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Gemini76
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Inviato il 22/02/2024 : 19:05:12
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Se devi ottimizzare le risorse punti ad utilizzarle laddove c'è più domanda, non le sprechi per servire quattro gatti. |
************************ Putin,Lavorv,Medvedev (e pacifinti sinistroidi italiani lettori della pravda quotidiana): dovete andare all'inferno!FUCK RUSSIA!!Bombardare Mosca sarà sempre cosa buona e giusta. Impiccare o fucilare putin e lavrov è un atto dovuto di assoluta giustizia,così come giustiziare i naziruzzi medvedev e peskov (compresa la gallina zakharova )ed il porcellino ceceno. L'ambasciatore della moscovia in Italia va rimandato a casa sua possibilmente a calci nel fondoschiena. Non è ospite gradito ************************ |
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Hammill
Dirigente Movimento Operatore
Lazio
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Inviato il 22/02/2024 : 19:31:55
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quote: Messaggio di Gemini76
Se devi ottimizzare le risorse punti ad utilizzarle laddove c'è più domanda, non le sprechi per servire quattro gatti.
Non mi sembra che a Latina, Sabaudia e San Felice, soprattutto d'estate, nei giorni festivi ci siano "quattro gatti". Eppure la Cotral ha soppresso le corse festive anche d'estate, da Roma Laurentina. |
Teo Orlando |
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kainash1
Dirigente Movimento Operatore
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Inviato il 22/02/2024 : 23:48:46
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Come detto sopra è tutto incentrato su pendolari e studenti, o meglio sul tipo di utenza che garantisce i maggiori volumi di traffico (e quindi in teoria, entrate) Nei festivi le scuole sono aperte? No. I pendolari si spostano per lavoro? No (la maggior parte...). Ma gli stessi pendolari / studenti si sposteranno anche il weekend o in ferie/vacanze per altri motivi? Probabile, ma non per lavoro/studio, quindi conta zero! I turisti? Quali turisti? Corse festive si tagliano anche in ottica di riduzione costi, perché banalmente i turni festivi pagano di più, ma anche perché si suppone che ci siano meno volumi. Insomma andando a stringere è tutta una questione di risorse ovvero di soldi. Si potrebbero studiare dei servizi ad hoc di tipo turistico/stagionale ma con biglietti sicuramente maggiorati altrimenti non si rientra neanche nelle spese, e quindi tutto da vedere se i potenziali viaggiatori sarebbero disposti a pagare. |
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kainash1
Dirigente Movimento Operatore
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3507 Messaggi |
Inviato il 22/02/2024 : 23:52:05
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Vado a memoria, per Sabaudia / San Felice mi pare che gli anni scorsi nei festivi rimaneva attivo il collegamento con Priverno-Fossanova (treni da/per Roma), non so se è ancora così |
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Hammill
Dirigente Movimento Operatore
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Inviato il 23/02/2024 : 08:06:43
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quote: Messaggio di kainash1
Vado a memoria, per Sabaudia / San Felice mi pare che gli anni scorsi nei festivi rimaneva attivo il collegamento con Priverno-Fossanova (treni da/per Roma), non so se è ancora così
Sì, quello c'è sempre. Ma solo quello, appunto. E da Sperlonga a Fondi c'è Piazzoli. |
Teo Orlando |
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Hammill
Dirigente Movimento Operatore
Lazio
4351 Messaggi |
Inviato il 23/02/2024 : 08:12:59
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quote: Messaggio di kainash1
Come detto sopra è tutto incentrato su pendolari e studenti, o meglio sul tipo di utenza che garantisce i maggiori volumi di traffico (e quindi in teoria, entrate) Nei festivi le scuole sono aperte? No. I pendolari si spostano per lavoro? No (la maggior parte...). Ma gli stessi pendolari / studenti si sposteranno anche il weekend o in ferie/vacanze per altri motivi? Probabile, ma non per lavoro/studio, quindi conta zero! I turisti? Quali turisti? Corse festive si tagliano anche in ottica di riduzione costi, perché banalmente i turni festivi pagano di più, ma anche perché si suppone che ci siano meno volumi. Insomma andando a stringere è tutta una questione di risorse ovvero di soldi. Si potrebbero studiare dei servizi ad hoc di tipo turistico/stagionale ma con biglietti sicuramente maggiorati altrimenti non si rientra neanche nelle spese, e quindi tutto da vedere se i potenziali viaggiatori sarebbero disposti a pagare.
Guarda, per i turisti io applicherei una teoria che ho chiamato dei 3+1 moschettieri (infatti i 3 moschettieri erano in realtà 4, D'Artagnan compreso). Ossia, si tratta di prevedere per TUTTI i comuni del Lazio nei giorni festivi almeno tre corse (nel senso di tre coppie) giornaliere, a cui aggiungere un'eventuale corsa serale. Ossia, una la mattina verso le 9,00; una verso le 12,00-13,00, una verso le 16,00-17,00 e, se possibile, almeno per i comuni meno piccoli, una verso le 19,00-20,00. Non ci sarebbero costi esorbitanti e i turisti potrebbero tranquillamente raggiungere tutte le località. Se si pensa che oggi la domenica non è possibile neppure andare da Roma a una località superturistica come Bolsena, ritornando in giornata (c'è solo una corsa la mattina verso le 9,00 da Viterbo, difficile da agganciare partendo da Roma; la successiva è alle 16,00, ma poi non si può tornare indietro, essendo l'ultima di ritorno verso le 17,00), perché ci sono solo due corse, la mia proposta dovrebbe essere ragionevolmente presa in considerazione. Se la giunta Rocca la adottasse, mostrerebbe che la destra si è evoluta e non considera il tpl roba per sedicenti ecologisti di sinistra... |
Teo Orlando |
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Gemini76
Amministratore (Owner)
Lazio
35938 Messaggi |
Inviato il 23/02/2024 : 08:15:18
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Non puoi utopisticamente pensare di servire tutti, le risorse sono quelle che sono e le concentri laddove c'è maggiore utenza. La stessa Roma - Tivoli, che è una delle direttrici più cariche, dirada le corse nei festivi. E parliamo di una linea quasi sempre piena. Certi collegamenti possono essere garantiti anche dai comuni volendo, ad esempio Guidonia dovrebbe mantenere un servizio minimo festivo per Marco Simone / Setteville Nord anche se credo che la domanda di trasporto sia praticamente pari allo zero assoluto, visto che al di fuori degli studenti non ci viaggia nessuno sui bus. Una soluzione possono essere dei servizi a chiamata. |
************************ Putin,Lavorv,Medvedev (e pacifinti sinistroidi italiani lettori della pravda quotidiana): dovete andare all'inferno!FUCK RUSSIA!!Bombardare Mosca sarà sempre cosa buona e giusta. Impiccare o fucilare putin e lavrov è un atto dovuto di assoluta giustizia,così come giustiziare i naziruzzi medvedev e peskov (compresa la gallina zakharova )ed il porcellino ceceno. L'ambasciatore della moscovia in Italia va rimandato a casa sua possibilmente a calci nel fondoschiena. Non è ospite gradito ************************ |
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alex1976
Capo Stazione
2184 Messaggi |
Inviato il 23/02/2024 : 09:00:15
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È scelta politico culturale.per shopping e divertimento anche in presenza di Tpl si DEVE andare in macchina anche se magari si ha l abbonamento e ci si viaggia per lavoro..in provincia,tanto,preferiscono starsene a casa o elemosinare un passaggio piuttosto che raccontare di esser stati al cinema col bus...per l azienda è una specie di bonus: preso atto che le tariffe sono basse io ti levo il bus festivo così risparmio risorse ,partendo dall assunto che tanto il 90% dell' utenza Cotral è abbonata e son pochissimi i forestieri con biglietto...assunto parzialmente errato perché invece di turisti per ad esempio le ville tiburtine,i laghi Civita Bagnoregio ce ne sarebbero visto che da noi vengono per informazioni per poi virare a località servite dal treno... |
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alex1976
Capo Stazione
2184 Messaggi |
Inviato il 23/02/2024 : 09:03:22
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Riguardo gli abbonamenti,se veramente questo fosse il problema basterebbe rimettere i ridotti studenti che consentivano il solo viaggio casa,scuola con obbligo di adeguato biglietto su corse festive e/o fuori itinerario,come era negli anni ottanta...non si vuole perché la politica spinge verso l acquisto dell auto ,unico mezzo ove riesce a prendere le tasse ... |
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Solitairwolf
Dirigente Movimento Operatore
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Hammill
Dirigente Movimento Operatore
Lazio
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Hammill
Dirigente Movimento Operatore
Lazio
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Inviato il 24/02/2024 : 18:08:21
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quote: Messaggio di Gemini76
Non puoi utopisticamente pensare di servire tutti, le risorse sono quelle che sono e le concentri laddove c'è maggiore utenza. La stessa Roma - Tivoli, che è una delle direttrici più cariche, dirada le corse nei festivi. E parliamo di una linea quasi sempre piena. Certi collegamenti possono essere garantiti anche dai comuni volendo, ad esempio Guidonia dovrebbe mantenere un servizio minimo festivo per Marco Simone / Setteville Nord anche se credo che la domanda di trasporto sia praticamente pari allo zero assoluto, visto che al di fuori degli studenti non ci viaggia nessuno sui bus. Una soluzione possono essere dei servizi a chiamata.
Perché a te la mia proposta di garantire 3 (o al più 4) corse domenicali a tutti i comuni la domenica ti sembra uno "spreco" di risorse? A me sembra semplicemente un minimo di trasporto civilmente inteso e basta. Mica sto dicendo di dare alla Viterbo-Acquapendente la frequenza della Roma-Tivoli, eh. |
Teo Orlando |
Modificato da - Hammill il 24/02/2024 18:09:10 |
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ANTO1972
Ausiliario
26 Messaggi |
Inviato il 25/02/2024 : 19:23:09
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quote: Messaggio di Gemini76
Continua a decadere il servizio sulla direttrice Tiburtina,ormai al mattino i ritardi di almeno 10/15 sono fissi in direzione Roma. Sarebbe ora che qualcuno si rendesse conto che tutta la Tiburtina è fortemente urbanizzata e che occorrono corse limitate a Bagni di Tivoli per smaltire utenza nelle ore di punta. A titolo di curiosità...ma la corsa Guidonia - Marco Simone (Via Tacito) - Monterotondo che c'è la mattina,oltre ad avere los copo di confondere utenza a cosa serve? A spostare mezzi in servizio di linea facendosi pagare i Km?
Alle 7.00 partono 3 autobus per Monterotondo, portano gli studenti di Santa Lucia, Casali di Mentana e Mentana alle scuole di Monterotondo, sono una marea, le vetture si riempiono totalmente lungo il tragitto, quindi hanno un bacino d'utenza ben piu' ampio di Marco Simone |
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alex1976
Capo Stazione
2184 Messaggi |
Inviato il 26/02/2024 : 23:01:08
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6793 ex Civita castellana,da pochi giorni a Cerveteri |
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kainash1
Dirigente Movimento Operatore
Lazio
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Inviato il 27/02/2024 : 00:00:59
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quote: Messaggio di Hammill
quote: Messaggio di kainash1
Come detto sopra è tutto incentrato su pendolari e studenti, o meglio sul tipo di utenza che garantisce i maggiori volumi di traffico (e quindi in teoria, entrate) Nei festivi le scuole sono aperte? No. I pendolari si spostano per lavoro? No (la maggior parte...). Ma gli stessi pendolari / studenti si sposteranno anche il weekend o in ferie/vacanze per altri motivi? Probabile, ma non per lavoro/studio, quindi conta zero! I turisti? Quali turisti? Corse festive si tagliano anche in ottica di riduzione costi, perché banalmente i turni festivi pagano di più, ma anche perché si suppone che ci siano meno volumi. Insomma andando a stringere è tutta una questione di risorse ovvero di soldi. Si potrebbero studiare dei servizi ad hoc di tipo turistico/stagionale ma con biglietti sicuramente maggiorati altrimenti non si rientra neanche nelle spese, e quindi tutto da vedere se i potenziali viaggiatori sarebbero disposti a pagare.
Guarda, per i turisti io applicherei una teoria che ho chiamato dei 3+1 moschettieri (infatti i 3 moschettieri erano in realtà 4, D'Artagnan compreso). Ossia, si tratta di prevedere per TUTTI i comuni del Lazio nei giorni festivi almeno tre corse (nel senso di tre coppie) giornaliere, a cui aggiungere un'eventuale corsa serale. Ossia, una la mattina verso le 9,00; una verso le 12,00-13,00, una verso le 16,00-17,00 e, se possibile, almeno per i comuni meno piccoli, una verso le 19,00-20,00. Non ci sarebbero costi esorbitanti e i turisti potrebbero tranquillamente raggiungere tutte le località. Se si pensa che oggi la domenica non è possibile neppure andare da Roma a una località superturistica come Bolsena, ritornando in giornata (c'è solo una corsa la mattina verso le 9,00 da Viterbo, difficile da agganciare partendo da Roma; la successiva è alle 16,00, ma poi non si può tornare indietro, essendo l'ultima di ritorno verso le 17,00), perché ci sono solo due corse, la mia proposta dovrebbe essere ragionevolmente presa in considerazione. Se la giunta Rocca la adottasse, mostrerebbe che la destra si è evoluta e non considera il tpl roba per sedicenti ecologisti di sinistra...
Lo dico con rammarico, la realtà dei fatti ci dice che a quanto pare non ci sono risorse per garantire le 3 o 4 coppie di corse giornaliere per tutti i comuni del Lazio neanche nei giorni feriali, altro che festivi (l'attuale "minimo" consiste in 2 coppie feriali e 0 coppie festive...)
O forse, più probabilmente le risorse ci sarebbero pure, ma andrebbero distolte da altri capitoli, oppure il tutto implicherebbe una riorganizzazione della turnistica talmente massiccia da far impallidire quella del 2016 dove per i primi mesi a momenti non ci capivamo più nulla né noi utenti né gli autisti.
Altra ipotesi, le risorse che servirebbero in più da qualche parte si potrebbero pure racimolare ma poi servirebbe anche uno studio approfondito della rete per individuare in modo chirurgico dove intervenire, e anche questo costerebbe tempo e denaro.
Sono assolutamente d'accordo che 3 - 4 coppie giornaliere dovrebbe essere il "minimo sindacale" di servizio extraurbano per qualsiasi comune ma fin quando ce lo diciamo tra noi che non abbiamo alcun peso politico e zero poteri di spesa non cambierà mai nulla.
La politica d'altra parte l'hai mai vista viaggiare su bus Cotral o su bus atac? Solo a favor di telecamera o di fotografi, cioè per passerella. E non credo ci sia più tanta differenza tra i vari colori politici su quest'argomento... forse qualche decennio fa. Sbaglierò ma secondo me per tutti "loro" il tpl da una parte è un bacino di voto non indifferente, specie a Roma, ma d'altra parte è solo una seccatura da tenere a bada, cioè da evitare che si creino situazioni di grande casino e grande scontento, evitare che gli schizzi di fango arrivino ai piani alti. E quindi si indirizza il quanto basta, lo stretto necessario, per garantire la massa critica, e non si sviluppa mai. A che pro del resto?
L'unica vera innovazione recente è stato il ChiamaBus, che però si basa su fondi europei. E' un buon servizio, ben organizzato. Andrebbe valorizzato di più e possibilmente potenziato ad altre zone, infatti era in progetto l'estensione alla Val Comino ma non se n'è saputo più nulla, nel frattempo il tempo passa. Il servizio è partito a maggio 2023, con fondi per 12 mesi + proroga altri 6 mesi... ergo se non si muove nulla il servizio terminerà il 31/12 di quest'anno o peggio all'inizio di quest'estate!
P.S. paradossalmente mentre Bolsena è de facto off limits nei festivi per chi viaggia coi mezzi da Roma, è invece possibilissimo organizzare gite al Trasimeno che è più lontano. Castiglione del Lago, Passignano sul Trasimeno ci si arriva anche solo col treno e quei treni girano anche nei festivi (mentre anche da quelle parti i bus spengono la luce nei festivi...) e volendo ci sono pure i traghetti per le isole, specie d'estate. |
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