Autore |
Discussione |
alejandro.roma
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
Lazio
13094 Messaggi |
Inviato il 15/06/2019 : 22:24:48
|
Ad esempio, è vietato utilizzare il bit Atac dalla stazione di Colle Mattia per Termini, essendoci di mezzo Tor Vergata e Ciampino? Per la Fl6 il limite di validità del Metrebus Roma è Colle Mattia, non fermando a Capannelle, cosa che succede per le linee dei Castelli.
|
*************************************** I mezzi su rotaia sono i migliori mezzi di trasporto pubblico
|
|
|
Hammill
Dirigente Movimento Operatore
Lazio
4368 Messaggi |
Inviato il 16/06/2019 : 11:22:34
|
quote: Messaggio di alejandro.roma
Ad esempio, è vietato utilizzare il bit Atac dalla stazione di Colle Mattia per Termini, essendoci di mezzo Tor Vergata e Ciampino? Per la Fl6 il limite di validità del Metrebus Roma è Colle Mattia, non fermando a Capannelle, cosa che succede per le linee dei Castelli.
Non sono ancora sicurissimo al 100% che da Colle Mattia si possa utilizzare il BIT. Sicuramente si possono utilizzare tutti gli altri titoli di viaggio metrebus e NON si può utilizzare il biglietto da 1 euro valido nel solo comune di Roma (sul sito Trenitalia dà il biglietto da 2,10). Comunque le F.S. sono intransigenti e non fanno eccezioni per la validità del metrebus Roma (a differenza di Atac per Pantano/Montecompatri). Come non la fanno per Ciampino e Tor Vergata, così neppure per Maccarese (a poche centinaia di metri dal confine di Roma) e per Santa Palomba (a 200 metri dal confine, ma nel comune di Pomezia: sicché la linea Atac 049 non raggiungerà più Santa Palomba dal 24 giugno proprio perché mancava l'utenza, scoraggiata dal metrebus Lazio). |
Teo Orlando |
Modificato da - Hammill il 16/06/2019 11:23:37 |
|
|
emipaco
Amministratore(Capo Reparto Movimento)
Lazio
15718 Messaggi |
Inviato il 17/06/2019 : 10:25:21
|
@Alejandro: si, puoi utilizzare il BIT a patto che tu non scenda a Ciampino (che poi, vorrei vedere se scendi chi ti corre dietro... ma la regola è questa); se vuoi scendere a Ciampino paghi sempre 1,50€ ma di biglietto trenitalia (che quindi non divide introito con cotral ed atac).
comunque è la situazione limite più ingarbugliata che esista |
colui che sorride quando le cose vanno male ha già trovato qualcuno a cui dare la colpa (Arthur Bloch) |
|
|
Hammill
Dirigente Movimento Operatore
Lazio
4368 Messaggi |
Inviato il 17/06/2019 : 21:56:48
|
quote: Messaggio di emipaco
@Alejandro: si, puoi utilizzare il BIT a patto che tu non scenda a Ciampino (che poi, vorrei vedere se scendi chi ti corre dietro... ma la regola è questa); se vuoi scendere a Ciampino paghi sempre 1,50€ ma di biglietto trenitalia (che quindi non divide introito con cotral ed atac).
comunque è la situazione limite più ingarbugliata che esista
Secondo me, se volessero potrebbero fare un'eccezione e includere le due stazioni di Ciampino e Tor Vergata sulla FL6 in fascia A. Gli altri comuni forse protesterebbero poco perché Ciampino è più vicina a Roma di molte altre località del comune di Roma e Tor Vergata sarebbe pur sempre al servizio di una università romana. Semmai a quel punto Ciampino chiederebbe di includere in fascia A anche le stazioni di Acqua Acetosa, Sassone e Pantanella. E Frascati quella di Frascati. Ma penso che a opporsi strenuamente a includere anche solo Ciampino in zona A sia Trenitalia, che perderebbe troppi introiti. |
Teo Orlando |
|
|
alejandro.roma
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
Lazio
13094 Messaggi |
Inviato il 17/06/2019 : 22:52:53
|
Fortunatamente ancora Ciampino città è raggiungibile con il treno al costo di un Bit, 1,50€, non si sa per quanto durerà, tutti gli altri collegamenti sono intorno ai 2,10€, come minimo. Da Roma Termini a Ciampino Aeroporto 2,70€, treno + bus Ciampino Airlink.
|
*************************************** I mezzi su rotaia sono i migliori mezzi di trasporto pubblico
|
Modificato da - alejandro.roma il 17/06/2019 22:57:45 |
|
|
Hammill
Dirigente Movimento Operatore
Lazio
4368 Messaggi |
Inviato il 27/06/2019 : 12:25:19
|
quote: Messaggio di alejandro.roma
Fortunatamente ancora Ciampino città è raggiungibile con il treno al costo di un Bit, 1,50€, non si sa per quanto durerà, tutti gli altri collegamenti sono intorno ai 2,10€, come minimo. Da Roma Termini a Ciampino Aeroporto 2,70€, treno + bus Ciampino Airlink.
Ciampino città è raggiungibile con 1,50 euro perché è la normale tariffa chilometrica Ciampino-Termini e quindi durerà, visto che non ci sono in mezzo stazioni classificate come "centroide". Non è però il BIT che vale, bensì il normale biglietto F.S. Se si usa il BIT prendendo un treno che ferma pure a Colle Mattia, nessuno dirà nulla, ma non è regolare (e se uno prende un treno per Velletri, temo che venga multato). Il prezzo per l'aeroporto dipende dal fatto che sono due gestori diversi. Usando il BIT si può prendere invece metro A e bus Atac 520, con tempi di percorrenza solo di poco superiori. |
Teo Orlando |
|
|
Hammill
Dirigente Movimento Operatore
Lazio
4368 Messaggi |
Inviato il 27/06/2019 : 13:05:07
|
Che sia Trenitalia la più riluttante a comprendere altri comuni nell'integrazione tariffaria, lo prova il caso di altre regioni. Addurrò qui l'esempio più clamoroso, quello dell'avanzata Toscana e di Firenze. Io abitai a Firenze durante il dottorato per circa quattro anni (1989-1994), seppure alternando mesi a Firenze e mesi a Roma. Già allora, l'ATAF serviva non solo Firenze, ma molti comuni limitrofi dell'area metropolitana (Scandicci, Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Bagno a Ripoli, parte di Vaglia, località Pratolino, Calenzano, Fiesole, Impruneta, località di Tavarnuzze. Vi erano pure dei servizi per Signa e Lastra a Signa, ma limitati. Per TUTTI questi servizi si applicavano le stessissime tariffe urbane di Firenze, senza eccezione alcuna (da poco si era perso il bus per San Casciano, che invece aveva tariffazione a parte). F.S. aveva invece bigliettazione a parte. Con il passare degli anni, si sono aggiunti altri comuni, tra cui Lastra a Signa e Signa integralmente e soprattutto il sorprendente Montelupo Fiorentino, che dista da Firenze ben 27 km (mentre i tentativi di includere altri comuni, come San Casciano, Ginestra Fiorentina, Poggio a Caiano, le intere Vaglia e Impruneta, oltre a Prato, non hanno avuto successo). Con il passare del tempo, sono stati siglati accordi tra Ataf, comune di Firenze, città metropolitana e altre aziende di trasporto pubblico, che hanno portato ad estendere la validità dei titoli di viaggio Ataf anche ad altri vettori su gomma. Cfr. http://www.ataf.net/it/biglietti-e-abbonamenti/validita-dei-titoli-atafeli-nea-e-integrazioni-tariffarie.aspx?idC=1082&LN=it-IT "INTEGRAZIONI TARIFFARIE SERVIZI URBANI ED EXTRAURBANI SERVIZI FERROVIARI TRENITALIA I titoli di viaggio ATAF&Li-nea (escluso Carta Agile e Carnet 10 x90' su UNICA TOSCANA) sono validi sui servizi ferroviari TRENITALIA di 2° classe inclusi nel territorio comunale di Firenze che sono compresi tra le stazioni di: Firenze Rovezzano – Firenze Campo Marte – Firenze Statuto – Firenze SMN – Firenze Rifredi – Firenze Castello – Firenze Le Piagge – Firenze San Marco Vecchio – Firenze Le Cure - Firenze Porta al Prato. I biglietti 90 minuti cartacei e gli abbonamenti ATAF&LINEA sono validi sui mezzi extraurbani di Autolinee Mugello Valdisieve SCARL (AMV), Autolinee Chianti Valdarno SCARL (ACV) e Etruria Mobilità SCARL (EM). limitatamente alle tratte in sovrapposizione (clicca qui per vedere le tratte sovrapposte). Lo stesso vale per i titoli di corsa semplice e abbonamenti ACV, AMV e EM che potranno essere utilizzati sui mezzi ATAF&LINEA sempre limitatamente alle tratte in sovrapposizione".
E voi direte: e per Trenitalia? Per Trenitalia la validità c'è, ma è solo per il comune di Firenze! Infatti, si legge: "SERVIZI FERROVIARI TRENITALIA I titoli di viaggio ATAF&Li-nea (escluso Carta Agile e Carnet 10 x90' su UNICA TOSCANA) sono validi sui servizi ferroviari TRENITALIA di 2° classe inclusi nel territorio comunale di Firenze che sono compresi tra le stazioni di: Firenze Rovezzano – Firenze Campo Marte – Firenze Statuto – Firenze SMN – Firenze Rifredi – Firenze Castello – Firenze Le Piagge – Firenze San Marco Vecchio – Firenze Le Cure - Firenze Porta al Prato."
Ma niente paura, dal 1° giugno scorso hanno varato un abbonamento che permette l'uso del treno nell'area metropolitana di Firenze anche nei comuni esterni a Firenze, purché serviti anche dall'Ataf. Ma il tutto comporta 15 euro in più, che sarebbero comunque un risparmio rispetto alla situazione precedente. Ecco l'articolo: https://www.comune.fi.it/comunicati-stampa/nasce-unico-metropolitano-un-solo-abbonamento-viaggiare-con-i-mezzi-pubblici?language_content_entity=it Nasce 'Unico metropolitano', un solo abbonamento per viaggiare con i mezzi pubblici nella Piana fiorentina trasporto pubblico locale 02 aprile 2019 Stamani la firma dell’accordo, dal 1°giugno la sperimentazione su bus Ataf, treni e tramvia
Un unico abbonamento mensile per utilizzare tutti i mezzi di trasporto della Piana fiorentina. Un unico titolo di viaggio che nei Comuni di Firenze, Calenzano, Campi Bisenzio, Fiesole, Lastra a Signa, Sesto Fiorentino e Signa permetterà di utilizzare indifferentemente treno, autobus urbano e tram, passando da un mezzo all'altro senza preoccupazioni e con sensibili risparmi. Si tratta di 'Unico metropolitano', iniziativa sperimentale nata per volontà della Regione Toscana in accordo con i Comuni della Piana, la Città metropolitana di Firenze, Trenitalia e Ataf. Questa mattina l’accordo è stato siglato in Regione dall’assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli, dall’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti e dai rappresenti degli altri comuni coinvolti.
“Questa iniziativa avrà importanti benefici anche sul traffico a Firenze – ha sottolineato Giorgetti – . Agevolare l’utilizzo del mezzo pubblico anche mettendo a disposizione un abbonamento integrato rende ancora più appetibile usare treni, bus e tramvia e questo si traduce in una riduzione dei veicoli privati che entrano in città. E in questo caso oltre alla semplificazione di dover fare un solo abbonamento, c’è anche uno sconto significativo e sono convinto che questo sarà molto apprezzato dai cittadini”.
Il nuovo abbonamento sarà acquistabile in tutti i punti vendita Trenitalia dal mese di maggio 2019, con validità dal 1 giugno 2019. Costerà 50 euro come tariffa mensile ordinaria e 41 euro per chi ha diritto alla tariffa agevolata Isee tpl (reddito familiare certificato Isee non superiore a 36.151,98 euro).
Grazie ad Unico metropolitano chi ora è costretto ad acquistare due diversi abbonamenti mensili vedrà risparmi compresi tra i 17,5 ed i 32, 5 euro al mese. Infatti chi utilizza abbonamenti da 10 km oggi spende 71,5 euro al mese (35 euro di abbonamento Ataf cui si sommano 36,5 euro di abbonamento del treno) con Unico metropolitano ne spenderà 50, mentre chi oggi utilizza abbonamenti da 20 km oggi spende 82,5 euro al mese (35 di abbonamento Ataf in aggiunta a 47,5 euro di abbonamento ferroviario), mentre con Unico metropolitano ne spenderà sempre solo 50. Le tariffe si riducono per chi ha diritto allo sconto garantito dal tagliando Isee trasporti, ma il vantaggio rimane: oggi chi compra abbonamenti bus e ferroviari da 10 km paga complessivamente 58,5 euro, mentre con Unico metropolitano ne pagherà 41. Chi invece acquista abbonamenti da 20 km oggi paga in tutto 67 euro, mentre con Unico metropolitano ne pagherà sempre 41.
L'obiettivo è favorire e rendere più conveniente l'uso del mezzo pubblico. Con la sperimentazione di 'Unico metropolitano' viene proposta una soluzione semplice, pensata per chi viene a lavorare a Firenze con il treno e poi utilizza i bus urbani Ataf o la tramvia per spostarsi in città. Un lavoratore che fino ad oggi doveva acquistare biglietti diversi o fare due abbonamenti (ferroviario e Ataf) adesso potrò usare semplicemente 'Unico metropolitano', con un risparmio medio di 20-30 euro al mese.
Se l'iniziativa avrà successo potranno esser proposti anche singoli biglietti validi per tutta l'area. La sperimentazione è iniziata con l'abbonamento mensile un po' perché si tratta della forma di bigliettazione più utilizzata dai pendolari ferroviari, un po' perchè in questo modo il titolo di viaggio coprirà tutti i giorni e tutte le fasce orarie e potrà essere utilizzato anche per spostarsi per svago, così da incentivare una mobilità sempre più sostenibile e scoraggiare il ricorso all'auto privata.
Dunque il nuovo titolo di viaggio permetterà di utilizzare:
autobus Ataf e Linea che transitano nei Comuni di Firenze, Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi Bisenzio, Fiesole, Impruneta, Lastra a Signa, Scandicci, Sesto Fiorentino, Signa e Vaglia treni che fermano nelle stazioni a Firenze Santa Maria Novella, Firenze Rovezzano, Firenze Campo Marte, Firenze Statuto, Firenze Rifredi, Firenze Castello, Firenze Le Piagge, Firenze San Marco Vecchio, Firenze Le Cure, Firenze Porta al Prato, Calenzano, Pratignone, S. Donnino, Compiobbi, Caldine, Pian del Mugnone, Lastra a Signa, Il Neto, Sesto Fiorentino, Zambra, Signa i tram della Linea T1 Leonardo e della Linea T2 Vespucci A fronte del risparmio dei cittadini, il mancato guadagno dei gestori del servizio sarà compensato dalla Regione Toscana che si è impegnata a compensare la differenza di proventi sulle tratte interessate da Unico metropolitano - rispetto allo stesso periodo del 2018 - con un contributo fino ad un massimo di 132.000 euro.
Se la sperimentazione dovesse funzionare ed incontrare i favori dell'utenza, saranno potenziati i collegamenti bus con le stazioni ferroviarie interessate e si valuterà l'estensione della validità del biglietto anche alle linee extraurbane.
Quindi, come vedete, Trenitalia non consente neppure agli abitanti di Sesto Fiorentino quello che l'Ataf consente da 40 anni, ossia di viaggiare con biglietto e abbonamento urbano normale. E consente quest'abbonamento "ridotto" solo perché "a fronte del risparmio dei cittadini, il mancato guadagno dei gestori del servizio sarà compensato dalla Regione Toscana che si è impegnata a compensare la differenza di proventi sulle tratte interessate da Unico metropolitano - rispetto allo stesso periodo del 2018 - con un contributo fino ad un massimo di 132.000 euro". Quindi i politici imbecilli che al comune di Fiumicino, Ciampino e alla regione Lazio votano ordini del giorno generici per includere quei comuni nella zona A di metrebus, dovrebbero adoperarsi perché regione o comuni minori compensino a Trenitalia i minori introiti che quest'inclusione comporterebbe. Ma non lo faranno mai, perché nel Lazio i comuni minori hanno pochi fondi e non li destinano certo per pagare Trenitalia. Idem la regione, che spende i soldi per altri scopi.
|
Teo Orlando |
|
|
emipaco
Amministratore(Capo Reparto Movimento)
Lazio
15718 Messaggi |
Inviato il 27/06/2019 : 13:51:24
|
l'imbecillità è stata staccare Fiumicino da Roma vedendo solo gli aspetti positivi ma senza considerare quelli negativi. ad Ostia i cittadini lo hanno capito e hanno detto NO (certo, ora con la Raggi potrebbero anche rischiare pur di uscire da questa situazione) |
colui che sorride quando le cose vanno male ha già trovato qualcuno a cui dare la colpa (Arthur Bloch) |
|
|
Hammill
Dirigente Movimento Operatore
Lazio
4368 Messaggi |
Inviato il 27/06/2019 : 14:02:37
|
quote: Messaggio di emipaco
l'imbecillità è stata staccare Fiumicino da Roma vedendo solo gli aspetti positivi ma senza considerare quelli negativi. ad Ostia i cittadini lo hanno capito e hanno detto NO (certo, ora con la Raggi potrebbero anche rischiare pur di uscire da questa situazione)
Il problema è non rivotare la Raggi e votare migliori candidati sindaco e presidente di municipio, non staccarsi da Roma (anche perché mancano solo due anni alla fine del mandato della Raggi). Quanto a Fiumicino, la mia impressione è che le F.S. non avrebbero comunque accettato volentieri una tariffazione urbana per le sue stazioni anche se fosse rimasto con Roma (metrebus è successivo al distacco). Ovviamente non l'avrebbero accettata per l'aeroporto, ma neppure per Torrimpietra, per dire; o per la stessa Fiumicino paese, quando c'era. Erano troppo lontane rispetto alle altre stazioni romane. |
Teo Orlando |
Modificato da - Hammill il 27/06/2019 14:16:41 |
|
|
Gemini76
Amministratore (Owner)
Lazio
35960 Messaggi |
Inviato il 29/06/2019 : 23:24:52
|
quote: Messaggio di emipaco
l'imbecillità è stata staccare Fiumicino da Roma vedendo solo gli aspetti positivi ma senza considerare quelli negativi. ad Ostia i cittadini lo hanno capito e hanno detto NO (certo, ora con la Raggi potrebbero anche rischiare pur di uscire da questa situazione)
ci hanno guadagnato a non stare sotto roma...e speriamo anche Ostia li segua |
************************ !!FUCK RUSSIA!! ************************ |
|
|
Hammill
Dirigente Movimento Operatore
Lazio
4368 Messaggi |
Inviato il 30/08/2019 : 10:29:40
|
In margine al progetto metrovia, peraltro irrealizzabile con RFI e Trenitalia, secondo me non ce n'è alcun bisogno, ma basterebbe solo migliorare e di uniformare il più possibile le attuali FL. Io comincerei con tre semplici ed efficaci provvedimenti: 1) Prevedere che TUTTE le ferrovie insistenti nel comune di Roma abbiano le stesse ultime partenze (ossia alle 23,30) delle metro A, B, C e Roma-Lido, almeno in ambito urbano o suburbano: quindi anche Roma Nord, Laziali-Giardinetti, FL1 da Fiumicino e da Fara Sabina, FL2 da Lunghezza e Tiburtina, FL3 da Cesano e Tiburtina, FL4 da Termini e Ciampino, FL5 da Termini e Ladispoli, FL6 da Termini e Colleferro, FL7/8 da Termini e Campoleone dovrebbero avere le partenze uniformate: psicologicamente questo aiuterebbe molto a usare detti servizi alla stregua di metropolitane, senza correre il rischio di rimanere appiedati dopo le 22,00. Per ora prevedere il venerdì e il sabato il servizio fino all'1,30 come metro A, B e C mi sembra utopistico (a parte sulla Roma-Lido, se la regione volesse; sulla Roma Nord non ci sarebbe utenza e sulle FL mi sembra impossibile tranne forse sulla FL1, ma tutti i giorni per servire come si deve l'aeroporto). 2) Togliere i buchi orari sulla FL1 tra Tiburtina e Monterotondo il sabato e i festivi di mattina. 3) Identificare le stazioni con un logo come le S-Bahn tedesche. Per il resto (ossia nuove stazioni e frequenza a non meno di un treno ogni 15 minuti nei feriali e non meno di 20 nei festivi su tutte le linee), il discorso temo sia lungo, ma è da portare avanti. |
Teo Orlando |
Modificato da - Hammill il 25/01/2020 16:45:40 |
|
|
CeSMoT
Amministratore(Capo Reparto Movimento)
Lazio
1246 Messaggi |
Inviato il 10/09/2019 : 02:00:33
|
La metrovia è fuffa allo stato puro. Le FL dipendono da Trenitalia e dal CDS con regione. Orario treni deve tenere conto del turno materiale e personale. Non puoi far spostare la notte un treno a Colleferro perché poi devi organizzare rientro PDM/PDB. A livello depositi nel Lazio abbiamo solo Smistamento e Cassino. Unico dormitorio è a Santa Bibiana ma credo sia pax e non dtr |
*CeSMoT - Centro Studi Sulla Mobilità e i Trasporti* |
|
|
smiley1081
Capo Stazione
Lazio
1651 Messaggi |
Inviato il 10/09/2019 : 08:11:43
|
Stiamo parlando di architetti, eh... |
Voglio tanti Rock sulla Roma-Capranica-Viterbo!
Evolution in action! |
|
|
l_pisani_54
Capo Stazione
1168 Messaggi |
Inviato il 26/01/2020 : 10:43:56
|
quote: Messaggio di smiley1081
Stiamo parlando di architetti, eh...
Cioè? |
|
|
alex1976
Capo Stazione
2186 Messaggi |
Inviato il 26/01/2020 : 11:49:56
|
forse che non comprendono logiche turnistiche ferroviarie? |
|
|
Discussione |
|
|
|