Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Di Omar Cugini (del 19/12/2011 @ 23:15:34, in News, visualizzato 1295 volte)
"Al fine di aggiornare la flotta delle locomotive elettriche, abbiamo bisogno di almeno 10 miliardi di dollari. "- ha dichiarato il Direttore Generale delle ferrovie Vladimir Kozak, intervenendo al VI Congresso del Sindacato dei Costruttori ferrovieri e dei Trasporti dell'Ucraina tenutosi a Kiev lo scorso 15 - Uno dei principali obbiettivi delle ferrovie ucraine dovrà essere il rinnovamento dei mezzi, al fine di servire pienamente le esigenze dell'economia dei trasporti e migliorare le condizioni di lavoro del personale. Ma - prosegue Kozak - la situazione attuale non è affatto incoraggiante in quanto il materiale rotabile inizia ad essere obsoleto. Su linee come quelle Donetsk e sulla ferrovia Dnieper, che forniscono essenzialmente il trasporto di merci, con il 70% di tutto il traffico merci della rete,i mezzi più moderni risalgono al 1968 e dal prossimo anno rischiamo di dover fermare circa 100 mezzi che hanno raggiunto i 50 anni di vita operativa. Oggi l'unico modo per risolvere il problema - ha concluso Kozak - è la trasformazione delle UZ in società per azioni, sul modello di quanto già avviene per altre amministrazioni europee, ma le proposte di legge presentate per una riforma del settore sono ancora in attesa di approvazione"
CP (Ferrovie Portoghesi) informa che dopo la decisione di sospendere il processo di riattivazione del ramo ferroviario di Figueira da Foz, dal 1 ° gennaio 2012,il servizio ferroviario sarà cancellato alla stessa data. In sua sostituzione verrà attivato un servizio stradale. Questa soluzione rappresenta al momento la più adatta, in considerazione della bassa domanda, sia dal punto di vista della sostenibilità economica sia del punto di vista ambientale, in modo da avere, in ogni caso una continuità del servizio.
Di Omar Cugini (del 18/12/2011 @ 16:38:16, in News, visualizzato 2139 volte)
A partire dal 12 Dicembre le RZD (Ferrovie Russe) hanno lanciato un nuovo collegamento ferroviario tra Mosca e Berlino - Parigi. Il treno N° 23/24 Mosca - Berlino - Parigi attraversa cinque nazioni: Russia, Bielorussia,Polonia, Germania e Francia fermando nelle stazioni di Vyazma, Smolensk, Krasnoe, Orsha, Minsk, Brest, Terespol, Warsaw, Poznan, Rzepin, Oderburk, Frankfurt (Oder), Berlin, Hanover, Fulda, Frankfurt am Main, Saarbrucken, Forbach e Metz-Ville. Con i suoi 3.177 km di percorrenza, il nuovo treno è il secondo treno con tran-europeo con maggiore percorrenza gestito dalle RZD, dopo il Mosca - Nizza Grande attenzione è stata posta dalle RZD per garantire l'alta qualità del servizio, partendo dal personale di bordo del treno,scelto doopo accurata selezione e con minimo due anni di esperienza lavorativa. Il treno è composto da carrozze di lusso, con scompartimenti dotati di bagno, doccia, TV e mobile bar. In questi scompartimenti, a letti su fila verticali, il letto inferiore può essere trasformato in letto matrimoniale. Nelle carrozze di prima classe sono disponibili 10 scompartimenti con due letti (sempre disposti su fila verticale),mentre nelle carrozze di seconda classe troviamo 11 scompartimenti con 3 letti (sempre disposti su fila verticale). Non manca a bordo treno la carrozza ristorante, dove tra Mosca e Brest (e viceversa) i viaggiatori possono degustare piatti russi ed europei, serviti da personale altamente qualificato, mentre tra Mosca e Varasvia il servizio di ristorazione è curato direttamente dalle PKP (ferrovie poalcche) con menù in inglese e russo e piatti europei. "Sono convinto che ben presto il collegamento Mosca - Parigi diventerà uno dei servizi di punta e più ricercati della nostra compagnia - ha commentato a margine della presentazione del servizio Vladimir Yakunin,presidente delle RZD - in ogni caso, tutit i biglietti fino all'anno nuovo sono stati già esauriti"
Di Omar Cugini (del 17/12/2011 @ 22:31:06, in News, visualizzato 1264 volte)
I viaggiatori sui treni Finlandia - Russia sono aumentati notevolmente dalla partenza dei servizi Alta Velocità "Allegro" ,iniziati il 2 dicembre 2010. Dalla fine di novembre si sono registrati circa 280000 viaggiatori tra Helsinki e San Pietroburgo, con un aumento del 50% rispetto allo stesso periodo del 2010, con una previsione di arrivare a 300000 viaggiatori entro fine anno La crescita è dovuta all'aumento dei treni in servizio unita ad una sensibile riduzione dei tempi di viaggio e ai moderni treni in servizio "Ci aspettiamo che il numero di viaggiatori che sceglieranno i servizi Allego siano destinati ad aumentare, fino ad arrivare a 500000 viaggiatori annui nel 2015 - ha dichiarato Ari Vanhanen, reesponsabile dei servizi a lunga percorrenza delle VR - La maggior parte dei passeggeri che utilizzano i treni Allegro sono russi, ma sono in crescita anche i passeggeri, così come è in crescita il numero di passeggeri che, da altre nazioni, raggiungono la Finlandia con i servizi Allegro. Secono un recente - prosegue Ari Vanhanen - è risultato che San Pietroburgo è molto popolare tra i finlandesi come meta di viaggio quanto Tallin e Stoccolma. I viaggi tra Finlandia e Russia sono attualmente nella maggior parte viaggi per lavoro, mentre i russi vengono in Finlandia in prevalenza in vacanza"
Di seguito alcuni consigli per tutti gli aspiranti fotografi in ambito ferroviario: non la solita barbosa lezione, ma un pò di sano umorismo che racchiude saggi consigli. Anche se con l'avvento del digitale alcuni ndi essi potranno sembrare superati, è sempre bene tenere a mente alcune fondamentali "nozioni fer-fotografiche!"...
Fotografi in Ferrovia? Da più di dieci giorni? Hai già capito che il sole possibilmente deve stare alle spalle? Hai già capito che i pali vanno scansati? Hai capito come tenere dritto l'orizzonte usando altri punti di riferimento? Hai capito che se scatti a meno di 1/250 è probabile che un treno in transito ti venga leggermente mosso? Hai capito come si mette a fuoco? hai capito cosa sono il diaframma e l'otturatore? Hai imparato a non tagliare i respingenti delle locomotive quando le fotografi? Hai studiato trigonometria e geometria per capire l'incidenza futura delle ombre dei pali (e dei segnali a portale!) prima che queste si manifestino nelle ore successive proiettandosi sul sedime? Ti sei dotato di pellicole di media qualità? Usi una macchina abbastanza affidabile? Conosci a menadito gli orari di tutti gli Interzona e di tutti gli Straordinari per Trasporti Militari? Hai capito come celarti dietro una colonna nelle fermate della Roma - Lido per fotografare i mezzi senza farti "sgamare" dai feroci vigilantes? Hai imparato l'antica e preziosa arte del digiuno tantrico quando sei in linea e non c'è assolutamente modo per pranzare? Hai imparato che si va in bagno prima che il sole sorga, perchè poi non ci sarà tempo altrimenti il merci ti passa mentre sei all'albero? Hai capito che se ti piazzi in mezzo ai binari ai macchinisti gli prende un colpo e tutto ciò non è affatto corretto? Hai compreso che se c'è qualcuno che fa le riprese con la videocamera devi stare zitto fino a quando il treno non scompare all'orizzonte? Hai capito che devi, in quel caso, anche staccare la suoneria "Guerre Stellari" del telefonino? Hai imparato a considerare l'ombra che proietti tu stesso, con tanto di macchina fotografica, borsa, zaino ecc. sul binario? Hai imparato che non si dice: "Speriamo che sia pulito" in attesa del treno? Oppure "Speriamo che il tempo tenga"? Hai imparato che se il tizio A sta fotografando a 50m dalla galleria, tu NON PUOI metterti a 48m perchè gli vieni in mezzo! Hai imparato a conoscere la dinamica delle correnti ascensionali, dell'interazione tra alta e bassa pressione, umidità relativa ecc, per capire se la giornata sarà buona dal punto di vista meteo-climatico? Hai imparato ad anticipare la nuvola di Fantozzi "zoomando" o "telando" sul treno che a 2km di distanza è ancora in luce? Hai imparato a metterci qualcos'altro nella foto, oltre al treno? Hai imparato che è normale gettare via 4 foto su 10 a causa delle macchine che ti incrociano il tram all'ultimo momento? Hai imparato a guardare fuori dal mirino dietro di te e a valutare la velocità di pedoni e veicoli per calcolare se avrai la possibilità di scattare senza rischio? Hai imparato a transennare il binario 18 di Termini in piena notte per evitare che durante l'ultimo dei 25'' di posa B un portabagagli ti si piazzi davanti al muso dell'ETR.500 in livrea Banca Marche, al tuo sesto tentativo di fare la medesima foto? Hai imparato che non ci sono solo i TAF e le 464 ma che anche un Kof o un locomotore della marmifera di Lasa è qualcosa di molto (più) interessante? Hai imparato che se scendi da una MDVC climatizzata a -21° ad agosto a Taormina, ti ritrovi per sbalzo termico l'obbiettivo appannato per 10' (il tempo che ti scorrono i primi e unici due merci in luce con 636 e poi và tutto apposto). Hai imparato che se c'è un treno a vapore tutti ti chiederanno di fagli la foto accanto? Hai imparato delle scuse da spararti quando il decimo ferroviere in un giorno ti chiede di fagli la foto col cane o vicino alla macchina che sta lavando abusivamente sul piazzale con la pompa FS? Hai imparato che ci vuole rispetto per le persone che in ferrovia ci lavorano mentre tu sei lì a divertirti? Voglio dire: hai imparato a comportarti secondo buon senso? Hai imparato a buttare via le foto venute troppo male? Hai imparato che non sempre ci sono le condizioni per fare una buona foto? Hai capito che se c'è molta gente che fa le foto meglio di te forse non è SOLO perchè ha milioni di attrezzatura? Hai imparato che se attraversi a raso i binari insieme ad altre 20 persone tu sarai l'unico ad essere fermato? Hai imparato a sorridere alla celebre frase "Non si possono fare le foto, eh!". Hai imparato che non si svitano nè si riavvitano i bulloni dalle rotaie? Hai imparato che NON SI FREGANO le targhe dalle locomotive? Hai imparato a tollerare gli insulti dei ferrovieri e le sterili diatribe con la Polfer? Hai imparato ad abbozzare a frasi del tipo "ah, ma fotografa treni? E perchè? Ma perchè non fotografa donne nude?" (o peggio: ma perchè non ti trovi una ragazza?" - non ho parole -). Sei mai tornato con la ragazza/moglie/fidanzato-gay dal tizio che te l'aveva detto? Hai imparato a tollerare (molto) cristianamente l'incompetenza degli addetti ai mini-lab che si intendono "fotografi" senza aver mai tenuto in mano neanche la la macchinetta che si trova in regalo nei fustini del Dash? Ti sei mai sdraiato su una panchina o su un marciapiede fradicio per fare una foto notturna dell'ultima ALe 582 rossa non - xmpr? Sei riuscito a trovare un laboratorio che ti intelai le diapositive senza graffiartele e ti stampi le foto senza colori marziani? Hai imparato a convivere e combattere per quanto possibile tutte le sorgenti di sfiga legate alle leggi di Murphy applicate alle foto in ferrovia? A questo punto, pensi di essere al sicuro. Niente affatto. Un pericolo ultimo e invalicabile ti attende al varco: Iscriviti anche tu alla associazione senza fini di lucro ARVF-Onlus- Argh (ASSOCIAZIONE RAILFANS VITTIME DEL FOTOLITO). Non pensare che la cosa non ti riguardi: inscriviti anche in via preventiva! Prima o poi, tocca a tutti! Il prossimo, purtroppo, potresti essere tu. Se una tua foto è stata violentata in modo selvaggio, rivolgiti a noi: ti doteremo di un fucile a pompa per entrare nei centri di scansione professionali (?), diretti responsabili di questo crimine per consentirti di farti giustizia sommaria da te. No intermediari. Basta con le lunghe trafile giudiziarie! Immediata soddisfazione. Utile anche come anti-stress. Raid programmati ogni mese. (ps: uno, nella vita, sceglie di fare un mestiere: se non sa fare neanche quello, che ci sta a fare al mondo? E' questo l'elemento base che legittima la nostra ira furente e la giusta e sanguinosa reazione...). Il fotolito scadente è in killer silenzioso e subdolo che ti fredda vigliaccamente alle spalle e non ti dà modo di reagire. E' come un calcio di rigore (inesistente) che ti fischiano contro al 96' sullo 0-0. Non c'è possibilità di recupero. Te la puoi prendere con l'arbitro, ma intanto sul tabellino esce che hai perso 1-0... il resto, è un dettaglio.
Di Omar Cugini (del 16/12/2011 @ 13:10:26, in News, visualizzato 971 volte)
Oggi, 16 dicembre, e dal 19 al 21 dicembre, sue due Frecciarossa in viaggio lungo la rotta AV Milano – Roma è possibile degustare alcune fra le migliori etichette della prestigiosa azienda di Borgonato: il Cuvée Imperiale Rosé, il ’61 Franciacorta Satèn e il Cellarius Franciacorta Brut, accompagnati da selezionate specialità gastronomiche friulane, provenienti dall’Azienda Jolanda de Colò. Il Wine Educational offerto da Berlucchi consentirà di prenotare vere e proprie degustazioni guidate, a bordo treno, da Fabrizio Penna, esperto enologo, giornalista e direttore di Enotime e di Quali Tavola Magazine. Un percorso olfattivo, gustativo e visivo, accompagnato da preziose informazioni sulle tecniche di produzione del vino e sulla scelta dei giusti abbinamenti con le varie pietanze.
Di seguito i treni interessati all’iniziativa e gli orari di degustazione.
TRENI |
CATEGORIA |
PARTENZA |
ORARIO |
ARRIVO |
ORARIO |
DEGUSTAZIONI |
9619 |
FRECCIAROSSA |
MILANO CLE |
10.00 |
ROMA TMN |
12.59 |
11:00 -> a finire |
9642 |
FRECCIAROSSA |
ROMA TMN |
16.00 |
MILANO CLE |
18.59 |
17:00 -> a finire |
Maggiori informazioni sono disponibili sui siti www.trenitalia.it e www.berlucchi.it
Quest’anno oltre 110 000 proprietari di veicoli hanno già fatto capo al treno auto tra Briga e Iselle di Trasquera (Italia). Il treno auto è un’offerta apprezzata dagli automobilisti diretti in Svizzera o in Italia attraverso la galleria ferroviaria del Sempione. In effetti questo tipo di viaggio permette di risparmiare tempo, economizzare carburante e evitare le intemperie o i problemi di traffico. Il viaggio attraverso la galleria ferroviaria richiede solo 20 minuti e i collegamenti sono offerti ogni due ore nelle due direzioni. Dal prossimo 11 dicembre, grazie al nuovo convoglio acquistato dal canton Vallese e dalle FFS, l’offerta sarà ampliata ai camper e alle roulotte di grandi dimensioni. Inoltre il canton Vallese sta elaborando un progetto in collaborazione con le FFS per intensificare l’offerta dal dicembre del 2014 (1 treno all’ora), ciò richiederà l’acquisto di un secondo convoglio e l’ammodernamento del terminal di Briga. Da notare inoltre che i prezzi delle schede a punti, che permettono ai detentori di beneficiare di una tariffa ridotta, saranno modificati dall’11 dicembre 2011. I prezzi passeranno da 12 a 15 franchi a punto per le schede da 50 punti (totale 750 franchi) e da 14 a 17 franchi a punto per le schede da 25 punti (totale 425 franchi). Lavori di risanamento nella galleria ferroviaria del Sempione (2012-2014): A causa degli interventi di rinnovo nella galleria dl Sempione tra il 2012 e il 2014, i treni auto circoleranno con un orario differenziato a seconda dei periodi dell’anno. I dettagli sono consultabili nel sito www.ffs.ch/trenoauto dall’11 dicembre 2011.
Linea S10 e linea S20: saranno in servizio tutti i nuovi 11 treni Flirt a 6 vetture, più lunghi e con più posti a sedere rispetto ai treni Flirt a 4 vetture. Linea S30: il treno delle 9.15 da Luino per Bellinzona circola giornalmente. Un nuovo treno (pure giornaliero) parte da Bellinzona alle 19.50 e da Cadenazzo alle 20.06 per Luino. È confermata la relazione serale diretta da Albate-Camerlata–Chiasso–Giubiasco–Luino per il rientro dei pendolari da Sottoceneri al Gambarogno senza cambio. Con TILO a Milano Centrale: tre treni Flirt TILO collegano dal lunedì al sabato il Ticino a Milano Centrale: due il mattino (arrivo alle 7.55 e 8.55) e uno il pomeriggio (arrivo alle 19.50). I rientri da Milano Centrale sono alle 16.10, 18.10 e alle 23.10. Con TILO all’aeroporto Malpensa: i treni S30 circolano oltre Luino via Gallarate fino all’aeroporto internazionale Malpensa a orario cadenzato ogni 2 ore (con una eccezione alle 10 del mattino). Da Cadenazzo il tempo di percorrenza è di 2 ore circa.
Luino aprirà le porte sabato 17 dicembre dalle ore 15 al "Paese dei balocchi": la Città con la sua magica atmosfera di luci multicolori si vestirà di addobbi dai colori sgargianti e attenderà i più piccini per donare loro grandi sorprese. Al fine di incentivare ancora di piu’ l’utilizzo dei mezzi pubblici, il Comune in collaborazione con TILO, donerà una sorpresa a chi arriva a Luino in treno. Sarà sufficiente mostrare il biglietto della linea S30 TILO presso lo stand della Pro Loco in Piazza Garibaldi per ricevere un simpatico omaggio.
Orari dei treni sulla linea S30
La velocità con cui vengono completati i lavori sui mezzi storici dipende secondo me dal modo in cui si distribuiscono (quantitativamente) gli appassionati (esterni alle associazioni) di una data regione in varie categorie:
Appassionato del tipo A: (quello che ha il poster di Stakanov in camera, voleva fare il ferroviere ma i suoi l’hanno mandato a studiare per diventare Notaio, poveraccio): si fa il mazzo a sverniciare, sgrassare, riparare, riverniciare, ritoccare, lavare. E quando esce la macchina se ne vanta giustamente (categoria a2: “se ne vanta a sproposito come se l’avesse costruita lui”) e la fotografa in continuazione (categoria a2: “la fotografa dieci volte al giorno, solo lei, su ogni singolo spezzone di binario, possibilmente affiancata “casualmente” ad altro mezzo di rilevante interesse, anche 20 volte al giorno”.)
Appassionato del tipo B: (quello che non si sporca le mani a faticare tutto il giorno in deposito) Non partecipa affatto ai lavori, ma apprezza il lavoro altrui; gli piacerebbe partecipare ma non può (categoria b1: veramente potrebbe, ma fa finta di essere una persona altrimenti impegnata; quando la macchina esce, loda l’iniziativa e fa qualche bella foto (categoria b2: fa solo qualche foto e se ne frega di chi ha lavorato sulla macchina, neanche li conosce e se li conosce a limite li saluta e gli chiede se gliela mettono sulla rotonda in buona luce). Per il resto: sta rigorosamente ZITTO.
Appassionato del tipo C: (quello che fa il vago ma alla fine gli piace) Non partecipa affatto: non vede perché dovrebbe: c’è già qualcun altro che fatica al posto suo. Nel frattempo parla, si lamenta in vari modi. Quando la macchina esce prende dallo scaffale qualche libro e contesta la posizione delle modanature, gli spigoli del fregio che non sono come quelli della foto inedita in suo possesso, rileva nel numero di bulloni un falso storico intollerabile; però, se vede la macchina in testa ad un treno, pianta l’auto sulla terza corsia della tangenziale con le quattro frecce e scatta una raffica di 9fps: se qualcuno glielo chiede: non l’ha vista; se l’ha vista non l’ha riconosciuta perché era buio; se c’era dormiva e se non dormiva, comunque una foto l’ho fatta “ma sarà venuta male” e in fondo “di quei mezzi lì non me ne frega niente”.
Appassionato del tipo D: (quello che realmente non glienefrega niente). Ha 24000 lastre e 144mila diapo degli anni Settanta (anche se poi l’80% sono scattate a treni in movimento a 1/125 di sec. e dei treni si vede solo la scia) e quindi ha le foto di quando quelle macchine erano VERAMENTE in quel modo, “queste sono solo finte, non mi interessano, anzi mi infastidiscono”. Deride chi se ne interessa.
Appassionato del tipo E: (quello che gira col catalogo Roco sotto il braccio anche in spiaggia) “Con questa iniziativa dovrò spendere dei soldi per acquistare il modello serie chicchiricchì ultra-limitata (salvo poi scoprire che lo stesso modello viene qualche mese dopo messo in vendita come modello normale a metà prezzo) e ciò nonostante trovo l’iniziativa simpatica”.
Appassionato del tipo F: (quello che ci vuole fare i soldi) Finanzia la riverniciatura e conta di rifarsi (giustamente) producendo la ricoloritura del modello in HO.
Appassionato del tipo G: (l’adorabile sprovveduto) Vede il mezzo e scrive su un forum: “scusate, ho visto una 646 (652? 428? 326?) tutto strano tipo verde come c’erano quando avevo 10 anni e mi sembrava tipo Treno Azzurro però tutta verde con lo stemma vecchio vecchio: non credevo ce ne fossero ancora!
Appassionato del tipo H: (ferroviere in pensione/appassionato fanfarone). A sentirlo parlare ha fatto il Vapore, ma poi parlando con qualche suo collega scopri che al massimo ha fatto 1/2 giorni in manovra con una 835 o 940 e poi si diede malato, dice di aver fatto il Vapore a Cremona, che lui sì che viaggiava con Diretti impegnativi, ma se poi guardi le fiancate orario di quelle linee negli anni '70 scopri che c'erano molti treni impostati a 50/60 km/h con 2/3 vetture. Di quello che lui sì che faceva i merci pesanti con le 735, ma alla fine indagando salta fuori che erano treni materiali con 2 o 3 carri di pietrisco. Quello che sa tutto su riparazioni, manutenzione, ecc, e poi al massimo una volta, perdendo una scommessa, ha dato una mano al manovale a smontare le portine per fare il lavaggio caldaia. Quello che viaggiava costantemente con il manometro a 10 perchè altrimenti a lavorare a 12 si comprometteva la tenuta delle guarniture. Quello che se smonti un iniettore per revisionarlo ti dà addosso perché: "fin che va lascialo stare, che poi se si rompe chi lo aggiusta più? non ci sono più le officine di una volta"... Quello che i giovani vanno bene per le loco moderne, "il vapore lasciatelo a noi vecchi", e quando anche loro non ci saranno più dovremo tagliare a fettine tutte le locomotive a vapore preservate perché chi le porterà adesso? E via di questo passo.
A volte le varie tipologie si mescolano, involontariamente o per calcolo, per convenienza, a seconda delle situazioni o degli interlocutori.
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