Con l'arrivo a Roma dell'ES 28586, alle ore 15:10, si chiude la diretta di questa giornata dedicata alla presentazione dei nuovi treni Frecciarossa. Grazie a tutti di averci seguito.
Di Omar Cugini (del 24/11/2011 @ 17:05:33, in News, visualizzato 948 volte)
Napoli, 24 novembre 2011
Il nuovo Frecciarossa di Trenitalia rispetta l’ambiente anche nell’allestimento interno. Un’attenzione particolare è stata infatti rivolta sia all’impiego delle materie prime sia alla riduzione dei consumi e al risparmio energetico. A cominciare dalla pelle dei sedili che, oltre a garantire un elevato livello di comfort, proviene tutta da produttori certificati a basso impatto ambientale ed è stata prelevata esclusivamente da capi di bestiame destinati al ciclo alimentare. Scelte eco-compatibili anche per l’arredo: niente vetroresina per i pannelli del soffitto e utilizzo esclusivo di materiali riciclabili realizzati sempre con processi di produzione a basso impatto ambientale, come l’alluminio. Significativa anche la riduzione di consumi con l’utilizzo di luci led che consentono un risparmio del 25% di energia elettrica per l’illuminazione dei saloni, a fronte di un incremento del 20% della luminosità degli ambienti. Per le vernici utilizzate per il decoro a bordo treno, ma anche fuori, è stato bandito l’uso di solventi a base di sostanze acriliche e poliuretaniche: gli smalti utilizzati sono tutti rigorosamente ad acqua. Anche il magazine del Gruppo, La Freccia (70mila copie distribuite ogni mese), ha un’anima verde: è stampato su carta ecologica certificata Forest Stewardship Council (FSC).
Un canale YouTube interamente dedicato al nuovo Frecciarossa e all’esclusiva esperienza di viaggio che sarà in grado di offrire a tutti i clienti AV di Trenitalia. Nasce all’insegna di un vero e proprio cambio di orizzonti e di stile comunicativo l’inedita partnership tra Ferrovie dello Stato Italiane, la più importante società di trasporto pubblico del nostro Paese, e la community di video sharing più conosciuta al mondo. Un nuovo modo per rafforzare la già consolidata brand awareness raggiunta in pochi anni dal Frecciarossa e per svelarne il nuovo volto ad un pubblico sempre più ampio. La collaborazione, con la partecipazione attiva di Google, si prefigge infatti di estendere la conoscenza del nuovo treno, di far pregustare, seppure in maniera virtuale, le differenti opzioni di viaggio rese possibili dai suoi quattro livelli di servizio e di ampliare così il target dei potenziali clienti AV. Tutto questo puntando alla cura dei contenuti e della grafica, che consentirà di vivere esperienze di navigazione web di impatto emozionale. Grazie al canale web Le Frecce, sarà possibile scoprire le offerte commerciali e i dettagli dei nuovi servizi, visitare gli interni del convoglio, seguire la progressiva espansione sulla rete AV dei nuovi treni, sfruttando la capacità di YouTube nel diffondere in maniera virale i contenuti di maggiore interesse. Tra i contenuti presenti nel canale, i video girati interamente da personale FS Italiane e che vedono protagonisti i dipendenti del gruppo, selezionati dopo un casting interno. L’indirizzo da cui sarà raggiungibile il brand channel è: www.youtube.com/user/lefrecce e sarà divulgato attraverso tutti i media web del Gruppo FS Italiane con creatività coerente allo stile di comunicazione scelto. Sul canale Le Frecce i contenuti commerciali saranno illustrati e contestualizzati in un ambiente nel quale è possibile coltivare i propri interessi in generale, interagire e condividere contenuti, e non saranno quindi semplicemente prelevati da un ambiente percepito come autoreferenziale, quale quello dei siti istituzionali.
La prima parte della nuova stazione Tiburtina, ovvero "l'atrio Pietralata" è stata inaugurata il 10 ottobre 2010 alla presenza del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta e il Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Altero Matteoli, insieme con il Presidente, Lamberto Cardia, e l’Amministratore Delegato, Mauro Moretti, di FS. Un investimento complessivo di circa 322 milioni di euro, di cui 170 milioni per il corpo stazione. Oltre 50 mila metri quadrati di superficie. Otto volumi galleggianti, al suo interno, per i servizi destinati ai viaggiatori e ai cittadini. Cinquantasette scale mobili e ventinove ascensori. E’ la nuova stazione AV Roma Tiburtina. Fra le peculiarità del progetto c’è anche quella di aver previsto soluzioni bio-climatiche. Un percorso pedonale di riconnessione urbana, poi, permette di attraversare l’intera Stazione e di raggiungere, con ascensori e scale mobili, i punti di accesso ai treni.
La nuova stazione AV di Roma Tiburtina sarà il terminal ferroviario, con il nuovo atrio sul versante Est (Pietralata), per i treni delle linee veloci (nazionali e internazionali), nonché il più importante nodo di interscambio - ferro/ferro e ferro/gomma - con la rete di mobilità urbana della Capitale. Sul piazzale Ovest (Nomentano), infatti, faranno capolinea i bus urbani e ci sarà la nuova stazione delle autolinee extraurbane, mentre i nuovi sottopassaggi collegheranno agevolmente i binari alla metropolitana e in stazione i viaggiatori troveranno i convogli del trasporto regionale e metropolitano. "La nuova stazione di Roma Tiburtina sarà la prima delle cinque stazioni destinate a rivoluzionare il sistema urbano dei trasporti, configurandosi come autentiche porte delle città - ha dichiarato un soddisfatto Mauro Moretti,presidente del gruppo FS, nel corso della conferenza stampa di presentazione dei lavori - La nuova stazione è stata configurata per inserirsi all'interno del tessuto urbano, ricucendo il tessuto cittadino attualmente diviso dalla ferrovia, facendo altresì da leva per lo sviluppo futuro dei due quartieri" Per il Ministro dei Trasporti Altero Matteoli "con l'inaugurazione di oggi ed il prossimo completamento della nuova stazione Tiburtina viene fatto un ulteriore piccolo passo verso il completamento della rete italiana ad alta velocità, in aggiunta ai 1000 Km di binari già realizzati. Lo sforzo del Governo Italiano è volto sia al miglioramento dei servizi ad Alta Velocità, sia dei servizi per i pendolari, attraverso l'acquisto di nuovi treni ad essi destinati. Il Governo - ha concluso Matteoli - è fermamente convinto che l'Alta Velocità non debba fermarsi a Salerno ma raggiungere la Sicilia" Presente all'inaugurazione anche il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, per il quale "l'opera che oggi viene inaugurata si inserisce armonicamente nel tassello della rete AV, importante passo verso la modernizzazione dell'Italia ed importante infrastruttura a servizio della città di Roma" Con il completamento odierno dell’atrio Pietralata, Roma Tiburtina si accinge ad essere la prima nuova stazione AV che sarà completata.A giugno, infatti, con la conclusione dei lavori della Galleria vetrata e degli interventi in corso per l’atrio Nomentano, la nuova stazione AV sarà definitivamente operativa. Alta Velocità, potenziamento dei servizi al cittadino, accoglienza turistica e riqualificazione urbana e ambientale. Questi le finalità del progetto della nuova stazione AV di Roma Tiburtina. Un servizio ferroviario di alta qualità e una trasformazione urbana, oltre 90 ettari, concordata da Comune di Roma e Ferrovie dello Stato, che consentirà la valorizzazione dei quartieri Nomentano e Pietralata, arricchendoli di nuove strade, parcheggi, piazze, servizi pubblici e parchi. Proseguono nel frattempo, gli interventi per la realizzazione della grande copertura metallica (larga 60 m, lunga 350 m e alta 5,80 m) della Galleria vetrata, interamente in struttura reticolare spaziale, “cuore” del progetto. Inoltre, sono state completate le opere di finitura del nuovo sottopasso che collega il fascio binari con l’atrio Pietralata ed è stato realizzato e aperto al pubblico il sottopasso di collegamento con la fermata della linea Metropolitana “B”. E’ in fase di completamento (a quota +6,30) il parcheggio a raso (400 posti auto) realizzato sulla copertura della nuova Circonvallazione. Completato, invece, il nuovo atrio di stazione, alle quote -4,50 e +0,30. Inoltre, è stato realizzato un parcheggio interrato (oltre 400 posti auto) su due livelli, collegato al sottopassaggio ferroviario con un percorso pedonale. Ultimate anche la gradonata all’aperto (a quota +6,30) e, all’interno dell’atrio, in doppia altezza con la soprastante galleria centrale, il sistema delle risalite pedonali alla Stazione Ponte. Il nuovo atrio è raggiungibile grazie ad una viabilità dedicata, con conformazione ad anello, che partendo da ponte Tiburtino fiancheggia il Fabbricato Stazione. Lo spazio pedonale all’interno dell’anello stradale, a quota strada, è direttamente collegato all’atrio di stazione dal percorso pedonale(quota –4,50 m) dove sono stati realizzati gli accessi pedonali al parcheggio interrato