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Gabbianone94
Ausiliario
Lazio
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Inviato il 11/07/2018 : 16:43:35
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Già, la stazione ora è davvero all'altezza di un capoluogo di regione! Peccato i treni portino in destinazioni irrilevanti (Terni o Sulmona). Però se tutto va bene tra qualche anno la situazione potrebbe cambiare, perché si aggiungeranno i collegamenti diretti con Pescara (grazie alla costruenda bretella di Pratola Peligna) e forse anche Roma (se i bimodali della regione Lazio venissero prolungati su L'Aquila).
I lavori non c'entrano direttamente con il sisma (sono stati fatti da RFI, o meglio Centostazioni), però in parte sono conseguenza dei 100 milioni di euro stanziati dal governo dopo il sisma, per il miglioramento del trasporto ferroviario aquilano, che il comune decise di destinare alla realizzazione di un servizio ferroviario urbano nella tratta Sassa-San Demetrio (soppressione di 14 PL e realizzazione di 4 nuove fermate) con frequenza ipotizzata di 40 minuti. Chiaramente, con una frequenza del genere, non si poteva lasciare l'attraversamento dei binari in superficie. Peccato però che ad oggi dei treni urbani ogni 40 minuti non se ne veda traccia... :(
Aggiungo inoltre che è previsto un ulteriore intervento per riqualificare la zona all'esterno della stazione, che prevede di creare un parcheggio di scambio, un'autostazione, e di scavalcare la ferrovia con un ponte stradale per eliminare il PL:
https://www.ilmessaggero.it/abruzzo/la_stazione_cambiera_volto_ecco_l_ambizioso_progetto-3473474.html
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alejandro.roma
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
Lazio
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Gabbianone94
Ausiliario
Lazio
131 Messaggi |
Inviato il 11/07/2018 : 21:10:24
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quote: Messaggio di alejandro.roma
http://news-town.it/politica/16404-ferrovia-l-aquila-roma,-ecco-lo-studio-di-fattibilità-commissionato-dalla-fondazione-carispaq-di-benedetto-sposa-progetto.html
E’ piu’ facile veder realizzata la sopraccitata linea o il collegamento con Rieti? Necessitera’ di accorgimenti antisismici.
Parole in libertà e null'altro. Non basta lo studio di una cassa di risparmio e la volontà di un candidato sindaco (sconfitto al ballottaggio) per costruire una ferrovia. In realtà va detto che nel 2001 la ferrovia Aquila-Tagliacozzo era stata anche inserita nella legge obiettivo del governo Berlusconi, ma purtroppo è stata una di quelle opere "parcheggiate" lì tanto per far piacere ai politici locali, alle quali non è mai stato destinato il becco di un quattrino.
Quelli proposti sono tutti progetti costosissimi, quasi totalmente in galleria (dall'Aquila a Carsoli ci sono ben due valichi appenninici), che costerebbero 2-3 volte di più della Rieti-Passo Corese. Con la differenza che quest'ultima servirebbe sia Rieti che L'Aquila, mentre il progetto in questione servirebbe solo L'Aquila. Tra l'altro i tempi dichiarati mi sembrano assolutamente irrealistici: se i treni Carsoli-Roma impiegano 1h 40, come sarebbe possibile che un treno L'Aquila-Carsoli-Roma possa impiegare 1h 10?!? Senza una seria velocizzazione della Roma-Sulmona, questi interventi servirebbero a poco.
Tra l'altro andrebbe ricordato che negli anni trenta gli aquilani, proprio per aver voluto a tutti i costi la ferrovia Carsoli-L'Aquila, mandarono a monte i progetti per la costruzione della Rieti-Fara Sabina che avrebbe risolto anche i loro problemi.
Come suggeriscono alcuni commenti a fondo articolo, gli aquilani farebbero meglio a comprare treni veloci o bimodali per arrivare a Roma via Terni (nel breve termine), e a spingere per la costruzione della Rieti-Fara Sabina (nel medio termine). |
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binario
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)
Umbria
598 Messaggi |
Inviato il 12/07/2018 : 09:06:35
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La stazione di L'Aquila fu una delle prime ad essere risistemate in ossequio al progetto Centostazioni. Forse il sisma non c'entra direttamente, ma magari il fatto di dover fare qualche intervento di sistemazione e consolidamento alla stazione ha "forse" spostato la priorità degli interventi, e le due cose si sono sposate insieme. Fatto sta che la stazione dell'Aquila già da qualche anno era stata ristrutturata; ultimamente, anche con la realizzazione di nuove fermate metropolitane, i lavori sono andati avanti, è stato riorganizzato il piazzale con l'eliminazione dell'ultimo binario e l'apposizione dei sottopassi, le pensiline, annessi e connessi.
Certo, come spesso accade ad un upgrade della stazione non sempre corrisponde un altrettanto upgrade dei servizi, non solo ferroviari. Io sono stato recentemente a L'Aquila (e Sulmona) una domenica mattina. Mi sono fatto il canonico giro transappenninico con discesa via avezzano tivoli roma. Purtroppo la domenica mattina il bar della stazione dell'Aquila era chiuso. Capisco che forse di questi tempi non conviene tenerlo aperto, però mi è dispiaciuto non poco. Anche perché, è arrivato un pullman di turisti tedeschi che hanno parcheggiato davanti, e hanno usufruito dei bagni della stazione. Non so se cercavano anche un bar per un caffè, dell'acqua, o altro, sicuramente però sono entrati in stazione a fare i bisogni, e se c'era il bar aperto probabilmente avrebbero anche consumato. |
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Solitairwolf
Dirigente Movimento Operatore
3538 Messaggi |
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Gabbianone94
Ausiliario
Lazio
131 Messaggi |
Inviato il 20/07/2018 : 17:39:03
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Avevano promesso di ridurre la chiusura solo al periodo 27 luglio - 10 agosto
Ma evidentemente, appena hanno saputo della riapertura della galleria sulla superstrada Rieti-Terni (in via provvisoria e con limite di 50 km/h), hanno ben deciso di rimangiarsi la parola...
Poi va bene che è una linea secondaria ma lavori così lenti non si sono mai visti. Sono almeno due anni che dedicano il mese di chiusura ad interventi sui 5 km di gallerie tra Rieti e Terni per renderle antisismiche. Altrove, lavori del genere si farebbero in una settimana! |
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Solitairwolf
Dirigente Movimento Operatore
3538 Messaggi |
Inviato il 20/07/2018 : 21:14:48
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Caro Gabbianone,ma tu davvero credi che la chiusura estiva della linea in questione(così come quella della L'Aquila-Sulmona)sia per lavori?Ogni anno chiudono per lavori secondo te?
La realtà dei fatti è che,essendo ferrovie secondarie,d'estate non conviene mantenere attivi i treni,onde per cui li si sostituisce con i bus,e si prendono 2 piccioni con una fava:il servizio lo garantisci ugualmente alla (pochissima)utenza(tanto gli studenti non ci sono,ergo i genitori non si lagnano),e il personale dei treni lo mandi in ferie.
Poi altro discorso è che dovrebbero avere le palle di dirlo apertamente che d'estate le linee secondarie vengono autosostituite(per tutta una serie di motivazioni,alcune delle quali qui esposte)senza inventarsi la scusa dei lavori,perchè ormai non regge più.
Io almeno la penso così. |
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Spo
Capo Stazione
1271 Messaggi |
Inviato il 21/07/2018 : 16:52:59
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quote: Messaggio di Gabbianone94
Avevano promesso di ridurre la chiusura solo al periodo 27 luglio - 10 agosto
Ma evidentemente, appena hanno saputo della riapertura della galleria sulla superstrada Rieti-Terni (in via provvisoria e con limite di 50 km/h), hanno ben deciso di rimangiarsi la parola...
Poi va bene che è una linea secondaria ma lavori così lenti non si sono mai visti. Sono almeno due anni che dedicano il mese di chiusura ad interventi sui 5 km di gallerie tra Rieti e Terni per renderle antisismiche. Altrove, lavori del genere si farebbero in una settimana!
C'è scritto che la sola tratta Rieti - Terni sarà riaperta dal 13 Agosto
Con la Terni - Rieti chiusa praticamente Umbria Mobilità credo faccia un numero di treni che si conta con due mani... (Ci sono i 4 Terni - Roma e qualche Terontola penso.. |
Modificato da - Spo il 21/07/2018 16:54:26 |
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CeSMoT
Amministratore(Capo Reparto Movimento)
Lazio
1246 Messaggi |
Inviato il 22/07/2018 : 13:55:57
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FS con la complicità Delle regioni ogni estate chiude linee per presunti lavori. Però va volte in cambio danno qualche trenino by ducaconte |
*CeSMoT - Centro Studi Sulla Mobilità e i Trasporti* |
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emipaco
Amministratore(Capo Reparto Movimento)
Lazio
15718 Messaggi |
Inviato il 23/07/2018 : 11:15:12
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se il prezzo da pagare per avere 11 mesi di servizio su ferro è chiudere ad Agosto penso che tutti (ma proprio tutti) siano d'accordo con Trenitalia; che poi i lavori li fa, ma spesso non sono di entità tale da dover effettivamente chiudere la linea dato che causa traffico asfittico molte cose potrebbero farsi tra un treno e l'altro... |
colui che sorride quando le cose vanno male ha già trovato qualcuno a cui dare la colpa (Arthur Bloch) |
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Leonardo da Civitella
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)
Lazio
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Gabbianone94
Ausiliario
Lazio
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Inviato il 26/12/2018 : 12:29:52
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quote: Messaggio di Leonardo da Civitella
Nella giornata di natale si è compiuta una tragedia. https://corrieredirieti.corr.it/news/home/610596/donna-di-37-anni-travolta-e-uccisa-dal-treno-a-molino-della-salce.html
Saluti,Leonardo
Strano che non si sia accorta dell'arrivo del treno, in quel tratto transitano a non più di 50/60 km/h visto che mancano 500 metri all'ingresso in stazione dove devono percorrere i deviatoi a 30 km/h e poi fermare. Alcuni infatti parlano di suicidio.
Tra l'altro da qualche anno a questa parte c'erano dei lavori sui passaggi a livello di Rieti: erano state installate delle telecamere e dei dispositivi che, nella prima pagina di questo thread, qualcuno mi aveva spiegato trattarsi di laser in grado di rilevare veicoli rimasti bloccati nel PL. Ecco quello di via dei Flavi in una foto dello scorso agosto:
Credo che i dispositivi fossero ormai completi e funzionanti, infatti sui giornali si dice che la telecamera abbia ripreso l'investimento.
L'ultimissima novità è che, negli scorsi mesi, hanno montato delle nuove barriere nel PL di viale Maraini (quello successivo al luogo dell'investimento), che comprendono anche delle sbarre verticali sotto alla barriera principale, per impedire alle persone di passare sotto. Me ne ero accorto solo pochi giorni fa ma non ho ancora fatto in tempo a fargli una foto. |
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Leonardo da Civitella
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)
Lazio
460 Messaggi |
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Gabbianone94
Ausiliario
Lazio
131 Messaggi |
Inviato il 28/12/2018 : 16:44:26
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Quello che si è verificato non è un problema grave per la sicurezza, perché con le sbarre alzate il treno riceve il segnale di via impedita e si arresta prima del passaggio a livello. Però è un problema grave per il traffico veicolare, che rimane bloccato per tempi molto lunghi. Infatti, in queste situazioni, il macchinista deve chiamare la polizia stradale e finché non arriva una pattuglia a bloccare fisicamente il passaggio a livello, il treno non può proseguire.
Si tratta di una procedura molto macchinosa che richiede molto tempo. In passato, in queste situazioni, i macchinisti erano autorizzati a procedere con la "marcia a vista" (cioè attraversare il PL aperto a non più di 5 km/h, velocità che consente di fermare il treno in pochissimo tempo in caso di necessità), oggi invece questa procedura è stata vietata con la scusa di aumentare ancora di più la sicurezza, la conseguenza è che il traffico stradale e ferroviario rimane immobilizzato per lunghissimo tempo nell'attesa dell'arrivo di una pattuglia della polizia. Per cui il problema delle città che hanno molti PL è stato ulteriormente aggravato.
Purtroppo questi problemi non sono una novità a Rieti. Sulla stampa locale si legge di guasti simili ogni 3 o 4 settimane. In passato avevo chiesto come siano possibili tutti questi guasti, mi risposero che i PL sono meccanismi complessi e sono cose che possono succedere. Io continuo a credere che non sia possibile che, nel 2018, non si riesca a sviluppare una tecnologia più affidabile per la chiusura delle sbarre ai passaggi a livello. Non è normale che ogni poco tempo si guasti qualcosa. Il problema è che c'è pochissima volontà di migliorare le cose a tale proposito, RFI vorrebbe eliminare tutti i passaggi a livello tramite cavalcavia o sottopassaggi, ma questa è un'opera ciclopica che richiederà decenni e decenni, nel frattempo bisognerebbe pensare a un miglioramento della tecnologia di chiusura per quei PL che non sono ancora stati sostituiti da cavalcavia, e per quelli che non saranno mai sostituiti perché si trovano su strade poco importanti. |
Modificato da - Gabbianone94 il 28/12/2018 16:47:41 |
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Gabbianone94
Ausiliario
Lazio
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Inviato il 07/01/2019 : 21:08:10
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Ecco le nuove sbarre del passaggio a livello di Viale Maraini di cui parlavo, installate nel corso dello scorso autunno, con sbarramento anche sotto per evitare che i pedoni attraversino a PL chiuso:
So che sbarre di questo tipo sono molto comuni all'estero, per esempio nel Regno Unito, ma qui in Italia non ne avevo mai viste di simili. |
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