Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Di Omar Cugini (del 13/01/2012 @ 08:55:12, in News, visualizzato 1157 volte)
Sui treni della Toscana, al fine di potenziare e migliorare il servizio di pulizia, normalmente svolto quando il treno è fermo, è nato SPRINT, il nuovo Servizio Pulitore Regionale In Treno, messo a punto da Regione Toscana e Trenitalia. Si tratta di un servizio analogo a quello previsto a bordo dei treni Frecciarossa e Frecciargento che la Toscana, prima regione in Italia, estende ora ai treni dei pendolari. Il pulitore, dipendente delle ditte appaltatrici che già svolgono per Trenitalia i servizi di pulizia, sarà presente sui treni a maggior frequentazione. Fra i suoi compiti pulire e igienizzare le toilette, i vestiboli e le maniglie delle porte di salita, svuotare i portarifiuti e areare le vetture durante le soste nelle stazioni, ma potrà intervenire su richiesta nei caso di specifici problemi o anomalie.
"Migliorare la qualità del viaggio sui treni utilizzati dai pendolari è possibile - spiega l'assessore regionale ai trasporti Luca Ceccobao - nonostante il momento di crisi economica e le risorse limitate che abbiamo a disposizione. Avevamo chiesto a Trenitalia di elaborare un progetto innovativo per migliorare la pulizia dei treni e, di conseguenza, il comfort del viaggio. Questa risposta ci sembra interessante e positiva, perché oltre a integrare il programma attuale di pulizia dei mezzi, aumenta la presenza di personale a bordo e garantisce un rapporto diretto tra chi effettua il servizio e chi ne fruisce". “Abbiamo accolto volentieri la sollecitazione della Regione – aggiunge il direttore regionale di Trenitalia Gianluca Scarpellini – inserendola in un insieme di azioni già avviate per il miglioramento del decoro e del comfort in treno: fra queste la presenza fissa di ispettori col compito di verificare la corretta esecuzione delle pulizie prima della partenza dei convogli e l’installazione di erogatori di profumo in alcune vetture. Da questa nuova figura di pulitore a bordo, il cui costo è interamente sostenuto da Trenitalia, ci aspettiamo un ulteriore salto di qualità per migliorare il servizio offerto ai nostri passeggeri.” Gli operatori in servizio saranno quattro, di cui due con base a Firenze, uno a Siena e uno a Pisa, e garantiranno il servizio su un totale di oltre 80 treni (tra i più importanti della Regione) per un impegno giornaliero su circa 30 treni. La loro attività si concentrerà, in particolare, nelle ore pomeridiane, ovvero quando i treni hanno già effettuato più corse e trasportato molti viaggiatori. I pulitori saranno riconoscibili dalla divisa e identificabili grazie a un cartellino con l’indicazione della ditta di appartenenza. La Regione Toscana e Trenitalia valuteranno, sulla base del gradimento espresso dai passeggeri in questa prima fase, il proseguimento e l’eventuale estensione del servizio.
Le atlete e lo staff tecnico della squadra di calcio femminile del Torino hanno scelto il treno ad Alta Velocità di Trenitalia per raggiungere la Capitale, in occasione del match del Campionato femminile di Serie A con la Lazio. La partita è in programma oggi, sabato 14 gennaio, allo stadio Borghesiana di Roma. Giocatrici, staff tecnico e accompagnatori sono partiti stamani alle 7.55 da Torino Porta Susa e, dopo 4 ore di viaggio, sono arrivati a Roma Termini, da dove ripartiranno in serata per fare ritorno al capoluogo piemontese. Come molti altri clienti, i componenti del team sportivo piemontese hanno usufruito delle particolari offerte di Trenitalia; in particolare quella che permette, il sabato, di viaggiare in coppia spendendo la metà (Sabato Italiano )
Di Omar Cugini (del 16/01/2012 @ 11:12:02, in News, visualizzato 1389 volte)
Giovedì 12 Gennaio resterà una data storica per il TPL leccese. Dopo "soli" 1708 giorni di ritardo sulla data prefissata ed una lunga ed inesauribile coda di polemiche e inchieste giudiziarie su presunte tangenti, è finalmente partito il servizio filoviario. Partenza alle ore 06:52 (in realtà si è partiti alle ore 7),con a bordo, vista l'ora e la scarsa pubblicità data all'evento, solo il presidente di SGM, Giovanni Peyla, e la stampa. Un pò meglio è andata la seconda inaugurazione,avvenuta alle ore 9.30, che ha registrato la presenza anche di un discreto numero di cittadini, ai quali il Presidente Peyla ha offerto un buffet a base di dolci leccesi. Colpevolmente assenti in entrambe le inaugurazioni le autorità cittadine,ma si è trattato di un'assenza in certi versi annunicata annunciata: da molto tempo l'attuale sindaco di Lecce, Paolo Perrone, che era vicesindaco nella giunta Poli Bortone che approvò l'opera, da lungo tempo ha preso misteriosamente le distanze dell'opera,arrivando anche ad affermare,forse abbastanza avventatamente, che se l'inchiesta giudiziaria attualmente in corso accerterà irregolarità nella realizzazione dell'opera si impegnerà a smantellare l'opera. Proclami politici a parte la realtà è che per il momento la montagna ha partorito un topolino: delle tre linee previste dal progetto per ora il servizio sarà attivo su una sola linea, quella che sul progetto era identificata con il numero 3 e che è stata numerata 29, numero mancante tra quelli delle altre corse cittadine. Il percorso si snoda tra Porta Napoli e la Stazione, passando per Viale Calasso - Largo Bastioni - Viale De Pietro - Viale XXV Luglio e Viale Lo Re (all’andata) / Viale Otranto e Viale Cavallotti (al ritorno) – Viale Gallipoli - Viale Oronzo Quarta. Il percorso completo è di 6,4 km. Per i primi tre mesi, al fine di pubblicizzare il nuovo mezzo di trasporto e convincere i leccesi ad abbandonare l'automobile, il servizio sarà gratuito, con tre mezzi impiegati, più uno di riserva, per frequenza di circa 15 minuti. Nonostante l'impegno e gli sforzi di SGM, che più di tutti si è impegnata per arrivare all'attivazione della linea, il futuro della filovia leccese resta ancora non ben definito. Se per i 4 filobus ancora fermi in deposito l'entrata in servizio potrebbe essere imminente, dopo l'intervento dei tecnici della Van Hool previsto per la fine del mese, non ci sono tempistiche definite per l'arrivo dei restanti quattro filobus, attualmente fermi in Germania presso la Vossloh,ufficialmente per verifiche tecniche. Nessuna tempistica neanche per l'attivazione delle restanti due linee previste, la cui attivazione dipende dal comune, che,come già visto, non si è dimostrato molto entusiasta, così come molti cittadini, del nuovo mezzo. Altra incognita sul futuro della filovia sono i costi di gestione, in quanto attualmente la filovia leccese non è stata ancora inserita nel piano dei servizi minimi previsti della Regione Puglia e quindi non gode ancora di quote di finanziamento come TPL. Ora che il primo passo è stato fatto resta la speranza che il filobus possa giocare un importante ruolo nella mobilità leccese, facendo entrare la città salentina nella ristretta cerchia delle "città elettriche" . Aspettando, sempre in Puglia, il ritorno del filobus a Bari.
Massimo Di Giulio
Di Omar Cugini (del 24/01/2012 @ 09:05:59, in News, visualizzato 1388 volte)
In seguito alla richiesta inoltrata dal Comune di Genazzano, la Cotral, sempre attenta alle esigenze dei propri utenti, istituisce, da mercoledì 25 gennaio 2012, una nuova fermata in via Valmontone, all’altezza del civico 20, per entrambe le direzioni. Gli utenti saranno informati anche attraverso avvisi regolarmente predisposti dalla Direttrice Roma – Frosinone.
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