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Hammill
Dirigente Movimento Operatore
Lazio
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 Inviato il 22/04/2014 : 14:57:52
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Ho scritto alla provincia di Roma - ente che ormai è privo quasi di incombenze e quindi si può dedicare a rispondere a me -su una questione di unificazione di fermate Atac e Cotral, e - incredibile a dirsi - un ingegnere del dipartimento trasporti mi ha risposto. Incollo qui il carteggio.
Roma, 19 aprile 2014
Alla cortese attenzione del Commissario straordinario della provincia di Roma – dott. Riccardo Carpino
E del dirigente del Dipartimento VI - Governo del territorio e della mobilità della provincia di Roma – Ing. Giampiero Orsini
Oggetto: unificazione delle fermate ATAC/COTRAL
Spettabili,
recentemente ho constatato, con sorpresa, che nel territorio del comune e della provincia di Roma esistono ancora direttrici dove le fermate ATAC e quelle COTRAL, pur essendo i percorsi in comune, sono irrazionalmente distanziate, sì da rendere problematico l’uso dei vari vettori di trasporto: è quanto ho notato a Fonte Nuova, lungo la via Nomentana, dove mi sono recato più volte essendo un mio congiunto ricoverato per una terapia presso il Nomentana Hospital: le fermate della linea ATAC 337 (stazione metro B1 Conca d’Oro-Tor Lupara di Fonte Nuova) e della linea COTRAL (Stazione Tiburtina-Monterotondo, via Nomentana) non coincidono, rendendo così difficoltoso l’uso dell’uno o dell’altro mezzo a seconda di quale passa per primo. Ma il fenomeno si riscontra anche in altre direttrici, ad esempio sulla via Anagnina, a Morena, o sulla via Cassia, a La Giustiniana.
A ormai vent’anni di distanza dall’integrazione tariffaria metrebus, trovo queste disfunzioni inaccettabili e frutto di un’assurda e irrazionale logica “separatista” tra le aziende che non ha alcun motivo di esistere, tanto più che biglietti e abbontamenti sono unificati.
In effetti, a partire dall’ordine di servizio n. 69 del 30 marzo 1995, i bus Cotral possono effettuare anche servizio urbano per chi abita in periferia una volta entrati nel comune di Roma; si consideri che, peraltro, da quando i bus della Cassia si attestano a Saxa Rubra e quelli dell’Aurelia a Cornelia, la penetrazione veramente “urbana” dei bus Cotral è piuttosto limitata: semmai si potrebbe parlare di penetrazione suburbana. In effetti, nel comune di Roma, si può dire che solo su due direttrici i bus Cotral effettuino servizio propriamente “in città” (intendendo con questa espressione non l'area genericamente urbana, ma un insediamento molto fitto con negozi e altri servizi, dove le strade sono non semplici arterie di attraversamento, ma zone commerciali), ossia le linee della Salaria, che fanno servizio propriamente “urbano” da largo Somalia alla stazione Tiburtina, e le linee della Nomentana, che fanno servizio propriamente “urbano” dal bivio di Casal Boccone alla stazione Tiburtina. Ora, su quelle direttrici insistono pure alcune linee ATAC, anche se senza il supporto della Cotral avrebbero difficoltà a servire tutta l’utenza.
Per quanto riguarda poi le tratte Cotral fuori GRA nel comune di Roma, la possibilità di usare la Cotral è più che opportuna, perché le stesse linee ATAC “suburbane” hanno frequenze tali che per l'utente è molto comodo usare indifferentemente ATAC o COTRAL a seconda di chi passa per prima (spesso l'ATAC transita ogni 30 minuti e la Cotral ogni 60): ad es. il 506 in alternativa alla Cotral di Frascati o il 246 in alternativa alla Cotral di Ladispoli. Secondo me, comunque, ragionando in termini di aree metropolitane, è ora di finirla con le rigide e anacronistiche distinzioni tra servizi urbani, suburbani ed extraurbani: all'estero non esiste niente del genere, ma solo differenziazioni tariffarie (anche perché le linee che vanno molto lontano dal centro della città partono di solito dai terminali delle metro e delle ferrovie che sono già fuori della città). Anche da noi, sarebbe il caso di far sconfinare alcune linee ATAC nei comuni limitrofi, come accade per l’appunto a Fonte Nuova, Ciampino, Tor Vajanica, Sacrofano e Testa di Lepre (ad es. prolungando linee Atac a Fiumicino, Frascati, Grottaferrata, Mentana e Guidonia), istituendo all’uopo il Biglietto integrato a tempo anche per le tratte extraurbane.
In conclusione, non solo va ribadita la possibilità di utilizzare i mezzi COTRAL anche per le tratte effettuate dentro il comune di Roma, ma tale utilizzo dovrebbe anche essere favorito mediante provvedimenti quale l'unificazione delle fermate e il biglietto integrato a tempo anche in ambito extraurbano, grazie ai sistemi di bigliettazione elettronica. Ma mentre la problematica del biglietto integrato a tempo anche in ambito extraurbano esula dalle attuali competenze della provincia ed è semmai in capo alla regione Lazio, l’unificazione delle fermate, semplicissimo provvedimento tecnico, potrebbe benissimo venir realizzata dalla provincia.
Si chiede pertanto di unificare le fermate ATAC e COTRAL, dove ancora non è stato fatto, collocandole nello stesso sito.
Questo vale soprattutto lungo le seguenti arterie:
VIA NOMENTANA: da piazza Sempione a Tor Lupara molte fermate ATAC (di linee come il 308P, il 337, il 343, il 344 e il 434) sono a non breve distanza dalle corrispondenti COTRAL.
VIA TIBURTINA: la maggior parte delle fermate è comune alle due aziende, tuttavia ce n'è ancora qualcuna distanziata (per quanto attiene allo 040 e allo 041).
VIA PRENESTINA/POLENSE: la maggior parte delle fermate è comune alle due aziende, tuttavia ce n'è ancora qualcuna distanziata (per quanto attiene alle linee 314, 501, 508 e 042). C’è poi una fermata Cotral a San Vittorino poco prima del borgo a cui non corrisponde analoga fermata dello 042 ATAC.
VIA CASILINA: mi sembra che siano tutte comuni, salvo qualcuna all'altezza della borgata Finocchio (linee ATAC 106, 511, 054 e 055).
VIA TUSCOLANA: quasi tutte comuni, salvo l'ultima del 507 e alcune del 506, soprattutto a Vermicino.
VIA ANAGNINA: alcune comuni, altre, soprattutto a Morena, alquanto distanziate (linee ATAC 505, 506, 515 e 551). Inoltre, il 515 a Ciampino effettua la sola fermata del capolinea a viale Kennedy; non si capisce per quale motivo non ne potrebbe effettuare altre sempre sul territorio del comune di Ciampino, dato che non dovrebbe allungare il percorso con costi aggiuntivi (che i due comuni non potrebbero sostenere), ma limitarsi ad effettuare fermata sul percorso già esistente (come fanno il 506 e il 507F sulla Tuscolana nel comune di Frascati).
VIA PONTINA: quasi tutte comuni, salvo una a Spinaceto in direzione Pomezia, che potrebbe essere arretrata in modo da coincidere con quella del 704 dell’ATAC (situata in via degli Eroi della Difesa di Roma).
VIA LITORANEA: nella zona di Campo Ascolano, in particolare in via Po, le fermate della linea Cotral per Eur Fermi non sono in coincidenza con quelle dell’ATAC (linee 07, 061 e 070).
VIA OSTIENSE: alcune fermate della COTRAL per Fiumicino paese e Aeroporto non coincidono con quelle dello 04 in via delle Baleniere a Ostia: in particolare, oltre ad alcune fermate ATAC a cui non corrispondono fermate COTRAL (forse perché quest'ultimo è classificato “extraurbano” e deve effettuare meno fermate), sono distanziate le fermate subito dopo il cavalcavia Tabacchi: razionalmente, o si dovrebbe arretrare quella ATAC o avanzare quella COTRAL.
VIA DELLA MAGLIANA/PORTUENSE: dallo svincolo del G.R.A. a Ponte Galeria ci sono ancora delle fermate distanziate, ad esempio in prossimità del centro commerciale Unieuro (linea ATAC 023).
VIA AURELIA: in genere sono coincidenti, ma va rilevato che alcuni conducenti COTRAL fingono di ignorare che all'altezza di Massimina e del Silos devono immettersi nelle corsie laterali dove sono ubicate le fermate per raccogliere eventuali passeggeri diretti a Roma centro (linee ATAC 246, 247, 985, 028 e 087).
VIA CASSIA: per lo più coincidenti, tranne la fermata all’altezza della stazione F.S. La Giustiniana direzione Bracciano (linee ATAC 201 e 223); anche ad Osteria Nuova e nella zona della stazione di Cesano ci sono alcune paline Cotral distanziate da quelle ATAC (linee ATAC 024, 030 e 036).
Ho l’impressione che microproblemi come questi nel periodo di normale vigenza delle istituzioni rappresentative vengano ritenuti poco considerevoli di attenzione, perché non creano immagine e consenso a livello politico. Probabilmente, però, proprio in questo periodo di transizione verso l’attuazione della riforma delle provincie e delle città metropolitane (legge 7 aprile 2014 n. 56, “Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni”), le amministrazioni commissariate, non potendo adottare per motivi di opportunità provvedimenti di grande rilievo, potranno più convenientemente dedicarsi a risolvere quelli di minore importanza, come quello da me prospettato, che non comporta costi particolari, bensì il solo coordinamento delle due aziende affinché unifichino le fermate. Auspico quindi che codesta amministrazione si attivi al più presto per risolvere il problema dell’unificazione delle fermate ATAC/COTRAL da me qui prospettato.
Chiudo qui questa lettera e, in attesa di un riscontro, porgo cordiali saluti.
Prof. Teo Orlando
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Egregio professore,
ho letto con molta attenzione il suo messaggio, condividendo il merito e le soluzioni delle questioni da lei evidenziate.
Purtroppo, però, anche la competenza per l’unificazione delle fermate non è al momento in capo alla Provincia, non avendo la possibilità di incidere in alcun modo sulla gestione di servizi come quelli Cotral e Atac che fanno capo, come da lei stesso evidenziato, alla Regione Lazio e al Comune di Roma.
A seguito delle profonde modificazioni istituzionali in atto degli Enti Locali, soprattutto con l’istituzione della città metropolitana, tutti speriamo in una gestione dei servizi che sia veramente integrata e di “area vasta”. Come Provincia abbiamo cercato di perseguire questa visione unitaria della gestione del territorio; nel campo dei trasporti abbiamo anche prodotto il Piano di Bacino dei Passeggeri, anche attraverso la promozione di una intesa – non facile - tra gli enti e le amministrazioni competenti , (Regione, Comune, Ferrovie, Cotral, …). Per quanto ci riguarda, in questo periodo stiamo cercando anche di dare attuazione a detto Piano, con la costruzione di Corridoi della Mobilità (Laurentina, Fiumicino) e con la eliminazione di alcuni sottopassi ferroviari, in accordo con RFI.
Non le nascondo, tuttavia, che questa ”delegittimazione” delle Provincie non ci ha aiutato, e non ci aiuta neanche ora nella fase di nascita della pur auspicata Città Metropolitana, la cui struttura portante dovrebbe - forse - essere proprio la Provincia di Roma.
Stante quanto sopra, vorrei , però, chiudere questa nota di risposta alle sue sollecitazioni non semplicemente con il messaggio “non siamo competenti”.
Abbiamo appena affidato la manutenzione di alcune fermate/pensiline COTRAL (circa 40…) per renderle più fruibili e accoglienti , sulla base di un accordo con la stessa COTRAL, nel tentativo di incidere positivamente sulla qualità dei servizi offerti.
Provvederò a rigirare la sua analisi delle fermate ai nostri tecnici incaricati di selezionare gli interventi, per verificare - una volta in più – la presenza di eventuali criticità anche se non potremo in questa sede procedere ad una nuova localizzazione delle aree di fermata.
Cordialmente
Ing. Giampiero Orsini
Direttore Dipartimento VI
Governo del Territorio e della Mobilità
Provincia di Roma
Tel: 0667664460,4461
Fax: 0667664474
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Teo Orlando |
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emipaco
Amministratore(Capo Reparto Movimento)
Lazio
15709 Messaggi |
Inviato il 22/04/2014 : 15:10:12
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bravo Teo;
magari un interlocutore onesto o che magari ha più voglia di fare rispetto ad altri può fare la differenza! |
colui che sorride quando le cose vanno male ha già trovato qualcuno a cui dare la colpa (Arthur Bloch) |
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Hammill
Dirigente Movimento Operatore
Lazio
4355 Messaggi |
Inviato il 22/04/2014 : 15:34:52
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Guarda, se questo Orsini è lo stesso che vent'anni fa lavorava alle F. S. ed era nel team che creò metrebus, posso dire che si trattava di una persona affidabile.
Va comunque anche detto che alla provincia hanno ormai così poche cose da fare che possono dedicarsi anche a rispondere a queste lettere. E anche dal punto di vista operativo forse potrebbero fare qualcosa, se ne avessero i mezzi e i poteri. |
Teo Orlando |
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marioon
Dirigente Movimento Operatore
Lazio
4416 Messaggi |
Inviato il 22/04/2014 : 23:14:58
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D'accordo su tutto,bravo Teo per la determinazione!
Aggiungerei anche il problema gravissimo della mancanza dei pali che indicano le fermate in moltissime località,quasi tutte direi.Cosa anche vietata dal codice della strada!Come dovrebbe fare un turista o uno non del luogo che si reca ai castelli o a Cerveteri,per esempio,a sapere dove ferma il bus?
Aggiungo,anche ad Ostia le fermate sono quasi tutte non in coincidenza,e mancano anche le paline! |
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Hammill
Dirigente Movimento Operatore
Lazio
4355 Messaggi |
Inviato il 22/04/2014 : 23:26:50
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| Quello delle mancanze delle paline di fermata è un problema che si presentò alcuni anni fa, quando la ditta appaltatrice delle nuove fermate e delle pensiline decise di disinstallarle tutte a causa della rescissione del contratto con la Cotral. Ora mi sembra che alcune siano state reimpiantate, ma più semplici delle precedenti. Il problema delle fermate Atac 04 e Cotral in via delle Baleniere ad Ostia l'ho segnalato. |
Teo Orlando |
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marioon
Dirigente Movimento Operatore
Lazio
4416 Messaggi |
Inviato il 22/04/2014 : 23:52:31
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Giusto,via Ostiense non l'avevo ricollegata immediatamente :-)
Alcune son state rimpiantate,ma per esempio a Tivoli come ad Ostia e Fiumicino ancora non ne ho trovato traccia... |
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Gemini76
Amministratore (Owner)
Lazio
35949 Messaggi |
Inviato il 23/04/2014 : 00:34:42
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Ad Ostia le paline CoTraL semplicemente non esistono. Non esiste neanche quella del capolinea. Riappaiono come per magia a Fiumicino (sull'astruso tpl dei pesciaroli ce sarebbe da scrivere una enciclopedia)
Cmq la Provincia di ROma è azionista di CoTraL...quindi il potere di intervenire ce l'ha eccome! |
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Putin,Lavorv,Medvedev (e pacifinti sinistroidi italiani lettori della pravda quotidiana): dovete andare all'inferno!FUCK RUSSIA!!Bombardare Mosca sarà sempre cosa buona e giusta. Impiccare o fucilare putin e lavrov è un atto dovuto di assoluta giustizia,così come giustiziare i naziruzzi medvedev e peskov (compresa la gallina zakharova )ed il porcellino ceceno.
L'ambasciatore della moscovia in Italia va rimandato a casa sua possibilmente a calci nel fondoschiena. Non è ospite gradito
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marioon
Dirigente Movimento Operatore
Lazio
4416 Messaggi |
Inviato il 23/04/2014 : 19:11:46
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| Io mi domando:con le nuove assunzioni,come faranno gli autisti a sapere dove fermarsi?Non è mica facile ricordarsi subito tutte le fermate... |
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emipaco
Amministratore(Capo Reparto Movimento)
Lazio
15709 Messaggi |
Inviato il 24/04/2014 : 11:37:13
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si ma sarebbe anche un obbligo del codice della strada evidenziare adegauatamente gli spazi di fermata...
sia orizzontalmente (striscie gialle) che verticalmente (esiste anche il cartello "netro", per le compagnie che non hanno le fermate personalizzate) |
colui che sorride quando le cose vanno male ha già trovato qualcuno a cui dare la colpa (Arthur Bloch) |
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marioon
Dirigente Movimento Operatore
Lazio
4416 Messaggi |
Inviato il 24/04/2014 : 21:21:16
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| Infatti!Ma mica è normale un faccenda simile... |
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marioon
Dirigente Movimento Operatore
Lazio
4416 Messaggi |
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Gemini76
Amministratore (Owner)
Lazio
35949 Messaggi |
Inviato il 12/05/2014 : 20:37:41
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| Il TPl di pesciolandia fa talmente schifo che il CoTraL è l'unico vettore affidabile. Però ad Ostia le paline restano missing, ed il CoTraL manco risponde alle mie segnalazioni |
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L'ambasciatore della moscovia in Italia va rimandato a casa sua possibilmente a calci nel fondoschiena. Non è ospite gradito
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marioon
Dirigente Movimento Operatore
Lazio
4416 Messaggi |
Inviato il 12/05/2014 : 21:06:06
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Inizio a tempestarli anch'io,un po di pressione fa sempre bene :-)
Anche se ancora aspetto risposte da ATAC circa il monitoraggio di 062 e 07 :-( |
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Hammill
Dirigente Movimento Operatore
Lazio
4355 Messaggi |
Inviato il 25/05/2014 : 09:06:28
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Qualcuno mi saprebbe spiegare perché alla Cotral ci sono tecnici così dementi da prevedere cinque partenze diurne sulla linea Fiumicino aeroporto-Termini-Tiburtina (andata: 5:00-10:55-12:00-15:30-19:05)? Considerando che quella tratta è già servita da: FL1, Leonardo Express, SIT bus, Terravision, Schiaffini/Atral e TAM, con corse molto più frequenti, che senso ha mantenere cinque partenze che non potranno mai fare una concorrenza sensata ad altre aziende, che offrono peraltro un'offerta sovrabbondante? Invece, la notte, quando la Cotral rimane da sola a servire l'aeroporto, prevede soltanto tre partenze, ossia: 1:15-2:15-3:30 (e per il ritorno quattro: 00:30-1:15-2:30-3:45).
Io manderei in giro a fare i controllori dei funzionari così ottusi e incapaci, e sposterei le inutilissime partenze diurne alla notte oppure le dirotterei su altre tratte, come la Fiumicino-Fregene-Lepanto o la Fiumicino-Eur Magliana, dove la frequenza lascia molto a desiderare. |
Teo Orlando |
Modificato da - Hammill il 25/05/2014 09:06:50 |
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Gemini76
Amministratore (Owner)
Lazio
35949 Messaggi |
Inviato il 27/05/2014 : 01:24:17
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| ma tu hai vagamente presente l'orario di operatività di FCO? Davvero pensi che alle 3 di notte a qualcuno serva il bus? Per quanto riguarda il giorno, ogni tanto fatti una domanda e datti una risposta,,,magari sono vetture che poi espletano altre linee...o più semplicemente si cerca di fare concorrenza agli altri vettori.... |
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[Lazio]Autobus ACoTraL/CoTraL
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