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 Sulmona - Carpinone
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Giovanni P
Capo Stazione

Lazio
2338 Messaggi

Inviato il 30/11/2011 :  15:17:33  Guarda il profilo di  Visita il Sito di Giovanni P  Rispondi Citando
Ma scusate l'ignoranza: di chi è Arpa? La regione Abruzzo non ha già Sangritana che è sia operatore ferroviario che di autolinee? Perché non unificano il tutto?
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Gemini76
Amministratore (Owner)

Lazio
36063 Messaggi

Inviato il 30/11/2011 :  15:31:19  Guarda il profilo di  Visita il Sito di Gemini76  Rispondi Citando
La Sangritana è una ex società privata,passata dapprima in GCG e,successivamente, alla regione, come stabilito dalle leggi Bassanini. Poi, se ci pensi, anche nel Lazio abbiamo ATAC che malgestisce la Roma - Civitacastellana - Viterbo e CoTraL. Perchè non unificare il tutto?

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Gemini76
Amministratore (Owner)

Lazio
36063 Messaggi

Inviato il 30/11/2011 :  15:37:31  Guarda il profilo di  Visita il Sito di Gemini76  Rispondi Citando
Dimenticavo...APRA ha almeno una corsa in perfetta sovrapposizione al treno
06:40 Sulmona-stazione FS
06:41 Sulmona-V.le Stazione-bv.Zappanotte
06:43 Sulmona-villa comunale
06:45 Sulmona-ponte Capograssi
06:48 Sulmona-Ospedale
06:51 Conca di Pettorano
06:54 SS.17-bivio Ponte d'Arce
06:56 SS.17-1° bivio Pettorano
06:58 Pettorano sul Gizio
07:00 SS.17-2° bivio Pettorano
07:08 1øBv.SS.17xRocca Pia
07:10 Rocca Pia
07:11 2øBv.SS.17xRocca Pia
07:20 SS.17-primo bv.Rivisondoli
07:25 Bv. Ss17xRivisondoli/Pesc
07:27 SS.84-bivio Rivisondoli
07:28 Bv. Ss84 x Staz.Rivisondoli
07:30 SS.84-bivio Pescocostanzo
07:33 Pescocostanzo
07:36 SS.84-bivio Pescocostanzo
07:37 Bv. Ss84 x Staz.Rivisondoli
07:40 Rivisondoli
07:42 SS.84-bivio Rivisondoli
07:43 Bv. Ss17xRivisondoli/Pesc
07:44 SS.17-primo bv.Roccaraso
07:45 Roccaraso-SS.17-ex Motel Agip
07:48 Roccaraso-Palaghiaccio
07:52 SS.17-bivio Roccacinquemiglia
08:00 Bv. Roccacinquemiglia/Castel S.
08:05 Castel di Sangro

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Giancarlo Giacobbo
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)

Lazio
8111 Messaggi

Inviato il 30/11/2011 :  18:13:34  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
quote:
Messaggio di E 44

Le differenze sostanziali sono due:

- la prima è di costume culturale, in Svizzera si sa che esiste il treno e che è importante, in Italia il treno è considerato una anticaglia del passato (sono sempre più convinto che il fatto che gli ecologisti avversino i treni e tacciano per le autostrade non sia per partito preso, ma perchè le autostrade le ritengono cosa normale e indispensabile e i treni no).
- gli orari dei treni offerti in Svizzera sono perfettamente calcolati sulla mobilità del territorio e in Italia sono fatti (apposta?) per far passare la voglia di andare in treno.


Io direi che le differenze sostanziali sono tre.
La terza è la più importante che metterei per prima.
In Svizzera le ferrovie sono per legge federale "Vettore postale", pertanto come tale non si toccano, anzi vengono incentivate, cosa che da noi non è. E' una questione di cultura.

Giancarlo
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Gemini76
Amministratore (Owner)

Lazio
36063 Messaggi

Inviato il 30/11/2011 :  21:27:04  Guarda il profilo di  Visita il Sito di Gemini76  Rispondi Citando
Sembra che la regione abbia una mezza idea di far svolgere i servizi alla Sangritana

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magnamadonn
Ausiliario

Abruzzo
102 Messaggi

Inviato il 30/11/2011 :  22:07:17  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
quote:

Ricordo sempre quanto accaduto in Val Venosta:
- con le FS orari sempre più indecenti, pochi clienti, ramo secco, chiusura.
- con la nuova società orari ben fatti e integrazione stazioni-paesi, successone e treni pieni.
La linea (a parte l'armamento rinnovato e il DCO) è sempre quella.

Del resto in qualsiasi esercizio commerciale se il cliente viene preso a pesci in faccia non ci va più, se è trattato bene ritorna e fa in modo che ci vadano anche amici e conoscenti.

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magnamadonn
Ausiliario

Abruzzo
102 Messaggi

Inviato il 30/11/2011 :  22:18:41  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
è esattamente quello che ho visto succedere in questi anni per la linea Sulmona-Carpinone.

c'era un treno che copriva una tratta importante e con un bacino di utenza nei due opposti sicuramente alto (Napoli-Abruzzo).
nel frattempo arrivavano i Minuetto Diesel e li mandavano in Sicilia,in Piemonte ecc ecc., ma in Abruzzo che ha una considerevole percentuale di rete ferroviaria non elettrificata no.
E il servizio cominciava a ristagnare perchè la regione ha cominciato a puntare fortemente sui pullman (anche con spot pubblicitari!) mentre i treni venivano ignorati e resi sempre meno accessibili con orari improponibili.
Poi la parcellizzazione delle corse slegate tra loro come se si dovessero ignorare : prima la diminuzione delle corse sulla linea,poi la parziale autosostituzione di Pescara-Sulmona,poi il taglio fatto da TRENITALIA sulla tratta da Castel di Sangro a Carpinone (ott. 2010) e ora il colpo di grazia della REGIONE ABRUZZO.

Se la linea non ha utenza e se ne giustifica la chiusura è solo perchè LO SI E' VOLUTO rendendo inefficiente un servizio,e non perchè era destino o altre ragioni prese qua e là.

Ribadisco che un collegamento diretto Pescara-Napoli con 7-8 fermate e con materiale confortevole farebbe impallidire i tanto decantati Arpa che scivolano sul ghiaccio a Roccaraso e che ti fanno scendere a Napoli con i dolori dopo "soli" 250 km per 24 euro di biglietto,contro i 322 km nella ferrovia più bella d'Italia a prezzo ipoteticamente più contenuto.

Il problema è che non si vuole,non che non si può.

E le colpe sono entrambe di Trenitalia e della Regione,che non sanno guardare in prospettiva.
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Gemini76
Amministratore (Owner)

Lazio
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Inviato il 30/11/2011 :  22:46:29  Guarda il profilo di  Visita il Sito di Gemini76  Rispondi Citando
Aridaje con la storia dei minuetti!I Minuetti sono arrivati sulla base delle richieste e dei soldi stanziati dalle Regioni. Nel lazio abbiamo quelli elettrici comprati dalla Provincia di Roma...L'Abruzzo se n'è fortemente fregato...poi, guardate che le 668.3000 e 3300 secondo me son anche leggermente meglio del Minuetto....Inoltre tu ti stai fossilizzando su un collegamento Pescara - Napoli ma per portare avanti questa tesi occorrerebbe sapere quanta utenza si muove. É vero che questi treni erano tra i più frequentati, ma è anche vero che hanno molto più senso i servizi da Isernia o Campobasso su L'Aquila...
La decisione del taglio dei servizi Castel di Sangro - Carinone non è stata presa da Trenitalia ma dalla regione Molise, anche se è stata fatta passare come lavori di manutenzione..Non ho visto però nessuno di quelle parti strapparsi i capelli per questo..La linea ha delle risorse, ma prima di puntare su fantasmogorici servizi occorre rivedere il servizio locale, perchè non la tieni in vita con 4 coppie Pescara - Napoli. occore realizzare un effetto rete, occorre che la gente scenda dal treno e possa trovare autobus per i paesi vicini, occorre avere orari stuidati magari per permettere agli sciatori di usare il treno...Ma si deve muovere la Regione, si devono muovere i comuni, le comunità montane, gli operatori turisitici...

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magnamadonn
Ausiliario

Abruzzo
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Inviato il 30/11/2011 :  23:02:23  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
sono d'accordo,comunque il discorso del Minuetto lo sostengo perchè l'utente medio a cui devi far preferire il treno al pullman (i pullman dell'Arpa sono nuovi eh!) che non sa nulla del materiale in circolazione la corsa sulla 668 non se la vuole fare e allora preferisce il pullman! Per rilanciare la linea da zero,possibilmente pubblicizzandola,devi dare un elemento di novità in tutti i sensi,non puoi riproporre le 668! sono due anni che in Abruzzo si parla dei Minuetto diesel,c'era anche l'articolo postato mi sembra ieri dall'utente Fas,ma poi non se n'è fatto più nulla (ovvio,visto che già all'epoca e oggi ancora di più non ce n'è bisogno).

Mi sto "fossilizzando" sul collegamento Pescara-Napoli per il semplice motivo che io sono originario di quelle zone al confine tra Abruzzo e Molise,e conosco ogni singolo paese e ogni singola strada delle zone in cui corre la tratta,stiamo parlando di paesi che non hanno utenti,paesi di 5-600 abitanti che non si muovono e anzi non hanno proprio bisogno di una mobilità,per questo motivo la sopravvivenza della linea passa dal collegamento diretto Pescara-Napoli con le poche fermate intermedie che ho elencato ieri.
Il resto purtroppo è inutile,servirebbe solo a far perdere di competitività il treno. In passato è stato bello,bellissimo,questi paesi avevano i giovani che prendevano il treno e tornavano il fine settimana o una volta al mese o per le feste,prima aveva un senso,ora queste zone si sono paurosamente spopolate e la ferrovia è ancora lì ma ha l'opportunità di collegare due città o meglio due realtà da un mare all'altro in concorrenza con il pullman.
Sfido chiunque a contare i posti occupati di un'Arpa se facesse tutte le fermate dei paesi che incontra.
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magnamadonn
Ausiliario

Abruzzo
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Inviato il 30/11/2011 :  23:05:34  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
sapere quanta utenza si muove lo si può vedere all'arrivo dell'Arpa a Pescara o a Napoli....te ne accorgi subito,sono sempre pieni o quasi! e in più un treno reso competitivo passerebbe anche per centri importanti come Isernia e Caserta in cui il pullman non passa!
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Gemini76
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Lazio
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Inviato il 30/11/2011 :  23:15:50  Guarda il profilo di  Visita il Sito di Gemini76  Rispondi Citando
Si, ma quanti treni PE-NA puoi fare? Il rilancio della linea passa anche attraverso altri collegamenti!

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magnamadonn
Ausiliario

Abruzzo
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Inviato il 30/11/2011 :  23:26:53  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
è chiaro che come già scritto ieri o l'altroieri che andrebbe studiato in connessione con i collegamenti limitrofi e cioè per l'Aquila e per Avezzano e per Campobasso (da Isernia),ma sempre a mio avviso in un ottica di RV : se da Napoli arrivo a Sulmona cambio per L'Aquila ma il treno deve essere diretto,non perchè devo correre a tutti i costi,ma perchè anche qui le fermate intermedie sono tutte di paesini e purtroppo inutili in quanto infrequentate.

Mi posso offrire volontario per studiare gli orari migliori,per me sarebbe un piacere,ma dovrebbe essere compito di chi gestisce la tratta e di chi ci amministra! E soprattutto prima di decidere di tagliare!
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Gemini76
Amministratore (Owner)

Lazio
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Inviato il 01/12/2011 :  10:45:30  Guarda il profilo di  Visita il Sito di Gemini76  Rispondi Citando
Secondo me la linea ha sicuramente un minimo di traffico locale, gravitante su Campo di Giove, Roccaraso e Castel di Sangro. Ovviamente a condizione che tali servizi siano integrati con i vettori locali. In tutta la vicenda cmq ci son molti punti poco chiari, la regione che da dà una risposta fin troppo politica e diplomatica,la CGIL che parla di accordi segreti con la Sangritana, e la Sangritana che qualche idea di servizo ce l'ha, visto che gli impianti di risalita di Campo di Giove sono loro...e visto anche che sulle ALn 776 è in via di completamento il montaggio dell'SCMT,requisito indispensabile per circolare su Rete RFI.Dato che per i servizi verso Pescara e Teramo hanno i Minuetti e forse a brevi i treni ex belgi, e dato che sono anche iniziati i lavori di unificazione delle stazioni di Castel di Sangro....

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Giancarlo Giacobbo
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Lazio
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Inviato il 01/12/2011 :  12:47:38  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
Lo strano è che sul FO108 della Sulmona-Carpinone nel capitolo "Circolabilità" a pag.123 sono indicate ammesse le ALn668 e le ALn663, mentre i minuetti diesel ALn501/502 non vengono riportati. Non vengono riportati neanche sulla PGOS.

Giancarlo
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Gemini76
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Lazio
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Inviato il 01/12/2011 :  13:13:45  Guarda il profilo di  Visita il Sito di Gemini76  Rispondi Citando
forse perchè di MD la DTR non ne ha!Cmq possono circolare anche le 776 FAS; visto che sono assimilate alle 663 e la SAngrtiana ha il certificato di sicurezza per quella linea

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