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binario
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)
Umbria
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Inviato il 06/06/2018 : 15:31:13
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Dipende sempre dalle politiche trasportistiche che vuoi attuare.
Esempio spicciolo, tra Terni e Perugia ci sono due ferrovie che entrambe impiegano 1h30 quando il bus via e45 impiegherebbe metà tempo. ciò nonostante l'Umbria non mette bus tra Terni e Perugia, ma lascia il treno. Chi vuole spostarsi tra Terni e Perugia o si arrangia coi propri mezzi o prende il treno. Oggi l'aquila non ha chance, deve giocoforza organizzarsi col bus. Domani la ferrovia qualcuna potrebbe averne. Poi sta all'Abruzzo decidere cosa finanziare, ovviamente. E fare tutte le valutazioni del caso.
E' chiaro che oggi sono tutte fantavalutazioni, pour parler, parliamo di una ferrovia che non esiste. |
Modificato da - binario il 06/06/2018 15:32:26 |
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Gabbianone94
Ausiliario
Lazio
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Inviato il 06/06/2018 : 16:14:15
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quote: Messaggio di binario
Domani le cose cambiano, perché Il Lazio potrebbe dire: a me interessano i collegamenti tra Rieti e Roma, io ci metto un treno ogni ora. Sui restanti km dopo Rieti, interessano più al lazio (c'è solo antrodoco) o a L'Aquila, che avrebbe un collegamento diretto su Roma? Cosa comporta in termini di costi di treni e personale prolungare i rieti su l'aquila? cosa comporta mettere dei L'Aquila - Rieti per prendere il treno per Roma? a chi interessano quei treni, al lazio (se ne sbatte di rieti figurarsi della modesta antrodoco) o interessano forse a l'Aquila e all'abruzzo?
Ti cambiano tutti gli scenari, se la Regione lazio dicesse; sai che c'è, mi paghi la differenza sui servizi. Ieri era una mera compensazione perché era una linea che serviva poco a tutti, e siccome nel lazio ci sono linee che fruttano tanto (come la fiumicino) allora, per compensazione si accolla anche la l'aquila. Ma domani se io metto 20 Rieti - Roma, al lazio potrebbe fregare un piffero dei restanti km sul suo territorio considerati non strategici.
È uno scenario che ci può stare ma spero vivamente che le cose non vadano come dici. Perché onestamente dubito che gli abruzzesi saranno così lungimiranti da eliminare i bus concorrenti, prendendosi la responsabilità di dire ai pendolari "sorbitevi quei 30 minuti in più per il bene di tutti". Anche se ovviamente me lo auguro, perché sarebbe veramente il bene di tutti.
Se anche il Lazio se ne fregasse, dicendo "ormai i reatini li abbiamo accontentati", dubito che l'Abruzzo si accollerebbe il costo dei treni Rieti-Aquila. E la conseguenza sarebbe la soppressione della Terni-L'Aquila. Sarebbe enormemente paradossale che la Rieti-Passo Corese, che si attende da 140 anni proprio per rivitalizzare la Rieti-L'Aquila, finisse per ammazzarla. |
Modificato da - Gabbianone94 il 06/06/2018 16:15:41 |
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binario
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)
Umbria
598 Messaggi |
Inviato il 06/06/2018 : 16:57:51
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Diciamo che mi piacerebbe avere un'idea di quale servizio residuo si vorrebbe impostare sulla restante Terni - L'Aquila, perché la Rieti - Passo Corese è una linea nuova che tranne un paio di km all'uscita di Rieti poi se ne andrebbe per i fatti suoi. Impostati i Rieti - Roma, cosa resterebbe?
Va anche detto che, se è fisiologico un cadenzamento stretto tra Rieti e Roma, non altrettanto si necessiterebbe tra L'Aquila e Roma; rispetto al nulla di oggi, avere, che so, un tre coppie giornaliere, più eventualmente qualche possibilità aggiuntiva mettendo i treni in coincidenza a Rieti con un Rieti - Roma, sarebbe già un grande passo avanti. Quasi una manna dal cielo.
Va da se che verrebbe ridimensionato il servizio tra l'aquila e terni che diventerebbe secondario rispetto a quello tra Rieti e Roma, non penso che terrebbero a quel punto tutte le coppie che esistono oggi, quindi una parte dei km li recuperi da li.
Dubito anche io che l'abruzzo si toglierebbe tutti i bus, se poi i treni li pagasse davvero solo il Lazio avrebbero una scusa in più per tenerli, tanto quelli (i treni)esisterebbero a prescindere da contributi abruzzesi che continuo a dirottare altrove.
Cmq ad averne di questi pensieri, vorrebbe dire che la linea esiste.
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Modificato da - binario il 06/06/2018 16:58:55 |
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Gabbianone94
Ausiliario
Lazio
131 Messaggi |
Inviato il 06/06/2018 : 18:10:32
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Beh io non vedo molto senso nell'avere treni L'Aquila-Rieti separati dai Rieti-Roma. Hai lo svantaggio della rottura di carico e nessun vantaggio. A mio parere, una volta che hai deciso quanti treni lasciare sulla Aquila-Rieti, li prolunghi tutti per Roma, e gli fai prendere il posto di qualche Rieti-Roma.
A mio parere sarebbe utile avere un cadenzamento anche sulla Terni-L'Aquila, per una questione di memorizzabilità, per esempio bi-orario.
A quel punto mi azzarderei a proporre una cosa del genere: un treno ogni ora da Roma a Rieti; quello nelle ore pari prolungato per L'Aquila e quello nelle ore dispari prolungato per Terni (con inversione di marcia a Rieti).
In questo modo rimangono dirette (senza rotture di carico) le relazioni Rieti-Terni, Rieti-L'Aquila e paesi del reatino -> Rieti (che anche oggi sono i principali spostamenti serviti dalla linea). Certo, si introdurrebbe una rottura di carico per gli spostamenti Terni-L'Aquila, ma non so quanta gente si sposti effettivamente in questo modo, senza scendere prima. In queste zone il pendolarismo è tutto su Roma; credo siano molte di più le persone che dai paesi intermedi (Contigliano, Greccio, Cittaducale, Antrodoco) vanno a Roma, rispetto a quelle che da Terni/Marmore/Contigliano vanno a Cittaducale/Antrodoco/L'Aquila.
Tra l'altro, se non sono male informato, dovrebbero star per partire dei lavori per costruire una stazioncina degli autobus ad Antrodoco BV, dove verrebbero attestate tutte le autolinee Cotral per i comuni dell'alta valle del Velino (Micigliano, Posta, Borbona, Cittareale, Accumoli, Amatrice), autolinee che al momento si sovrappongono alla ferrovia nel tratto Antrodoco-Rieti. Ecco, anche per questo mi sembra una cattiva idea che i treni L'Aquila-Rieti non fossero prolungati su Roma: queste persone sarebbero obbligate a ben due cambi.
Poi ancora più bello sarebbe avere dei treni L'Aquila-Roma "veloci" (che saltano quante più fermate intermedie possibili) separati dagli altri regionali "omnibus", in modo da avvicinarsi il più possibile al tempo di percorrenza dell'autobus, ma mi sa che questa è una speranza un po' eccessiva. |
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binario
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)
Umbria
598 Messaggi |
Inviato il 06/06/2018 : 18:48:04
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I servizi diretti da l'aquila li immagino gia veloci, nel senso che per quanto mi riguarda tra L'Aquila e Rieti fermerebbero solo ad Antrodoco Inutile fargli fare altre fermatine.
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Leonardo da Civitella
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)
Lazio
460 Messaggi |
Inviato il 06/06/2018 : 18:55:08
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Scusate se mi intrometto, ma credo che la regione Lazio e FS, non abbiano nessun interesse a ideare un collegamento tra la nuova ferrovia e la ormai vetusta Terni-Sulmona. Ciò a parer mio avverrebbe per svariati motivi: -la linea Passo corese-Rieti dovrebbe essere elettrificata, mentre la Terni-Sulmona non lo è. - la poca utenza dell'antica linea -la presenza del binario unico sulla linea Terni-Sulmona
PS:Non credo che un opera che debba rappresentare la modernità e l'evoluzione della ferrovia Centro Italiana, possa essere collegata ad uno degli scempi più importanti della storia della ferrovia italiana.
Saluti,Leonardo
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alejandro.roma
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
Lazio
13094 Messaggi |
Inviato il 06/06/2018 : 18:56:41
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Intendi una versione moderna della Freccia del Gran Sasso?? Le autolinee hanno un vantaggio inavvicinabile con il treno su alcune direttrici, specie se il tracciato è condizionato dall'orografia.
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*************************************** I mezzi su rotaia sono i migliori mezzi di trasporto pubblico
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Gabbianone94
Ausiliario
Lazio
131 Messaggi |
Inviato il 06/06/2018 : 19:07:21
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quote: Messaggio di Leonardo da Civitella
Scusate se mi intrometto, ma credo che la regione Lazio e FS, non abbiano nessun interesse a ideare un collegamento tra la nuova ferrovia e la ormai vetusta Terni-Sulmona. Ciò a parer mio avverrebbe per svariati motivi: -la linea Passo corese-Rieti dovrebbe essere elettrificata, mentre la Terni-Sulmona non lo è. - la poca utenza dell'antica linea -la presenza del binario unico sulla linea Terni-Sulmona
PS:Non credo che un opera che debba rappresentare la modernità e l'evoluzione della ferrovia Centro Italiana, possa essere collegata ad uno degli scempi più importanti della storia della ferrovia italiana.
Saluti,Leonardo
Il problema della Terni-Sulmona è che i treni ti portano solo a Terni o all'Aquila. Questo è il motivo per cui l'utenza è bassa. Ma se il treno ti porta a Roma, vedrai che l'utenza aumenta eccome!
La Terni-Sulmona non è elettrificata ma (contemporaneamente alla nuova linea Rieti-Passo Corese) è stato annunciato che sarà elettrificata, proprio per favorire l'istituzione di collegamenti L'Aquila-Roma e L'Aquila-Pescara. E non è da escludere che l'elettrificazione venga completata addirittura prima della nuova linea Rieti-Passo Corese, visto che quest'ultima è un'opera complessa...
Ultima precisazione: la Rieti-Passo Corese sarà una linea a binario unico, esattamente come la Terni-L'Aquila, e non a doppio binario. |
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binario
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)
Umbria
598 Messaggi |
Inviato il 06/06/2018 : 19:10:38
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Leonardo, due cose.
Nei progetti di RFI (fs) c'è anche l'elettrificazione della Terni - L'Aquila. E il binario unico starebbe anche tra Rieti e Passo Corese, non mi risulta una linea a doppio binario, poi magari mi sbaglio. Non so cosa intendi a proposito di modernità e di scempio, ma la tanto decantata linea diretta via passo corese da progetto, a dispetto di viadotti e gallerie ha velocità piuttosto modeste ....
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Gabbianone94
Ausiliario
Lazio
131 Messaggi |
Inviato il 06/06/2018 : 19:11:52
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quote: Messaggio di binario
I servizi diretti da l'aquila li immagino gia veloci, nel senso che per quanto mi riguarda tra L'Aquila e Rieti fermerebbero solo ad Antrodoco Inutile fargli fare altre fermatine.
Magari, sarebbe una gran cosa! In questo caso però dovresti introdurre due livelli di servizio sulla Rieti-L'Aquila (servizi che fermano solo ad Antrodoco e servizi con tutte le fermate). Immagino che per tenere in piedi un servizio così articolato l'Abruzzo dovrebbe sganciare qualcosa, almeno per i treni diretti. |
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Leonardo da Civitella
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)
Lazio
460 Messaggi |
Inviato il 06/06/2018 : 19:19:57
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Grazie per le precisazioni. Però voglio farvi notare un paio di cose: - in primis la scarsa utenza della linea decana, a parer mio rimarrebbe anche con un collegamento con Roma, infatti oltre Rieti, il pendolarismo verso Roma non è elevatissimo. - in secondo luogo, il progetto dell'elettrificazione della Terni-L'Aquila, potrebbe portare a pensare che FS non abbia intenzione di costruire la nuova tratta, ma anzi voglia puntare sulla decana.
PS:sul binario unico, ho preso un abbaglio e per questo me ne scuso. Anzi sono molto lieto di essere corretto da persone più esperte e informate di me.
Saluti,Leonardo |
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Gabbianone94
Ausiliario
Lazio
131 Messaggi |
Inviato il 06/06/2018 : 19:30:10
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Beh è chiaro che, tolta Rieti, i comuni della Terni-L'Aquila hanno pochi abitanti. L'utenza non sarà mai astronomica. Ma il pendolarismo verso Roma supera ovunque quello verso Terni o L'Aquila. Per cui se oggi i passeggeri che salgono in una stazione della Terni-L'Aquila sono X, la presenza di treni verso Roma di sicuro farebbe salire quel numero di 5 - 10 volte.
Quanto all'elettrificazione, anch'io ho un po' l'impressione che abbiano messo troppa carne sul fuoco tutta insieme - comunque spero vivamente non sia come dici. Anche perché da sola servirebbe a poco. Sulla Terni-L'Aquila c'è poco da puntare, finché la direttissima Orte-Roma sarà satura... |
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Leonardo da Civitella
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)
Lazio
460 Messaggi |
Inviato il 06/06/2018 : 19:34:44
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quote: Messaggio di Gabbianone94
Beh è chiaro che, tolta Rieti, i comuni della Terni-L'Aquila hanno pochi abitanti. L'utenza non sarà mai astronomica. Ma il pendolarismo verso Roma supera ovunque quello verso Terni o L'Aquila. Per cui se oggi i passeggeri che salgono in una stazione della Terni-L'Aquila sono X, la presenza di treni verso Roma di sicuro farebbe salire quel numero di 5 - 10 volte.
Quanto all'elettrificazione, anch'io ho un po' l'impressione che abbiano messo troppa carne sul fuoco tutta insieme - comunque spero vivamente non sia come dici. Anche perché da sola servirebbe a poco. Sulla Terni-L'Aquila c'è poco da puntare, finché la direttissima Orte-Roma sarà satura...
Purtroppo Alessandro, oggi ho ricevuto informazioni un pochino allarmanti sull'opera.
PS:sono voci autorevoli
Saluti,Leonardo |
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Gabbianone94
Ausiliario
Lazio
131 Messaggi |
Inviato il 06/06/2018 : 20:08:02
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Fonti così autorevoli da non poterle neanche citare? Comunque cosa dicono queste voci? |
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Leonardo da Civitella
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)
Lazio
460 Messaggi |
Inviato il 06/06/2018 : 20:19:31
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quote: Messaggio di Gabbianone94
Fonti così autorevoli da non poterle neanche citare? Comunque cosa dicono queste voci?
Beh, citarle sarebbe un gesto di vigliaccheria. Comunque si tratta di un addetto ai lavori, il quale mi ha riferito che probabilmente, secondo la sua opinione, il rilancio del progetto sia stato un parte pura della campagna elettorale.
PS: Ti puoi fidare, non scrivo castronerie.
Saluti,Leonardo |
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