Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
L'orario ferroviario cambierà nella notte tra il 10 e l'11 dicembre 2011. In tutta la Svizzera i clienti approfitteranno di miglioramenti nel traffico regionale e a lunga percorrenza. Sarà inoltre potenziata l'offerta internazionale. Con la messa in servizio della nuova linea ad alta velocità «Reno-Rodano» il tempo di viaggio da Basilea a Parigi si ridurrà di altri 30 minuti. A breve, su questa linea saranno inseriti i nuovi treni «TGV 2N2 Lyria Euroduplex». In occasione della conferenza stampa indetta a Basilea, le FFS e la Lyria SAS, società affiliata di SNCF e FFS, hanno presentato il nuovo treno ad alta velocità «TGV 2N2 Lyria Euroduplex», che nel quadro di una corsa di collaudo ha effettuato una sosta intermedia alla stazione di Basilea. A breve, le sei coppie di treni per Parigi via Basilea saranno progressivamente dotate di questo nuovo tipo di materiale rotabile. Grazie alla nuova tratta «Reno-Rodano», Parigi sarà raggiungibile in quattro ore da Zurigo e in appena tre da Basilea. I clienti guadagneranno così 30 minuti. I treni circoleranno a una velocità che potrà raggiungere i 320 chilometri orari. Con il nuovo Bord Service «Lyriapremiere» i viaggiatori che prenderanno posto in prima classe potranno beneficiare di interessanti servizi supplementari (cfr. Factsheet Lyria). Anche i viaggiatori a destinazione della Germania potranno rallegrarsi del nuovo orario, per via, ad esempio, dei cinque collegamenti giornalieri da Interlaken Ost via Basilea con l'ICE a destinazione di Francoforte (-Berlino) e viceversa. In partenza da Zurigo circoleranno otto treni (ICE o EC) per Francoforte/Colonia (-Amburgo) e viceversa. Sarà possibile raggiungere anche la metropoli di Bruxelles con un treno diretto in partenza da Coira. Verso l'Austria i clienti potranno scegliere giornalmente tra cinque collegamenti Railjet e due EuroNight. Una coppia di treni Railjet Zurigo–Vienna raggiungerà Budapest, la capitale ungherese. Potenziamenti nel traffico nazionale Con l'orario 2012 sarà potenziata l'offerta per la rete nazionale. La realizzazione della prima tappa della rete regionale di Friburgo permetterà di offrire ai clienti collegamenti diretti ogni mezz'ora tra Friburgo e Bulle. Il mattino e la sera questi treni circoleranno fino a Berna (sette coppie). Tra Ginevra Aeroporto e Lucerna i treni bipiano saranno più numerosi e offriranno un numero maggiore di posti a sedere. Il mattino, tra Neuchâtel e Losanna, circolerà un nuovo InterRegio, mentre la S4 tra Allaman e Losanna sarà servita da Morges con 17 coppie di treni e materiale rotabile del tipo FLIRT. Sulla tratta Neuchâtel – La Chaux-de-Fonds – Le Locle l'offerta sarà potenziata nelle ore di punta; tra Neuchâtel e Bienne circolerà una coppia di treni supplementari. L'offerta sarà potenziata nelle ore di punta anche tra La Plaine e Ginevra. Il venerdì e il sabato, tra Coppet-Ginevra-Lancy-Pont-Rouge la cadenza semioraria sarà estesa fino alla chiusura del servizio. Sulla tratta Brunnen-Zurigo circolerà un nuovo treno diretto mattutino che arriverà a Zurigo alle 06.51 (lunedì-venerdì da Brunnen, sabato e domenica da Arth-Goldau). Il sabato e la domenica, sulla tratta Otelfingen–Baden la S6 circolerà ininterrottamente a cadenza semioraria. Dal lunedì al venerdì, circoleranno quattro treni per ciascuna direzione con cambio a Wettingen. Sulla tratta Brugg – Winterthur Seen, la S12 potrà disporre probabilmente da febbraio 2012 di nuovi treni bipiano Regio. Nelle ore marginali, i collegamenti Regio Rapperswil – Linthal saranno garantiti da Schwanden a Linthal da un treno anziché da un bus. Tra Olten e Lucerna i treni RE saranno formati con veicoli FLIRT. Tutti i treni RE fermeranno ad Aarburg-Oftringen. La S9 tra Lucerna e Lenzburg circolerà anche la domenica ininterrottamente a intervalli di mezz'ora e offrirà così una cadenza semioraria integrale ogni giorno della settimana. Sulla tratta Bienne-Delle sarà offerto un nuovo collegamento mattutino tra Porrentruy–Delémont e viceversa nella fascia oraria dalle 4.00 alle 4.30, che permetterà di collegare l'Ajoie a Basilea e che in senso inverso garantirà la coincidenza alla rete ad alta velocità a Belfort TGV via Delle e Bus – Optymo. Inoltre, tutti i treni fra Porrentruy e Boncourt saranno prolungati fino a Delle e circoleranno tutti i giorni della settimana. Tra Muri e Rotkreuz la S26 circolerà la sera a cadenza semioraria (due coppie di treni supplementari). Sulla tratta Bellinzona–Luino–Gallarate–Malpensa Aeroporto circoleranno otto coppie di treni regionali a intervalli di due ore (di cui sette fino a Malpensa). Adattamenti moderati lungo la linea del San Gottardo Come noto, dal cambiamento d'orario Trenitalia impiegherà le proprie composizioni del tipo ETR 610 esclusivamente in Italia. Di conseguenza, al posto del precedente ETR 610, sulla tratta Basilea–Lucerna–Milano circolerà un ETR 470; non sarà quindi possibile mantenere l’attuale collegamento diretto per Venezia. Le coincidenze saranno garantite da Milano. Grazie a misure puntuali sarà possibile migliorare in primo luogo la qualità dell'orario 2012. Ad esempio verrà incrementato il tempo di viaggio degli EC 15, EC 22 e EC 24. L'aumento sarà di quasi 30 minuti, ma questa misura permetterà di portare il grado di puntualità allo standard conosciuto in Svizzera. Inoltre, per determinati treni sarà aumentato il tempo di sosta nelle stazioni d'inversione di marcia di Milano e Zurigo. Anche questa soluzione permetterà di garantire la stabilità dell'orario e avere più tempo per la pulizia. Inoltre, per sgravare e rendere più stabile l'orario, per tutti i treni EC le FFS inseriranno come in precedenza alcuni ICN supplementari tra Zurigo e Lugano con proseguimento parziale fino a Chiasso. A causa della limitata disponibilità di materiale rotabile sarà possibile offrire solo sei coppie di treni Zurigo-Milano anziché sette. Due treni (Zurigo pt 13.09 e Zurigo ar 16.51) saranno serviti con ICN fino e in partenza da Chiasso. Per i due ICN vi saranno coincidenze a Chiasso con l'S-Bahn da e per Milano Porta Garibaldi. L'attuale offerta sull'asse Basilea–Berna–Milano e Milano (–Venezia) verrà mantenuta. Saranno impiegati esclusivamente treni ETR 610 delle FFS. Nei fine settimana, i treni fra Ginevra/Basilea-Briga saranno parzialmente rinforzati con un secondo elettrotreno (doppia composizione). I nuovi treni bipiano saranno equipaggiati di WLAN Le FFS tengono sempre più in considerazione la comunicazione mobile nei treni. Tutti i nuovi convogli disporranno di prese di corrente, mentre i veicoli attualmente inseriti nel traffico a lunga percorrenza ne saranno equipaggiati. Per migliorare la ricezione dei dati nei treni a lunga percorrenza, con la collaborazione dei provider saranno installati ripetitori In-Train, che permetteranno di potenziare il segnale percepito all'esterno e all'interno delle carrozze e migliorare l'accesso alla rete mobile e a Internet. «Doteremo di WLAN tutti i nuovi treni bipiano a lunga percorrenza», ha affermato la direttrice di FFS Viaggiatori Jeannine Pilloud. Le FFS intendono inoltre migliorare il servizio nei treni del traffico nazionale. «Sono consapevole che negli ultimi tempi, con gli aumenti di prezzo e di tasse, abbiamo preteso molto dai nostri clienti. Tuttavia è pur vero che i collaboratori delle FFS forniscono ogni giorno un prodotto eccellente ed affidabile», ha sottolineato Pilloud. Per quanto concerne il servizio e la qualità, le FFS dovrebbero però intensificare gli sforzi: «Ho commissionato un apposito studio per monitorare il servizio alla clientela.» La direttrice si riferisce ad esempio ad un indennizzo in caso di ritardo anche nel traffico nazionale. L'Online Ticketshop sarà potenziato Le FFS ampliano costantemente l'offerta nell'Online Ticketshop. Ora anche i collegamenti CityNightLine verso Praga, Copenhagen, Amburgo, Berlino, Monaco, Amsterdam ed Euronight a destinazione di Graz, Villach e Vienna potranno essere prenotati nel sito web delle FFS, mediante il quale sarà possibile stampare direttamente i titoli di trasporto. Un numero sempre maggiore di clienti utilizza il cellulare per acquistare i biglietti. L'App FFS è stata scaricata ben 1,8 milioni di volte e la tendenza è in aumento. Le modifiche d'orario introdotte dalle ferrovie estere a breve scadenza fanno sì che gli orari tascabili internazionali non siano più aggiornati già subito dopo la loro pubblicazione. Per questo motivo sono meno richiesti. Alla luce di questa situazione, le FFS hanno deciso di rinunciare a produrre gli orari tascabili internazionali. Anche nell'assortimento degli orari interurbani vi saranno cambiamenti. Alcuni orari interurbani concernenti le piccole stazioni non saranno più pubblicati singolarmente, ma saranno integrati negli orari regionali esistenti. In oltre 60 stazioni sono disponibili PC con libero accesso all'orario e alle informazioni aggiornate. I clienti possono anche chiedere gratuitamente informazioni agli sportelli ferroviari.
Nei primi sei mesi dell’anno le FFS hanno portato a destinazione i loro clienti con la massima puntualità e sicurezza. Il 91,6% (+2,9% rispetto al 2010) dei treni ha fatto registrare meno di tre minuti di ritardo, garantendo così il rispetto della coincidenza nel 97,8% dei casi (+0,3%). Inoltre si è verificato un numero inferiore di incidenti di treno, di manovra e infortuni professionali. Ogni giorno circa 960000 persone hanno viaggiato con le FFS (+3,5%). Incrementi dell’efficienza ed effetti straordinari unici hanno fatto sì che il risultato si attestasse ai livelli dell’anno precedente, con 166,5 mio di CHF. Grazie a una serie di programmi per un valore pari a circa 550 mio di CHF, le FFS puntano nei prossimi anni ad aumentare ulteriormente l’efficienza e la produttività. Con l’aiuto di altri introiti supplementari le FFS saranno così in grado di compensare i maggiori prezzi delle tracce, di provvedere autonomamente agli investimenti nel nuovo materiale rotabile necessario per gestire l’incremento di mobilità e allo stesso tempo di stabilizzare il loro indebitamento. Le FFS sono riuscite a migliorare del 2,9% la puntualità dei clienti rispetto all’anno precedente. Il 91,6% dei treni è infatti arrivato a destinazione con meno di tre minuti di ritardo. In questo modo le FFS sono riuscite a garantire il rispetto delle coincidenze nel 97,8% dei casi (+0,3%), superando così per la prima volta l’obiettivo del 97,5% che si erano prefisse. Fortunatamente anche il livello della sicurezza è cresciuto: sia il numero degli incidenti di treno e di manovra che quello degli infortuni di lavoro si è ridotto rispetto al 2010. Nel primo semestre del 2011 le FFS hanno trasportato complessivamente quasi 175 milioni di passeggeri, cioè circa 960000 al giorno. Ciò significa che il loro numero è aumentato ancora una volta del 3,5%, o di 5,9 milioni, rispetto al primo semestre del 2010. Nello stesso periodo di riferimento il numero di titolari di AG è aumentato di 18600 (+4,6%) attestandosi a 423600, mentre quello dei titolari di metà-prezzo ha visto un incremento di 53000 unità (+2,3%) passando a quota 2,34 milioni. Incremento delle prestazioni nel traffico a lunga percorrenza come in quello regionale Le FFS hanno ulteriormente incrementato le loro prestazioni sia nel traffico a lunga percorrenza (ad esempio maggior numero di collegamenti per Vienna e Parigi, più treni tra Zurigo e Coira) che nel traffico regionale (ampliando tra l’altro l’offerta nella regione di Zurigo e istituendo nuovi treni nella Svizzera romanda). Di conseguenza il numero dei viaggiatori-chilometro transitati è passato a 8,7 miliardi (+2,6%). Nel traffico merci il numero di tonnellate-chilometro nette si è ridotto del 3,6%, passando così a 6,4 miliardi. Anche in termini di sostenibilità sul piano ecologico, uno dei nove obiettivi del Gruppo, le FFS sono sulla strada giusta. Le misure di efficienza energetica introdotte hanno permesso sino ad oggi di ridurre il consumo di corrente di 133 GWh l’anno, l’equivalente dei consumi energetici di 33250 famiglie nell’arco di dodici mesi. Il risultato consolidato si attesta al livello dello scorso anno Con 166,5 mio di CHF, nei primi sei mesi del 2011 le FFS hanno ottenuto un risultato consolidato paragonabile a quello dello scorso anno (2010: 165,9 mio). Oltre ai proventi delle attività operative, pari a 121,5 mio di CHF, a questo risultato hanno contribuito effetti straordinari nell’ordine di 45 mio (tra l’altro le vendite anticipate di immobili per il valore di 16 mio di CHF). Nel traffico viaggiatori il risultato è peggiorato di circa 60 mio di CHF rispetto al 2010, scendendo così a 94,4 mio di CHF. Gli introiti supplementari ottenuti dall’aumento delle tariffe e dall’incremento del traffico (+60 mio rispetto al 2010) sono stati vanificati in primo luogo da oneri aggiuntivi dovuti a maggiori prezzi di traccia ( –44 mio), maggiori costi del personale, ammortamenti ed effetti finanziari. Il risultato di Infrastruttura si è attestato a 31,5 mio di CHF (2010: –11,2 mio), quello di Immobili a 32 mio di CHF (2010: 64,4 mio) e quello del traffico merci a –7,2 mio di CHF (2010: –49,5 mio). Rispetto al primo semestre del 2010 FFS Cargo, grazie a importanti effetti straordinari e una produttività incrementata, ha migliorato il proprio risultato di 42,3 mio di CHF. FFS Cargo ha ridotto i costi operativi grazie a incrementi d’efficienza, riuscendo così a compensare eccessivamente il minore ricavo d’esercizio (–25 mio). Questa diminuzione del ricavo è riconducibile alla debolezza dell’euro, alla cessazione di attività non redditizie e ai fallimenti di importanti clienti. Le FFS incrementeranno ulteriormente la produttività e l’efficienza Per far fronte all’aumento della domanda, nei prossimi anni le FFS dovranno investire circa un miliardo di franchi l’anno in nuovo materiale rotabile. A ciò si aggiungeranno ulteriori aumenti dei prezzi di traccia di circa 170 mio di CHF l’anno a partire dal 2013 e altri circa 85 mio di CHF a partire dal 2017. Per essere in grado di affrontare queste sfide le FFS dovranno potenziare la loro capacità di reddito – se ciò non accadesse, l’attuale indebitamento soggetto a interessi di 8 mia di CHF circa potrebbe aumentare ulteriormente. Per scongiurare questo rischio è necessario incrementare gli introiti, ma anche potenziare ulteriormente l’efficienza e la produttività. Le FFS intendono tenere conto di questo obiettivo con misure pari a circa 550 mio di CHF. Entro il 2017 le FFS ridurranno di circa 220 mio di CHF o di un quinto le loro spese strutturali e amministrative. Questo programma è stato concordato in linea di principio con la Commissione del personale e i partner sociali e viene attualmente discusso con loro nell’ambito di uno stretto dialogo. Nel settore del traffico merci verranno inoltre attuate misure di risanamento del valore di 80 mio di CHF. Entro il 2016 le FFS contano inoltre di ottenere incrementi di efficienza tali da migliorare di 250 mio di CHF la prestazione del settore Infrastruttura, così da gravare meno sui poteri pubblici. Ampliamento dell’offerta nel traffico regionale e a lunga percorrenza La Confederazione prevede che entro il 2030 la mobilità aumenterà del 50%, e addirittura del 100% negli agglomerati urbani. Per questo, anche in vista di un numero sempre crescente di passeggeri, le FFS intendono ampliare ulteriormente la loro offerta e le loro capacità nei prossimi anni. A partire dal 2012 nel traffico regionale verranno impiegati nuovi treni a due piani, mentre in quello a lunga percorrenza verranno introdotti nuovi treni bipiano di 400 metri di lunghezza. Nei grandi agglomerati circolerà un numero maggiore di veicoli della rete celere e nel traffico a lunga percorrenza verrà introdotto un orario più denso, in modo da garantire ad esempio corse a cadenza semioraria tra Zurigo e Sciaffusa. Con la messa in servizio del passante di Zurigo, della galleria di base del San Gottardo, delle nuove linee Cornavin–Eaux-Vives–Annemasse e Mendrisio–Varese, tra il 2013 e il 2016 sarà possibile ampliare ulteriormente e in misura sostanziale l’offerta negli agglomerati di Zurigo, Ginevra e Lugano, sull’intero asse est–ovest ma anche nel traffico nord–sud, riducendo anche di molto i tempi di percorrenza. I treni saranno inoltre dotati di maggiori comfort, quali prese elettriche in tutte le carrozze di 1a classe, migliore ricezione dei cellulari, prenotazioni elettroniche dei posti a sedere, informazioni visive per i viaggiatori e carrozze per famiglie in ogni Intercity. Oltre a ciò le FFS si stanno adoperando per modernizzare e sviluppare ulteriormente le stazioni e le aree ferroviarie nell’intero Paese. Le FFS a favore del Fondo per l’infrastruttura ferroviaria della Confederazione Nell’ambito del modello «Finanziamento e ampliamento dell’infrastruttura ferroviaria» (FAIF), il Consiglio federale propone che in futuro l’esercizio, la manutenzione e l’ampliamento del sistema ferroviario vengano finanziati attingendo a un unico fondo per l’infrastruttura ferroviaria. Le FFS si schierano apertamente a favore di questa iniziativa e si impegnano quindi a eliminare le impasse più urgenti sulla rete ferroviaria e a incrementare sensibilmente l’offerta di posti a sedere. Le FFS ritengono che per la prima fase di ampliamento da attuare entro il 2025 saranno necessari 5,7 mia di CHF. Assolutamente fondamentale in questo contesto è la costruzione della galleria del Chestenberg, che eliminerà il grave problema tra Olten e Zurigo e apporterà notevoli benefici all’intera rete ferroviaria. Un finanziamento solido e sostenibile dei trasporti pubblici richiede uno sforzo congiunto delle imprese ferroviarie, ma anche della clientela, della Confederazione e dei Cantoni, che trarranno grandi benefici da un sistema efficiente.
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