Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Di Omar Cugini (del 23/02/2012 @ 15:07:07, in News, visualizzato 1284 volte)
Firenze, 23 febbraio 2012
Nel 2011 l’incidentalità ferroviaria si è rivelata sostanzialmente in linea con gli anni precedenti e nella media dei principali Paesi europei.
Tuttavia, su alcune aree si cominciano a vedere gli effetti positivi delle azioni poste in essere: sono state azzerate le collisioni tra treni, diminuiti gli incidenti ai passeggeri in salita e discesa dai treni e aumentata la protezione dei cantieri di lavoro. Su altri settori, invece, le azioni intraprese hanno consentito di rimuovere alcune gravi criticità, ma occorre perseverare negli sforzi: si tratta del trasporto delle merci pericolose, degli incidenti ai passaggi a livello e della sicurezza in galleria. Mentre in altri ambiti, non si colgono ancora i benefici delle azioni avviate: è il caso della manutenzione dell'infrastruttura e del materiale rotabile o degli incidenti legati al dissesto idrogeologico. La fotografia emerge dalla “Relazione sull’andamento della sicurezza delle ferrovie nell’anno 2011” elaborata dall’ANSF su dati non consolidati, ricavati dalle banche dati a cui ha accesso l’Agenzia. La relazione anticipa la presentazione del Report annuale che, come da obbligo di legge, viene presentato a settembre al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. “Il trasporto ferroviario è fra le modalità con i più bassi livelli di incidentalità – ha dichiarato Alberto Chiovelli, Direttore dell’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie - Sono certamente stati compiuti importanti progressi negli ultimi anni, primo fra tutti il completamento dell’installazione sull'infrastruttura e sul materiale rotabile di nuove tecnologie che proteggono la marcia del treno in caso di mancato rispetto dei parametri di sicurezza. Ma l'aspettativa degli utenti e, in generale, dell'opinione pubblica rispetto alla sicurezza del sistema è giustamente elevatissima: uno dei punti di forza della modalità ferroviaria è e deve rimanere la sicurezza. Conseguentemente, l’attenzione sul sistema deve restare alta e costante. In questo contesto va rimarcato che l’Agenzia è l’unico ente indipendente dai processi industriali con l’unico obiettivo di salvaguardare il bene collettivo della sicurezza. In questi anni, abbiamo individuato alcune aree di criticità su cui siamo intervenuti con provvedimenti normativi o richiedendo agli operatori provvedimenti organizzativi”. Tra i risultati positivi delle azioni intraprese, vale la pena di segnalare l’azzeramento delle collisioni tra treni negli ultimi 5 anni, la riduzione dell’80% in tre anni degli incidenti ai passeggeri in salita e discesa dei treni e valori prossimi allo zero nel 2011 per l’incidentalità nei cantieri ferroviari. Alcune gravi criticità sono state rimosse da altrettante aree, dove tuttavia occorre preservare negli sforzi. Si tratta del trasporto delle merci pericolose che ha fatto registrare una riduzione del 75% dei casi di fuoriuscita di sostanze tossiche rispetto al 2009. Altro caso è quello degli incidenti ai passaggi a livello, in leggera crescita ma sotto i valori medi nazionali e dei principali Paesi europei anche grazie al numero di passaggi a livello soppressi negli ultimi 20 anni (43%). Anche per quanto concerne il presidio della sicurezza nelle gallerie, è necessario che il gestore dell’infrastruttura completi la definizione dei piani di emergenza. Infine, esistono settori nei quali rimangono ancora delle criticità nonostante le azioni intraprese. Uno di questi è sicuramente la manutenzione dell'infrastruttura e del materiale rotabile. Resta alta l’allerta anche sulle conseguenze del dissesto idrogeologico e dei sinistri conseguenti agli indebiti attraversamenti della sede ferroviaria con valori notevolmente sopra la media comunitaria. Infine, è indiscutibile la necessità di un rafforzamento delle strutture tecniche di alcune imprese “new comers” e una migliore organizzazione delle strutture del gestore dell’infrastruttura dedicate al presidio della sicurezza. Il numero complessivo di incidenti sia “gravi” che lievi ha registrato un picco nel 2009 per poi tornare sotto i valori medi nel 2010 e 2011. Mentre gli incidenti classificati come “gravi” (gli episodi che hanno causato morte o ferimento grave di persone, danni superiori ai 150.000€, interruzione della circolazione superiore alle 6 ore) nel 2011 sono stati 117, superando leggermente il valore della media 2005-2011. Le conseguenze hanno portato a 74 morti e 36 ferimenti gravi. Si deve evidenziare che quasi il 92% di questi incidenti e il 97% delle vittime sono avvenuti a seguito di presenze e/o attraversamenti della sede ferroviaria (anche in corrispondenza dei passaggi a livello). Va poi evidenziato che l'evoluzione della sicurezza ferroviaria sta avvenendo in un contesto di sviluppo della liberalizzazione che vede una pluralità di soggetti relazionarsi sul mercato anche mediante processi che riguardano la sicurezza, rispetto ad un sistema che, solo pochi anni fa, era sostanzialmente monolitico e chiuso in tutti i Paesi europei. Oggi, in Italia, sono 33 le imprese ferroviarie con certificato di sicurezza di cui 9 autorizzate solo per servizi passeggeri, 17 per le merci e 7 per entrambe le tipologie di servizi. Le norme comunitarie hanno cercato di gestire questo cambiamento ponendo chiaramente, rispetto al quadro previgente, la responsabilità del funzionamento sicuro del sistema in capo agli operatori (D.Lgs. 162/2007 e Regolamento comunitario 352/2009). Tale approccio comporta l'obbligo, e prima ancora la consapevolezza, da parte degli operatori stessi di svolgere un ruolo proattivo nei processi di sicurezza. E' evidente, quindi, che l’azione dell’Agenzia nello stabilire le norme, la ripartizione delle responsabilità, la garanzia delle autorizzazioni e lo svolgimento dell’attività ispettiva, deve trovare un comportamento conseguente da parte degli operatori stessi e certamente ciò comporta un cambiamento “culturale” che ad oggi non può dirsi ancora compiuto né da parte dell'ex monopolista, né da parte dei new comers che, comunque, ancora affondano le proprie radici nel sistema preesistente. Un altro elemento negativo è la elevata conflittualità che si è registrata in questi anni fra gli operatori che, potenzialmente, può avere ripercussioni negative anche sui processi che riguardano la sicurezza e che vedono necessariamente gli operatori stessi interfacciarsi. In tale contesto l'azione dell'Agenzia non è stata mirata solo a individuare le azioni per rimuovere le criticità riscontrate, ma anche ad introdurre le necessarie modifiche alle norme ed ai processi, sempre all'interno del perimetro delle direttive comunitarie, per favorire il necessario cambiamento culturale.
Fino al giorno 11/03/2012 Il percorso tra Salez-Sennwald e Oberriet sulla linea Sargans - Buchs SG - St. Gallen è chiuso al traffico ferroviario. I treni della S-Bahn sono soppressi tra Salez-Sennwald e Oberriet. Circolano bus sostitutivi del trasporto ferroviario Salez-Sennwald - Oberriet.
Di Omar Cugini (del 05/02/2012 @ 23:48:16, in News, visualizzato 1308 volte)
Roma, 5 febbraio 2012
E’ ripresa la circolazione su tutte le linee regionali FR del Lazio, anche se con riduzioni mirate del numero dei treni e rallentamenti programmati. Per domani su tutta l’area metropolitana saranno garantiti due treni ora. Per le altre relazioni, invece, saranno assicurati i collegamenti con un treno ogni ora. Previsti rinforzi di convogli nelle ore di punta. Oggi sono stati assicurati i collegamenti del “Leonardo Express” fra Roma Termini e l’Aeroporto di Fiumicino. Garantito anche il traffico ferroviario sulle linee: FR1 (Orte - Roma – Fiumicino Aeroporto); FR2 Roma – Tivoli – Pescara; FR4 Abano – Frascati – Velletri; FR6 Roma – Frosinone – Cassino; FR7 Roma – Formia; e FR8 Roma – Nettuno. Sulla linea FR3 Roma – Viterbo, invece, la circolazione ferroviaria è stata limitata a Cesano, con proseguimento del viaggio fino a Viterbo a bordo di autobus sostitutivi. I treni della FR5 Roma – Civitavecchia sono partiti e arrivati da Roma Ostiense, invece che da Roma Termini. Permangono alcune criticità per le linee: Terni – Rieti – L’Aquila e Orte – Viterbo, dove il servizio è effettuato con autobus sostitutivi. E’ ancora sospesa, per neve, la linea Roccasecca – Avezzano. Aggiornamenti saranno diffusi in tempo reale anche attraverso annunci in stazione e a bordo treno, locandine informative, nei notiziari di FSNews Radio e sull’account Twitter @fsnews_it. Per informazioni consultare anche sui siti web trenitalia.com oppure fsnews.it e il Numero Verde 800 89 20 21.
Di Omar Cugini (del 03/02/2012 @ 14:48:33, in News, visualizzato 1068 volte)
Roma, 3 febbraio 2012
Alle ore 11.30 tutte le linee ferroviarie sono aperte e non ci sono criticità per la linee principali e l’alta velocità Torino – Milano – Roma - Napoli. In Abruzzo, a causa delle abbondanti nevicate di oltre un metro la Avezzano-Roccasecca è interrotta da questa mattina. Nel Lazio, in Ciociaria, la caduta di due alberi ubicati in una proprietà privata adiacente la linea ferroviaria, prontamente rimossi, ha rallentato la circolazione sulla Roma Cassino nella prima mattinata. In Emila Romagna e in particolare per il nodo di Bologna, dove le temperature sono molto rigide, permane lo stato di allerta. Dove previsto i treni stanno circolando, come da Piani neve, a velocità ridotta e con una limitazione delle corse. Oltre che su queste pagine, info aggiornate sulla programmazione dei treni, secondo i Piani Neve, anche su trenitalia.com, attraverso annunci in stazione e a bordo treno, locandine informative, nei notiziari di FSNews Radio, sull’account Twitter @fsnews_it e chiamando il numero verde gratuito 800 89 20 21
Di Omar Cugini (del 03/02/2012 @ 12:27:51, in News, visualizzato 1192 volte)
Roma, 3 febbraio 2012
In vista delle nevicate previste nelle prossime ore nel Lazio, le FS Italiane continueranno a garantire la mobilità ferroviaria in tutta la Regione attraverso l’applicazione del Piano Neve che garantisce la mobilità dei viaggiatori grazie ad un alleggerimento nella programmazione dei treni. Questa l’offerta commerciale garantita:
I collegamenti “Leonardo Express” tra Roma Termini e Fiumicino Aeroporto sono garantiti.
Linea FR1 Fiumicino Aeroporto – Roma / Fara Sabina / Orte Fiumicino Aeroporto-Roma Ostiense/Roma Tiburtina e viceversa: 2 treni / ora Roma Tiburtina-Fara Sabina e viceversa: 1 treno / ora Roma Tiburtina-Orte e viceversa: 1 treno / ora
Linea FR2 Roma Tiburtina-Tivoli/Avezzano/Sulmona Roma Tiburtina-Tivoli e viceversa: 2 treni / ora Tivoli-Avezzano e viceversa: 1 treno / ora
Linea FR3 Roma – Cesano – Viterbo Roma Ostiense-Cesano e viceversa: 2 treni / ora Viterbo Porta Fiorentina-Cesano e viceversa: 1 treno / ora
Linea FR4 Roma Termini - Frascati/Albano/Velletri Roma Termini-Frascati e viceversa: 1 treno / ora Roma Termini-Albano e viceversa: 1 treno / ora da Ciampino ad Albano e viceversa. Tra Roma e Ciampino i viaggiatori possono utilizzare i treni delle relazioni Roma-Cassino/Velletri/Frascati Roma Termini-Velletri e viceversa: 1 treno / ora Cancellazione di tutti i treni aventi origine da Ciampino per Velletri e viceversa
Linea FR5 Roma – Ladispoli / Cerveteri / Civitavecchia / Pisa Roma – Ladispoli / Cerveteri – Civitavecchia e viceversa: garantiti 4 treni/ora Linea
FR6 Roma Termini-Frosinone/Cassino Roma Termini-Cassino e viceversa: tutti i treni previsti sono garantiti Roma Termini-Frosinone e viceversa: tutti i treni previsti sono garantiti Cancellazione di tutti i treni della relazione Roma-Colleferro Linea
FR7 Roma Termini-Latina/Formia /Napoli Centrale Roma – Latina/Formia/Napoli Centrale: tutti i treni previsti sono garantiti Roma – Minturno/Sessa Aurunca/Villa Literno: i treni possono essere limitati a Formia. Possibili cancellazini da Formia per Roma, Terricina – Roma e Napoli – Roma.
Linea FR8 Roma Termini-Nettuno Roma Termini-Nettuno e viceversa: 1 treno / ora
Linea Orte-Viterbo Garantiti 2 treni/ora
Linea Roccasecca-Sora-Avezzano Non circola nessun treno
Di Omar Cugini (del 03/02/2012 @ 12:25:53, in News, visualizzato 1097 volte)
A causa delle avverse condizioni meteo e delle forti precipitazioni nevose, la circolazione ferroviaria sulla linea Avezzano - Sora - Roccasecca è attualmente sospesa
Di Omar Cugini (del 03/02/2012 @ 09:42:22, in News, visualizzato 1211 volte)
In vista delle nevicate previste nelle prossime ore nel Lazio, le FS Italiane continueranno a garantire la mobilità ferroviaria in tutta la Regione attraverso l’applicazione del Piano Neve che garantisce la mobilità dei viaggiatori grazie ad un alleggerimento nella programmazione dei treni. Questa l’offerta commerciale garantita: I collegamenti “Leonardo Express” tra Roma Termini e Fiumicino Aeroporto sono garantiti. Linea FR1 Fiumicino Aeroporto – Roma / Fara Sabina / Orte Fiumicino Aeroporto-Roma Ostiense/Roma Tiburtina e viceversa: 2 treni / ora Roma Tiburtina-Fara Sabina e viceversa: 1 treno / ora Roma Tiburtina-Orte e viceversa: 1 treno / ora Linea FR2 Roma Tiburtina-Tivoli/Avezzano/Sulmona Roma Tiburtina-Tivoli e viceversa: 2 treni / ora Tivoli-Avezzano e viceversa: 1 treno / ora Linea FR3 Roma – Cesano – Viterbo Roma Ostiense-Cesano e viceversa: 2 treni / ora Viterbo Porta Fiorentina-Cesano e viceversa: 1 treno / ora Linea FR4 Roma Termini - Frascati/Albano/Velletri Roma Termini-Frascati e viceversa: 1 treno / ora Roma Termini-Albano e viceversa: 1 treno / ora da Ciampino ad Albano e viceversa. Tra Roma e Ciampino i viaggiatori possono utilizzare i treni delle relazioni Roma-Cassino/Velletri/Frascati Roma Termini-Velletri e viceversa: 1 treno / ora Cancellazione di tutti i treni aventi origine da Ciampino per Velletri e viceversa Linea FR5 Roma – Ladispoli / Cerveteri / Civitavecchia / Pisa Roma – Ladispoli / Cerveteri – Civitavecchia e viceversa: garantiti 4 treni/ora Linea FR6 Roma Termini-Frosinone/Cassino Roma Termini-Cassino e viceversa: tutti i treni previsti sono garantiti Roma Termini-Frosinone e viceversa: tutti i treni previsti sono garantiti Cancellazione di tutti i treni della relazione Roma-Colleferro Linea FR7 Roma Termini-Latina/Formia /Napoli Centrale Roma – Latina/Formia/Napoli Centrale: tutti i treni previsti sono garantiti Roma – Minturno/Sessa Aurunca/Villa Literno: i treni possono essere limitati a Formia. Possibili cancellazini da Formia per Roma, Terricina – Roma e Napoli – Roma. Linea FR8 Roma Termini-Nettuno Roma Termini-Nettuno e viceversa: 1 treno / ora Aggiornamenti sull’evolversi della situazione e sul traffico ferroviario saranno disponibili sul sito web fsnews.it, il giornale online del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiano.
Di Omar Cugini (del 03/02/2012 @ 09:42:22, in News, visualizzato 1106 volte)
Roma, 2 febbraio 2012
In vista delle nevicate previste nelle prossime ore nel Lazio, le FS Italiane continueranno a garantire la mobilità ferroviaria in tutta la Regione attraverso l’applicazione del Piano Neve che garantisce la mobilità dei viaggiatori grazie ad un alleggerimento nella programmazione dei treni. Questa l’offerta commerciale garantita: I collegamenti “Leonardo Express” tra Roma Termini e Fiumicino Aeroporto sono garantiti. Linea FR1 Fiumicino Aeroporto – Roma / Fara Sabina / Orte Fiumicino Aeroporto-Roma Ostiense/Roma Tiburtina e viceversa: 2 treni / ora Roma Tiburtina-Fara Sabina e viceversa: 1 treno / ora Roma Tiburtina-Orte e viceversa: 1 treno / ora Linea FR2 Roma Tiburtina-Tivoli/Avezzano/Sulmona Roma Tiburtina-Tivoli e viceversa: 2 treni / ora Tivoli-Avezzano e viceversa: 1 treno / ora Linea FR3 Roma – Cesano – Viterbo Roma Ostiense-Cesano e viceversa: 2 treni / ora Viterbo Porta Fiorentina-Cesano e viceversa: 1 treno / ora Linea FR4 Roma Termini - Frascati/Albano/Velletri Roma Termini-Frascati e viceversa: 1 treno / ora Roma Termini-Albano e viceversa: 1 treno / ora da Ciampino ad Albano e viceversa. Tra Roma e Ciampino i viaggiatori possono utilizzare i treni delle relazioni Roma-Cassino/Velletri/Frascati Roma Termini-Velletri e viceversa: 1 treno / ora Cancellazione di tutti i treni aventi origine da Ciampino per Velletri e viceversa Linea FR5 Roma – Ladispoli / Cerveteri / Civitavecchia / Pisa Roma – Ladispoli / Cerveteri – Civitavecchia e viceversa: garantiti 4 treni/ora Linea FR6 Roma Termini-Frosinone/Cassino Roma Termini-Cassino e viceversa: tutti i treni previsti sono garantiti Roma Termini-Frosinone e viceversa: tutti i treni previsti sono garantiti Cancellazione di tutti i treni della relazione Roma-Colleferro Linea FR7 Roma Termini-Latina/Formia /Napoli Centrale Roma – Latina/Formia/Napoli Centrale: tutti i treni previsti sono garantiti Roma – Minturno/Sessa Aurunca/Villa Literno: i treni possono essere limitati a Formia. Possibili cancellazini da Formia per Roma, Terricina – Roma e Napoli – Roma. Linea FR8 Roma Termini-Nettuno Roma Termini-Nettuno e viceversa: 1 treno / ora Aggiornamenti sull’evolversi della situazione e sul traffico ferroviario saranno disponibili sul sito web fsnews.it, il giornale online del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiano.
Di Omar Cugini (del 02/02/2012 @ 13:20:25, in News, visualizzato 1137 volte)
Roma, 2 febbraio 2012
Alle 11.00 continuano le avverse condizioni meteorologiche nel Nord Italia: temperature ampiamente sotto lo zero e neve che continua a cadere abbondantemente. Situazione particolarmente critica attorno a Bologna che, come noto, è uno snodo ferroviario cruciale per i collegamenti Nord-Sud. Tale situazione comporta ricadute sulla circolazione in termini di ritardi medi di circa 30-40 minuti. Il Piano Neve attivato martedì dal Gruppo FS Italiane, che prevede un alleggerimento nella programmazione dei treni per rendere più fluida la circolazione, sta comunque garantendo la mobilità. Il grande sforzo della macchina organizzativa di FS Italiane sta mantenendo operativi, pur in presenza di questa situazione critica, i seguenti collegamenti: 1) dorsale Salerno-Napoli-Roma-Firenze-Bologna-Milano 2) dorsale Adriatica verso Milano sulla linea convenzionale 3) direttrice da Bologna verso il Veneto 4) dorsale Tirrenica Invitiamo i viaggiatori consultare la riprogrammazione dei treni secondo il Piano Neve sui siti www.trenitalia.com e www.fsnews.it. Le temperature molto rigide e la presenza di formazioni di ghiaccio lungo la linea hanno danneggiato alcuni convogli che hanno riportato danni ai pantografi, alle condotte pneumatiche e ai dispositivi elettrici. Saranno possibili, per questo, riduzioni della velocità. Trenitalia e RFI hanno attivato tutte le proprie strutture di assistenza per alleviare i disagi ai passeggeri e per dare informazioni. Aggiornamenti e comunicazioni saranno divulgati in tempo reale anche attraverso gli annunci di stazione, le locandine, a bordo treno, su FSNews Radio, e sull’account Twitter @fsnews_it.
Di Omar Cugini (del 01/02/2012 @ 15:08:31, in News, visualizzato 955 volte)
Roma, 1 febbraio 2012
Sono oltre 1.300 gli uomini di Rete Ferroviaria Italiana e delle ditte appaltatrici impegnati fin dalle prime ore del mattino nel mantenere in efficienza l’infrastruttura ferroviaria. Potenziati e rafforzati anche tutti i turni di presenziamento e di esercizio del personale di Trenitalia addetto alla manutenzione dei treni e dei locomotori. Sono invece oltre 1.000 gli addetti di Trenitalia che, nelle aree interessate dal maltempo, si stanno occupando dell’assistenza ai viaggiatori nelle principali stazioni, 24 ore su 24. Nel corso della notte sono state effettuate 26 corse di locomotori in funzione di raschiaghiaccio sulle principali linee della Liguria, del Piemonte, della Lombardia, dell’Emilia Romagna e della Toscana per liberare i binari dalla neve e prevenire la formazione di ghiaccio sulla linea aerea di contatto.
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