Autore |
Discussione |
PilotaDD
Oper. Spec. Circolazione (Guardablocco)
190 Messaggi |
Inviato il 24/03/2008 : 10:50:31
|
buongiorno a tutti, ho appena scoperto questo foro ed essendo da sempre appassionato alle metropolitane di tutto il mondo spero di potermi affacciare anch'io.
Una domanda a tutti, qualcuno mi sa spiegare il mistero del parere negativo del municipio contro il tapis roulant Annibaliano-Nomentana?
Capisco (?) tutta la storia della soppressione della stazione, anche se non è vero che sarebbe distata solo 400m da Bologna: da Largo XX1 Aprile alle uscite metro più settentrionali ci sono già 500m, dall'incrocio con Via Nomentana a Bologna i metri diventano quasi 800...
E posso capire che il municipio non fosse entusiasta della proposta di costruire centri commerciali ecc ma diamine essere contro un tapis roulant non sembra ragionevole. Tra l'altro tra Annibaliano e Nomentana (angolo S.Agnese) in linea retta ci sono quasi 300m e con un discreto dislivello. Troppi, senza tapis roulant, per chi vuole scendere da un autobus sulla Nomentana e cambiare con la metro.
Sono d'accordo con chi scrive qui che uno degli ovvi scopi della linea B1 era creare un punto di scambio con le linee autobus di Via Nomentana. E che si sarebbe potuto (si potrebbe ancora?) costruire una stazione nomentana meno invasiva delle fondamenta altrui.
E' fuori dal mondo (normale) costruire le stazioni di una metropolitana a 1200m di distanza in piena città. In altre città europee (o meglio "nelle città europee" visto che dubito spesso che noi si sia in Europa) e persino in buona parte della linea A, la normalità è una stazione ogni 400-600 metri... E allora la soluzione tapis roulant/scale mobili mi sembrerebbe la più logica (cercando poi di mantenerle efficienti). Anzi lo stesso schema si potrebbe applicare in contemporanea allo scambio Gondar/FR1
Allora c'è sotto qualcosa? Oppure è la solita stupidità nazionale del dire no a tutto? |
|
|
n/a
deleted
73 Messaggi |
Inviato il 24/03/2008 : 22:47:44
|
quote: Messaggio di PilotaDD
buongiorno a tutti, ho appena scoperto questo foro ed essendo da sempre appassionato alle metropolitane di tutto il mondo spero di potermi affacciare anch'io.
Una domanda a tutti, qualcuno mi sa spiegare il mistero del parere negativo del municipio contro il tapis roulant Annibaliano-Nomentana?
Capisco (?) tutta la storia della soppressione della stazione, anche se non è vero che sarebbe distata solo 400m da Bologna: da Largo XX1 Aprile alle uscite metro più settentrionali ci sono già 500m, dall'incrocio con Via Nomentana a Bologna i metri diventano quasi 800...
E posso capire che il municipio non fosse entusiasta della proposta di costruire centri commerciali ecc ma diamine essere contro un tapis roulant non sembra ragionevole. Tra l'altro tra Annibaliano e Nomentana (angolo S.Agnese) in linea retta ci sono quasi 300m e con un discreto dislivello. Troppi, senza tapis roulant, per chi vuole scendere da un autobus sulla Nomentana e cambiare con la metro.
Sono d'accordo con chi scrive qui che uno degli ovvi scopi della linea B1 era creare un punto di scambio con le linee autobus di Via Nomentana. E che si sarebbe potuto (si potrebbe ancora?) costruire una stazione nomentana meno invasiva delle fondamenta altrui.
E' fuori dal mondo (normale) costruire le stazioni di una metropolitana a 1200m di distanza in piena città. In altre città europee (o meglio "nelle città europee" visto che dubito spesso che noi si sia in Europa) e persino in buona parte della linea A, la normalità è una stazione ogni 400-600 metri... E allora la soluzione tapis roulant/scale mobili mi sembrerebbe la più logica (cercando poi di mantenerle efficienti). Anzi lo stesso schema si potrebbe applicare in contemporanea allo scambio Gondar/FR1
Allora c'è sotto qualcosa? Oppure è la solita stupidità nazionale del dire no a tutto?
ciao! ...come darti torto? Se si vuole ridurre l'uso del mezzo privato, i cittadini occorre coccolarli bene, infilando una stazione in ogni spiazzo, se necessario. Ma questo avviene nelle altre città, noi abbiamo la scusa del sottosuolo denso di manufatti assolutamente irremovibili e non meglio precisati problemi idrogeologici che sembrerebbero accanirsi costantemente contro di noi quando si tratta di attuare progetti spesso già vecchi.
Il tapis-roulant poteva essere una soluzione tampone per rendere meno amara la cancellazione della fermata. Ha ragione chi dice che sarebbe potuto presto diventare un ricettacolo di malviventi, ma un'attenta progettazione ed un buon avviamento commerciale potevano forse alleviare il problema. Ma perchè non è stato fatto? A quanto ci è stato raccontato, è stata tutta colpa dei cittadini del municipio interessato, che già si erano espressi negativamente per l'impatto negativo che i cantieri avrebbero avuto sulle aree circostanti le loro abitazioni. Ora però cosa è successo? La fermata non la avranno più, il tapis roulant neanche, ma i cantieri che gli rendono la vita impossibile ci sono ancora e chissà per quanto tempo resteranno (il motivo di una cantierizzazione tuttora così imponente non è però del tutto chiaro). Non credo che quindi chi si sia battuto contro il sottopassaggio sia così felice, ad oggi.
Chi ha vinto alla fine? A mio avviso, gli amministratori della nostra città, che hanno evitato di dover spendere denaro pubblico per una cosa che sarebbe stata certamente utile alla collettività [e forse anche redditizia alla lunga visto l'affitto dei locali commerciali che si sarebbero creati] celandosi dietro il parere negativo di alcuni residenti e facendo tra l'altro il figurone dei bravi democratici. Insomma, il progetto è cancellato e se a viale 21 aprile qualcuno sentirà la mancanza di un collegamento rapido con Annibaliano beh, la colpa sarà dei cittadini mica la loro che addirittura avevano proposto un tunnel sotterraneo.
Certo, fossimo stati noi i sindaci magari avremmo destinato quei soldi per fare un'altro tunnel, tipo Gondar-Nomentana FS oppure il sempre assente tunnel Pontelungo-Tuscolana [*], mentre tali fondi, se mai sono esistiti, semplicemente spariranno, o confluiranno nella migliore delle ipotesi in qualche altro progetto... tipo una bella ed utilissima pista ciclabile Togliatti-style magari al centro del lungotevere, chissà (oddio speriamo che non leggono se no sono capaci di farla davvero! )
Insomma, i cittadini possono influire sulle decisioni delle autorità solo quando fa comodo all'autorità. Non è certo una novità, ma questo mi sembra proprio un caso tipico e come tale va evidenziato.
Ciao ciao! Boyakki
[*] questo è un mio vecchio pallino: ma perchè sulla linea A si decise di girare sull'Appia dopo Arco di Travertino e non proseguire sulla Tuscolana? se le fermate Furio Camillo e Ponte Lungo fossero state fatte sulla Tuscolana, Ponte Lungo sarebbe sorta praticamente dentro la stazione FS creando un'interscambio coi fiocchi. Bah.
|
Modificato da - n/a il 24/03/2008 22:51:54 |
|
|
apptras
Dirigente Movimento Operatore
Lazio
2657 Messaggi |
Inviato il 24/03/2008 : 22:54:23
|
quote: Messaggio di Boyakki
[quote] [*] questo è un mio vecchio pallino: ma perchè sulla linea A si decise di girare sull'Appia dopo Colli Albani e non proseguire sulla Tuscolana? se le fermate Furio Camillo e Ponte Lungo fossero state fatte sulla Tuscolana, Ponte Lungo sarebbe sorta praticamente dentro la stazione FS creando un'interscambio coi fiocchi. Bah.
A quanto ne so si trattò di problemi idrogeologici. Non a caso Furio Camillo è il punto più profondo dell'originario tracciato della linea A (non considerando il prolungamento verso Cornelia). Non fu nemmeno possibile costruire la stazione originariamente prevista tra Furio Camillo e Colli Albani (stazione Cave), per gli stessi motivi.
|
https://www.tramroma.eu (sito completamente rinnovato) |
|
|
n/a
deleted
993 Messaggi |
Inviato il 25/03/2008 : 08:53:05
|
quote: Messaggio di apptras A quanto ne so si trattò di problemi idrogeologici. Non a caso Furio Camillo è il punto più profondo dell'originario tracciato della linea A (non considerando il prolungamento verso Cornelia). Non fu nemmeno possibile costruire la stazione originariamente prevista tra Furio Camillo e Colli Albani (stazione Cave), per gli stessi motivi.
Certo che ha qualcosa di straordinario questa giustificazione: come se Roma non fosse interamente costruita su un immenso lago sotterraneo. |
|
|
glnstefer
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)
373 Messaggi |
Inviato il 07/04/2008 : 15:21:11
|
Pongo a tutti a riguardo, specie gli addetti diretti una domanda : Ma non si poteva vista l'idrogeologia utilizzare il sistema che adoperarono a Monaco di Baviera che consisteva nel 'ghiacciare' momentaneamente il suolo dove si scavava ?
Vero che abbiamo monumenti archeologici ancora da scoprire, ma se proprio lo scavo e la scoperta portasse a creare nelle stazioni di rinvenimento di essi dei musei come le staioni della metro di Atene ???
Altro che soldi Sprecati, nuove metro, nuovi musei, più turisti, più introiti... |
MR FOREVER
Giuliano - STEFER http://digilander.libero.it/stefer77/ |
|
|
BiagPal
Capo Stazione
Campania
1001 Messaggi |
Inviato il 07/04/2008 : 23:47:19
|
quote: Messaggio di glnstefer
Pongo a tutti a riguardo, specie gli addetti diretti una domanda : Ma non si poteva vista l'idrogeologia utilizzare il sistema che adoperarono a Monaco di Baviera che consisteva nel 'ghiacciare' momentaneamente il suolo dove si scavava ?
Vero che abbiamo monumenti archeologici ancora da scoprire, ma se proprio lo scavo e la scoperta portasse a creare nelle stazioni di rinvenimento di essi dei musei come le staioni della metro di Atene ???
Altro che soldi Sprecati, nuove metro, nuovi musei, più turisti, più introiti...
In entrambi i casi è inutile andare così lontano, basta venire a Napoli. Nel primo caso il problema è stato risolto ghiacciando il sottosuolo con "azoto liquido". Nel secondo caso saranno realizzate "stazioni museo" ed addirittura la Stazione Duomo della Linea 1 (il cui progetto è stato realizzato dal vostro concittadino Massimiliano Fuksas) conterrà il "Tempio dei Giochi Isoolimpici", di età augustea, rinvenuto durante gli scavi. |
Le mie foto. |
|
|
n/a
deleted
3045 Messaggi |
Inviato il 08/04/2008 : 03:44:13
|
Ma napoli non è Roma. Tra parentesi una cosa che non ho capito è se il progetto ( e quindi anche me modalità di realizazione ecc ) è stato realizato da RomaMetropolitane oppure dall'insieme di società che stanno scavando...
Cioè voglio dire... è stata Roma Metropolitane a non aver detto di usare queste modalità di realizazione oppure è la cordata di imprese a non esserne capace/non averne ipotizato l'utilizzo... |
"Lo sviluppo di una nazione si misura anche dallo stato della sua rete ferroviaria". Camillo Benso Conte di Cavour [...]"Nei casi imprevisti ogni agente, nei limiti delle proprie attribuzioni, deve provvedere usando senno e ponderatezza[...]" Regolamento d'esercizio FS |
|
|
Giancarlo Giacobbo
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
Lazio
8110 Messaggi |
Inviato il 08/04/2008 : 10:27:09
|
Per la costruzione della fermata Baldo degli ubaldi, si è usato questo sistema. |
Giancarlo |
|
|
n/a
deleted
993 Messaggi |
Inviato il 08/04/2008 : 11:00:47
|
quote: Messaggio di Razziatore
Ma napoli non è Roma. Tra parentesi una cosa che non ho capito è se il progetto ( e quindi anche me modalità di realizazione ecc ) è stato realizato da RomaMetropolitane oppure dall'insieme di società che stanno scavando...
Cioè voglio dire... è stata Roma Metropolitane a non aver detto di usare queste modalità di realizazione oppure è la cordata di imprese a non esserne capace/non averne ipotizato l'utilizzo...
La cordata di imprese. A Roma, a differenza di quanto avviene a Napoli, RomaMatropolitante ha appaltato l'intera realizzazione delle due nuove metro al consorzio a corpo. Da quanto ho sentito dal responsabile della prima, RomaMetropolitane non ha la possibilità di mettere bocca nemmeno sul nome degli architetti. Ritengo ad ogni modo che l'intenzione originale fosse nobile; quella di prevenire slittamenti dei lavori e lievitazione dei costi; vediamo a Napoli, in assenza di queste cautele, come se la caveranno. |
|
|
n/a
deleted
369 Messaggi |
Inviato il 08/04/2008 : 11:16:24
|
quote: Messaggio di Boyakki
[*] questo è un mio vecchio pallino: ma perchè sulla linea A si decise di girare sull'Appia dopo Arco di Travertino e non proseguire sulla Tuscolana? se le fermate Furio Camillo e Ponte Lungo fossero state fatte sulla Tuscolana, Ponte Lungo sarebbe sorta praticamente dentro la stazione FS creando un'interscambio coi fiocchi. Bah.
è un pallino anche mio: ma perchè non sono capaci di realizzarlo adesso??? comumque lo stesso problema ce l'hanno a Genova, con la stazione Principe, dove dopo 16 anni dall'arrivo del metrò li (1992) il lavori stanno per partire... |
Basta con l'inquinamento..VOGLIAMO LA METROPOLITANA A ROMA! |
|
|
n/a
deleted
73 Messaggi |
Inviato il 08/04/2008 : 12:25:02
|
quote: Messaggio di Letimbrus
quote: Messaggio di Boyakki
[*] questo è un mio vecchio pallino: ma perchè sulla linea A si decise di girare sull'Appia dopo Arco di Travertino e non proseguire sulla Tuscolana? se le fermate Furio Camillo e Ponte Lungo fossero state fatte sulla Tuscolana, Ponte Lungo sarebbe sorta praticamente dentro la stazione FS creando un'interscambio coi fiocchi. Bah.
è un pallino anche mio: ma perchè non sono capaci di realizzarlo adesso??? comumque lo stesso problema ce l'hanno a Genova, con la stazione Principe, dove dopo 16 anni dall'arrivo del metrò li (1992) il lavori stanno per partire...
il fatto è che da noi l'ipotesi tunnel sotterraneo a Ponte Lungo neanche credo sia mai presa in considerazione. E' vero che la stazione Tuscolana non ha un grande traffico (a parte degli interessanti collegamenti con l'aereoporto), ma non è detto che lo stesso non si possa ampliare dove possibile cercando di decongestionare altre stazioni od offrendo nuove fermate a treni che vi transitano. Comunque io se fossi il re del mondo un'idea ce l'avrei: appaltare a qualche palazzinaro un mega-PUP per costruire i soliti box sotterranei in un'area che va dalla stazione Tuscolana alla fermata Ponte Lungo, sottopassando insomma l'incrocio con la Via Tuscolana e tutta via Gela, con accesso dal piazzale della stazione. A condizione, naturalmente, che nello scavo praticato sia riservato un bello spazio di collegamento con tapis-roulant per i passeggeri interessati al trasbordo tra le due stazioni. In questo modo le spese non sarebbero a carico del Comune o di Roma Metropolitane. Fantascienza?
Saluti! Boyakki |
|
|
Giancarlo Giacobbo
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
Lazio
8110 Messaggi |
Inviato il 08/04/2008 : 12:30:43
|
quote: Messaggio di Boyakki ....Comunque io se fossi il re del mondo un'idea ce l'avrei: appaltare a qualche palazzinaro un mega-PUP per costruire i soliti box sotterranei in un'area che va dalla stazione Tuscolana alla fermata Ponte Lungo, sottopassando insomma l'incrocio con la Via Tuscolana e tutta via Gela, con accesso dal piazzale della stazione. A condizione, naturalmente, che nello scavo praticato sia riservato un bello spazio di collegamento con tapis-roulant per i passeggeri interessati al trasbordo tra le due stazioni. In questo modo le spese non sarebbero a carico del Comune o di Roma Metropolitane. Fantascienza?
Saluti! Boyakki
Hai mangiato pesante ieri sera? |
Giancarlo |
|
|
n/a
deleted
73 Messaggi |
Inviato il 08/04/2008 : 12:51:42
|
quote: Messaggio di Giancarlo Giacobbo
quote: Messaggio di Boyakki ....Comunque io se fossi il re del mondo un'idea ce l'avrei: appaltare a qualche palazzinaro un mega-PUP per costruire i soliti box sotterranei in un'area che va dalla stazione Tuscolana alla fermata Ponte Lungo, sottopassando insomma l'incrocio con la Via Tuscolana e tutta via Gela, con accesso dal piazzale della stazione. A condizione, naturalmente, che nello scavo praticato sia riservato un bello spazio di collegamento con tapis-roulant per i passeggeri interessati al trasbordo tra le due stazioni. In questo modo le spese non sarebbero a carico del Comune o di Roma Metropolitane. Fantascienza?
Saluti! Boyakki
Hai mangiato pesante ieri sera?
hmm forse si però benché ispirata dalla peperonata non mi sembrava una cattiva idea
Ciao! Boyakki |
|
|
BiagPal
Capo Stazione
Campania
1001 Messaggi |
Inviato il 08/04/2008 : 23:47:42
|
quote: Messaggio di Giancarlo Giacobbo
Per la costruzione della fermata Baldo degli ubaldi, si è usato questo sistema.
Quale sistema? |
Le mie foto. |
|
|
BiagPal
Capo Stazione
Campania
1001 Messaggi |
Inviato il 09/04/2008 : 00:43:45
|
quote: Messaggio di fbartolom
Ritengo ad ogni modo che l'intenzione originale fosse nobile; quella di prevenire slittamenti dei lavori e lievitazione dei costi; vediamo a Napoli, in assenza di queste cautele, come se la caveranno.
Guarda, a Napoli di sicuro ci sono ritardi proprio per la presenza di reperti archeologici, ma di sicuro preferisco sempre meglio tardi che mai. Ossìa preferisco che la stazione venga realizzata con ritardo, piuttosto che non venga mai realizzata. Se non si fosse ragionato in questa logica, ad esempio, non si sarebbe potuta più realizzare la Stazione Municipio, importantissima perché vi interscambieranno la Linea 1 e la Linea 6 e sarà collegata alla Stazione Marittima (dove oltre a partire le navi da crociera, partono gli aliscafi per Capri ed Ischia e le autostrade del mare). Tanto per farvi capire di cosa sto parlando eccovi alcune foto del cantiere della Stazione Municipio (si notano in alcune foto anche gli sbuffi dell'azoto liquido impiegato per ghiacciare il sottosuolo).
|
Le mie foto. |
|
|
Discussione |
|
|
|