercizio FS |
|
|
n/a
deleted
993 Messaggi |
Inviato il 10/10/2007 : 15:24:36
|
quote: Messaggio di Razziatore
Mah io non sono daccordo. Poi magari hai ragione non so... Io credo che se la D porterà in un posto vicino alla B ma con una "vivibilità" migliore, l'utenza cambierà da B a D
L'errore è che consideri l'utenza costante. |
|
|
lorenz82
Capo Stazione
Lazio
1612 Messaggi |
Inviato il 10/10/2007 : 15:27:01
|
il problema che secondo me 20.000 passeggeri/ora è una previsione sbagliata, perchè si fa delle zone con densità abitativa elevata, per giunta dovrebbe alleggerire anche la B e la B1...io temo che in un futuro ci vorrebero mezzi con 1200 posti ogni 90 secondi, poichè soprattutto la zona di montesacro, ma anche talenti, stanno crescendo parecchio...resto dell'idea che doveva esser pesante...
|
|
|
n/a
deleted
3045 Messaggi |
Inviato il 10/10/2007 : 15:27:52
|
quote: Messaggio di danyber82 Nessuno ha parlato di VAL. 800 posti per treno: non mi sento di chiamarla metropolitana leggera (i CAF portano 1200 persone).
Vero nessuno ha parlato di VAL e io lo uso solo per dare un idea, va bene mo inzio a parlare MAL...
Che non sarà sicuramente un VAL ( 440 posti ) ma neache un CAF ( 1200 ) ma sarà appunto qualcosa a metà tra le due reatà.
"Lo sviluppo di una nazione si misura anche dallo stato della sua rete ferroviaria". Camillo Benso Conte di Cavour "Per tutto quanto non previsto nel presente regolamento il capostazione deve usare senno e ponderatezza." Regolamento d'esercizio FS |
|
|
n/a
deleted
59 Messaggi |
Inviato il 10/10/2007 : 20:38:23
|
^^ cmq la capacità trasportistica oraria(in termini di posti), visto le frequenze a 90 sec., sarà la medesima di una metro pesante con frequenza di 3/5 min. quindi la capacità di trasporto non sarà inferiore, ma forse addirittura superiore, delle metro che circolano oggi a Roma. |
|
|
Gamla Stan
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)
Lombardia
496 Messaggi |
Inviato il 10/10/2007 : 20:57:04
|
quote: Messaggio di fbartolom
quote: Messaggio di Razziatore
"VAL Pesante"? Lo sapete che è una controsenso? "VAL" vuol dire ( in francese ) Veicolo Automatico Leggero. Al massimo volete un VAP . Scherzi apparte.
Beh, in francese pesante si dice 'lourde' quindi VAL potrebbe proprio stare per 'Veicule Automatique Lourde'...
Visto che parlate di Francia, la metropolitana di Parigi, con esclusione della RER, è intermedia come dimensioni dei treni tra un VAL e la metropolitana di Roma. Infatti sono treni di quattro o cinque vagoni ma più stretti, mi sembra di 2.40 metri invece di 2.85.
In principio non esiste una questione metropolitana pesante o leggera: se una linea leggera costa meno in teoria si possono fare più chilometri di linea a parità di spesa. Poi è evidente che fare una linea come la linea A con un VAL sarebbe una follia. Ma una linea come la D che integra una rete esistente ha probabilmente una previsione di carico che è adatta ad una linea meno pesante di quelle attuali. Qualcuno ha evidentemente fatto i conti. |
|
|
n/a
deleted
3045 Messaggi |
Inviato il 10/10/2007 : 21:41:01
|
Quello che dico io. Poi sicuramente a Roma se si fanno metro il + prestanti possibili male non si fa. Io non sono contrario alla metro "pesante" per partito preso. Dico solo che Roma Metropolitane ha in mente quello tutto qui.
Ovvio il rischio di fare come la A c'è. Prevedere meno gente di quella che in retà la userà. Spero che i conti ( che qualcuno avrà pur fatto ) siano stati non solo per oggi ( 2007 ) ma siano almeno proietati per altri 30/40/50 anni.
Ma mi chiedo quanti a roma sappiano pensare quadrimenzionalmente...
"Lo sviluppo di una nazione si misura anche dallo stato della sua rete ferroviaria". Camillo Benso Conte di Cavour "Per tutto quanto non previsto nel presente regolamento il capostazione deve usare senno e ponderatezza." Regolamento d'esercizio FS |
|
|
n/a
deleted
993 Messaggi |
Inviato il 11/10/2007 : 10:26:51
|
quote: Messaggio di Razziatore
Quello che dico io. Poi sicuramente a Roma se si fanno metro il + prestanti possibili male non si fa. Io non sono contrario alla metro "pesante" per partito preso. Dico solo che Roma Metropolitane ha in mente quello tutto qui.
Ovvio il rischio di fare come la A c'è. Prevedere meno gente di quella che in retà la userà. Spero che i conti ( che qualcuno avrà pur fatto ) siano stati non solo per oggi ( 2007 ) ma siano almeno proietati per altri 30/40/50 anni.
Ma mi chiedo quanti a roma sappiano pensare quadrimenzionalmente...
"Lo sviluppo di una nazione si misura anche dallo stato della sua rete ferroviaria". Camillo Benso Conte di Cavour "Per tutto quanto non previsto nel presente regolamento il capostazione deve usare senno e ponderatezza." Regolamento d'esercizio FS
Non è un problema solo romano. Basta che vai a Parigi sul Boulevar Periferique a 7+ corsie all'ora di punta per vedere che con i trasporti la pianificazione tradizionale semplicemente non funziona in quanto il sistema è di tipo a retroazione ed il feedback arriva da tanti e tali elementi da poter essere considerato caotico. Proprio questa mattina mi sono fatto un 'filacchione' terrificante sul lungomare per un camion finito sul ciglio della strada di un tratto che nemmeno avrei dovuto percorrere a 7 chilomtri di distanza nell'entroterra! Ricordo che ad informatica a Pisa c'era chi si occupava di queste tematiche nel dipartimento di Ricerca Operativa: quando mi sono laureato c'era in giro una tesi sugli autobus, a Firenze però... |
|
|
lorenz82
Capo Stazione
Lazio
1612 Messaggi |
Inviato il 11/10/2007 : 11:38:41
|
quote: Messaggio di Razziatore
Ovvio il rischio di fare come la A c'è. Prevedere meno gente di quella che in retà la userà. Spero che i conti ( che qualcuno avrà pur fatto ) siano stati non solo per oggi ( 2007 ) ma siano almeno proietati per altri 30/40/50 anni.
la mia preoccupazione è quella, cioè che possa esser satura. se poi i conti son stati fatti giusti ben venga una metro leggera, che costa meno...ma vedendo la zona servita ho i miei dubbi...
|
|
|
n/a
deleted
3045 Messaggi |
Inviato il 11/10/2007 : 19:49:32
|
Una domanda stupida, una metropolitana leggera, con dei lavori ( più o meno pesanti ) puo' essere trasfromata in una pesante?
Voglio dire, avrebbe gli stessi costi di rifarla al 100%? O se un giorno ( ad esempio ) a torino il VAL208 non basta più potranno prendere il VAP208? O ormai sono "fossilizati"?
"Lo sviluppo di una nazione si misura anche dallo stato della sua rete ferroviaria". Camillo Benso Conte di Cavour "Per tutto quanto non previsto nel presente regolamento il capostazione deve usare senno e ponderatezza." Regolamento d'esercizio FS |
|
|
Gamla Stan
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)
Lombardia
496 Messaggi |
Inviato il 11/10/2007 : 21:53:00
|
Un caso di modifica di una linea leggera è la DLR di Londra, le cui banchine sono state progressivamente allungate, mi sembra dai 2 vagoni iniziali ai 4 vagoni attuali. In alcune fermate è stato un lavoro banale, visto che sono tutte all'aperto, ma per alcune è stato un bel lavoraccio.
In generale direi che una linea può essere modificata solo se la linea viene predisposta per delle modifiche al momento della costruzione. Altrimenti i costi sarebbero proibitivi. Nel caso di Torino direi che una modifica futura è impossibile, vista la caratteristica costruttiva delle stazioni.
Paradossalmente, il metodo Roma, quello che prevede nel centro città la costruzione di gallerie di corsa maggiorate, potrebbe consentire una seguente modifica delle fermate.
Come nel caso di Parigi, credo cha la cosa più semplice da fare per un potenziamento è costruire una linea espressa sullo stesso asse. Mi riferisco a linea 1 di Parigi e RER 1.
Un altro caso interessante è Bruxelles, dove le linee di metropolitana sono state costruite prima come leggere, con l'utilizzo di veri e propri tram, e poi gradualmente trasformate in metro pesanti a 5 vagoni. Ma credo che questo metodo non abbia avuto il successo sperato. Il principio di base era quello di suddividere i consistenti investimenti in un numero maggiore di anni. |
|
|
n/a
deleted
3045 Messaggi |
Inviato il 11/10/2007 : 23:41:11
|
Il problema della D se mai non sarebbe tanto la lunghezza delle stazioni, ma più che la sezione della galleria è ridotta.
"Lo sviluppo di una nazione si misura anche dallo stato della sua rete ferroviaria". Camillo Benso Conte di Cavour "Per tutto quanto non previsto nel presente regolamento il capostazione deve usare senno e ponderatezza." Regolamento d'esercizio FS |
|
|
lorenz82
Capo Stazione
Lazio
1612 Messaggi |
Inviato il 12/10/2007 : 12:33:44
|
infatti credo che se un giorno si decidesse di passarla a pesante il vero problema sarà quello di allungare le stazioni per avere treni sempre a sezione ridotta, ma più lunghi...
|
|
|
leonard
Capo Stazione
Lazio
1315 Messaggi |
Inviato il 12/10/2007 : 13:12:28
|
gamla, sull'asse seguito dalla linea 1 e dalla RER A di parigi è stata appositamente creata la linea 14 che fa poche fermate. a bruxelles sono partiti con delle linee tramviarie che in centro vanno sottoterra. la modifica non è stata proprio indolore, anche perchè hanno dovuto rifare quasi tutto da capo (banchine, stazioni, gallerie), tanto è vero che il tunnel tramviario nord-sud, che ben si presta ad essere convertito in "full-metro" è stato lasciato cosi per gli elevati costi.
www.stazionidelmondo.it |
|
|
Discussione |
|