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Inviato il 03/08/2008 : 23:06:12
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Pozzi di Ventilazione Piazza Carità
Ieri mattina io e ferpas abbiamo scattato qualche foto ad alcuni cantieri durante un giretto che abbiamo fatto nel centro cittadino. Iniziamo da alcune foto scattate al cantiere di Piazza Carità per lo scavo dei pozzi di ventilazione della Linea 1. Prosegue il montaggio della grossa talpa che realizzerà il pozzo. Si tratta di una struttura davvero enorme, circondata da molte cabine elettriche e gruppi elettrogeni.
Uno dei tre grossi argani che muoveranno i cavi che reggeranno la grossa struttura che scendendo nel pozzo effettuerà lo scavo ed allo stesso tempo realizzerà le pareti di rivestimento del pozzo.
Ed ecco uno dei conci in prefabbricato che comporranno le pareti del pozzo.
E per finire ecco il pozzo dove è già stato realizzato il primo anello di rivestimento che servirà per far partire la talpa. Infatti, penso che la talpa si muoverà come le più comuni TBM che scavano in orizzontale, ossia facendo pressione sui conci di rivestimento. Per realizzare un anello di rivestimento sono necessari 3 conci.
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Inviato il 03/08/2008 : 23:08:30
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Stazione Mnicipio
Avvicinandoci alle recinzioni del cantiere della Stazione Municipio abbiamo notato che la seconda talpa è ancora presente nel cantiere e non ha ancora ripreso lo scavo verso la Stazione Toledo. Da quest'unica foto che sono riuscito a scattare (la posizione era molto scomoda...) si intravede parte della struttura posteriore della TBM. Ho indicato con la freccia un grosso tubo della struttura, ma erano molto ben visibili anche i nastri trasportatori impiegati per estrarre i terreni di scavo, peccato che non sia riuscito a fotografarli.
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Inviato il 03/08/2008 : 23:09:52
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Pozzo di Ventilazione Via Depretis
In Via Depretis, invece, sono in corso scavi archeologici prima di iniziare lo scavo vero e proprio del pozzo. Il pozzo è purtroppo coperto e si riesce ad intravedere soltanto un muro. Il fatto che sia coperto mi fa pensare che anche in questo caso si tratti di qualcosa di un certo pregio.
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Inviato il 03/08/2008 : 23:12:38
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Cantiere Stazione Università
Ed ecco il cantiere dove è stato ritrovato il muraglione bizantino, le lastre di epoca imperiale e tutti gli altri reperti di cui si era scritto sui giornali la scorsa settimana. In realtà si tratta di un muro di non grosse dimensioni situato in fondo a questo stretto cunicolo (cunicolo che io penso sia per deviare alcuni sottoservizi, piuttosto che essere un passaggio pedonale della stazione) dove si vede il braccio della ruspa.
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Modificato da - BiagPal il 03/08/2008 23:13:10 |
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Inviato il 05/08/2008 : 00:45:06
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«Metrò, una task force per completare i lavori» Il commissario Cecchi: sarà una linea-museo unica al mondo. Ieri l’incontro con il sindaco «Affronteremo insieme tutti i problemi. La mia sfida è rispettare la data del 2011» «Alvaro Siza ha visto giusto dobbiamo fondere antico e moderno»
GERARDO AUSIELLO Una task force per dire addio ai ritardi e completare la realizzazione della metropolitana di Napoli. È l’asso nella manica di Roberto Cecchi, nominato venerdì sera dal presidente del Consiglio commissario straordinario per il metrò del capoluogo partenopeo e della Capitale. A poche ore dall’incarico, l’architetto fiorentino si è subito messo al lavoro: ieri il primo incontro ufficiale, con il sindaco Rosa Russo Iervolino. Poi toccherà al governatore Antonio Bassolino. La sua è un’impresa ardua: far rispettare i tempi nella città dei cantieri infiniti. «Ritengo che molto dipenda dal metodo che si adotta. Per questo mi attiverò immediatamente per dar vita ad una conferenza dei servizi stabile che metta attorno ad un tavolo tutti i soggetti interessati, una sorta di task force insomma. Così sarà più semplice risolvere problemi e trovare soluzioni». Ne ha già parlato col primo cittadino? «Abbiamo avuto un incontro proficuo e costruttivo. Conosciamo entrambi i nodi della questione e li affronteremo insieme, in piena collaborazione istituzionale, facendo peraltro tesoro dell’esperienza di chi finora ha lavorato benissimo». Verrà spesso in città? «Il mio quartier generale è a Roma, presso la direzione generale per i beni architettonici del ministero per i Beni culturali, ma abbiamo deciso di creare un ufficio stabile a Napoli, a Castel dell’Ovo, dove opererò accanto agli esperti della materia». Ha già pensato alla sua squadra? «Mi affiancheranno coloro che collaborano con me nella Capitale. E poi sto pensando a qualche innesto». Nomi? «Vorrei rifletterci un po’, ne riparliamo a settembre». Secondo lei ci sarà bisogno di maggiori risorse? «Senza dubbio la metropolitana partenopea sarà unica, lontana anni luce dalle infrastrutture di altre città, perché i passeggeri si troveranno di fronte un vero e proprio museo. Il piano di completamento è dunque molto complesso e costoso. Di fondi a disposizione ce ne sono tantissimi ma leggerò attentamente le carte: se ci sarà bisogno di altri soldi, non credo che il Governo avrà difficoltà a stanziarli. In queste settimane il premier ha infatti dimostrato una straordinaria attenzione nei confronti del capoluogo partenopeo, che considera volano di sviluppo per l’intero Mezzogiorno». Ha qualche idea per valorizzare il più possibile gli straordinari reperti archeologici ritrovati nel sottosuolo? «Credo che l’architetto Alvaro Siza abbia visto giusto: il suo progetto incarna la perfetta fusione tra antico e moderno, tra passato e presente. Dovremo ispirarci a lui, favorendo la massima continuità». L’obiettivo è garantire l’apertura delle nuove stazioni entro il 2011. Lei è ottimista? «Con l’organizzazione giusta ce la faremo. Io ho un contratto di un anno: spero davvero di riuscire a portare a termine la missione senza che sia necessaria una proroga. È una sfida personale».
Articolo de "Il Mattino" del 03/08/2008 |
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Inviato il 13/08/2008 : 00:28:55
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Chiusura della tratta Piscinola-Mugnano di Metrocampania Nordest
Per consentire l'esecuzione dei lavori (forse agganceranno i binari e la linea aera a quelli che proseguono in direzione Aversa Centro) alla Stazione di Mugnano per il prolungamento della tratta in direzione Aversa Centro, da domani 9 Agosto e fino al 16 Agosto, la tratta Piscinola-Mugnano di Metrocampania Nordest sarà chiusa. |
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Inviato il 13/08/2008 : 00:30:00
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Metrocampania Nordest
In attesa del termine dei lavori e che riapra la linea nel tratto tra le stazioni di Piscinola e Mugnano, ecco alcune foto che ho scattato lo scorso mercoledì. Alla stazione di Mugnano sono in corso alcuni lavori, tanto che è stato chiuso il piazzale antistante la stazione. Speriamo che sia la volta buona per ultimare finalmente anche la struttura esterna che sarà adibita a piccolo centro commerciale.
I lavori in corso sul retro, dove si sta realizzando il rivestimento definitivo della struttura, che dovrebbe essere costituita da pannelli metallici.
E per finire una foto di uno dei nuovi treni (le vecchie MA100 di Roma rimesse a nuovo) fermo sul binario attualmente non in servizio della Stazione di Mugnano.
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Inviato il 13/08/2008 : 00:31:45
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Cantiere Brin
Passiamo ad alcune foto che ho scattato mercoledì e giovedì della scorsa settimana ad alcuni cantieri della Linea 1. Iniziamo dal cantiere Brin (che ricordo è il cantiere di base da dove sono partite le TBM che stanno scavando le gallerie di linea) dove sono ripresi i lavori, segno che la TBM ha ripreso lo scavo ed è partita dal cantiere della Stazione Municipio in direzione della Stazione Toledo (cosa che ho potuto constatare anche al cantiere della Stazione Municipio, dove la talpa non è più visibile, mentre erano invece visibili i trenini di servizio che trasportano i terreni di scavo ed i conci di prefabbricato. Trenini che seguono la talpa). Ecco in queste due foto una ruspa in azione.
Poco dopo arriva un camion con un carico di conci in prefabbricato, che ricordo, per chi lo abbia dimenticato, costituiscono le pareti di rivestimento delle gallerie.
Subito dopo la gru inizia le operazioni di scarico dei conci.
Dall'altro lato, invece, è in corso la copertura della galleria in direzione della Stazione Centro Direzionale, anche se purtroppo non è chiaramente visibile da questa foto.
Ah, avevo dimenticato, la scorsa settimana ho visto anche dove è situata la fabbrica che realizza i conci in prefabbricato impiegati per realizzare le gallerie della Linea 1. Si trova in pratica nelle adiacenze dell'area industriale di Pomigliano, non molto lontano dallo stabilimento dell'Alenia. E' visibile dall'asse mediano in direzione Napoli, poco prima dell'inizio della galleria della Circumvesuviana sulla linea per Acerra. |
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Modificato da - BiagPal il 13/08/2008 00:38:35 |
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Inviato il 13/08/2008 : 00:32:49
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Pozzi di Ventilazione Piazza Carità
A Piazza Carità è ormai in fase di completamento il montaggio della grossa talpa che realizzerà i pozzi di ventilazione. Questo grosso macchinario che era fermo nel cantiere nelle scorse settimane...
...è stato calato nel pozzo. Da queste due foto è visibile la parte alta del macchinario. Sono anche i visibili i cavi di sostegno.
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Inviato il 13/08/2008 : 00:34:01
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Cantiere Seconda Uscita Stazione Toledo
Al cantiere della seconda uscita della Stazione Toledo gli scavi archeologici hanno ricevuto grosso impulso. L'area di cantiere è come se fosse stata separata in tre parti: la parte bassa del cantiere dove si concentrano gli scavi;
la parte centrale dove gli scavi sono momentaneamente fermi;
e la parte alta, dove gli scavi archeologici sono terminati e dove vengono momentaneamente depositati i materiali di risulta.
Diamo uno sguardo più attento alla parte bassa del cantiere dove si concentrano gli scavi.
Per finire una lavagnetta dove sono state scritte alcune cose. Stanno forse ad indicare un ritrovamento.
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Inviato il 13/08/2008 : 00:35:09
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Cantiere Stazione Duomo
Al cantiere della Stazione Duomo lo scavo ha ormai raggiunto la massima profondità. Il pozzo di stazione è stato diviso a metà, infatti in corrispondenza della prima galleria (il cui scavo è stato ormai terminato, essendo la TBM arrivata al Pozzo di Piazza 7 Settembre ormai da diversi mesi) lo scavo è più profondo (tanto che è ormai impossibile vedere il fondo del pozzo) ed è stata sfondata la galleria sottostante; mentre in corrispondenza della seconda galleria (i cui lavori sono ancora in corso) lo scavo è meno profondo (infatti il fondo è ancora visibile). Vi ricordo che gli scavi archeologici in questa stazione si sono protratti per molto tempo e sono terminati soltanto qualche mese fa, per non perdere tempo si è deciso quindi di far proseguire le TBM che stavano scavando le gallerie di linea, senza attendere che fosse terminato lo scavo del pozzo. Ragion per cui nel procedere nello scavo del pozzo ad un certo punto si intercettano le gallerie di linea. Purtroppo l'effetto di schiacciamento delle foto non rende l'idea della notevole profondità dello scavo, che dal vivo è davvero impressionante, inoltre dalle pareti scorrono delle vere e proprie cascate d'acqua che non sono visibili dalle foto.
Con questa foto ho cercato di farvi vedere la parte del pozzo in corrispondenza della prima galleria dove non si riesce più a vedere il fondo. Purtroppo si riesce soltanto ad intravedere qualche cosa.
E per finire i conci della prima galleria che sono stati rimossi e che stanno a testimoniare quanto scrivevo sopra, ossia che è stata sfondata la prima galleria sottostante al pozzo. L'operazione successiva sarà quelle di allargare la galleria già scavata, per poter costruire al suo interno le banchine di attesa dei passeggeri. Ricordo che le gallerie di stazione sono più larghe delle gallerie di linea, proprio perché devono contenere le banchine.
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Inviato il 13/08/2008 : 00:36:45
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Stazione Gianturco
Dopo le foto di alcuni cantieri della Linea 1 passiamo a qualche foto della Stazione Gianturco della Linea 2. E' stato ultimato il montaggio dei pannelli fonoassorbenti che visti dal basso inquotono un certo timore.
Sul binario numero 2, dove transiteranno i treni provenienti da Salerno, non è ancora stato eliminato il respingente, ed onestamente non ne capisco il motivo visto che i lavori sono terminati.
Anche il binario numero 3 è ancora fuori servizio, infatti sono ancora poggiati degli assi di legno sui binari che ne sbarrano l'accesso.
Beh, speriamo che si decidano ad attivare quanto prima tutti i binari e soprattutto la deviazione che consentirà l'immissione dei treni da/per Caserta, mentre per quelli da/per Salerno penso che bisognerà attendere il termine dei lavori alla Stazione San Giovanni. |
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Inviato il 13/08/2008 : 12:16:32
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Stazione Mergellina
Ecco alcune foto che ho scattato venerdì scorso. Iniziamo da due foto del bel portale di ingresso della Stazione Mergellina, che era chiuso, essendo la Linea 6 chiusa fino al 24 Agosto per lavori di manutenzione.
Sul retro della stazione, in corrispondenza dell'uscita posteriore in Via Salita della Grotta, c'era un operaio che stava effettuando la pulizia dei mattoncini di rivestimento della parete esterna della stazione.
Nel frattempo al cantiere presente alle spalle della stazione c'erano alcuni operai al lavoro. Oltre al tabellone principale relativo ai lavori in corso è stato installato un altro di dimensioni minori che sta ad indicare che i lavori sono cofinanziati con Fondi Europei.
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Inviato il 13/08/2008 : 12:17:34
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Cantiere Piazzetta Eritrea
Anche al cantiere di Piazzetta Eritrea sono state installate le nuove tabelle dei lavori in corso.
E' iniziata la costruzione dell'impianto di betonaggio che sarà impiegato per effettuare le pareti del pozzo e per il consolidamento del fronte di scavo della galleria scavata con la vecchia talpa.
La fresa che sarà impiegata per realizzare i micropali ed i consolidamenti è in attesa di mettersi all'opera.
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Inviato il 13/08/2008 : 12:18:39
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Cantiere Stazione Arco Mirelli
Iniziamo con le nuove tabelle installate anche al cantiere di Piazza della Repubblica per la realizzazione della Stazione Arco Mirelli.
Come è possibile vedere da queste due foto è iniziato lo smontaggio del monumento alle Quattro Giornate di Piazza della Repubblica.
Il cantiere si è ulteriormente ingrandito andando ad inglobare grossa parte della carreggiata della Riviera di Chiaia. Il flusso veicolare è stato deviato su una carreggiata a due corsie ricavata restringendo i marciapiedi, lì dove fino alle scorse settimana si stava deviando un collettore fognario.
Gli stretti marciapiedi superstiti, su cui è stato deviato il passaggio pedonale, sono protetti da questi piccoli blocchi.
Dando un'occhiata all'interno del cantiere si nota come in corrispondenza della vecchia carreggiata sia stato fatto uno scavo di circa mezzo metro per tutta la sua lunghezza.
Dopo un po', però, mi sono accorto che alcuni camion portavano terra pulita e la scaricavano proprio in corrispondenza dello scavo effettuato.
Allo stesso tempo una piccola ruspa ammassava il terreno appena scaricato dai camion. Onestamente non riesco proprio a spiegarmi il perché di questa operazione. Come se si sostituisse della terra sporca, con altra ripulita.
Ed ecco la grossa fresa che, più che realizzare le paratie di fondazione, sta realizzando i "giunti".
Ed ecco la fresa all'opera, mentre scava i giunti.
In primo piano la testa rotante della fresa con i vari denti. Si notano in basso due spruzzi d'acqua fuoriuscire lateralmente dalla testa rotante. Acqua che serve per il raffreddamento della fresa.
Ed ecco i fori dei giunti in primo piano. All'interno di questi fori saranno poi calati dei pali in ferro o PVC. In pratica i giunti non sono altro che dei pali che vengono inseriti tra due serie di paratie. Dovendo essere, infatti, le paratie della Stazione Arco Mirelli molto spesse (3 metri a differenza delle normali paratie che di solito sono spesse 1 metro, come quelle dei pozzi di stazione della Linea 1) ed avendo le paratie uno spessore standard di 1 metro, non si può far altro che realizzare più serie di paratie accostate. Ricordo che le paratie della Stazione Arco Mirelli hanno uno spessore così notevole in quanto la stazione viene realizzata in terreni sabbiosi con presenza di una grossa falda di acqua marina ed un'altra di acqua dolce, insomma un sottosuolo molto difficile.
Da questa foto si possono notare le due serie di giunti realizzati. Al centro delle due serie ed ai lati saranno scavate le paratie vere e proprie.
Ed ecco la grossa macchina, il cui montaggio non è stato ancora ultimato, a cui sarà agganciata la grossa idrofresa o la benna mordente che sarà impiegata per realizzare le paratie.
Da questa foto si può notare ciò che avevo anticipato le scorse settimane, ossia che si stanno realizzando le paratie proprio dove dovrà passare la linea tranviaria. Una volta terminata la realizzazione delle paratie si potranno posare i binari della linea tranviaria.
I silos dell'impianto di betonaggio con il marchio della Trevi.
E per finire dall'altro alto del cantiere, in Viale Dhorn, è stata appena effettuata una colata di calcestruzzo per realizzare una base per il resto dei macchinari dell'impianto di betonaggio.
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