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Oggi i funerali del Papa, pronto il piano di deflusso.
A cura della Redazione
(Roma, 08/04/2005) Blocco del traffico in tutta la città, Trastevere e Gianicolo “off-limits” dall’alba per il passaggio dei 200 capi di Stato previsti, scuole e uffici pubblici chiusi. Nel giorno dei funerali di Giovanni Paolo II, la città si prepara in un clima “blindato”. Alle 2 di questa notte è scattato il blocco totale del traffico all’interno del Grande raccordo anulare e sino alle 18, due ruote escluse. Nessuna deroga: neanche per chi ha un’auto ecologica. L’alternativa, sarà il trasporto pubblico potenziato. Chi vorrà assistere ai funerali, previsti alle 10, potrà andare a San Pietro (la basilica aprirà alle 6) ma dovrà dare la precedenza ad anziani e disabili, oppure potrà farlo dai 27 maxischermi allestiti. Tra i principali Colosseo, piazzale Flaminio, San Paolo, piazza del Popolo e San Giovanni, raggiungibili con le linee A e B del metro, in servizio fino a mezzanotte. Al mattino, sino alle 11,30 circa, sarà in funzione il servizio di bus navetta Express per San Pietro dalla Piramide, da Termini, dallo Stadio Olimpico e da Saxa Rubra. Al termine dei funerali solenni, per facilitare il deflusso, le navette per San Pietro invertiranno il senso di marcia e i bus saranno riposizionati ai margini dell’isola pedonale del Vaticano. Da qui i mezzi partiranno verso le stazioni di Ostiense, Termini e Tiburtina, dove sono stati convogliati i treni straordinari per il resto d’Italia e d’Europa. La stazione di San Pietro resterà chiusa sino alle 22. Dopo le esequie di Giovanni Paolo II, i trasporti torneranno lentamente alla normalità. Oggi e domani le due linee del metrò faranno ancora servizio straordinario e prolungheranno l’orario serale, mentre già da domenica riapriranno i cantieri lungo la linea A del metrò e le ultime corse scatteranno alle 21. Torneranno in strada le linee sostitutive MA1 ed MA2 rispettivamente da Battistini ad Arco di Travertino e da piazzale Flaminio ad Anagnina. Nel corso della giornata di oggi, inoltre anche la rete di trasporto di superficie tornerà verso la normalità e rientreranno nei depositi tutte le navette speciali dei pellegrini. Nella zona dei Parioli, alla partenza del Capo di Stato americano, torneranno i tram delle linee 3 e 19, mentre nelle zona di Trastevere e del Gianicolo torneranno i bus. Intorno a San Pietro occorrerà attendere la fine del deflusso per la riapertura delle strade. Il trasporto ferroviario notturno sarà straordinario. Per facilitare la partenza dei pellegrini, infatti, Trenitalia ha predisposto treni straordinari da Ostiense, Termini e Tiburtina. Ma anche il trasporto regionale sarà potenziato e per tutta la notte i treni faranno la spola tra la Capitale e le stazioni di Orte, Colleferro, Civitavecchia, Fara Sabina e Formia. Treni 24 ore su 24 anche sulla Fr3 tra Valle Aurelia e Cesano. I treni notturni saranno no-stop ad eccezione dei convogli diretti a Civitavecchia che fermeranno a Ladispoli, Aurelia, Ostiense e Tuscolana, mentre i treni da Colleferro avranno fermate a Zagarolo, Ciampino e Tor Vergata. Da domani, infine, anche l’orario di Trenitalia tornerà normale. O quasi: nel pomeriggio partiranno altri treni straordinari per il resto d’Italia, mentre le linee Fr saranno potenziate nel corso della mattinata e nel pomeriggio con corse supplementari. I viaggiatori delle due linee della metropolitana potranno infine seguire, in diretta nelle 49 stazioni, grazie ad un accordo tra Roma Radio e Radio Vaticana,a partire dalle 09.30, la cerimonia delle esequie di Giovanni Paolo II. Ogni 15 minuti Gr sui trasporti.