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alejandro.roma
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
Lazio
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 Inviato il 06/05/2012 : 14:46:44
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| Gli Irisbus Euroclass più recenti. |
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I mezzi su rotaia sono i migliori mezzi di trasporto pubblico
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marioon
Dirigente Movimento Operatore
Lazio
4416 Messaggi |
Inviato il 12/05/2012 : 19:20:23
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Da "Il Tempo"
L'opera di risanamento di Cotral Spa, l'azienda di trasporto pubblico regionale con oltre 500 milioni di crediti vantati nei confronti della Regione, passa anche, e soprattutto, per carburante e manutenzione. Sì, perché queste due voci pesano sul bilancio della società per oltre 80 milioni di euro l'anno, anche se, fanno sapere fonti interne alla sede di via Bernardino Alimena, la spesa potrebbe essere razionalizzata, contenuta e le gare per l'affidamento dei servizi gestite meglio, a tutto vantaggio dei conti e degli utenti. La questione più spinosa è quella che riguarda il carburante, di cui si discuterà nel consiglio di amministrazione convocato per lunedì. L'intricata matassa riguarda la procedura ristretta in offerta in busta digitale, gestita interamente per via telematica, con il criterio di aggiudicazione del prezzo più basso per l'affidamento della fornitura di gasolio per autotrazione risalente al 2011. La società, dopo aver decretato l'Ati (associazione temporanea di imprese costituita da due aziende fornitrici per partecipare alla gara) risulta vincitrice ma non si è proceduto all'aggiudicazione definitiva della fornitura a causa del mancato possesso dei requisiti autodichiarati e previsti, a pena di esclusione dalla lex specialis di gara. È tutto documentato nelle note fornite all'amministratore delegato di Cotral Spa, Vincenzo Surace, dagli uffici competenti, da una lettera dello stesso Surace all'Ati vincitrice, poi estromessa, e da un parere fornito a Cotral Spa da un importante studio legale, che documenta anche alcune importanti mancanze da parte degli stessi uffici competenti. Andiamo con ordine. La commissione di gara accetta nella prima sessione del 21/12/2010 l'offerta presentata da un'Ati costituita da una società di trasporto carburante e da un fornitore di gasolio, salvo poi escluderla l'11 marzo 2011, «per un vizio della polizza fideiussoria» senza fare accenno alla mancanza di requisiti. Il Tar del Lazio l'ha però successivamente riammessa, ritenendo irrilevante quel vizio. Non finisce qui però. L'Ati viene successivamente estromessa di nuovo a causa del sorgere di ulteriori irregolarità: una delle due società costituenti si era presentata come impresa singola e non era in possesso del 100% dei fatturati generico e specifico previsti, a pena di esclusione dal bando; solo nella seconda fase di gara all'atto della formulazione dell'offerta economica, si è presentata in costituenda Ati con una seconda società, impegnandosi a conferire a quest'ultima, in caso di aggiudicazione della fornitura, mandato speciale irrevocabile con rappresentanza, designandola quindi mandataria del conferimento, in contrasto con il decreto legislativo 163/2006. La seconda società costituente l'Ati, a sua volta, solo in fase di verifica dei requisiti, ha dichiarato di non essere in possesso della certificazione ISO 9001:2008 e di voler ricorrere all'istituto dell'avvalidamento designando, quale impresa ausiliaria, un'azienda diversa ma dello stesso gruppo societario, «in palese violazione della lex specialis di gara»; inoltre, non ha prodotto la documentazione prevista nel bando di gara per i raggruppamenti temporanei d'impresa. Per queste motivazioni, le due società costituenti l'Ati sono state segnalate da Cotral all'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici. L'Associazione d'imprese è stata dunque esclusa dal confronto concorrenziale e con delibera 88 del 2 febbraio 2011 è stata disposta l'aggiudicazione definitiva della fornitura di gasolio all'Ati seconda classificata. Neppure in questo caso però si è potuto procedere alla conclusione del contratto, in quanto l'associazione temporanea d'impresa vincitrice ha reputato di non firmare il contratto a causa dell'impossibilità della Regione di pagare la fornitura (40 milioni di euro l'anno per 28 milioni di litri di gasolio) entro 90 giorni dalla data di emissione della fattura. Come uscire da questa impasse e garantire il rifornimento agli autobus? Dando in affido diretto temporaneo la fornitura di carburante alla stessa costituenda Ati esclusa per mancanza dei requisiti e segnalata all'Autorità di vigilanza, per un importo di circa 10 milioni di euro. Un provvedimento non ratificato dal Consiglio di amministrazione. Di questo si parlerà nella seduta del Cda di lunedì nel corso della quale i membri chiederanno conto dell'accaduto all'amministratore delegato. Ma c'è di più. Dal parere legale emergono altre anomalie. Due dei dirigenti che hanno predisposto il bando di gara, il capitolato speciale e la lettera d'invito alle aziende sono stati anche nominati membri della commissione aggiudicatrice della gara. Una fattispecie definita «ai limiti della legittimità» dagli avvocati, secondo i quali sarebbe stato opportuno verificare il possesso dei requisiti da parte dell'Ati partecipante al bando evitando di perdere tempo e rallentare l'iter della gara. C'è poi il caso dell'aggiudicazione della manutenzione a un'azienda mancante dei requisiti di carattere tecnico sanitario. Risultano annullate le gare per meccanica e ricambi. Tutte circostanze sulla quale starebbe indagando la Procura di Roma. Di certo i magistrati stanno investigando, in seguito a un esposto presentato dalla stessa Cotral Spa, sull'assunzione di 150 operai, parte dei qualidi fatto non farebbero gli operai, ma svolgerebbero funzioni amministrative. Quindici di essi lavorano proprio nella sede centrale di via Alimena, gli altri nei vari depositi. Ottanta di questi operai sono stati assunti con delibera dello scorso Cda, mentre 70 con un atto dell'ex amministratore delegato senza delibera. Le assunzioni erano state effettuate per internalizzare il servizio di manutenzione, ma l'organico risulta ancora carente del 50%. Morale: la manutenzione è rimasta affidata a ditte esterne e i costi sono praticamente raddoppiati, passando da 19 a 36 milioni di euro l'anno. Il nuovo Cda, tutt'ora in carica, ha quindi preso immediatamente provvedimenti, licenziando il capo del personale, il dirigente ingegneria e manutenzione e il dirigente d'esercizio. Tre teste sono saltate ed è stato presentanto un esposto alla Procura. Lunedì il Cda cercherà di fare chiarezza sulla fornitura di gasolio. Intanto, come detto, Cotral Spa ha molti problemi da affrontare, con mezzo miliardo di crediti vantati e non riscossi dalla Regione, che fatica a effettuare i trasferimenti necessari per pagare i fornitori e garantire ai pendolari del Lazio che si muovono in autobus un servizio apprezzabile. I continui guasti ne sono una dimostrazione.
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Gemini76
Amministratore (Owner)
Lazio
35949 Messaggi |
Inviato il 17/05/2012 : 23:30:38
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| Ma i bus COTRAL carrozzati dalla Mauri (da 3150 in poi) che robaccia sono?? |
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Putin,Lavorv,Medvedev (e pacifinti sinistroidi italiani lettori della pravda quotidiana): dovete andare all'inferno!FUCK RUSSIA!!Bombardare Mosca sarà sempre cosa buona e giusta. Impiccare o fucilare putin e lavrov è un atto dovuto di assoluta giustizia,così come giustiziare i naziruzzi medvedev e peskov (compresa la gallina zakharova )ed il porcellino ceceno.
L'ambasciatore della moscovia in Italia va rimandato a casa sua possibilmente a calci nel fondoschiena. Non è ospite gradito
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marioon
Dirigente Movimento Operatore
Lazio
4416 Messaggi |
Inviato il 30/05/2012 : 11:45:54
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Dal sito Cotral:
Da venerdì 1 giugno scatta l’aumento tariffario del 10 percento per i titoli di viaggio Cotral Spa, in ottemperanza alla delibera regionale n.654 del 28 dicembre 2011. La maggiorazione interesserà la tariffa ordinaria, la tariffa ridotta al 50 percento e la tariffa ridotta al 70 percento sia per i singoli biglietti che per gli abbonamenti, ma sempre nella misura del 10 percento. Il costo del biglietto sarà, dunque, da ricalcolare secondo la lunghezza del percorso di interesse e, dunque, sulla base della tratta tariffaria di riferimento (per esempio, passerà da 1 euro a 1,10 euro il costo del biglietto per un percorso che va da 1 a 10 chilometri e da 20 euro a 22 euro il costo dell’abbonamento relativo alla stessa distanza). Un aumento di 50 centesimi di euro, da 4,50 euro a 5 euro, interesserà il costo del titolo di viaggio relativo al collegamento per Air Terminal Fiumicino da Roma Tiburtina e Roma Termini. Resta invariato il costo di 7 euro del biglietto effettuato a bordo bus. I vecchi titoli di viaggio possono essere sostituiti con i nuovi, pagando la differenza, fino al 31 agosto 2012 (non è previsto alcun rimborso) negli oltre mille esercizi commerciali (bar, tabaccherie, edicole, ecc.) dislocati nella regione e nei punti vendita aziendali. Per ogni ulteriore informazione, è possibile visitare il sito www.cotralspa.it e chiamare i numeri verdi 800 174471 (gratuito da telefono fisso) e 06/72057205 (da cellulare costo legato all’operatore). |
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Giokai421
Capo Stazione
Lazio
765 Messaggi |
Inviato il 30/05/2012 : 17:52:28
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| Il mio abbonamento tre zone (Roma + fascia B) è passato da 51 a 59,50 euro; fortuna che non avendo la macchina gli aumenti non incidono sul mio budget, non so per gli altri (anche s egli aumenti dei carburanti sovrastano sicuramente quelli delle tariffe dei mezzi del TPL). |
Giovanni Kaiblinger |
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marioon
Dirigente Movimento Operatore
Lazio
4416 Messaggi |
Inviato il 01/06/2012 : 10:04:56
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Da "Il messaggero"
Oltre 20 pendolari diretti a Roma a bordo di un pullman della Cotral sono rimasti feriti a causa dello scontro tra il pullman e un tir. L'incidente è avvenuto sulla Cassia tra Viterbo e Vetralla. I feriti vengono trasportati all'ospedale di Belcolle. Non sarebbero gravi.
La Cassia è bloccata in entrambi i sensi di marcia, il traffico è stato deviato su strade laterali. Mobilitati tutti i mezzi del 118 di Viterbo. |
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marioon
Dirigente Movimento Operatore
Lazio
4416 Messaggi |
Inviato il 08/06/2012 : 19:27:16
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Da "La Repubblica"
Momenti di tensione alla fermata Cotral di Ponte Mammolo con circa duecento viaggiatori infuriati perché, a causa dello stato di agitazione di oggi, i pullman non partono e rientrano in rimessa dopo essere stati segnalati guasti dai conducenti. Sul posto polizia e carabinieri.
L'agitazione, segnalata dall'azienda stessa, riguarda i lavoratori di tutta la regione: "Sono in corso, dalle prime ore della mattinata di oggi, agitazioni nelle sedi Cotral Spa di Sora, Frosinone, Priverno, Latina, Ponte Mammolo e Palombara Sabina, dove gran parte dei veicoli non sono stati utilizzati perché improvvisamente segnalati a causa di presunte difformità ai requisiti di legge per poter svolgere servizio. E' ipotizzabile che i disservizi possano estendersi, nelle prossime ore, in altre sedi Cotral Spa della regione, incrementando i disagi già in corso per l'intera utenza, ovvero ai circa 110 mila passeggeri che la società trasporta giornalmente".
"Secondo una prima valutazione - continua la Cotral - è stato soppresso oltre il 15% del servizio fino alle ore 8.30 di stamattina, nella fascia oraria di trasporto che interessa maggiormente i pendolari, percentuale che sarà inevitabilmente destinata a salire nel corso della giornata odierna". |
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marioon
Dirigente Movimento Operatore
Lazio
4416 Messaggi |
Inviato il 16/06/2012 : 14:14:20
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Da "Il Messaggero"
di Sara Menafra
ROMA - E’ stato ascoltato in procura dalla pm Maria Letizia Golfieri all’inizio della settimana, l’amministratore delegato di Cotral Vincenzo Surace. E al magistrato ha raccontato una serie di episodi di cattivagestione che ha trovato in azienda appena arrivato al vertice della controllata della regione Lazio, a inizio 2012.
L’audizione si è concentrata su tre filoni: le false riparazioni dei bus da parte di meccanici compiacenti; una parentopoli di concorsi parzialmente o totalmente truccati per meccanici e impiegati di Cotral, avvenuta in particolare tra il 2008 e il 2009 coinvolgendo circa 280 persone. E una nuova vicenda di fatturazioni fasulle per acquisti di pezzi di ricambio sempre per gli automezzi Cotral. Le false fatture per pezzi mai effettivamente comprati (ma regolarmente pagati e senza sconti) sarebbero state emesse tra il 2008 e metà del 2011. Quest’ultimo filone di indagine è stato affidato alla pm Golfieri, mentre gli altri due sono rispettivamente nelle mani di Stefano Rocco Fava e di Laura Condemi.
Per la verità la quadrupla indagine della procura di Roma sull’azienda dei trasporti regionali - sono quattro i fascicoli affidati a diversi pm tutti coordinati dall’aggiunto Alberto Caperna - sta generando un clima da alta tensione in via della Pisana. Fatto di denunce su fronti opposti, con l’attuale maggioranza che accusa la precedente e viceversa. Al punto che qualcuno, nei giorni scorsi, ha recapitato ai pm di piazzale Clodio un finto esposto firmato dal circolo Udc del Cotral. Il documento, di sei pagine, con toni piuttosto violenti racconta una serie di episodi contenuti anche nella relazione del Collegio dei revisori recentemente consegnata al Cda di Cotral (ad esempio l’affidamento della fornitura di gasolio senza gara per diversi milioni di euro). Eppure, il documento è falso dalla prima all’ultima pagina. E ieri, il consigliere regionale dell’Udc Pietro Sbradella si è presentato in procura per denunciare il falso. E chiedere ai magistrati di indagare su chi e perché abbia inviato quella lettera a nome dell’Udc.
Alle tante carte arrivate in procura negli ultimi mesi, nelle prossime ore si potrebbe sommare anche la relazione del Collegio sindacale Cotral già consegnato al Cda dell’azienda. Un documento pesante, che punta il dito in particolare contro i tanti incarichi dati a trattativa privata anche a società con pochi o nessun dipendente. E evidenzia spese non del tutto giustificate, a partire dall’appalto per la bigliettazione elettronica. Un appalto da 20 milioni di euro per 1.200 macchinette digitali pos che non sono mai state installate in nessuna edicola o negozio di tabacchi della Regione, realizzate dalla ditta australiana Erg. «Ho dato disposizione che la relazione del Collegio sindacale Cotral e della società di revisione venga pubblicato integralmente su www.pdregionelazio.it, il sito del Gruppo regionale del Partito Democratico», dice il capogruppo del Pd alla Regione Lazio Esterino Montino. «Credo che la gravità di quanto contenuto nel documento - spiega - renda necessaria la sua immediata pubblicazione. È un'operazione di trasparenza necessaria, perché in quel documento viene raccontato punto per punto una storia di sprechi, debiti, favori, affidamenti incomprensibili per migliaia di euro a società senza dipendenti, fuori regione, da San Marino a Napoli.
La relazione descrive una gestione del Cotral dissennata. Il disavanzo previsto per quest'anno supera i 30 milioni, per ricapitalizzare il Cotral la regione dovrà immettere nelle sue casse almeno 83 milioni di euro». Anche Cotral ha diffuso una nota rivendicando a se l’operazione di trasparenza: «Il nuovo Cda - si legge nel testo - ha presentato un esposto alla procura per verificare assunzioni effettuate dal vecchio Cda negli anni 2008-2009. L’esposto è stato presentato in seguito ad accertamenti effettuati da una apposita commissione di indagine interna istituita dal presidente Surace. Una verifica su queste assunzioni era iniziata, su richiesta della regione Lazio, già a fine 2010, quando era in carica il Cda nominato dalal precedente giunta. Altro fronte che ha viso impegnato il nuovo cda, è quello che riguarda la manutenzione degli autobus a fronte di costi elevati sostenuti dall’azienda per riparazioni ritenute troppo frequenti. Anche in questo caso sono stati i nuovi vertici a presentare una denuncia penale contro ignoti».
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Hammill
Dirigente Movimento Operatore
Lazio
4355 Messaggi |
Inviato il 05/08/2012 : 20:28:21
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Copio e incollo la seguente notizia. Ma la Polverini e l'assessore Lollobrigida che fanno di fronte a vertici Cotral così incapaci da far scadere perfino il contratto con la società che dovrebbe garantire l'installazione di paline e pensiline? Poi aumentano le tariffe metrebus e peggiorano così tanto l'informazione e l'accesso ai servizi? Ma in Germania e in altri paesi europei sarebbe concepibile qualcosa del genere?
T. O.
http://www.fregeneonline.com/Ultime/cotral-fermate-fantasma.html
Cotral, fermate fantasma
Geoscotral_m
FREGENE OnLine 20 giugno. Al momento è la novità dell’estate, la chiamano “caccia all’autobusâ€. Le regole del gioco sono semplici: trovare la fermata del pullman per Roma.
Protagonisti i pendolari e i turisti (sorpresi quelli stranieri), costretti a vagare senza avere la minima idea di dove passerà l’automezzo del Cotral. Tutto questo perché le fermate, da qualche giorno, sono sparite all’improvviso, rimosse non solo le tabelle ma persino i pali e senza alcun preavviso. Tanto che sono rimasti spiazzati gli stessi autisti che a termine di regolamento senza palina non dovrebbero fermarsi. Il gioco ha una sua ratio, la fine del rapporto di collaborazione tra il Cotral e la Gescotral, società che ha gestito negli ultimi anni tutte le fermate degli autobus del trasporto pubblico del Lazio. Parliamo di 15 mila impianti distribuiti in 380 Comuni della Regione che questa società in liquidazione ha cominciato a rimuovere proprio a partire dal litorale romano. “Il rapporto con Cotral si è interrotto – spiega un funzionario di Gescotral – e visto che le paline alle fermate, impianti pubblicitari e pensiline, sono tutte di nostra proprietà , con la fine del contratto siamo stati costretti a rimuoverleâ€.
La Gescotral ha in effetti avvisato il Comune di Fiumicino della rimozione ma a questo punto non si capisce quali siano le intenzioni del Cotral per queste fermate fantasma. “Le persone entrano nei negozi e ci chiedono dove si prende l’autobus – commenta Silvano Marcelli, commerciante di viale Castellammare – nel fine settimana è il caos totale con ondate di gente che insegue per le strade gli autobusâ€.
Stranieri, pendolari, vu cumprà , tutti insieme al nuovo ballo di gruppo dell’estate. |
Teo Orlando |
Modificato da - Hammill il 05/08/2012 20:32:10 |
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Giokai421
Capo Stazione
Lazio
765 Messaggi |
Inviato il 05/08/2012 : 20:33:40
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| In effetti anche lungo la Via Anagnina ho notato la scomparsa di alcune fermate di nuovo tipo, soprattutto quelle poche che avevano pensilina e panchina; in alcuni punti invece le paline sono sparite da anni, ma qui vige il sistema "ma la gente lo sa". |
Giovanni Kaiblinger |
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Hammill
Dirigente Movimento Operatore
Lazio
4355 Messaggi |
Inviato il 06/08/2012 : 14:23:10
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| Certo, il sistema "ma la gente lo sa"... A parte il fatto che un simile sistema sarebbe assurdo dovunque, ma stiamo parlando dei Castelli Romani e delle strade statali che consentono l'accesso ai vari paesi dei Castelli, ormai costellate di hôtel e di bed & breakfast, con un'enorme utenza di turisti, italiani e stranieri. Che figura ci facciamo con loro? |
Teo Orlando |
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iencenelli
Amministratore(Capo Reparto Movimento)
9206 Messaggi |
Inviato il 07/08/2012 : 01:52:48
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ti do ragione (una volta ogni tanto) :)
Domenica ho comunque avvistato (sperando di non ricordare male la 1440 e la 1438) due vetture corte (a zagarolo) |
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Hammill
Dirigente Movimento Operatore
Lazio
4355 Messaggi |
Inviato il 07/08/2012 : 09:16:47
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Del resto la Cotral è l'azienda che fino a una ventina d'anni or sono faceva finire le corse della linea Fregene-Roma alle 18,30, anche d'estate. Poi venne prolungata a Fiumicino aeroporto e portata alle 19,30. E solo da un paio di anni l'ultima corsa da Fregene a Cornelia è alle 20,30, con partenza alle 20,10 da Fiumicino aeroporto. Orario comunque insufficiente. E capite che questo accade mentre nella stessa area l'Atac fa partire l'ultimo 023 da Malagrotta per la Rimessa Magliana alle 0,20: cosa che forse si giustifica solo per le smontate dei conducenti, visto che da quando la linea non raggiunge più Castel di Guido trasporta aria (nel suo percorso via della Magliana fino al GRA è servita dal 128, dal Gra a Ponte Galeria è pressoché disabitata e ci sono pure le corse Cotral per Fiumicino, via di Ponte Galeria è servita dall'808 e via di Malagrotta ha solo raffinerie e impianti di compostaggio). Sarebbe da raccontare all'estero facendo sghignazzare la gente il caso di una linea extraurbana che serve un aeroporto intercontinentale e un'importante località turistica meno frequente e che finisce prima di una pseudolinea urbana che serve sperdute località di periferia disabitata con l'aspetto di campagna...Ma se la stessa Atac, del resto, ha risposto agli abitanti di Torrino Mezzocammino che chiedevano corse del 787 fino almeno alle 24 (ora finisce alle 22) che per ora non se ne ravvisa l'esigenza, visto "che non ci sono utenti a sufficienza e sarebbero chilometri 'sprecati'". Invece le corse dopo le 22 dello 023 sono utilissime, come anche quelle del 908 o di altre linee simili.
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Teo Orlando |
Modificato da - Hammill il 07/08/2012 09:17:30 |
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Hammill
Dirigente Movimento Operatore
Lazio
4355 Messaggi |
Inviato il 07/08/2012 : 09:18:18
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| E che ci facevano queste due vettura a Zagarolo? Erano fuori servizio, immagino. Riservate personale o che altro? |
Teo Orlando |
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iencenelli
Amministratore(Capo Reparto Movimento)
9206 Messaggi |
Inviato il 07/08/2012 : 09:35:19
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no no erano in servizio di linea...
Comunque è strano quello che dici sullo 023 .
Sul sito atac è indicata come ultima corsa alle 0.20 mentre sulle doghe c'è scritto 23.10 se non sbaglio.
Vacci a capire qualcosa.
Comunque bisognerebbe chiederlo a chi esercita la linea per sapere la verità.
Qui comunque si sta andando OT |
Modificato da - iencenelli il 07/08/2012 09:37:22 |
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[Lazio]Autobus ACoTraL/CoTraL
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