Ilmondodeitreni.it,a margine della cerimonia di inaugurazione, ha chiesto al Presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, un parere sull'Alta Velocità e sul Trasporto locale: "L'Alta Velocità rappresenta una grande opera importante per l'Italia, permettendo di diminuire notevolmente le distanze tra le principali città. Ma il rischio è che,se non si interverrà anche sul trasporto locale, l'Alta Velocità finirà per penalizzare i pendolari. Anche se,come è ben noto, il trasporto su ferro è di competenza regionale, auspico che il nuovo governo rivede immediatamente la scellerata politica di tagli, attuata dal precedente ministro Tremonti,ai finanziamenti per il TPL,e che si torni a fare una politica dei trasporti che garantisca la mobilità di tutti i cittadini"
"Abbiamo realizzato una di quelle prove che in questo momento di crisi abbiamo bisogno di dare all'Europa al mondo e a noi stessi, per dimostrare una straordinaria capacità di realizzazione e innovazione." Queste le prime parole del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che ha poi reso omaggio ai ferrovieri "In questa giornata così importante - ha proseguito Napolitano - voglio rendere omaggio a tutti i ferrovieri,vero pilastro del mondo del lavoro italiano"
[ nella foto: il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano e Mauro Moretti, AD di Ferrovie dello Stato]
Tra pochi minuti il Presidente della Repubblica,Giorgio Napolitano,fará il suo ingresso nella nuova Stazione Tiburtina,accolto dai vertici di FS e dalle autorità
Nell'ambito delle celebrazioni per i 150 anni dell'unità d'Italia,la nuova stazione è stata intitolata a Camillo Benso Conte di Cavour,uno dei principali artefici dello sviluppo del sistema ferroviario italiano.Elemento simbolico ne è l'installazione posizionata all'interno dell'atrio nomentano,sulla quale sono incisi i discorsi di Cavour su "Roma Capitale"e sulle "Strade Ferrate d'Italia"
La prima parte della nuova stazione Tiburtina, ovvero "l'atrio Pietralata" è stata inaugurata il 10 ottobre 2010 alla presenza del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta e il Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Altero Matteoli, insieme con il Presidente, Lamberto Cardia, e l’Amministratore Delegato, Mauro Moretti, di FS. Un investimento complessivo di circa 322 milioni di euro, di cui 170 milioni per il corpo stazione. Oltre 50 mila metri quadrati di superficie. Otto volumi galleggianti, al suo interno, per i servizi destinati ai viaggiatori e ai cittadini. Cinquantasette scale mobili e ventinove ascensori. E’ la nuova stazione AV Roma Tiburtina. Fra le peculiarità del progetto c’è anche quella di aver previsto soluzioni bio-climatiche. Un percorso pedonale di riconnessione urbana, poi, permette di attraversare l’intera Stazione e di raggiungere, con ascensori e scale mobili, i punti di accesso ai treni.
La nuova stazione AV di Roma Tiburtina sarà il terminal ferroviario, con il nuovo atrio sul versante Est (Pietralata), per i treni delle linee veloci (nazionali e internazionali), nonché il più importante nodo di interscambio - ferro/ferro e ferro/gomma - con la rete di mobilità urbana della Capitale. Sul piazzale Ovest (Nomentano), infatti, faranno capolinea i bus urbani e ci sarà la nuova stazione delle autolinee extraurbane, mentre i nuovi sottopassaggi collegheranno agevolmente i binari alla metropolitana e in stazione i viaggiatori troveranno i convogli del trasporto regionale e metropolitano. "La nuova stazione di Roma Tiburtina sarà la prima delle cinque stazioni destinate a rivoluzionare il sistema urbano dei trasporti, configurandosi come autentiche porte delle città - ha dichiarato un soddisfatto Mauro Moretti,presidente del gruppo FS, nel corso della conferenza stampa di presentazione dei lavori - La nuova stazione è stata configurata per inserirsi all'interno del tessuto urbano, ricucendo il tessuto cittadino attualmente diviso dalla ferrovia, facendo altresì da leva per lo sviluppo futuro dei due quartieri" Per il Ministro dei Trasporti Altero Matteoli "con l'inaugurazione di oggi ed il prossimo completamento della nuova stazione Tiburtina viene fatto un ulteriore piccolo passo verso il completamento della rete italiana ad alta velocità, in aggiunta ai 1000 Km di binari già realizzati. Lo sforzo del Governo Italiano è volto sia al miglioramento dei servizi ad Alta Velocità, sia dei servizi per i pendolari, attraverso l'acquisto di nuovi treni ad essi destinati. Il Governo - ha concluso Matteoli - è fermamente convinto che l'Alta Velocità non debba fermarsi a Salerno ma raggiungere la Sicilia" Presente all'inaugurazione anche il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, per il quale "l'opera che oggi viene inaugurata si inserisce armonicamente nel tassello della rete AV, importante passo verso la modernizzazione dell'Italia ed importante infrastruttura a servizio della città di Roma" Con il completamento odierno dell’atrio Pietralata, Roma Tiburtina si accinge ad essere la prima nuova stazione AV che sarà completata.A giugno, infatti, con la conclusione dei lavori della Galleria vetrata e degli interventi in corso per l’atrio Nomentano, la nuova stazione AV sarà definitivamente operativa. Alta Velocità, potenziamento dei servizi al cittadino, accoglienza turistica e riqualificazione urbana e ambientale. Questi le finalità del progetto della nuova stazione AV di Roma Tiburtina. Un servizio ferroviario di alta qualità e una trasformazione urbana, oltre 90 ettari, concordata da Comune di Roma e Ferrovie dello Stato, che consentirà la valorizzazione dei quartieri Nomentano e Pietralata, arricchendoli di nuove strade, parcheggi, piazze, servizi pubblici e parchi. Proseguono nel frattempo, gli interventi per la realizzazione della grande copertura metallica (larga 60 m, lunga 350 m e alta 5,80 m) della Galleria vetrata, interamente in struttura reticolare spaziale, “cuore” del progetto. Inoltre, sono state completate le opere di finitura del nuovo sottopasso che collega il fascio binari con l’atrio Pietralata ed è stato realizzato e aperto al pubblico il sottopasso di collegamento con la fermata della linea Metropolitana “B”. E’ in fase di completamento (a quota +6,30) il parcheggio a raso (400 posti auto) realizzato sulla copertura della nuova Circonvallazione. Completato, invece, il nuovo atrio di stazione, alle quote -4,50 e +0,30. Inoltre, è stato realizzato un parcheggio interrato (oltre 400 posti auto) su due livelli, collegato al sottopassaggio ferroviario con un percorso pedonale. Ultimate anche la gradonata all’aperto (a quota +6,30) e, all’interno dell’atrio, in doppia altezza con la soprastante galleria centrale, il sistema delle risalite pedonali alla Stazione Ponte. Il nuovo atrio è raggiungibile grazie ad una viabilità dedicata, con conformazione ad anello, che partendo da ponte Tiburtino fiancheggia il Fabbricato Stazione. Lo spazio pedonale all’interno dell’anello stradale, a quota strada, è direttamente collegato all’atrio di stazione dal percorso pedonale(quota –4,50 m) dove sono stati realizzati gli accessi pedonali al parcheggio interrato