Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Si è chiuso ieri il primo mese di esercizio di NTV, 1-31 maggio, con i seguenti numeri:
• 264 treni in esercizio
• Tasso di puntualità: 81% entro i 5’; 95% entro i 15’.
• I dati comprendono tutte le cause di ritardo, anche quelle non addebitabili a NTV, che rappresentano il 76% del totale. Dal calcolo sono state escluse le conseguenze sulla circolazione derivanti dal terremoto in Emilia.
• 82.600 viaggiatori, di cui: Club 1.611; Prima 8.691; Smart 72.298.
• A oggi 153.141 viaggiatori hanno acquistato il biglietto Italo, di cui 60.091 per viaggiare nel mese di giugno
• 47.089 iscritti al programma fedeltà Italo Più.
E' stata ripristinata, dopo lunga attesa la fermata bus di via del Plebiscito, soppressa, non senza polemiche, il 28 dicembre 2009 per ragioni di ordine pubblico. Da ieri mattina, 17 linee bus sono tornate ad effettuare la fermata. La fermata è stata ripristinata per le linee 30, 62, 64, 70, 81, 87, 130F, 186, 492, 571, 628, 810, n5, n6, n7, n15 e n20. Il provvedimento e' stato deciso in seguito a una comunicazione della Prefettura, secondo cui non sussitono più le problematiche sulla sicurezza. Soddisfatto per il ripristino della fermata il CeSMoT - Centro Studi sulla Mobilità e i Trasporti, per il quale il ripristino della fermata bus di Via del Plebiscito sblocca finalmente una situazione di disagio che per quasi tre anni ha costretto cittadini e turisti a sacrifici e maratone per non perdere il loro autobus. Ma la valutazione del prefetto oltre a restituire alla città uno snodo importante per il trasporto pubblico, permette anche di ripensare i progetti di prolungamento della linea 8, abbandonando la sventurata decisione di deviare e terminare il tram su via delle Botteghe Oscure e il ritorno al progetto originario che prevede il transito in via del Plebiscito e la prosecuzione verso Termini su via Nazionale, operazione che consentirebbe la pedonalizzazione dell'area, migliorerebbe l’interscambio con le altre linee bus e la prossima fermata della metro
Milano, 1 giugno 2012
Saranno oltre 200 in più gli uomini del Gruppo FS Italiane impegnati in Lombardia per la manifestazione della Giornata Mondiale della Famiglia in programma a Milano sabato 2 e domenica 3 giugno. Oltre al potenziamento delle Sale Operative che gestiscono la circolazione dei treni, saranno rafforzati i servizi di informazione e comunicazione alla clientela nelle stazioni di Milano Centrale, Porta Garibaldi, Rogoredo, Sesto San Giovanni ( in questa sarà presente anche personale di Protezione Civile) e in tutte le altre stazioni regionali maggiormente coinvolte nell’evento. Queste stazioni rimarranno aperte durante tutta la notte del 2 giugno, fino alla fine del deflusso dei pellegrini.
Di Omar Cugini (del 02/06/2012 @ 00:15:00, in News, visualizzato 1278 volte)
Dopo l’acquisizione delle competenze in materia di servizi di trasporto pubblico ferroviario, la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia concordemente con il Land Carinzia ha deciso di istituire un collegamento ferroviario transfrontaliero passeggeri tra Udine e Villach. Il Progetto MI.CO.TRA - Miglioramento dei Collegamenti transfrontalieri di Trasporto pubblico , è in linea con la normativa comunitaria sui trasporti e ha come obiettivo di creare condizioni di sviluppo sostenibile nel settore del trasporto pubblico. Approvato nell’ambito del Programma operativo per il sostegno alla collaborazione transfrontaliera per le zone di confine Italia - Austria Interreg IV - Obiettivo cooperazione territoriale europea 2007-2013 - Priorità 2 -"Territorio e sostenibilità", linea 5 "Accesso ai servizi di trasporto, di telecomunicazione e ad altri servizi", prevede l’attivazione per un anno (dal 10 giugno 2012 al 9 giugno 2013) di due coppie di treni, gestiti in tandem da FUC - Ferrovia Udine Cividale e dalle OBB, che assicureranno un collegamento ferroviario regionale diretto transfrontaliero tra le stazioni centrali di Udine e Villach. Le fermate intermedie saranno: Gemona del Friuli, Venzone, Carnia, Pontebba, Ugovizza, Tarvisio Bosco Verde, Thörl-Maglern, Arnoldstein, Villach Warmbad, Villach Westbf. Il progetto si inserisce all’interno delle importanti “Trasversali alpine Nord-Sud” del cosiddetto Corridoio Adriatico Baltico che da Danzica raggiunge Ravenna, passando per la Cechia, la Slovacchia, Vienna, Villach e Udine
Orari e Tariffe
Con Italo si viaggia anche a Napoli. Dopo l’accordo con il Comune di Firenze e l’Ataf, NTV raddoppia e si allea con il consorzio UNICOCAMPANIA che gestisce la tariffa integrata nel capoluogo partenopeo. I viaggiatori di Italo, in sostanza, con il solo biglietto del treno in tasca, potranno girare nell’area urbana partenopea su tutti i mezzi pubblici aderenti al Consorzio, bus, metro, funicolare, tram, senza costi aggiuntivi. Con grande beneficio dell’ambiente, del traffico e della mobilità eco-sostenibile. Secondo i termini dell’intesa, i viaggiatori, residenti, turisti o visitatori occasionali, potranno utilizzare il trasporto urbano per i 60 minuti precedenti la partenza con Italo da Napoli e per i 60 minuti seguenti l’arrivo del treno a Napoli. Sarà sufficiente mostrare, in caso di richiesta, il biglietto ferroviario e avere un documento di identità. L’accordo, che parte il 1° luglio, avrà una durata sperimentale di sei mesi, per poter poi essere consolidato negli anni successivi. “Il nostro obiettivo è quello di offrire ai viaggiatori soluzioni di trasporto integrate, semplici e veloci, “door to door”, ossia - spiega Giuseppe Sciarrone, Amministratore delegato di NTV – dall’uscio di casa fino a destinazione. Questo consente benefici aggiuntivi, non solo al traffico cittadino, ma anche all’ambiente”. “E’ la prima volta che il Consorzio firma un accordo con un trasporto d’eccellenza come Italo – aggiunge Antonietta Sannino, Direttore del Consorzio UNICOCAMPANIA – Grazie a questa intesa, migliora l’accessibilità al trasporto pubblico nella città di Napoli”.
Di Omar Cugini (del 06/06/2012 @ 11:33:34, in News, visualizzato 2090 volte)
In seguito ad una frana abbattutasi sui binari fra Gurtnellen e Zgraggen, la circolazione ferroviaria sulla linea del Gottardo Luzern/Zürich HB - Bellinzona - Lugano - Chiasso - Milano Centrale è interrotta in territorio svizzero . I treni EC Zürich HB/Basel SBB - Milano Centrale sono soppressi tra Arth-Goldau e Göschenen. I treni ICN Zürich HB/Basel SBB - Lugano - Chiasso sono soppressi tra Arth-Goldau e Göschenen. I treni IR Zürich HB/Basel SBB - Locarno sono soppressi tra Erstfeld e Göschenen. Circolano bus sostitutivi del trasporto ferroviario Flüelen - Göschenen (non-stop), sui quali il trasporto di biciclette è escluso.
I viaggiatori da Basel SBB/Olten per Milano Centrale o vice versa circolano via Bern - Brig - Domodossola. I viaggiatori da EC/ICN (Arth-Goldau) per Bellinzona - Lugano/Locarno - Chiasso o vice versa circolano via IR (Flüelen). I viaggiatori da Erstfeld per Göschenen circolano via Bus (Autobus Uri).
I viaggiatori dal IR 21xx/22xx (Basel SBB / Zürich HB - Locarno) per Göschenen ( - Ticino) utilizzano il bus sostitutivo Flüelen - Göschenen e cambiano a Göschenen . Tenere presente che la durata del viaggio aumenta di circa 60-90 minuti.FFS sconsigliano di intraprendere il viaggio se non urgente.
Bolzano, 6 giugno 2012
In riferimento all’incidente occorso questa mattina presso la stazione di Bressanone ad un treno merci, l’azienda Rail Traction Company, intervenuta tempestivamente sul luogo, comunica (nella persona del proprio Ad Harald Schmittner) il proprio sollievo relativamente all’assoluta assenza di feriti. I due macchinisti – al contrario di quanto riportato dalla stampa – non sono stati trasportati in ospedale e, sottoposti in loco ad un primo controllo medico, sono risultati solo molto scossi. Vogliamo infine garantire che, come previsto dalle nostre procedure di gestione della sicurezza, abbiamo immediatamente attivato un’inchiesta che definirà in tempi brevi (in concorso con il Gestore dell’Infrastruttura) le cause primarie dell’evento al fine di individuare tutte le azioni mitigative necessarie ad impedire che simili situazioni possano ripetersi.
Il Gruppo FS Italiane presenterà il nuovo Frecciarossa 1000, il treno che rivoluzionerà il mondo dell’Alta Velocità ferroviaria, nel corso del Meeting per l’Amicizia fra i Popoli, in programma alla Fiera di Rimini dal 19 al 25 agosto 2012. Il nuovo gioiello di Trenitalia potrà essere ammirato, in anteprima assoluta, in versione “mock up” (in scala 1:1, con le stesse dimensioni del treno reale), in un’area dedicata all’interno della Fiera. Frutto della collaborazione fra AnsaldoBreda e Bombardier, che nell’agosto 2010 hanno vinto insieme la gara lanciata da Trenitalia, il nuovo “Frecciarossa 1000” potrà raggiungere i 400 km/h e arrivare a una velocità commerciale di 360 km/h. Realizzato tutto in Italia, sarà il treno più moderno del mondo: suddiviso in quattro livelli di servizio e più corto degli attuali Frecciarossa (200 metri contro 350), sarà accoppiabile per garantire più capacità e potrà sdoppiarsi per destinazioni diverse. L’amministratore delegato di Ferrovie dello Stato Italiane, Mauro Moretti, oltre a presentare il nuovo treno Alta Velocità, parteciperà, come di consueto, a una delle numerose tavole rotonde in programma durante la 33° edizione del Meeting di Rimini “La natura dell’uomo è rapporto con l’infinito”, di cui FS Italiane è partner ufficiale. Estate 2012. L’estate di Trenitalia, che si inaugura il 10 giugno con l’avvio dell’orario estivo, arricchisce l’offerta ferroviaria del Paese con nuovi servizi di qualità. Due Frecciarossa in più tra Torino – Milano – Roma, quattro Frecciabianca in più sull’Adriatica (Ancona – Milano; Lecce – Venezia) e due sulla Tirrenica Nord (Genova – Roma), nuove fermate, alcune delle quali a servizio d’iniziative di promozione economica, imprenditoriale e culturale (Fiera di Milano – Fiera di Rimini). Anche il Meeting per l’Amicizia fra i Popoli potrà essere raggiunto facilmente in treno: dal 19 al 25 agosto, due Frecciabianca, un Milano – Lecce e un Lecce – Milano, fermeranno ogni giorno a Rimini Fiera. Il nuovo orario introduce anche un diverso sistema di prezzi, disponibile dal 10 giugno e basato su tre livelli: Supereconomy, Economy e Base, studiati per accrescere semplicità, flessibilità e convenienza, con diversi livelli di sconto rispetto al prezzo Base. Il biglietto Base garantirà cambi di prenotazione illimitati e gratuiti fino alla partenza del treno e il prezzo, in seconda classe, sarà tagliato del 5% su tutte le rotte Frecciarossa e Frecciargento lungo la dorsale AV Torino – Salerno. pag. 2 Il successo delle Frecce di Trenitalia è fotografato dai numeri: insieme, hanno toccato il traguardo dei 100 milioni di clienti, 15 milioni dei quali solo nei primi cinque mesi del 2012.
Di Omar Cugini (del 11/06/2012 @ 20:03:45, in News, visualizzato 1514 volte)
A seguito della revisione dell’offerta da parte della Regione Piemonte, committente e finanziatrice del servizio regionale, con lo scopo di ottimizzare le risorse a disposizione, il servizio ferroviario su alcune linee sarà sospeso e contestualmente sostituito dal servizio su gomma. Sui servizi sostitutivi saranno validi i titoli di viaggio di Trenitalia. Le linee interessate sono: Pinerolo - Torre Pellice, Novi Ligure - Tortona, Cuneo - Mondoví, Alessandria - Ovada, Asti - Castagnole, Alessandria - Castagnole - Alba, Savigliano - Saluzzo, Saluzzo - Cuneo, Ceva - Ormea e Arona - Santhià oltre alle linee su cui è già attivo un servizio sostitutivo di bus quali la Chivasso - Asti, Asti - Casale Monferrato - Mortara e Bra - Ceva. Sarà inoltre rimodulato il servizio sulle linee Torino - Pinerolo, Torino - Alessandria, Torino - Novara, Torino - Fossano (Cuneo) - Savona, Torino - Bra, Chivasso- Casale - Alessandria, Asti - Acqui, Alessandria - San Giuseppe - Savona, Alessandria - Mortara - Novara, Novara - Borgomanero. Nessuna variazione é prevista sull'offerta della linea Bardonecchia - Torino. Con queste scarne e burocratiche parole Trenitalia (ma ormai andrebbe chiamata BusItalia) ha annunciato l'assurda decisione della Regione Piemonte di potare drasticamente la rete ferroviaria regionale, in nome di un presunto risparmio. A detta dell'Assesore Regionale ai Trasporti, Barbara Bonino, tali tagli permetteranno alla regione di risparmiare 6,5 milioni di euro. Inoltre verranno cancellati quei treni festivi e pre-festivi scarsamente utilizzati. Questo consentirà alla regione, sempre secondo quanto dichiarato dalla Bonino, di risparmiare ulteriori 5 milioni di euro, raggiungendo così 11,5 milioni di euro, pari al 5% di tagli richiesto (ossia la quota semestrale di tagli al servizio ferroviario, che complessivamente è del 10% annuo). . Le soppressioni programmate sulle 12 linee, peraltro, vengono compensate dall’introduzione dei servizi sostitutivi automobilistici, dal costo, a detta della regione, notevolmente inferiore.
Sempre secondo la nota diffusa dalla Regione Piemonte, in risposta al coro di critche piovute a seguito di tale decisione, i treni soppressi erano treni che "viaggiano vuoti e il nostro intervento serve proprio a fermare questo spreco pazzesco di risorse pubbliche".
Di parere contrario il Partito Democratico secondo cui "siamo di fronte a tagli senza una logica che penalizzano intere zone del Piemonte, con questi tagli avremo anche un'intera provincia il Verbano-Cusio-Ossola, che non avrà più un collegamento ferroviario per Torino: sarà più facile da Verbania andare in treno a Parigi che nel capoluogo della regione".
Di Omar Cugini (del 13/06/2012 @ 21:31:56, in News, visualizzato 2326 volte)
Italo apre Casa a Ostiense. Nasce nella sede dell’ex Air Terminal, oggetto in questi mesi di un importante progetto di riqualificazione complessiva, il Centro Servizio a disposizione dei Viaggiatori NTV nelle stazioni. A fare il padrone di casa l'amministratore delegato di Ntv, Giuseppe Sciarrone, che insieme al presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, l'assessore capitolino alla Mobilità, Antonello Aurigemma, l'assessore regionale ai Trasporti, Francesco Lollobrigida, e il sottosegretario ai Trasporti, Guido Improta ha inaugurato il nuovo spazio clienti ed illustrato le potenzialità della nuova fermata per i treni .Italo Dopo l’inaugurazione di Casa Italo a Tiburtina, hub principale dei treni ad Alta Velocità, stazione di modernissima concezione e di elegante design, domani diventa operativa Ostiense, “l’altra stazione Italo di Roma”. Anche in questo caso NTV ha compiuto una mossa innovativa: con la scelta di stazioni ben distribuite geograficamente è Italo ad andare incontro ai suoi Viaggiatori e non viceversa. Il terminal di Ostiense consente infatti di avvicinarsi e servire zone a Sud e Sud Ovest di Roma, lontane sia da Termini che da Tiburtina: dall’Aventino a San Paolo, da Marconi, a Garbatella, Eur, Ardeatino, Laurentino, Trastevere, Ostiense, Trullo, Magliana, Gianicolense, fino a Monteverde. Gli interventi NTV per ridare vita alla porzione dell’ex AirTerminal dedicata ai Viaggiatori hanno riguardato:
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Opere per la riqualificazione dell’area
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rivisitazione dell’accesso del trasporto urbano (fermate bus e frequenze);
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miglioramento della viabilità nei pressi della stazione;
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posizionamento di adeguata segnaletica stradale;
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aree dedicate a Taxi, NCC e servizi di Car Valet;
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miglioramento del collegamento tra metropolitana e stazione;
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nuova pavimentazione, sistemazione a verde e manutenzione recinzioni;
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ristrutturazione delle coperture del sottopasso con sostituzione vetrate;
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demolizione della fatiscente scala mobile dell’ex-sovrappasso con sostituzione di ascensori verticali;
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la ricostituzione dell’area “kiss & ride” a servizio del nuovo terminal.
1,5 Mln € sono stati gli investimenti totali ed hanno riguardato Casa Italo, il centro servizi aperto al pubblico dalle 06 alle 23; gli uffici territoriali; la Scuola di Ospitalità e Formazione; e l' Impianto di sosta e ricovero dei treni Italo. Il tutto per un superficie complessiva di 1000 m2 NTV su tre piani tra Casa Italo e uffici territoriali.
Nel nostro piano di sviluppo, quello di oggi è un momento importante - ha detto l'ad di Ntv Sciarrone - perché con l'apertura del terminal di Ostiense avviciniamo il treno a zone che non lo avevano vicino. Portando il treno sotto casa facciamo un servizio sia per i viaggiatori che per i cittadini romani alleggerendo la pressione del traffico in alcune zone della città". Sciarrone ha spiegato che "da giovedì cominceremo a servire questo terminal con 3 coppie di treni al giorno. Il 26 agosto diventeranno 6, di cui 3 da Roma a Milano e 3 con fermate a Firenze e Bologna. Alla fine dell'anno in questa stazione transiteranno 14 coppie di treni, di cui 7 da Roma a Milano con fermate a Firenze e Bologna, 3 senza fermate, e 4 da Roma a Venezia con fermate a Firenze, Bologna e Padova". Per il presidente della Provincia Zingaretti “oggi è una bella giornata per l'Italia e per la comunità locale. Creare lavoro vero tramite la voglia degli imprenditori di investire e metterci la faccia è il modo giusto di uscire dalla crisi. Inoltre i nuoi uffici ed il centro servizi di NTV sono un modo concreto di rioccupare spazi pubblici urbani che altrimenti rimangono spazi pubblici ma non urbani, lasciati al degrado”. Anche per l'assessore Aurigemma è una giornata importante “siamo qui per dare il via a un'opera che servirà lunghi tratti tra città molto importanti del Paese”. “In un momento in cui le risorse pubbliche sono sempre meno - ha detto l’assessore Lollobrigida - è importante e strategico l'apporto dei privati. Auspichiamo che il tpl segua i tempi dell'alta velocità e non il contrario, nonostante le condizioni economiche non ci lascino ben sperare” Un giorno di festa caratterizzata da una nota di giallo. Infatti dalla nuova Casa Italo di Ostiense, per una non motivata ragione di sicurezza, non è possibile accedere direttamente al prospiciente binario dove sosta il treno NTV. Sul marciapiede infatti è stata posta una recinzione e i viaggiatori sono costretti a fare la gimkana nei sottopassaggi di Ostiense. Un imprevisto che lascia perplesso l’Ad Sciarrone “Dopo 40 anni di onorato lavoro non mi aspettavo di finire in gabbia. Rfi ha infatti deciso di realizzare un'alta recinzione, proprio di fronte a Casa Italo e sbarrare così il passaggio ai binari. Chi vuole raggiungere i treni è quindi costretto ad uno scomodo e complesso, quanto inutile, percorso tra scale e sottopassaggi”. Secondo Sciarrone “quella che nel progetto doveva diventare una stazione d'interscambio comoda, con parcheggi e servizi a pochi metri dal treno, direttamente accessibile in pochi secondi da Casa Italo, rischia così, per ragioni imperscrutabili, di essere vanificata. Abbiamo già presentato un esposto al competente ufficio per la Regolazione dei Servizi Ferroviari - ha concluso Sciarrone - e speriamo che a giorni questa vera e propria prigione venga rimossa, nel rispetto della clausola che in sede di cessione dell'immobile Rfi ha imposto a Eataly ed Ntv, ossia il mantenimento dell'accesso dei viaggiatori ai binari e il parziale utilizzo dell'ex AirTerminal come fabbricato viaggiatori”. “Non riesco a nascondere nè indignazione nè imbarazzo per quello che ho visto oggi - ha esordito il sottosegretario alle Infrastrutture, Guido Improta, nel commentare la cancellata che impedisce l'accesso diretto da Casa Italo al binario - perchè stiamo vivendo un momento molto difficile e stiamo tutti cercando di mettere da parte contrapposizioni politiche e ideologiche. Rispetto a uno sforzo collettivo di 'lavorare per', registriamo da parte di attori che rappresentano comunque l'amministrazione dello Stato una tendenza a lavorare contro che non può che determinare quegli stati d'animo di indignazione e imbarazzo”. Anche l’assessore Lollobrigida è intervenuto sulla questione della recinzione “non entro nel merito perchè se le motivazioni riguardano la sicurezza bisogna approfondire la questione. Come Regione Lazio prendo l'impegno di scrivere oggi stesso una lettera a Ferrovie Italiane per trovare una soluzione”.
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