Approfondimenti
Gli apparati centrali di stazione
Apparati Centrali a Trasmissione Rigida (di tipo Saxby)
AC trasmissione rigida (50 leve) ,tipo Saxby 1900 PLM (Paris-Lyon-Méditerranée) ancora in servizio in Francia, nella stazione di Valence - Ville Poste, lato Marsiglia. |
Sono tra i primi modelli di Apparati Centrali installati in Italia ed
appartengono ormai alla storia in quanto, almeno in Italia, non esiste più
nessun apparato di questo genere attivo. In questo tipo di Apparati la manovra dei vari enti avviene a mezzo di
trasmissioni rigide, costituite da tubi di ferro o profilati ad U, che scorrono
su appositi supporti a rotelle. A causa del particolare
tipo di trasmissione, la distanza fra il posto di manovra
e lo scambio, non deve, di regola, superare i 200 m per non rendere troppo faticoso
il compito del deviatore. I cambiamenti di direzione delle trasmissioni,
vengono ottenuti mediante squadre cernierate,e, per neutralizzare gli effetti
della temperatura, si ricorre a delle articolazioni speciali, che hanno la funzione
di compensatore. Il sistema prevede leve distinte per la manovra dello scambio
e del pedale e fermadeviatoio, oppure una sola leva per entrambe le funzioni. Le leve del banco, lunghe m 1,20, in posizione
normale sono inclinate all'indietro, mentre in posizione rovescia sono inclinate
in avanti, verso chi manovra.
Nel sistema Saxby, quindi, la manovra dei deviatoi non è controllata direttamente dal posto di manovra (vedi anche Allegato 10, comma 4 ISD) ma ai deviatoi può essere applicato un controllo elettrico della posizione della punta degli aghi e il controllo elettrico permanente della posizione del fermascambio a catenaccio. Il collegamento di sicurezza è realizzato solo se i deviatoi sono assicurati con fermascambio di tipo FS o di fermascambio a catenaccio manovrato con leva distinta da quella del deviatoio. Gli AC di tipo Saxby presentano lo svantaggio di essere di difficile manovra e di richiedere un'onerosa manutenzione, oltre al fatto di dover essere integrati da dispositivi aggiuntivi per il controllo della posizione di scambi e fermascambi.
Il primo grande esempio italiano di questo apparato venne attivato il 22 marzo 1874 nella stazione di Genova Piazza Principe, ed era costruito con il materiale fornito dalla ditta Saxby di Londra, che produceva questi sistemi di comando fin dal 1856. Per questo motivo gli apparati a trasmissione rigida vengono chiamati Saxby. L'ultima stazione su rete FS in Italia, munita di tali AC è stata fino al 1990 Aosta, mentre all'estero (sopratutto in Francia) tali AC continuano ad essere regolarmente utilizzati